Noi delle Feste

[NoTeK]

Domando per pura curiosità:
Chi nei propri finesettimana, o solo spesso, o saltuariamente va alle feste?
O chi insomma si trova nell'ambiente della musica tekno/hardtek/tribe o anche psytrance/darkpsy/hitech?
Perché vi piace? Quali pensate siano i pro o i contro di questi?
E domanda ancora più specifica: chi tra voi psiconauti era presente al Karnival di quest'anno, vicino Livorno?

[tropopsiko_23]

Io qualche festa me la sono fatta, se avessi possibilità andrei a ballare tutte le settimane e mi farei tutti i teknival. D'estate organizziamo qualcosa di piccolo.tra di noi per divertirci, io sto abbastanza ingrippato a suonare.

Al karnival sarei potuto salire se avessi avuto soldi (quello nelle Marche, però)...e da quel che so un paio di persone del forum sono andate a quello in Toscana ma se non te lo dicono loro io non esco i nomi

[stream]

Ci vado quanto più spesso riesco.

Mi piace l'ambiente in generale: da disadattato mi trovo a mio agio in mezzo ad altri disadattati. E' uno dei pochi movimenti nel quale ancora si trovano persone vere e interessanti. Per quelle poche ore/giornate siamo capaci di fare a pezzi tutti i dogmi, gli schemi, le inutili norme morali che caratterizzano la società deviata in cui viviamo. Personalmente mi sento alienato in questa società ma purtroppo ci sono rimasto incastrato e almeno un weekend ogni tanto ho bisogno di respirare qualche boccata di libertà.

Poi naturalmente per la musica (impazzisco per l'hardtek e la breaktek, apprezzo molto anche la tekno), per ballare e sfogare tutte le emozioni che questa società ci spinge a reprimere.
Perchè se voglio andare a ballare devo escludere a priori le discoteche e i clubs che di musica non ne passano, sono pieni di persone inutili ed è solo un business come altri.

E soprattutto perchè prima che feste sono TAZ.

Valutando i contro, beh anche le feste hanno le loro mele marce (che purtroppo sono sempre di più..). Parlo della gente che ci va solo per drogarsi, o degli sfigati che arrivano tutti tirati come si dovessero mettere in mostra. O della gente violenta, che però generalmente dura poco in questo ambiente.

Potrei scriverti un libro intero sui motivi per cui vado in festa se dovessi analizzarli tutti per bene ma mi fermo qui

C'ero anche io al karnival

P.S. Bel thread!

[NoTeK]

Ci vado quanto più spesso riesco.

Mi piace l'ambiente in generale: da disadattato mi trovo a mio agio in mezzo ad altri disadattati. E' uno dei pochi movimenti nel quale ancora si trovano persone vere e interessanti. Per quelle poche ore/giornate siamo capaci di fare a pezzi tutti i dogmi, gli schemi, le inutili norme morali che caratterizzano la società deviata in cui viviamo. Personalmente mi sento alienato in questa società ma purtroppo ci sono rimasto incastrato e almeno un weekend ogni tanto ho bisogno di respirare qualche boccata di libertà.

Poi naturalmente per la musica (impazzisco per l'hardtek e la breaktek, apprezzo molto anche la tekno), per ballare e sfogare tutte le emozioni che questa società ci spinge a reprimere.
Perchè se voglio andare a ballare devo escludere a priori le discoteche e i clubs che di musica non ne passano, sono pieni di persone inutili ed è solo un business come altri.

E soprattutto perchè prima che feste sono TAZ.

Valutando i contro, beh anche le feste hanno le loro mele marce (che purtroppo sono sempre di più..). Parlo della gente che ci va solo per drogarsi, o degli sfigati che arrivano tutti tirati come si dovessero mettere in mostra. O della gente violenta, che però generalmente dura poco in questo ambiente.

Potrei scriverti un libro intero sui motivi per cui vado in festa se dovessi analizzarli tutti per bene ma mi fermo qui

C'ero anche io al karnival

P.S. Bel thread!

Ringrazio chi ha risposto a questo thread. Sono totalmente d'accordo sulle tue parole, dal discorso del disagio della nostra società occidentale alla sacrissima TAZ (parlavo di feste per usare un tono piu "giocoso"). Condivido con voi ciò che avete detto e ovviamente i motivi per cui amiamo questo ambiente sono infiniti. A proposito del karnival: mi sono divertito abbastanza, a parte la musica che non era di mio gradimento, non hanno suonato un granchè spesso, però è stato divertente e mi sono fatto anche un bel k-hole vicino al sound meditando qualche minuto!

[NoTeK]

un granchè, spesso*

[stream]

Ringrazio chi ha risposto a questo thread. Sono totalmente d'accordo sulle tue parole, dal discorso del disagio della nostra società occidentale alla sacrissima TAZ (parlavo di feste per usare un tono piu "giocoso"). Condivido con voi ciò che avete detto e ovviamente i motivi per cui amiamo questo ambiente sono infiniti. A proposito del karnival: mi sono divertito abbastanza, a parte la musica che non era di mio gradimento, non hanno suonato un granchè spesso, però è stato divertente e mi sono fatto anche un bel k-hole vicino al sound meditando qualche minuto!

Ma certo! Le chiamo anche io così! Non fraintendermi, la mia non voleva essere una precisazione, semplicemente tra le motivazioni non potevo oscurare il fatto che non le frequento solo per 'far festa' ma anche e soprattutto perchè appoggio gli ideali che questo movimento porta con sè! Purtroppo è proprio la dimenticanza di certi valori che sta trascinando in basso questo movimento

Poi ti dirò, io al karnival sono arrivato sabato sera quando stavano finendo di montare per la 3a volta, la musica non ha entusiasmato nemmeno me per quanto riguarda la nottata e la domenica mattina, ma al pomeriggio (fai conto dalle 2 alle 6) mi è piaciuta un desfo, tanto che stavo per partire verso casa perchè ero letteralmente a pezzi e nel completo della sobrietà i dolori li sentivo tutti ma alla fine non sono riuscito a staccarmi dal sound finchè non hanno spento Tutto sommato è stata carina dai

[Gnomo Cosmico]

a me piace un sacco ballare ma vorrei piu feste impostate sulle frequenze basse e lente, i festoni DUB per questo mi piacciono un sacco, festoni con dubstep di qualità purtoppo ne ho fatti solo all'estero...
L'universo del martellamento ad alta frequenza lo bazzico ma non mi ci trovo a mio agio per troppe ore...

[lisergica_mente]

ciao, bel topic! io vado spesso (studio permettendo) a feste psy-trance! nella zona veneto emilia-romagna soprattutto anche se quest'estate mi piacerebbe farmi un paio di festival (WAO e/o sonica)!

vado a ballare perchè è il modo più sano di divertirsi. in questi party le persone sono lì perchè ci credono e sono legati alla musica e la voglia di divertirsi tutti insieme: si creano delle grandi energie sul floor, sorrisoni e presabbbene che in tutti gli altri tipi di serata non ho mai trovato anzi, facilmente che ti becchi la rissetta in diretta o comunque un sacco di fighe di legno cagacazzi!

in linea di massima credo che in ognuno dei partecipanti scorra bene o male un'indole psiconautica e questo mi piace molto

[BlindFaith]

Io son passato da feste ska roots e dub a quelle psytrance goa e dintorni..ora preferisco i party tekno/tribe/acid/mental e dintorni..ma frequento comunque anche gli ambienti da cui sono partito.
Mi piace la tekno sia come genere sia come cultura..parlo di taz e free..mi piace il concetto di autogestione al di fuori di uno schema di leggi imposte e sistemi di mercato(anche nella musica il denaro??uff).
Poi mi piace moltissimo il fatto di organizzare questi eventi in ambienti disabitati, naturali anche..preferisco alzare gli occhi e vedere il cielo piuttosto che il soffitto di un locale ecco.

Ovviamente mancando le leggi e chi le fa rispettare certe volte si assiste a situazioni sgradevoli, come mi è capitato di vedere al Dragon in Spagna quest'anno: rifiuti ovunque, cagate in ogni angolo, furti e violenze dilaganti. Purtroppo certe scene sono sempre piu frequenti da quel che vedo, complice forse l'uso di sostanze piu svariate e anche la trendyzzazione di questi ambienti: par quasi di moda esser raver mi pare, le solite frasi, i vestiti omologati, l'aggrapparsi a certi simboli...si è vero che sono cose che fanno unione, ma a prezzo di cosa? ..comunque questi son discorsi che non reggono, me ne rendo conto, perchè alla fine è giusto che ognuno faccia come vuole e siamo molto diversi gli uni dagli altri...
Però peccato, il tutto avrebbe un'energia e un potenziale enorme.

[On1onGuY]

Frequento tutti i rave che mi capitano a tiro.
Quando mi capita qualche festa psy - dark - hitech - forest..
Io c'ero a Livorno e mi sono fatto anche la mattina quando hanno blindato la festa vicino all'eurospin.
Pro? Ti capita di conoscere gente fantastica..la festa dà sensazioni uniche nel suo genere per come viene svolta..tutta la gente in completa autogestione (anche se limitata al luogo e all'evento)
Contro? Non esiste più un cazzo (o sono io che non lo vedo ? Ahah) di quello che era il movimento e i concetti dietro..vedo ragazzini che entrano nell'ottica della festa e pensano di poter vivere perennemente in essa (quest'ultima frase non so se renda il concetto che voglio intendere

[Jek]

Contro? Non esiste più un cazzo (o sono io che non lo vedo ? Ahah) di quello che era il movimento e i concetti dietro..vedo ragazzini che entrano nell'ottica della festa e pensano di poter vivere perennemente in essa (quest'ultima frase non so se renda il concetto che voglio intendere
[/quote]
Quoto debbrutto! Credo di aver capito cosa intendi, ma se ti spiegassi meglio mi faresti un favore...
ps. Anche io c'ero in toscana

[On1onGuY]

Contro? Non esiste più un cazzo (o sono io che non lo vedo ? Ahah) di quello che era il movimento e i concetti dietro..vedo ragazzini che entrano nell'ottica della festa e pensano di poter vivere perennemente in essa (quest'ultima frase non so se renda il concetto che voglio intendere

Quoto debbrutto! Credo di aver capito cosa intendi, ma se ti spiegassi meglio mi faresti un favore...
ps. Anche io c'ero in toscana

Intendo dire che pensano che sia quella la vita, che sia quello il vero modo per andare contro.

[Psycore]

Io frequento ormai da qualche anno l'ambiente, quando posso vado. E il mio modo di vedere le feste è cambiato molto. Fino a qualche anno fa andavo anche alle feste psy/goa ora non riesco manco più ad ascoltarla, e il mio amore per la tekno è cresciuto a dismisura, ma non vado a feste tekno in locali/club (al massimo centri sociali). Questo perchè dover far la fila per entrare, la fila per il cesso, pagare l'ingresso, alle 6 (o anche fosse mezzogiorno) finisce, ballare con un buttafuori che fissa tutti.... non sono cose che fan per me.

Sento gente dire "le feste di una volta erano meglio perchè"..... sicuramente non hanno aiutato a capire come vivere nel presente, se no non starebbero a rimpiangere il passato.

"I ragazzini si sfasciano, quelli spacciano, quegli altri si fan di robba mentre prima [ma quando poi?] ti cacciavano a calci se ti vedevano con quella merda!"

Mah, a me sembran discorsi senza senso.

Poi è vero, diventa sempre più una moda, però è vero anche che ogni party è quasi una cosa a sè.
E' un ambiente unico ed inimitabile, non è solo la musica, non è solo la droga, non è solo la situazione di illegalità che a tutti piace. E non è solo (a mio avviso) la reale situazione esterna ad essere unica ed inimitabile (poi ovviamente cambiano le feste a base frenchcore o a base tekno o base elektro), ma la condizione interna di ognuno dei partecipanti. Non è questione di "spirito della TAZ", tutto sta negli occhi di chi guarda.

Vedi un ragazzino che smascella come un animale e fa casini e può essere:
- un coglione che non sa controllarsi e rovina la festa
- un ragazzino che sta imparando e che probabilmente ha bisogno di aiuto e consigli

Vedi uno per terra a spruzzarsi e può essere:
- un coglione tossico che fa schifo e rovina l'ambiente
- un tossico che sta cedendo ad una forza che difficilmente può controllare e che molto probabilmente avrebbe ancora più bisogno di aiuto.

Vedi uno sotto cassa a sbracciare come un pazzo e può essere:
- un coglione strafatto che sta sprecando la sua vita rovinandosi con la droga
- un bellissimo esemplare umano che attraverso sostanze magnifiche e danza estatica priva di concetti trascende se stesso per approdare a

A voi la scelta, io scelgo ciò che mi fa stare meglio.

Il proibizionismo ci insegna che proibire, criticare, giudicare, etichettare e reprimere non portino a nulla di buono, quindi non facciamolo.

Le feste non sono un ritrovo di Illuminati, non sono un luogo a numero chiuso, non sono un ritrovo per drogati disadattati. Ogni festa nasce, cresce e muore e in ogni festa ognuno apporta qualcosa di se stesso e fa le esperienze che vuole, non accettare che non tutti vogliano viversi la festa come te è molto proibizionista.

You are the party! ---> Le feste fanno schifo ---> Tu fai schifo!
You are the party! ---> Le feste sono una figata ---> Tu sei una figata!

[Aioe]

Sento gente dire "le feste di una volta erano meglio perchè"..... sicuramente non hanno aiutato a capire come vivere nel presente, se no non starebbero a rimpiangere il passato.

"I ragazzini si sfasciano, quelli spacciano, quegli altri si fan di robba mentre prima [ma quando poi?] ti cacciavano a calci se ti vedevano con quella merda!"

guarda che sono fatti veri. Negli anni '90 se ti trovavano con la robba ad un rave come minimo partivano le botte, se ti trovavano a venderla il linciaggio era assicurato. Parecchie persone sono finite all'ospedale per questo. Fra l'altro, negli anni '90 molti rave erano a sottoscrizione: davnti all'unico ingresso c'era qualcuno con una cassetta e ciascuno pagava quanto poteva (e questo spiega in trasparenza perché ci fosse relativamente poca droga: semplicemente chi organizzava gli eventi aveva altre entrate con cui pagarne i costi).

Vedi un ragazzino che smascella come un animale e fa casini e può essere:
- un coglione che non sa controllarsi e rovina la festa
- un ragazzino che sta imparando e che probabilmente ha bisogno di aiuto e consigli

megli anni '90 nessuno si drogava per la prima volta ad un rave illegale ché per quello c'erano i csoa, le street parade, gli altri eventi più tranquilli. In generale, era raro che le persone frequentassero solo i rave illegali ché comunque c'erano altri eventi intorno,

[Psycore]

Sti eroinomani di merda, che stiano a drogarsi a casa loro fecciosi cani! (... o raga 'na raglia di ketch? non c'è ketch? che festa di merda porco dio...)

Se la differenza tra le feste di una volta e quelle contemporanee è che una volta ti picchiavano se usavi eroina e ti facevano pagare l'ingresso, forse è meglio ora.

Ultimamente ho sentito una ragazzina che probabilmente non aveva 20 anni che rimpiangeva le feste di quando aveva 14 anni e a quei tempi facevano solo le feste drum'n'bass, non sta merda di tekno! Ahahahah (lo so è un caso limite senza valenza statistica direi).

[Aioe]

Sti eroinomani di merda, che stiano a drogarsi a casa loro fecciosi cani! (... o raga 'na raglia di ketch? non c'è ketch? che festa di merda porco dio...)

guarda che la keta è arrivata molto dopo i rave. C'era già - soprattutto perché ai tempi era legale e facile da reperire - ma in altri ambienti. Si cominciò ad usarla per ballare intorno al 1997, non prima.
Per dirti, al teknival a castel di pari (1998) era ancora poca, a bolsena l'anno dopo uno c'è morto (affogato ché il teknoval si teneva il riva al lago e nessuno aveva ancora capito che è un suicidio farsi un bagnetto in keta).
peraltro, ai tempi in cui l'entrata era a sottoscrizione ed in cui sprangavamo i tossici le feste iniziavano alle undici di sera e terminavano alle sette del mattino. C'erano parecchie risse per ragioni di fattanza, cose tipo: lo so che mi hai guardato e giù botte, volavano coltellate con fasci e rompicazzo vari ed assortiti però sotto cassa non c'erano cadaveri mostrificati come ora. In fondo, la prima differenza è nelle facce di quelli "in prima fila".
Peraltro, un rave ha un costo. I tempi in cui si entrava a sottoscrizione erano anche quelli in cui l'acqua era gratis: lasciavamo i pacchi di bottiglie da un lato del bar e chi voleva passava e prendeva gratis. Per scelta il bar non vendeva superalcolici ché l'alcool è un vasodilatatore ed i prezzi praticati al pubblico erano politici, gli stessi del forte. Come oggi alle feste psytrance c'erano gli stand col mercatino e c'erano pure parecchi piccoli librai ché prima di drogarsi la gente faceva acquisti.
In certe cose somigliavano molto alle feste psytrance di oggi, quelle feste lì. Ed è la seconda differenza. Non erano posti molto degradati gli illegali (romani), la devastazione è incominciata con la fintek ed era il 1999. Prima non era così, come è ora.

[astraldream]

Ora nel 90% dei rave dove sono stato l'acqua non solo non era gratis ma addirittura non c'era proprio...ormai ho preso l'abitudine di portarmi 5 o 6 bottigliette da distribuire a chi ne ha bisogno...non saranno tante ma almeno qualcuno riesco ad aiutarlo

[NoTeK]

Ultimamente ho sentito una ragazzina che probabilmente non aveva 20 anni che rimpiangeva le feste di quando aveva 14 anni e a quei tempi facevano solo le feste drum'n'bass, non sta merda di tekno! Ahahahah (lo so è un caso limite senza valenza statistica direi).

COSA

[ajeje]

ragazzi a me piacerebbe andare ad un rave, ma non conosco nessuno che ci va, qualche dritta per poterci entrare in questo ambiente? soprattutto ora che sono chiuse le disco

[Pangɘa]

@ajeje fatti un giro per le campagne il sabato notte, quando sentirai della musica martellante hai raggiunto il tuo scopo.
Apparte gli scherzi, chiedi ai tuoi amici se conoscono qualcuno che frequenta.
Mi rendo conto in effetti di quanto possa essere complicato entrare nel giro se non introdotti da qualcuno che ne fa parte!