Progettando l'anno sabbatico

[Mitraell]

Ciao a tutti, ho finito quest'estate il liceo e so di non riuscire a cominciare l'università senza del tempo tutto per me per capire cosa voglio fare della mia vita, per scongiurare la possibilità che mi butti a capofitto sugli studi, arrivando anche a lavorare, ma vivendo una vita vuota e infelice.
Al fine di evitare tutto ciò, ho deciso di voler partire entro qualche mese e viaggiare per l'Europa, lavorando e quindi mantenermi autonomamente nel posto un cui decido di fermarmi (anche perché non potrei permettermi un viaggio di un anno pagato, e non voglio essere di peso ai miei, anzi), arrivare a racimolare qualcosa per partire di nuovo e farlo, senza portarmi nessuno dietro. Voglio fare ciò perché sono stanco della stessa gente, degli stessi, chiusi pensieri che ascolto e osservo costantemente, ho sempre amato viaggiare e vedere quanto cambia la mentalità, usi, costumi e il rapporto tra persona e persona in base al posto in cui si vive.
Ora chiedo consiglio qui come farò presto altrove, giusto per vedere se c'è qualcuno in questo forum che vive, o ha vissuto, all'estero e può darmi qualche consiglio.
Grazie in anticipo.

[On1onGuY]

Ciao Mitraell, idea coraggiosa e le motivazioni che ti spingono a ciò sono nobili.
Sfortunatamente per quanto ho potuto constatare con i miei occhi il lavoro all'estero è rischioso, non ho mai viaggiato in cerca di lavoro all'estero ma molti miei conoscenti sì.
Il risultato? Chi ha la laurea non è più tornato...chi invece era giovane e in mano aveva un diploma o neanche quello...è tornato..chi prima..chi dopo.
La figura dell'italiano all'estero è ricercata..solamente però se hai studiato, andare all'estero è rischioso perché ti ritroveresti ad essere sfruttato e magari non lavoreresti neppure nel settore in cui speravi di lavorare.
Altro non saprei...spero che tu abbia fortuna se decidi di intraprendere quest'avventura

[Mitraell]

Attenzione, non mi interessa il lavoro che mi farebbero fare, che mi sfruttino pure, per me l'importante è riuscire a mantenermi, mi accontenterei di fare il lavapiatti, perché quest'anno sabbatico deve essere un viaggio spirituale, non una ricerca di lavoro, non la ricerca della "fortuna" all'estero, niente di tutto ciò.
Sia chiaro che dopo quest'anno tornerei in italia e mi iscriverei all'università, quello che mi interessa sapere è la difficoltà del viaggio, quali sono i paesi e le città dove la vita costa meno/la paga è più alta/si trova più lavoro, ovviamente non chiedo una guida per l'uso ma almeno qualche dritta di qualcuno che c'è già passato.
C'è da dire che sono parlare l'inglese abbastanza bene, non conosco termini più ricercati o cose del genere ma riuscirei a parlare con un madre lingua senza incespicare troppo. Grazie della risposta comunque!

[Idioteque]

Cazzo non sai quanto ti ammiro, anch'io ho appena finito il liceo e fare un anno così era il mio sogno. Purtroppo ho ceduto alle spinte dei famigliari e poi ultimamente ho avuto un periodo difficile e ora mi ritrovo iscritto all'uni, con tutti i dubbi e i rimorsi. Ti invidio veramente per il coraggio, posso chiederti come hai intenzione di viaggiare? Il mio sogno era viaggiare a piedi con zaino in spalla...

[Mitraell]

L'idea che avevo io era qualcosa di più consono alla società di oggi (non sto dicendo che sia una cosa buona, tutt'altro) perché intanto vorrei capire come ambientarmi in un posto mai visto, pieno di gente mai vista, e via dicendo. Sicuramente anche io preferirei mettere in uno zaino tutto ciò che mi serve e partire senza rifletterci più di tanto, però mi appare molto difficile nel mio immaginario e non saprei davvero come raccapezzarmi, quindi ho scelto la via più "semplice". Prima c'era la possibilità che un mio amico venisse con me, giusto per non trovarmi solo in mezzo alla giungla, però come è facile capire non è un'impresa che tutti sono capaci di affrontare. E io spero di non essere tra quelle persone.

[Buster Casey]

Se l'obiettivo lavorativo è solo un modo per trovare come dormire e dove mangiare allora ti consiglio di vedere il WWOF, purtroppo l'iscrizione ha valore nazionale quindi se intendevi girare più paesi nel giro dell'anno potrebbe non essere il massimo, comunque si tratta di una quota annuale di meno di 40euro che servono a coprire l'assicurazione per i lavori che sarai autorizzato a svolgere.
Si tratta di un'organizzazione che vuole promuovere la formula dell'ospitalità/lavoro in fattorie e realtà ad impronta biologica o comunque in linea con il rispetto della natura.. Il numero di iscritti dove puoi alloggiare, conoscere e aiutare è esorbitante e inoltre è un'ottimo mezzo per conoscere situazione di nicchia che riservano stupefacenti sorprese (leggi bene recensioni e feedback!).. Considerando che il tuo viaggio inizierà, o almeno mi par di capire, nel periodo autunnale/invernale ti consiglio di dare un'occhiata alla Spagna che se riesci a partire con due spicci in tasca puoi anche divertirti e divertire spendendo poco ( considerando che vitto e alloggio saranno già pagati)..
Vedi tu se può esserti utile.
E' un'esperienza che consiglio vivamente e che personalmente mi ha permesso di scoprire posti stupendi e persone magnifiche.

[Mitraell]

Non ho capito benissimo, in questo portale (che non ho capito in che senso ha valore nazionale, è inteso che, per esempio, mi iscrivo solo per la Spagna?) c'è gente che offre lavoro, con vitto e alloggio pagato in cambio di aiuto?
Se è così è fantastico, non solo non sono "schiavo" di nessuno ma tra l'altro aiuto qualcuno che ne può avere bisogno, e parto quindi con un punto di riferimento. Comunque sì, non lavoro per far carriera, ma solo per mantenermi, girare musei, conoscere persone, andare a divertirmi quelle sere che sono libero. Domani con le giuste energie controllerò, però davvero mi hai aperto un mondo se è come ho capito! (poi magari devo dare via i reni per due pasti al giorno )

[Buster Casey]

Ha valore nazionale appunto perchè se ti iscrivi al wwof Spagna puoi contattare solo iscritti spagnoli, se ti iscirivi in Francia solo contatti francesi e bla bla bla. Comunque ne esiste uno per ogni nazione europea quindi hai in ogni caso l'imbarazzo della scelta !
Il rischio di far la fine dello "schiavo" esiste ma prima di andare da qualcuno, contattalo sempre e definisci bene il lavoro per cui serve aiuto, secondo quali tempistiche e tutti i dettagli possibili.
In ogni caso se ti trovi a disagio puoi sempre andare da qualcun altro e solitamente in ogni provincia ci sono dai 10 ai 50 iscritti( dipende ovviamente da paese e provincia), comunque scegli con parsimonia da chi andare perchè ho sentito voci di diversi avvoltoi che si iscrivono solo per avere manovalanza gratis.
Comunque la maggior parte degli iscritti è gente che sente il bisogno di condividere la propria esperienza con chiunque abbia voglia di impararla, molte volte si tratta infatti di gente che ha una vita lavorativa ben diversa dalla mansione per cui chiede aiuto quindi sono privati cittadini che non hanno interessi economici dietro al lavoro che vogliono fare.
Dai un'occhiata ai vari siti ( ce n'è uno diverso per ogni paese nonostante l'associazione fa capo sempre alle stesse regole e amministrazione) e senza iscriverti puoi comunque vedere la lista delle persone iscritte e renderti conto se la zona che ti interessa ha possibilità interessanti.
Facci sapere come va !
PS: si, tu dai una mano e loro condividono con te un posto letto e i loro pasti, normalmente anche del tempo libero per farti conoscere le attrattive locali

[Mitraell]

Fantastico! Davvero mi hai aperto un mondo assurdamente fantastico! Così se riesco a trovarmi un lavoro part-time significa che posso permettermi anche qualche sfizio! (magari qualche cosa che mi faccia viaggiare... mentalmente)
Ora mi manca solo sapere quali paesi dovrei visitare, e quali non conviene (tipo Francia anche se vorrei) visti gli ultimi accadimenti. Per esempio io volevo iniziare da Londra, e speravo di poter arrivare in Germania e perché no in Finlandia, che è davvero un paese fatto bene e che merita di essere visitato! Qualcuno di voi ha idee su stati e capitali europee che non si possono tralasciare?

[Inìgo]

Io ho visitato un pò di città europee, sempre da "turista", purtroppo o per fortuna, e quindi non mi ci sono mai trattenuto per più di una settimana. Non sono la persona più indicata per darti consigli quindi, però ci tengo a raccomandarti Berlino. Il costo della vita è bassissimo, a differenza del resto della Germania, essendo praticamente sul confine con la Polonia. Da quel punto di vista fa davvero concorrenza a Spagna e Portogallo, con il vantaggio di trovarti in uno stato del nord Europa tra i più all'avanguardia in praticamente tutti i campi. La gente è molto alla mano, difficilmente verrai guardato male per essere un "immigrato" dato che, se ricordo bene, solo un terzo dei berlinesi è effettivamente tedesco. L'inglese è praticamente la seconda lingua, perfino i vecchi lo parlavano (cosa inconcepibile per noi italiani ). L'unica nota negativa è il clima, penso che l'inverno là debba essere molto rigido, con pochissime ore di luce al giorno. Non so dove tu stia qua, ma anche per un milanese sarebbe difficile abituarcisi.

[LSAsղackƅar]

Non ho grandissima esperienza in viaggi, ma posso darti una certezza quasi totale:
Gli "stessi chiusi pensieri" li troverai all'estero come li trovi qui.
A meno che non cambi anche tu, i tuoi obiettivi, le tue idee, la tua visione della vita.
Pace.

Ti auguro buona fortuna comunque!

[Mitraell]

Non ho grandissima esperienza in viaggi, ma posso darti una certezza quasi totale:
Gli "stessi chiusi pensieri" li troverai all'estero come li trovi qui.
A meno che non cambi anche tu, i tuoi obiettivi, le tue idee, la tua visione della vita.
Pace.

Ti auguro buona fortuna comunque!

Per me già andare in una città grande come Catania e vedere che esiste gente che non sia semplicemente un pupazzo mosso da mode e soldi, è già una grande cosa. Io vivo in un paesino di qualche decina di migliaia di abitanti, e in sicilia più è piccolo il paese più lo schifo è concentrato, il tutto si concentra tra mafia, gente troppo più ricca del resto del paese che si sente spropositatamente superiore alla "massa",gente troppo povera che non può aspirare neanche al diploma perché i figli si mandano a lavorare presto, e via dicendo.
Trovare quelle poche persone che hanno capito che c'è qualcosa che non va attorno a noi e che non può continuare in questo modo il mondo attorno a noi è miracolo, e speravo che in una realtà più grande sia più facile trovare questo genere di persone, con cui discutere in pace e cercare di cambiare un minimo il proprio mondo. Sicuramente la mentalità ristretta c'è dovunque, ma da quello che vedo nel mio ambiente qui regna sovrana, e voglio viaggiare per vedere appunto quanto cambia e magari crescere, cambiare e tornare una persona nuova.

[Berghain.]

Ehe ho appena letto il post. C'é da dire che la situazione é praticamente simile. Mi piacerebbe andare ad Amsterdam e fare un periodo li sui 6 mesi. I miei genitori non sanno niente,anzi sono oppressivi e iperprotettivi. Quindi deciderei di partire dal nulla, senza avvisare nessuno.
Il periodo é intorno a gennaio, ho già pensato un po a tutto. Ho messo un po di soldi da parte e adesso sto cercando di migliorare quello che prima chiamavo inglese.
Perché Amsterdam e non altri paesi? Perché sono 20 anni che ho tenuto rinchiusa la mia scimmia e vorrebbe in un certo senso sfogarsi. Poi perché mi piace come posto e mi rappresenta(almeno credo,sono andato due volte periodo scuola media)e poi perché vorrei provare liberamente le varie sostanze psicotrope senza aver paura di cadere nelle grinfie di qualche sbirro leggermente stronzo che non ha niente da fare ecc ecc
Ps visto che siamo coetanei se ti va possiamo organizzare una sorta di spedizione.

[Sem]

Ciao, credo che la tua decisione di viaggiare per un anno sia una buona scelta che potrebbe aiutarti a capire meglio chi sei e cosa vuoi dalla vita prima di buttarti in un corso di studi e scoprire che non è la tua strada (come è successo a me ma per fortuna dopo il primo anno ho capito qual'era la mia via) o in un lavoro che non ti da nulla se non noia e alienazione.
Il mio consiglio, come Buster Casey, è quello di fare wwoof, magari in una realtà di permacultura, che quasi sicuramente ti permetterà di imparare molto e di incontrare delle belle persone.
Come paese ti consiglio anch'io la Spagna, è meno cara rispetto ad altri, la lingua si impara in fretta e la gente solitamente è cordiale e aperta e ama fare fiesta , inoltre per alcuni aspetti come ad esempio clima e orari è simile al sud italia quindi potresti trovarti bene.

[Mitraell]

Ehe ho appena letto il post. C'é da dire che la situazione é praticamente simile. Mi piacerebbe andare ad Amsterdam e fare un periodo li sui 6 mesi. I miei genitori non sanno niente,anzi sono oppressivi e iperprotettivi. Quindi deciderei di partire dal nulla, senza avvisare nessuno.
Il periodo é intorno a gennaio, ho già pensato un po a tutto. Ho messo un po di soldi da parte e adesso sto cercando di migliorare quello che prima chiamavo inglese.
Perché Amsterdam e non altri paesi? Perché sono 20 anni che ho tenuto rinchiusa la mia scimmia e vorrebbe in un certo senso sfogarsi. Poi perché mi piace come posto e mi rappresenta(almeno credo,sono andato due volte periodo scuola media)e poi perché vorrei provare liberamente le varie sostanze psicotrope senza aver paura di cadere nelle grinfie di qualche sbirro leggermente stronzo che non ha niente da fare ecc ecc
Ps visto che siamo coetanei se ti va possiamo organizzare una sorta di spedizione.

Io sono messo d'accordo (quante cose cambiano nel tempo) con un paio di amici, volevamo partire da Inghilterra o Spagna, ma sicuramente vorremo arrivare ad Amsterdam! Quindi magari non appena (sempre se) ci arrivò/arriveremo troverò modo di contattarti e vedere di incontrarci!

Ciao, credo che la tua decisione di viaggiare per un anno sia una buona scelta che potrebbe aiutarti a capire meglio chi sei e cosa vuoi dalla vita prima di buttarti in un corso di studi e scoprire che non è la tua strada (come è successo a me ma per fortuna dopo il primo anno ho capito qual'era la mia via) o in un lavoro che non ti da nulla se non noia e alienazione.
Il mio consiglio, come Buster Casey, è quello di fare wwoof, magari in una realtà di permacultura, che quasi sicuramente ti permetterà di imparare molto e di incontrare delle belle persone.
Come paese ti consiglio anch'io la Spagna, è meno cara rispetto ad altri, la lingua si impara in fretta e la gente solitamente è cordiale e aperta e ama fare fiesta , inoltre per alcuni aspetti come ad esempio clima e orari è simile al sud italia quindi potresti trovarti bene.

Visto quante persone mi stanno consigliando la Spagna è probabile che inizierò da lì!