Effetti psicoattivi del maschio della Cannabis

Coltivazione della Cannabis
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era
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Effetti psicoattivi del maschio della Cannabis

Messaggio da era » ven ott 19, 2018 10:03 pm

Solitamente non vengono presi in considerazione, ma un po' di effetto lo fanno. Se non fumo da mesi e estirpo le piante con i grappoli ancora chiusi, mi segano le gambe per qualche giorno.
Anni fa, raccoglievo il polline per unirlo successivamente alle resine femminili e veniva fuori un prodotto più completo, saporito.
Ultima modifica di Time il mar mag 12, 2020 1:04 pm, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Titolo reso più chiaro
Non ho tempo.


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grub
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Re: Cannabis maschio

Messaggio da grub » sab ott 20, 2018 2:06 am

Molto semplicemente, se si può evitare di far nascere il maschio è meglio per almeno due motivi. In primis i semi (che possono essere tanti in caso di pianta ben impollinata) danno fastidio nella fumata. E rendono ancora più lunga la pulizia e il trimming nel caso venga fatto...
In secondo luogo, la comparsa dei semi comporta la riduzione di Thc, o perlomeno una ridotta Potenza nelle cime, a favore di uno sviluppo dei semi.
Quindi come ho detto, meglio lasciare perdere.
Alla fine, il viaggio psichedelico ce lo scegliamo più di quanto immaginiamo. Non siamo in balia di ciò che vediamo, è il subconscio più profondo, sono i nostri desideri inespressi che reclamano di uscire fuori da una breccia che noi stessi abbiamo aperto

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era
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Re: Cannabis maschio

Messaggio da era » sab ott 20, 2018 5:11 pm

grub ha scritto:
sab ott 20, 2018 2:06 am
...In primis i semi (che possono essere tanti in caso di pianta ben impollinata) danno fastidio nella fumata. ...

...la comparsa dei semi comporta la riduzione di Thc,...
Sarebbe inteso che i maschi, appena individuati, vengano allontanati dalle femmine. Il fatto è che hanno un loro effetto ridottto, ma più intenso della cbd.
Potrebbe essere un'alternativa per chi è alla ricerca di un effetto blando.
Non ho tempo.

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