Legislazione sulle Piante in Italia
Legislazione sulle Piante in Italia
(Copio un mio vecchio topic da psychonaut)
Intanto, le piante sono riportate nelle tabelle ministeriali. A seguito del nome ci può essere scritto "pianta" qualora sia illegale ogni sua parte oppure il nome della parte illegale. L'argyreia nervosa ad esempio.
Non si possono però coltivare. L'articolo 26 dice infatti:
1. Salvo quanto stabilito nel comma 2, e' vietata nel territorio dello
Stato la coltivazione delle piante comprese nella tabella I di cui
all'articolo 14.
Ciò significa che sarebbe illegale coltivarle tutte e possedere le parti citate. Ad esempio io posso avere un kg di foglie di argyreia nervosa in cameretta, ma non una pianta viva, anche se priva di semi.
TABELLA I(illegali e basta)
- Argyreia nervosa semi (la pianta viva e i semi sono illegali, altre parte della pianta isolata no)
- Catha edulis pianta
- Qualunque preparato della Cannabis (olio, resina, ecc.)
- Coca foglie
- Ipomea violacea semi
- Lophophora williamsii pianta
- Paglia di papavero (?)
- Ryvea corymbosa pianta
- Salvia divinorum pianta
- Funghi del genere strofaria, conocybe e psilocybe
TABELLA II (usati anche in terapia, comunque molto gravi)
-Medicinali di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture)
Poi, sulle piante c'è molto altro.
Regio decreto 99 del 1931: è illegale coltivare e raccogliere liberamente le piante officinali senza un permesso del comune. È altresì possibile raccoglierle, coltivarle e lavorare se in possesso di un diploma di erborista (ora dovrebbe essere laurea in erboristeria/scienze erboristiche/tecniche erboristiche e simili).
L'elenco completo è quello del regio decreto 772 del 1932. Quelle con l'asterisco non si possono proprio avere in casa, per le altre c'è un limite massimo.
Quelle proprio vietate (a meno di possedere la suddetta laurea) sono:
- Aconitum napellus
- Adonidis spec. var.
- Atropa belladonna
- Bryonia dioica
- Conium maculatum
- Colchicum autumnale
- Digitalis purpurea
- Veratrum album
- Hyosciamus niger
- Juniperus sabina
- Urginea maritima
Le sanzioni sono pecunarie e non penali, che io sappia almeno.
C'è poi la circolare 1/1981 che dichiara che le piante nell'allegato A sono vendibili (fondamentalmente come estratti e simili) solo ed esclusivamente in farmacia e quindi sotto la responsabilità di un farmacista. L'allegato è visibile nel link e riporta piante quali l'aconito, l'aloe, la frangola, la noce vomica, la passiflora ecc.
L'allegato B trascrive invece le piante liberamente vendibili come il caffè, il finocchio, ecc.
In generale, poi, è vietata, stando al d. leg. 111 del 1992 e alla circolare 3 del 2002 oltre che ad una legge di un paio di anni fa, il divieto di privati di vendere qualunque prodotto che abbia una lavorazione delle piante. Ciò significa che se io voglio vendere una talea posso farlo, se voglio vendere delle foglie secche NO, in quanto sono andate incontro ad un processo di lavorazione della cui qualità non posso garantire (stesso vale per tinture, miscele di erbe ecc.)
Ci sono poi leggi per quanto riguarda il possedere piante a rischio di estinzione o a possibile rischio di estinzione. il topic su giardinaggio.it, APPENDICI CITES FLORA credo sia scritto davvero bene e non lascia spazio a dubbi. Non so tuttavia quali siano le procedure di acquisto e commercio di queste piante.
Nel caso in cui una pianta dovesse contenere un principio attivo illegale, la cosa non la rende automaticamente illegale a sua volta. Se si dimostra un chiaro intento di estrarre dalla pianta il principio attivo o di consumarla pari pari sempre per assumere il principio attivo, ecco in tal caso è illegale.
Intanto, le piante sono riportate nelle tabelle ministeriali. A seguito del nome ci può essere scritto "pianta" qualora sia illegale ogni sua parte oppure il nome della parte illegale. L'argyreia nervosa ad esempio.
Non si possono però coltivare. L'articolo 26 dice infatti:
1. Salvo quanto stabilito nel comma 2, e' vietata nel territorio dello
Stato la coltivazione delle piante comprese nella tabella I di cui
all'articolo 14.
Ciò significa che sarebbe illegale coltivarle tutte e possedere le parti citate. Ad esempio io posso avere un kg di foglie di argyreia nervosa in cameretta, ma non una pianta viva, anche se priva di semi.
TABELLA I(illegali e basta)
- Argyreia nervosa semi (la pianta viva e i semi sono illegali, altre parte della pianta isolata no)
- Catha edulis pianta
- Qualunque preparato della Cannabis (olio, resina, ecc.)
- Coca foglie
- Ipomea violacea semi
- Lophophora williamsii pianta
- Paglia di papavero (?)
- Ryvea corymbosa pianta
- Salvia divinorum pianta
- Funghi del genere strofaria, conocybe e psilocybe
TABELLA II (usati anche in terapia, comunque molto gravi)
-Medicinali di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture)
Poi, sulle piante c'è molto altro.
Regio decreto 99 del 1931: è illegale coltivare e raccogliere liberamente le piante officinali senza un permesso del comune. È altresì possibile raccoglierle, coltivarle e lavorare se in possesso di un diploma di erborista (ora dovrebbe essere laurea in erboristeria/scienze erboristiche/tecniche erboristiche e simili).
L'elenco completo è quello del regio decreto 772 del 1932. Quelle con l'asterisco non si possono proprio avere in casa, per le altre c'è un limite massimo.
Quelle proprio vietate (a meno di possedere la suddetta laurea) sono:
- Aconitum napellus
- Adonidis spec. var.
- Atropa belladonna
- Bryonia dioica
- Conium maculatum
- Colchicum autumnale
- Digitalis purpurea
- Veratrum album
- Hyosciamus niger
- Juniperus sabina
- Urginea maritima
Le sanzioni sono pecunarie e non penali, che io sappia almeno.
C'è poi la circolare 1/1981 che dichiara che le piante nell'allegato A sono vendibili (fondamentalmente come estratti e simili) solo ed esclusivamente in farmacia e quindi sotto la responsabilità di un farmacista. L'allegato è visibile nel link e riporta piante quali l'aconito, l'aloe, la frangola, la noce vomica, la passiflora ecc.
L'allegato B trascrive invece le piante liberamente vendibili come il caffè, il finocchio, ecc.
In generale, poi, è vietata, stando al d. leg. 111 del 1992 e alla circolare 3 del 2002 oltre che ad una legge di un paio di anni fa, il divieto di privati di vendere qualunque prodotto che abbia una lavorazione delle piante. Ciò significa che se io voglio vendere una talea posso farlo, se voglio vendere delle foglie secche NO, in quanto sono andate incontro ad un processo di lavorazione della cui qualità non posso garantire (stesso vale per tinture, miscele di erbe ecc.)
Ci sono poi leggi per quanto riguarda il possedere piante a rischio di estinzione o a possibile rischio di estinzione. il topic su giardinaggio.it, APPENDICI CITES FLORA credo sia scritto davvero bene e non lascia spazio a dubbi. Non so tuttavia quali siano le procedure di acquisto e commercio di queste piante.
Nel caso in cui una pianta dovesse contenere un principio attivo illegale, la cosa non la rende automaticamente illegale a sua volta. Se si dimostra un chiaro intento di estrarre dalla pianta il principio attivo o di consumarla pari pari sempre per assumere il principio attivo, ecco in tal caso è illegale.
- BlindFaith
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Re: Legislazione sulle piante
Ottimo thread grazie!
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
"You don't possess me, don't impress me, just upset my mind. Can't instruct me or conduct me, just use up my time."(King Crimson)
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Re: Legislazione sulle piante
Buonasera Psiconauti,
Mi chiedevo se ordinare un kit di coltivazione di tartufi fosse legale. Cercando un po' su internet mi è parso abbastanza chiaro che le spore, come anche quelle dei funghi, sono legali. Un kit contenente micelio già sviluppato lo sarebbe?
Citando un rivenditore olandese di questi kit:
"On December 1, 2008 a new Ministerial Decree made the hallucinogenic mushroom punishable in The Netherlands. This happened by introducing a considerable amount of specific named mushrooms on the official Schedules of controlled substances of the Dutch Opium Act. One of these newly controlled mushrooms is the Tampanensis. However, the magic truffle itself is not a mushroom. It is only the subterranean substratum of the Tampanensis from which the mushroom can grow."
Vorrei sapere anche se questo modo di vedere le cose è considerato valido anche qui in Italia.
Grazie
Mi chiedevo se ordinare un kit di coltivazione di tartufi fosse legale. Cercando un po' su internet mi è parso abbastanza chiaro che le spore, come anche quelle dei funghi, sono legali. Un kit contenente micelio già sviluppato lo sarebbe?
Citando un rivenditore olandese di questi kit:
"On December 1, 2008 a new Ministerial Decree made the hallucinogenic mushroom punishable in The Netherlands. This happened by introducing a considerable amount of specific named mushrooms on the official Schedules of controlled substances of the Dutch Opium Act. One of these newly controlled mushrooms is the Tampanensis. However, the magic truffle itself is not a mushroom. It is only the subterranean substratum of the Tampanensis from which the mushroom can grow."
Vorrei sapere anche se questo modo di vedere le cose è considerato valido anche qui in Italia.
Grazie
Sebbene l'LSD abbia già compiuto mezzo secolo, e l'edizione originale di questo libro sia apparsa nel 1979, è dominante tuttora presso l'opinione pubblica un'idea errata circa questo straordinario e fantastico principio attivo psicotropo.
-Albert Hoffman
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- astraldream
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Re: Legislazione sulle piante
I kit sono illegali. ...se contengono micelio contengono principio attivo. ....penso si possano passare casini anche ordinando spore e attrezzatura da coltivazione in quanto sarebbe chiaro il tuo intento di coltivare...JEndarmy ha scritto:Buonasera Psiconauti,
Mi chiedevo se ordinare un kit di coltivazione di tartufi fosse legale. Cercando un po' su internet mi è parso abbastanza chiaro che le spore, come anche quelle dei funghi, sono legali. Un kit contenente micelio già sviluppato lo sarebbe?
Citando un rivenditore olandese di questi kit:
"On December 1, 2008 a new Ministerial Decree made the hallucinogenic mushroom punishable in The Netherlands. This happened by introducing a considerable amount of specific named mushrooms on the official Schedules of controlled substances of the Dutch Opium Act. One of these newly controlled mushrooms is the Tampanensis. However, the magic truffle itself is not a mushroom. It is only the subterranean substratum of the Tampanensis from which the mushroom can grow."
Vorrei sapere anche se questo modo di vedere le cose è considerato valido anche qui in Italia.
Grazie
per esempio il mio smart di fiducia non vende più insieme semi e terra proprio per casini che ha passato sia lui che i suoi clienti. ..
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...
Re: Legislazione sulle piante
Molto utile, grazie Aryaman!
Non ti occorrono nuove esperienze. Le passate bastano. E se ti sembra di averne bisogno, scruta nei cuori della gente intorno a te, impara dai dolori altrui e risparmia i tuoi. Trascendi tutte le esperienze!
Nisargadatta Maharaj
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Re: Legislazione sulle piante
Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
Re: Legislazione sulle piante
Avrei un piccolo quesito che sicuramente saprete risolvermi: esistono un'infinità di varietà di ipomoea, alcune attive e altre no, ma in tabella 1 ci sono solo i semi della violacea; questo vuol dire che ad esempio la heavenly blue è al 100% legale giusto? O la voce "Ipomoea violacea semi" comprende per estensione tutte le specie contenenti lsa?
- tropopsiko_23
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Re: Legislazione sulle piante
Sei ironico o mi sto fottendo il cervello?Paolo ha scritto:Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
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Re: Legislazione sulle piante
Ipomea violacea è un binomio che indica una specie precisa. L'ipomea tricolor non ricade ovviamente sotto ipomea violacea, allo stesso modo la purpurea, ecc.Inìgo ha scritto:Avrei un piccolo quesito che sicuramente saprete risolvermi: esistono un'infinità di varietà di ipomoea, alcune attive e altre no, ma in tabella 1 ci sono solo i semi della violacea; questo vuol dire che ad esempio la heavenly blue è al 100% legale giusto? O la voce "Ipomoea violacea semi" comprende per estensione tutte le specie contenenti lsa?
Re: Legislazione sulle piante
Sono ironico capo...tropopsiko_23 ha scritto:Sei ironico o mi sto fottendo il cervello?Paolo ha scritto:Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
Re: Legislazione sulle piante
Mi sa che eri di ritorno da un viaggio...tropopsiko_23 ha scritto:Sei ironico o mi sto fottendo il cervello?Paolo ha scritto:Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
Non ti occorrono nuove esperienze. Le passate bastano. E se ti sembra di averne bisogno, scruta nei cuori della gente intorno a te, impara dai dolori altrui e risparmia i tuoi. Trascendi tutte le esperienze!
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- tropopsiko_23
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Re: Legislazione sulle piante
No, quella è la cosa bella. Vabbè, fine OTPirro ha scritto:Mi sa che eri di ritorno da un viaggio...tropopsiko_23 ha scritto:Sei ironico o mi sto fottendo il cervello?Paolo ha scritto:Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
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- BlindFaith
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Re: Legislazione sulle piante
se tizio tornasse in italia dopo un viaggio in olanda e avesse con se dei semi di h.b.w.r. correrebbe qualche rischio nel caso lo perquisissero?
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
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Re: Legislazione sulle piante
Beh, averli è illegale quindi immagino sia anche poco rilevante come li abbia ottenuti.
Poi insomma, qualche seme la vedo dura che corra qualche pericolo serio, ma queste analisi le lascio a chi ha più vissuto di me in tal senso.
Poi insomma, qualche seme la vedo dura che corra qualche pericolo serio, ma queste analisi le lascio a chi ha più vissuto di me in tal senso.
- astraldream
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Re: Legislazione sulle piante
Ma sinceramente pensate che li sappiano riconoscere?
Un po' di tempo fà mi sono riempito le treccine
Un po' di tempo fà mi sono riempito le treccine
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...
Re: Legislazione sulle piante
Ciao Aryaman, il primo link non funge.
Aryaman ha scritto:(Copio un mio vecchio topic da psychonaut)
Intanto, le piante sono riportate nelle TABELLE MINISTERIALI (pagg da 117 a 126). A seguito del nome ci può essere scritto "pianta" qualora sia illegale ogni sua parte oppure il nome della parte illegale. L'argyreia nervosa ad esempio.
Non si possono però coltivare. L'articolo 26 dice infatti:
1. Salvo quanto stabilito nel comma 2, e' vietata nel territorio dello
Stato la coltivazione delle piante comprese nella tabella I di cui
all'articolo 14.
Ciò significa che sarebbe illegale coltivarle tutte e possedere le parti citate. Ad esempio io posso avere un kg di foglie di argyreia nervosa in cameretta, ma non una pianta viva, anche se priva di semi.
TABELLA I (illegali e basta)
- Argyreia nervosa semi (la pianta viva e i semi sono illegali, altre parte della pianta isolata no)
- Catha edulis pianta
- Qualunque preparato della Cannabis (olio, resina, ecc.)
- Coca foglie
- Ipomea violacea semi
- Lophophora williamsii pianta
- Paglia di papavero (?)
- Ryvea corymbosa pianta
- Salvia divinorum pianta
- Funghi del genere strofaria, conocybe e psilocybe
TABELLA II (usati anche in terapia, comunque molto gravi)
-Medicinali di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture)
Poi, sulle piante c'è molto altro.
Regio decreto 99 del 1931: è illegale coltivare e raccogliere liberamente le piante officinali senza un permesso del comune. È altresì possibile raccoglierle, coltivarle e lavorare se in possesso di un diploma di erborista (ora dovrebbe essere laurea in erboristeria/scienze erboristiche/tecniche erboristiche e simili).
L'elenco completo è quello del regio decreto 772 del 1932. Quelle con l'asterisco non si possono proprio avere in casa, per le altre c'è un limite massimo.
Quelle proprio vietate (a meno di possedere la suddetta laurea) sono:
- Aconitum napellus
- Adonidis spec. var.
- Atropa belladonna
- Bryonia dioica
- Conium maculatum
- Colchicum autumnale
- Digitalis purpurea
- Veratrum album
- Hyosciamus niger
- Juniperus sabina
- Urginea maritima
Le sanzioni sono pecunarie e non penali, che io sappia almeno.
C'è poi la circolare 1/1981 che dichiara che le piante nell'allegato A sono vendibili (fondamentalmente come estratti e simili) solo ed esclusivamente in farmacia e quindi sotto la responsabilità di un farmacista. L'allegato è visibile nel link e riporta piante quali l'aconito, l'aloe, la frangola, la noce vomica, la passiflora ecc.
L'allegato B trascrive invece le piante liberamente vendibili come il caffè, il finocchio, ecc.
In generale, poi, è vietata, stando al d. leg. 111 del 1992 e alla circolare 3 del 2002 oltre che ad una legge di un paio di anni fa, il divieto di privati di vendere qualunque prodotto che abbia una lavorazione delle piante. Ciò significa che se io voglio vendere una talea posso farlo, se voglio vendere delle foglie secche NO, in quanto sono andate incontro ad un processo di lavorazione della cui qualità non posso garantire (stesso vale per tinture, miscele di erbe ecc.)
Ci sono poi leggi per quanto riguarda il possedere piante a rischio di estinzione o a possibile rischio di estinzione. il topic su giardinaggio.it, APPENDICI CITES FLORA credo sia scritto davvero bene e non lascia spazio a dubbi. Non so tuttavia quali siano le procedure di acquisto e commercio di queste piante.
Nel caso in cui una pianta dovesse contenere un principio attivo illegale, la cosa non la rende automaticamente illegale a sua volta. Se si dimostra un chiaro intento di estrarre dalla pianta il principio attivo o di consumarla pari pari sempre per assumere il principio attivo, ecco in tal caso è illegale.
Re: Legislazione sulle Piante in Italia
Quindi anche piante velenose, con il Colchicum ogni tanto qualcuno si avvelena e muore, scambiandolo per Aglio Orsino, io senza questa pianta me la sarei vista brutta - scopo esterno e dosi farmaceutiche ovviamente, oppure avrei dovuto spendere cifre in ricette, ticket e magari subire operazioni. E' un pò troppo restrittiva come lista e non è giusto non permettere ai privati di organizzare centri di studio che abbiano come oggetto la naturopatia con piante un pò più toste. Ad esempio nei vaccini non si sà precisamente cosa ci sia, ma in una pianta velenosa sì. Un veleno potrebbe fungere da vaccino, probabilmente riducendo i rischi sulla genetica.Aryaman ha scritto: ↑mer set 23, 2015 4:04 pm(Copio un mio vecchio topic da psychonaut)
Intanto, le piante sono riportate nelle tabelle ministeriali. A seguito del nome ci può essere scritto "pianta" qualora sia illegale ogni sua parte oppure il nome della parte illegale. L'argyreia nervosa ad esempio.
Non si possono però coltivare. L'articolo 26 dice infatti:
1. Salvo quanto stabilito nel comma 2, e' vietata nel territorio dello
Stato la coltivazione delle piante comprese nella tabella I di cui
all'articolo 14.
Ciò significa che sarebbe illegale coltivarle tutte e possedere le parti citate. Ad esempio io posso avere un kg di foglie di argyreia nervosa in cameretta, ma non una pianta viva, anche se priva di semi.
TABELLA I(illegali e basta)
- Argyreia nervosa semi (la pianta viva e i semi sono illegali, altre parte della pianta isolata no)
- Catha edulis pianta
- Qualunque preparato della Cannabis (olio, resina, ecc.)
- Coca foglie
- Ipomea violacea semi
- Lophophora williamsii pianta
- Paglia di papavero (?)
- Ryvea corymbosa pianta
- Salvia divinorum pianta
- Funghi del genere strofaria, conocybe e psilocybe
TABELLA II (usati anche in terapia, comunque molto gravi)
-Medicinali di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture)
Poi, sulle piante c'è molto altro.
Regio decreto 99 del 1931: è illegale coltivare e raccogliere liberamente le piante officinali senza un permesso del comune. È altresì possibile raccoglierle, coltivarle e lavorare se in possesso di un diploma di erborista (ora dovrebbe essere laurea in erboristeria/scienze erboristiche/tecniche erboristiche e simili).
L'elenco completo è quello del regio decreto 772 del 1932. Quelle con l'asterisco non si possono proprio avere in casa, per le altre c'è un limite massimo.
Quelle proprio vietate (a meno di possedere la suddetta laurea) sono:
- Aconitum napellus
- Adonidis spec. var.
- Atropa belladonna
- Bryonia dioica
- Conium maculatum
- Colchicum autumnale
- Digitalis purpurea
- Veratrum album
- Hyosciamus niger
- Juniperus sabina
- Urginea maritima
Le sanzioni sono pecunarie e non penali, che io sappia almeno.
C'è poi la circolare 1/1981 che dichiara che le piante nell'allegato A sono vendibili (fondamentalmente come estratti e simili) solo ed esclusivamente in farmacia e quindi sotto la responsabilità di un farmacista. L'allegato è visibile nel link e riporta piante quali l'aconito, l'aloe, la frangola, la noce vomica, la passiflora ecc.
L'allegato B trascrive invece le piante liberamente vendibili come il caffè, il finocchio, ecc.
In generale, poi, è vietata, stando al d. leg. 111 del 1992 e alla circolare 3 del 2002 oltre che ad una legge di un paio di anni fa, il divieto di privati di vendere qualunque prodotto che abbia una lavorazione delle piante. Ciò significa che se io voglio vendere una talea posso farlo, se voglio vendere delle foglie secche NO, in quanto sono andate incontro ad un processo di lavorazione della cui qualità non posso garantire (stesso vale per tinture, miscele di erbe ecc.)
Ci sono poi leggi per quanto riguarda il possedere piante a rischio di estinzione o a possibile rischio di estinzione. il topic su giardinaggio.it, APPENDICI CITES FLORA credo sia scritto davvero bene e non lascia spazio a dubbi. Non so tuttavia quali siano le procedure di acquisto e commercio di queste piante.
Nel caso in cui una pianta dovesse contenere un principio attivo illegale, la cosa non la rende automaticamente illegale a sua volta. Se si dimostra un chiaro intento di estrarre dalla pianta il principio attivo o di consumarla pari pari sempre per assumere il principio attivo, ecco in tal caso è illegale.
Oppiacei a manetta sotto forma di farmaci sì, farmacopea naturale col freno a mano tirato, possibilità data soltanto a strutture protocollate: chi è che l'ha deciso?
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q ... aWzz7-dAqj
Interessante la variante sperimentale, però ristretta:
http://www.salute.gov.it/portale/minist ... ACP&flag=P
Si sono dimenticati dei Panaeolus Subbalteatus o sono IGT, DOC?
Volevo vedere tutta la lista delle piante, ma il web rende evidente che gli interessati non trovano direttamente una sequenza ben definita. Il link presente nel post di Aryaman porta alla tabella della Cannabis e il sito salute.gov è difficile da consultare.
Ciò che si sta portando avanti è in contrasto con la Costituzione, la psiconautica e la relativa possibilità terapeutica sono o no arte e scienza? E' mai stata messa in pratica la Costituzione al 100%, tralasciando i parametri politico-organizzativi?
O forse è la lingua a scemare, non ci si sà più esprimere.
Meglio se la società fosse organizzata da computer quantico e elaboratori che da tanta gente tonta.
Facciamo un bilancio delle spese dello Stato?
Non ho tempo.
Re: Legislazione sulle Piante in Italia
Vorrei vostra consulenza: ho appena chiamato uno smartshop per sapere se in negozio erano disponibili semi di calea zacatechichi e petunia violacea, mi hanno risposto molto alla veloce dicendo che sono entrate in tabella e sono illegali; ora, ho appena controllato la tabella, a me pare una stronzata che doveva dirmi per non stare al telefono, in ogni caso, a voi risulta siano effettivamente fuori legge queste due piantine?
- Invernomuto
- Messaggi: 641
- Iscritto il: lun lug 17, 2017 6:02 pm
Re: Legislazione sulle Piante in Italia
mi pare una stronzata pure a me