Modello Portoghese e Italiano

[Psycore]

Prego Aioe di intervenire per smentire eventuali errori.

Spesso in rete si legge che le leggi Portoghesi in materia di droga siano un modello da seguire. Fondamentalmente a me non paiono così diverse, ho letto un po' qua e un po' la, ma in questi casi trovare fonti certe è complicato (per me s'intende).

In Portogallo il consumo di droga non è reato, ma è comunque illegale e costituisce un illecito amministrativo. Quindi se ti beccano con qualsiasi sostanza ed è per uso personale, ti mandano dallo psicologo che poi valuta se sei a rischio psico-fisico e poi decidono cosa fare di te. Fonti non accertate dicono che 3 quarti dei casi si risolvono senza ulteriori interventi.

E in Italia? Idem. Il consumo non è reato, ci sono misure come ritiro della patente/porto d'armi ecc (in Portogallo non lo so) e se si tratta di uso personale e non spaccio si può essere segnalati al prefetto quale assuntore e finisce lì.

Se quel che ho scritto è vero, dov'è sta gran rivoluzione portoghese in materia di droga? (Amo comunque il Portogallo e ci andrò a vivere in ogni caso <3 )

[CaCo3]

xxx

[Psycore]

La quantità di principio non è di per se una prova. E' solo un'indicazione. Poi c'è la questione del bilancino, non dovrebbe essere di per se prova (al massimo indiziaria), poi i contatti telefonici, intercettazioni ambientali e telefoniche ecc.

Potrebbe essere (potrebbe) che le leggi sono di per se molto molto simili se non uguali ma poi viene applicata diversamente.

Nei limiti di quanto possa rispecchiare la realtà un articolo di repubblica, qui c'è un esempio:

http://www.repubblica.it/cronaca/2016/0 ... 136189667/

[CaCo3]

xxx

[Aioe]

In italia funziona che la detenzione di droga diventa reato solo se è possibile dimostrare la destinazione allo spaccio. Poi certo se ti trovano un kg sarà difficile sostenere l'uso personale ma se la quantità è più modesta - fino a mezz'etto di fumo per dirti - lo spaccio deve comunque essere provato a parte perché l'imputato sia condannato.
In pratica è una questione di peso: maggiore è il peso, maggiore è l'importanza che ha nel convincere il giudice alla condanna. Con cinque grammi di fumo o dimostrano lo spaccio oppure l'imputato finisce assolto, con mezz'etto puoi giocartela, oltre basta la quantità per la condanna.

se ti trovano la droga per uso personale la prima volta non succede nulla.
Dalla seconda in poi puoi scegliere fra sospensione della patente e percorso al sert, inj pratica alcuni colloqui con uno psicologo se non hai veri problemi di tossicodipendenza

http://www.canestrinilex.com/risorse/st ... istrative/

[Benway]

Ciao,
sono stato per lavoro diversi anni in Portogallo e confermo la maggiore tranquillità di tutti.
Da ciò che ho capito è molto simile all'Italia, ma le persone girano col "moffo" in tasca o addirittura se lo dimenticano in bella vista sul cruscotto della macchina ( impensabile in Italia!! ). La gente più o meno fuma ovunque con una certa tranquillità ( come in Spagna ).
Sono passati diversi anni da allora e magari si sono intesiti un pò.
Per esempio la Spagna, per quanto tranquilla, ha avuto l'anno scorso un pò d'intestimento dilagante a causa del fatto che se ti beccano a fumare sei passibile di una multa amministrativa di circa 300 euro.
Ottima occasione per i comuni di rimpinguare un pò le casse malandate dalla crisi. Solo che in Spagna è un pò come sparare sulla croce rossa e la gente s'è squietata.