LaFouine ha scritto: ↑mar feb 20, 2018 5:22 pm
~Møgørøs• ha scritto: ↑gio ott 06, 2016 3:54 pm
Innumerevoli prove seminate per il pianeta dimostrano come l'essere umano sia inequivocabilmente fatto per vivere senza consumare carne animale o derivati. L'aggiunta di questi ultimi alla dieta determina un cambiamento psicofisico non trascurabile, nonché l'insorgenza di moltissime patologie e malattie dovute in generale all'incompatibilità dell'apparato gastro-intestinale umano all'assunzione di cibi acidificanti come la carne o il pesce.
Da notare anche come nella maggioranza dei miti creazionistici umani, l'uomo primordiale non si nutriva di carne, ma inizió solo in seguito a eventi catastrofici che ne sconvolsero l'equilibrio naturale.
si,anceh i denti i molari sono una prerogativa dei erbivori,sulla bibbia jhave dice che ci sono piante,frutti e dai frutti i semi"questo è il vostro cibo" basta, stop, non dice ne raccomanda di mangiare carne.poi nel deuteronomio, gli ebrei rompono le palle e jhave gli dice allora che possono mangiare certi tipi di animali marini e terrestri ma con delle limitazioni.
l'organizazzione mondiale della sanita ha dimostrato come anche il libro di franco berrino,che la carne ,in particolare quella CONSERVATA(salame prosciutto) è cancerogena al 100%
Secondo me andando per logica una buona parte della dieta dell'homo sapiens si basava sugli insetti, ottima fonte di proteine.
Anche considerando l'abbondanza di biodiversità presente ai tempi sulla terra, non deve essere stato facile cacciare e pescare quando ancora non c'erano nè le armi nè l'esperienza necessaria, immagino fosse molto più semplice trovare qualche larva sotto un tronco marcio piuttosto che abbattere un grosso mammifero (come ogni buon show di sopravvivenza ci insegna).
Non dobbiamo scordarci che ci siamo evoluti dai primati che integrano frutta e vegetali con una buona dose di invertebrati. Tra l'altro alcuni dei nostri "cugini" non disdegnano di mangiare carne vera e propria arrivando addirittura in rari casi al cannibalismo. Si possono considerare onnivori o no? Gli insetti sono vegetali?
Anche dopo esserci distaccati dalle scimmie siamo rimasti principalmente vegetariani (in realtà è stato così fino al boom economico), e non abbiamo mai cacciato come fanno i felini, non abbiamo mai avuto bisogno di recidere vene o strappare carne con i nostri denti nè di digerire grandi quantità di carne cruda.
Infatti c'è una grossa differenza tra noi e gli altri animali: abbiamo imparato ad usare il fuoco per cuocere ed ammorbidire il nostro cibo oltre ad aver inventato strumenti per farlo a pezzi.
In principio la nostra dentatura era molto più spessa e pesante, da erbivoro, ma si è evoluta seguendo l'evoluzione della nostra dieta, la scomparsa progressiva dei denti del giudizio è una prova lampante del fatto che abbiamo superato da lungo tempo il nostro passato da masticatori di semi e radici.
E' grazie all'uso del fuoco che la nostra mascella non assomiglia più a quella di un ruminatore nè tantomeno si è trasformata in quella di un carnivoro, ecco perchè il nostro intestino non ha subito modificazioni sostanziali: siamo esseri umani, un caso a parte, il nostro adattamento è influenzato dalle nostre conquiste intellettuali.
Magari i miti della creazione che sono sopravvissuti fino ai giorni nostri parlano di tempi in cui non avevamo ancora le capacità per nutrirci di carne in modo sicuro ed efficiente, magari anche dopo aver imparato ad adoperare il fuoco essendo stati principalmente vegetariani ed insettivori mangiare carne era visto come un rischio, un balzo nell'incognito, ed è stato trasformato in un tabù religioso, ma vogliamo veramente nutrirci di radici ed insetti fino alla fine dei tempi perchè così è stato in passato? Seguendo questo principio discendiamo tutti da organismi fotosintetici perchè non provare allora a nutrirsi con la luce del sole (come qualcuno effetivamente sostiene di fare)?
La scienza può anche essere in errore ma al momento ci dice che aver aggiunto proteine animali cotte, in particolare il pesce, alla nostra dieta, ha determinato un deciso sviluppo delle nostre capacità intellettuali ed un aumento progressivo nel volume della calotta cranica, avremmo dovuto farne a meno? Siamo tutti nati astemi dopotutto...
Sono d'accordo con chi dice che la carne specialmente se lavorata e conservata, o cotta in modo troppo brusco e violento è cancerogena ma non mi sembre ci fossero grossi problemi prima di iniziare a ingozzarci quotidianamente di wurstel, insaccati e kebab, secondo me sarebbe un grosso passo indietro eliminarla in toto dalla dieta. Pensandoci bene l'essere umano stesso stesso è un cancro, un anomalia, della natura...