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Legislazione sulle Piante in Italia

Inviato: mer set 23, 2015 4:04 pm
da Aryaman
(Copio un mio vecchio topic da psychonaut)

Intanto, le piante sono riportate nelle tabelle ministeriali. A seguito del nome ci può essere scritto "pianta" qualora sia illegale ogni sua parte oppure il nome della parte illegale. L'argyreia nervosa ad esempio.

Non si possono però coltivare. L'articolo 26 dice infatti:
1. Salvo quanto stabilito nel comma 2, e' vietata nel territorio dello
Stato la coltivazione delle piante comprese nella tabella I di cui
all'articolo 14.

Ciò significa che sarebbe illegale coltivarle tutte e possedere le parti citate. Ad esempio io posso avere un kg di foglie di argyreia nervosa in cameretta, ma non una pianta viva, anche se priva di semi.


TABELLA I(illegali e basta)

- Argyreia nervosa semi (la pianta viva e i semi sono illegali, altre parte della pianta isolata no)
- Catha edulis pianta
- Qualunque preparato della Cannabis (olio, resina, ecc.)
- Coca foglie
- Ipomea violacea semi
- Lophophora williamsii pianta
- Paglia di papavero (?)
- Ryvea corymbosa pianta
- Salvia divinorum pianta
- Funghi del genere strofaria, conocybe e psilocybe

TABELLA II (usati anche in terapia, comunque molto gravi)

-Medicinali di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture)


Poi, sulle piante c'è molto altro.

Regio decreto 99 del 1931: è illegale coltivare e raccogliere liberamente le piante officinali senza un permesso del comune. È altresì possibile raccoglierle, coltivarle e lavorare se in possesso di un diploma di erborista (ora dovrebbe essere laurea in erboristeria/scienze erboristiche/tecniche erboristiche e simili).
L'elenco completo è quello del regio decreto 772 del 1932. Quelle con l'asterisco non si possono proprio avere in casa, per le altre c'è un limite massimo.
Quelle proprio vietate (a meno di possedere la suddetta laurea) sono:
- Aconitum napellus
- Adonidis spec. var.
- Atropa belladonna
- Bryonia dioica
- Conium maculatum
- Colchicum autumnale
- Digitalis purpurea
- Veratrum album
- Hyosciamus niger
- Juniperus sabina
- Urginea maritima

Le sanzioni sono pecunarie e non penali, che io sappia almeno.

C'è poi la circolare 1/1981 che dichiara che le piante nell'allegato A sono vendibili (fondamentalmente come estratti e simili) solo ed esclusivamente in farmacia e quindi sotto la responsabilità di un farmacista. L'allegato è visibile nel link e riporta piante quali l'aconito, l'aloe, la frangola, la noce vomica, la passiflora ecc.
L'allegato B trascrive invece le piante liberamente vendibili come il caffè, il finocchio, ecc.

In generale, poi, è vietata, stando al d. leg. 111 del 1992 e alla circolare 3 del 2002 oltre che ad una legge di un paio di anni fa, il divieto di privati di vendere qualunque prodotto che abbia una lavorazione delle piante. Ciò significa che se io voglio vendere una talea posso farlo, se voglio vendere delle foglie secche NO, in quanto sono andate incontro ad un processo di lavorazione della cui qualità non posso garantire (stesso vale per tinture, miscele di erbe ecc.)

Ci sono poi leggi per quanto riguarda il possedere piante a rischio di estinzione o a possibile rischio di estinzione. il topic su giardinaggio.it, APPENDICI CITES FLORA credo sia scritto davvero bene e non lascia spazio a dubbi. Non so tuttavia quali siano le procedure di acquisto e commercio di queste piante.

Nel caso in cui una pianta dovesse contenere un principio attivo illegale, la cosa non la rende automaticamente illegale a sua volta. Se si dimostra un chiaro intento di estrarre dalla pianta il principio attivo o di consumarla pari pari sempre per assumere il principio attivo, ecco in tal caso è illegale.

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: mer set 23, 2015 4:25 pm
da BlindFaith
Ottimo thread grazie!

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: mer dic 16, 2015 10:53 pm
da JEndarmy
Buonasera Psiconauti,
Mi chiedevo se ordinare un kit di coltivazione di tartufi fosse legale. Cercando un po' su internet mi è parso abbastanza chiaro che le spore, come anche quelle dei funghi, sono legali. Un kit contenente micelio già sviluppato lo sarebbe?
Citando un rivenditore olandese di questi kit:
"On December 1, 2008 a new Ministerial Decree made the hallucinogenic mushroom punishable in The Netherlands. This happened by introducing a considerable amount of specific named mushrooms on the official Schedules of controlled substances of the Dutch Opium Act. One of these newly controlled mushrooms is the Tampanensis. However, the magic truffle itself is not a mushroom. It is only the subterranean substratum of the Tampanensis from which the mushroom can grow."
Vorrei sapere anche se questo modo di vedere le cose è considerato valido anche qui in Italia.
Grazie

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: gio dic 17, 2015 12:30 am
da astraldream
JEndarmy ha scritto:Buonasera Psiconauti,
Mi chiedevo se ordinare un kit di coltivazione di tartufi fosse legale. Cercando un po' su internet mi è parso abbastanza chiaro che le spore, come anche quelle dei funghi, sono legali. Un kit contenente micelio già sviluppato lo sarebbe?
Citando un rivenditore olandese di questi kit:
"On December 1, 2008 a new Ministerial Decree made the hallucinogenic mushroom punishable in The Netherlands. This happened by introducing a considerable amount of specific named mushrooms on the official Schedules of controlled substances of the Dutch Opium Act. One of these newly controlled mushrooms is the Tampanensis. However, the magic truffle itself is not a mushroom. It is only the subterranean substratum of the Tampanensis from which the mushroom can grow."
Vorrei sapere anche se questo modo di vedere le cose è considerato valido anche qui in Italia.
Grazie
I kit sono illegali. ...se contengono micelio contengono principio attivo. ....penso si possano passare casini anche ordinando spore e attrezzatura da coltivazione in quanto sarebbe chiaro il tuo intento di coltivare...
per esempio il mio smart di fiducia non vende più insieme semi e terra proprio per casini che ha passato sia lui che i suoi clienti. ..

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: ven dic 18, 2015 7:43 pm
da Pirro
Molto utile, grazie Aryaman!

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: sab dic 19, 2015 12:29 pm
da Paolo
Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: lun dic 21, 2015 10:09 pm
da Inìgo
Avrei un piccolo quesito che sicuramente saprete risolvermi: esistono un'infinità di varietà di ipomoea, alcune attive e altre no, ma in tabella 1 ci sono solo i semi della violacea; questo vuol dire che ad esempio la heavenly blue è al 100% legale giusto? O la voce "Ipomoea violacea semi" comprende per estensione tutte le specie contenenti lsa?

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: dom dic 27, 2015 12:27 am
da tropopsiko_23
Paolo ha scritto:Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
Sei ironico o mi sto fottendo il cervello? :paranoid:

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: dom dic 27, 2015 8:43 am
da Aryaman
Inìgo ha scritto:Avrei un piccolo quesito che sicuramente saprete risolvermi: esistono un'infinità di varietà di ipomoea, alcune attive e altre no, ma in tabella 1 ci sono solo i semi della violacea; questo vuol dire che ad esempio la heavenly blue è al 100% legale giusto? O la voce "Ipomoea violacea semi" comprende per estensione tutte le specie contenenti lsa?
Ipomea violacea è un binomio che indica una specie precisa. L'ipomea tricolor non ricade ovviamente sotto ipomea violacea, allo stesso modo la purpurea, ecc.

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: dom dic 27, 2015 12:51 pm
da Paolo
tropopsiko_23 ha scritto:
Paolo ha scritto:Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
Sei ironico o mi sto fottendo il cervello? :paranoid:
Sono ironico capo... ;)

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: ven gen 01, 2016 3:57 pm
da Pirro
tropopsiko_23 ha scritto:
Paolo ha scritto:Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
Sei ironico o mi sto fottendo il cervello? :paranoid:
Mi sa che eri di ritorno da un viaggio... ;-)

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: ven gen 01, 2016 8:23 pm
da tropopsiko_23
Pirro ha scritto:
tropopsiko_23 ha scritto:
Paolo ha scritto:Fa più vittime ogni anno la paglia di papavero che le malattie cardiache.
Occhio ragazzi, non fottetevi con la paglia di papavero: SCEGLIETE LA VITA!
Sei ironico o mi sto fottendo il cervello? :paranoid:
Mi sa che eri di ritorno da un viaggio... ;-)
No, quella è la cosa bella. Vabbè, fine OT :anal:

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: dom feb 28, 2016 8:44 pm
da BlindFaith
se tizio tornasse in italia dopo un viaggio in olanda e avesse con se dei semi di h.b.w.r. correrebbe qualche rischio nel caso lo perquisissero?

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: mar mar 01, 2016 1:06 am
da Aryaman
Beh, averli è illegale quindi immagino sia anche poco rilevante come li abbia ottenuti.

Poi insomma, qualche seme la vedo dura che corra qualche pericolo serio, ma queste analisi le lascio a chi ha più vissuto di me in tal senso.

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: mar mar 01, 2016 1:29 am
da astraldream
Ma sinceramente pensate che li sappiano riconoscere?
Un po' di tempo fà mi sono riempito le treccine :ninja:

Re: Legislazione sulle piante

Inviato: mar mar 29, 2016 12:36 pm
da Ipomeow
Ciao Aryaman, il primo link non funge.
Aryaman ha scritto:(Copio un mio vecchio topic da psychonaut)

Intanto, le piante sono riportate nelle TABELLE MINISTERIALI (pagg da 117 a 126). A seguito del nome ci può essere scritto "pianta" qualora sia illegale ogni sua parte oppure il nome della parte illegale. L'argyreia nervosa ad esempio.

Non si possono però coltivare. L'articolo 26 dice infatti:
1. Salvo quanto stabilito nel comma 2, e' vietata nel territorio dello
Stato la coltivazione delle piante comprese nella tabella I di cui
all'articolo 14.

Ciò significa che sarebbe illegale coltivarle tutte e possedere le parti citate. Ad esempio io posso avere un kg di foglie di argyreia nervosa in cameretta, ma non una pianta viva, anche se priva di semi.


TABELLA I (illegali e basta)

- Argyreia nervosa semi (la pianta viva e i semi sono illegali, altre parte della pianta isolata no)
- Catha edulis pianta
- Qualunque preparato della Cannabis (olio, resina, ecc.)
- Coca foglie
- Ipomea violacea semi
- Lophophora williamsii pianta
- Paglia di papavero (?)
- Ryvea corymbosa pianta
- Salvia divinorum pianta
- Funghi del genere strofaria, conocybe e psilocybe

TABELLA II (usati anche in terapia, comunque molto gravi)

-Medicinali di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture)


Poi, sulle piante c'è molto altro.

Regio decreto 99 del 1931: è illegale coltivare e raccogliere liberamente le piante officinali senza un permesso del comune. È altresì possibile raccoglierle, coltivarle e lavorare se in possesso di un diploma di erborista (ora dovrebbe essere laurea in erboristeria/scienze erboristiche/tecniche erboristiche e simili).
L'elenco completo è quello del regio decreto 772 del 1932. Quelle con l'asterisco non si possono proprio avere in casa, per le altre c'è un limite massimo.
Quelle proprio vietate (a meno di possedere la suddetta laurea) sono:
- Aconitum napellus
- Adonidis spec. var.
- Atropa belladonna
- Bryonia dioica
- Conium maculatum
- Colchicum autumnale
- Digitalis purpurea
- Veratrum album
- Hyosciamus niger
- Juniperus sabina
- Urginea maritima

Le sanzioni sono pecunarie e non penali, che io sappia almeno.

C'è poi la circolare 1/1981 che dichiara che le piante nell'allegato A sono vendibili (fondamentalmente come estratti e simili) solo ed esclusivamente in farmacia e quindi sotto la responsabilità di un farmacista. L'allegato è visibile nel link e riporta piante quali l'aconito, l'aloe, la frangola, la noce vomica, la passiflora ecc.
L'allegato B trascrive invece le piante liberamente vendibili come il caffè, il finocchio, ecc.

In generale, poi, è vietata, stando al d. leg. 111 del 1992 e alla circolare 3 del 2002 oltre che ad una legge di un paio di anni fa, il divieto di privati di vendere qualunque prodotto che abbia una lavorazione delle piante. Ciò significa che se io voglio vendere una talea posso farlo, se voglio vendere delle foglie secche NO, in quanto sono andate incontro ad un processo di lavorazione della cui qualità non posso garantire (stesso vale per tinture, miscele di erbe ecc.)

Ci sono poi leggi per quanto riguarda il possedere piante a rischio di estinzione o a possibile rischio di estinzione. il topic su giardinaggio.it, APPENDICI CITES FLORA credo sia scritto davvero bene e non lascia spazio a dubbi. Non so tuttavia quali siano le procedure di acquisto e commercio di queste piante.

Nel caso in cui una pianta dovesse contenere un principio attivo illegale, la cosa non la rende automaticamente illegale a sua volta. Se si dimostra un chiaro intento di estrarre dalla pianta il principio attivo o di consumarla pari pari sempre per assumere il principio attivo, ecco in tal caso è illegale.

Re: Legislazione sulle Piante in Italia

Inviato: dom feb 03, 2019 5:54 pm
da era
Aryaman ha scritto:
mer set 23, 2015 4:04 pm
(Copio un mio vecchio topic da psychonaut)

Intanto, le piante sono riportate nelle tabelle ministeriali. A seguito del nome ci può essere scritto "pianta" qualora sia illegale ogni sua parte oppure il nome della parte illegale. L'argyreia nervosa ad esempio.

Non si possono però coltivare. L'articolo 26 dice infatti:
1. Salvo quanto stabilito nel comma 2, e' vietata nel territorio dello
Stato la coltivazione delle piante comprese nella tabella I di cui
all'articolo 14.

Ciò significa che sarebbe illegale coltivarle tutte e possedere le parti citate. Ad esempio io posso avere un kg di foglie di argyreia nervosa in cameretta, ma non una pianta viva, anche se priva di semi.


TABELLA I(illegali e basta)

- Argyreia nervosa semi (la pianta viva e i semi sono illegali, altre parte della pianta isolata no)
- Catha edulis pianta
- Qualunque preparato della Cannabis (olio, resina, ecc.)
- Coca foglie
- Ipomea violacea semi
- Lophophora williamsii pianta
- Paglia di papavero (?)
- Ryvea corymbosa pianta
- Salvia divinorum pianta
- Funghi del genere strofaria, conocybe e psilocybe

TABELLA II (usati anche in terapia, comunque molto gravi)

-Medicinali di origine vegetale a base di Cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture)


Poi, sulle piante c'è molto altro.

Regio decreto 99 del 1931: è illegale coltivare e raccogliere liberamente le piante officinali senza un permesso del comune. È altresì possibile raccoglierle, coltivarle e lavorare se in possesso di un diploma di erborista (ora dovrebbe essere laurea in erboristeria/scienze erboristiche/tecniche erboristiche e simili).
L'elenco completo è quello del regio decreto 772 del 1932. Quelle con l'asterisco non si possono proprio avere in casa, per le altre c'è un limite massimo.
Quelle proprio vietate (a meno di possedere la suddetta laurea) sono:
- Aconitum napellus
- Adonidis spec. var.
- Atropa belladonna
- Bryonia dioica
- Conium maculatum
- Colchicum autumnale
- Digitalis purpurea
- Veratrum album
- Hyosciamus niger
- Juniperus sabina
- Urginea maritima

Le sanzioni sono pecunarie e non penali, che io sappia almeno.

C'è poi la circolare 1/1981 che dichiara che le piante nell'allegato A sono vendibili (fondamentalmente come estratti e simili) solo ed esclusivamente in farmacia e quindi sotto la responsabilità di un farmacista. L'allegato è visibile nel link e riporta piante quali l'aconito, l'aloe, la frangola, la noce vomica, la passiflora ecc.
L'allegato B trascrive invece le piante liberamente vendibili come il caffè, il finocchio, ecc.

In generale, poi, è vietata, stando al d. leg. 111 del 1992 e alla circolare 3 del 2002 oltre che ad una legge di un paio di anni fa, il divieto di privati di vendere qualunque prodotto che abbia una lavorazione delle piante. Ciò significa che se io voglio vendere una talea posso farlo, se voglio vendere delle foglie secche NO, in quanto sono andate incontro ad un processo di lavorazione della cui qualità non posso garantire (stesso vale per tinture, miscele di erbe ecc.)

Ci sono poi leggi per quanto riguarda il possedere piante a rischio di estinzione o a possibile rischio di estinzione. il topic su giardinaggio.it, APPENDICI CITES FLORA credo sia scritto davvero bene e non lascia spazio a dubbi. Non so tuttavia quali siano le procedure di acquisto e commercio di queste piante.

Nel caso in cui una pianta dovesse contenere un principio attivo illegale, la cosa non la rende automaticamente illegale a sua volta. Se si dimostra un chiaro intento di estrarre dalla pianta il principio attivo o di consumarla pari pari sempre per assumere il principio attivo, ecco in tal caso è illegale.
Quindi anche piante velenose, con il Colchicum ogni tanto qualcuno si avvelena e muore, scambiandolo per Aglio Orsino, io senza questa pianta me la sarei vista brutta - scopo esterno e dosi farmaceutiche ovviamente, oppure avrei dovuto spendere cifre in ricette, ticket e magari subire operazioni. E' un pò troppo restrittiva come lista e non è giusto non permettere ai privati di organizzare centri di studio che abbiano come oggetto la naturopatia con piante un pò più toste. Ad esempio nei vaccini non si sà precisamente cosa ci sia, ma in una pianta velenosa sì. Un veleno potrebbe fungere da vaccino, probabilmente riducendo i rischi sulla genetica.
Oppiacei a manetta sotto forma di farmaci sì, farmacopea naturale col freno a mano tirato, possibilità data soltanto a strutture protocollate: chi è che l'ha deciso?
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q ... aWzz7-dAqj
Interessante la variante sperimentale, però ristretta:
http://www.salute.gov.it/portale/minist ... ACP&flag=P
Si sono dimenticati dei Panaeolus Subbalteatus o sono IGT, DOC?

Volevo vedere tutta la lista delle piante, ma il web rende evidente che gli interessati non trovano direttamente una sequenza ben definita. Il link presente nel post di Aryaman porta alla tabella della Cannabis e il sito salute.gov è difficile da consultare.

Ciò che si sta portando avanti è in contrasto con la Costituzione, la psiconautica e la relativa possibilità terapeutica sono o no arte e scienza? E' mai stata messa in pratica la Costituzione al 100%, tralasciando i parametri politico-organizzativi?

O forse è la lingua a scemare, non ci si sà più esprimere.
Meglio se la società fosse organizzata da computer quantico e elaboratori che da tanta gente tonta.
Facciamo un bilancio delle spese dello Stato?

Re: Legislazione sulle Piante in Italia

Inviato: gio feb 14, 2019 6:46 pm
da Urran_
Vorrei vostra consulenza: ho appena chiamato uno smartshop per sapere se in negozio erano disponibili semi di calea zacatechichi e petunia violacea, mi hanno risposto molto alla veloce dicendo che sono entrate in tabella e sono illegali; ora, ho appena controllato la tabella, a me pare una stronzata che doveva dirmi per non stare al telefono, in ogni caso, a voi risulta siano effettivamente fuori legge queste due piantine?

Re: Legislazione sulle Piante in Italia

Inviato: gio feb 14, 2019 6:48 pm
da Invernomuto
mi pare una stronzata pure a me