Perché il suicidio non dovrebbe essere l'opzione migliore?

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Uomomacchina
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Re: Perché il suicidio non dovrebbe essere l'opzione migliore?

Messaggio da Uomomacchina » mar giu 22, 2021 1:27 am

Le rotelle mancano a chi si droga senza vedere a un centimetro dal naso.
NON C'È MORTE SENZA CURA


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Tirar Puede Matar
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Re: Perché il suicidio non dovrebbe essere l'opzione migliore?

Messaggio da Tirar Puede Matar » mar giu 22, 2021 1:34 am

Regene ha scritto:
lun giu 21, 2021 11:32 pm
io non ho mai pensato al suicidio nel mio caso ma mi sono molto interrogato sul fenomeno in generale e sono giunto alla conclusione (ovviamente personale) che razionalmente in alcuni casi sia una scelta condivisibile ma in molte di queste situazioni il nostro istinto di sopravvivenza e l'irrazionale ottimismo che contraddistingue l'uomo come specie impediscono di fare questa scelta. non conosco abbastanza né te né la tua situazione per poterti dare un consiglio.
Io invece mi sono trovato più di una volta a pensare al suicidio, in passato.
E mi vergogno tantissimo a dirlo adesso, di fronte ad una persona che ha dei problemi enormemente più grandi dei miei, e che sicuramente darebbe tutto per poter fare a cambio dei rispettivi problemi. Lo so, me ne rendo conto e chiedo scusa a @Plata in anticipo, ma spero di riuscire a far passare un messaggio.
Molto spesso capita che persone con una vita pressoché perfetta, almeno per il nostro punto di vista, si suicidino, e ci troviamo a chiederci perché? Perché ha fatto questa scelta? Aveva una famiglia, un buon lavoro, tante soddisfazioni. Eppure ha deciso di non voler più vivere, di non farcela più a vivere. A voi è mai capitato di pensarlo? A me si. E non sapevo darmi una risposta, fino a che mi sono trovato io in quella situazione.
In una vita non perfetta, ma di certo molto soddisfacente. Non mi hanno mai regalato nulla, ma ho sempre ottenuto quel che volevo con perseveranza ed impegno. Ho studiato, mi sono laureato, ho tirato su un piccolo studio che piano piano è cresciuto. Avevo una moglie splendida ( anche se poi si è rivelata essere l’opposto :asd: ), e dei genitori fantastici. Però dentro di me avevo sempre una costante voglia di scappare, una sensazione di essere intrappolato dentro una vita che non mi appartiene, e che mi causa dolore.
Per alleviare questo dolore ho scoperto una medicina fantastica: l’eroina, e gli oppiacei in generale. Non sto a raccontare i dettagli perché immagino si possano facilmente immaginare, comunque nel tempo ho rovinato molte cose, ma portato avanti egregiamente la mia doppia vita, lavorando e vivendo onestamente. Questo costante desiderio di annullarmi la coscienza, seppur non avessi nulla per farmi tormentare da lei, mi portò a perdere interesse nella vita, e pensare di farla finita.
Devo essere sincero, non l’ho fatto solo perché non ho avuto il coraggio. In quel periodo ero nella peggior situazione della mia vita: mia moglie aveva chiesto il divorzio, a lavoro rendevo pochissimo e ho perso molti clienti, usavo tantissime sostanze, oppiacei vari e anche cocaina, fumandola. Spesi quasi tutto quello che avevo in banca ( non erano certo milioni, ma risparmi di anni di lavoro). Correvo rischi legali enormi per procurarmi farmaci in maniera truffaldina, ero in uno stato tremendo, uscivo di casa solo per andare a lavorare ( quando andavo), ho chiuso i ponti con tutti, amici e parenti, volevo solo stare solo, a letto, e basta. Un paio di volte andai in overdose, per fortuna leggere e non fatali.
Ero ad un bivio, vivere o morire. Scelsi di provare a vivere. Inizialmente non ne ero molto convinto, lo feci solo per le persone che, nonostante tutto, continuavano a volermi bene e che mi straziava veder soffrire, o morti di paura quando li chiamarono dall’ospedale. Chiesi aiuto ed ebbi la fortuna di trovare uno psicoterapeuta fantastico, che mi aiutò molto.
Più andavo avanti nel percorso di risalita e più tornavo ad amare la vita, anche se i problemi erano sempre li, ora iniziavo a vederli in modo diverso, e cosa che mi stupì profondamente, tornai ad amare me stesso. Questo percorso mi portò infine ad una disintossicazione ospedaliera dagli oppiacei, ed ora sono qui, pulito da qualche mese, con il lavoro che sto portando avanti bene, ed una vita sociale recuperata.
Perché ti racconto questo, e come può il mio caso avere analogie col tuo? Perché io credo che comunque ci vada nella vita, qualunque cosa brutta ci capiti, assolutamente ingiustamente, possiamo avere sempre ottime ragioni per vivere, o per morire. Ma per morire c’è sempre tempo, per vivere no. E solo vivendo potremo scoprire cosa la vita ha ancora in serbo per noi, e come le cose cambino completamente prospettiva, semplicemente guardandole in altro modo.
Tieni duro Plata. Darei qualunque cosa per poterti aiutare. So che avrai una sorpresa anche tu, dalla vita. Scoprila.
Un abbraccio
Ultima modifica di Tirar Puede Matar il mar giu 22, 2021 2:25 am, modificato 2 volte in totale.
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era
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Re: Perché il suicidio non dovrebbe essere l'opzione migliore?

Messaggio da era » mar giu 22, 2021 1:42 am

Regene ha scritto:
lun giu 21, 2021 11:32 pm
...mi vengono in mente glucocorticoidi (il cortisone per capirci) che è un potente soppressore della risposta immunitaria e le trasfusioni di glutatione. so che in america le trasfusioni di glutatione sono parecchio usate ma non ho idea di quale sia la situazione qui in Italia.
Il glutatione potrebbe essere utile, ma il cortisone invece rappresenta un rischio poiché è conosciuto per i suoi effetti negativi, anche sulla psiche. Porta a stati di sconforto e informandosi, a molto peggio.

Probabilmente potrebbe essere utile misurare la quantità di cortisolo nell'organismo, dato che questi, in base alla quantità presente, rivela se l'organismo funziona bene o meno.

Tralascerò la parte dei farmaci, dato che ho poche informazioni in merito ma per quanto riguarda l'organismo so che è fondamentale rinforzare la flora batterica con fermenti lattici vivi (e/o altri microorganismi). Purtroppo comprare i vari yoghurt al supermercato non serve a niente, bisogna poter contare su qualcuno che sia in possesso di ceppi batterici originari e che fa uso esclusivamente di latte di vacca o meglio di capra freschissimi e non trattati. Meglio ancora i ceppi che portano al kefir.


Oltre a questo oserò dire che a suo tempo avevo perso 20 kg in tre settimane e la via verso il creatore sembrava segnata. Un male non identificato mi ha martoriato per un bel po'. L'estratto di una graminacea che lodo notevolmente nel forum mi ha fatto riacquisire le forze in brevissimo tempo e ha contribuito in gran parte a farmi affrontare dolori spaventosi come se fosse un gioco. Purtroppo per adesso è ancora un prodotto sperimentale, ma su una cinquantina di persone che hanno utilizzato i suoi estratti nessuno ha avuto problemi di alcun genere (a parte possibile carenza di sonno) e più soggetti hanno risolto problemi di varia natura. Oltre ciò è uno strumento da viaggio e quindi si presta a molteplici utilizzi.
Non ho scritto ciò per così dire, devo la vita a tale estratto e continuo a utilizzarlo, dato che i mali vanno e vengono e risolverli è un'esigenza.

Che dire, Plata, reagisci e non farti andare perché nulla è impossibile, manco vincere la morte.
Non ho tempo.

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Tirar Puede Matar
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Re: Perché il suicidio non dovrebbe essere l'opzione migliore?

Messaggio da Tirar Puede Matar » mar giu 22, 2021 2:31 am

era ha scritto:
mar giu 22, 2021 1:42 am
Purtroppo comprare i vari yoghurt al supermercato non serve a niente, bisogna poter contare su qualcuno che sia in possesso di ceppi batterici originari e che fa uso esclusivamente di latte di vacca o meglio di capra freschissimi e non trattati. Meglio ancora i ceppi che portano al kefir.
@era mio padre è infognato con questi yogurt fatti in casa e ha dei ceppi batterici che custodisce gelosamente, anche se non me ne intendo e non so precisamente cosa siano.
Però se qualcuno ne avesse bisogno posso regalargliene il necessario per farsi lo yogurt e partire con i ceppi. Magari dico un’ovvietà, ma ricordate sempre di pastorizzare il latte fresco, altrimenti è pericoloso.
Resto a disposizione, se vi interessa.
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Re: Perché il suicidio non dovrebbe essere l'opzione migliore?

Messaggio da Regene » mar giu 22, 2021 12:07 pm

il microbiota è importante ma onestamente mi sentirei preso per il culo se qualcuno mi proponesse uno yogurt quando non riesco ad alzarmi dal letto da mesi. inoltre molti ceppi batterici non riescono a superare lo stomaco a meno che non si usino capsule con rivestimento enterico.

i corticosteroidi non sono acqua fresca e su una persona "sana" possono causare depressione o altri sintomi neurologici perché impediscono una corretta risposta allo stress, però se una persona ha una risposta immunitaria ed infiammatoria eccessiva (soprattutto se non diretta contro un problema "reale" come un'infezione) questo può causare gravi problemi anche a livello cerebrale. in inglese la chiamano inflammation-induced depression (depressione indotta dall'infiammazione) ed è un fenomeno scientificamente studiato e documentato. quello che accade è che il copro utilizza tutte le sue risorse per combattere i mulini a vento e nel farlo danneggia il corpo e lo priva delle energie per svolgere altri processi, si tratta di uno stato di "guerra" continuo che logora l'organismo spesso viene identificato come malattia autoimmune. ovviamente non so se si tratta di questo ma un pensiero ce lo farei, soprattutto vista l'alternativa.

non voglio andare OT ma i glucocorticoidi (sono una sottocategoria dei corticosteroidi) sopprimono la capacità dl corpo di "infiammarsi" e lo fanno sopprimendo il sistema immunitario e i pathway infiammatori. in realtà sono molecole con una farmacologia molto complessa ma il nocciolo è che sono anti-infiammatori e immunosoppressori molto potenti (credo siano i più potenti ma forse esistono delle molecole immunosoppressive particolari che li superano). vengono comunemente usati dopo i trapianti per evitare il rigetto.
il glutatione invece è il più potente antiosidante endogeno e per questo può ridurre l'infiammazione di tipo ossidativo. diciamo che è più sicuro ma meno potente.
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Re: Perché il suicidio non dovrebbe essere l'opzione migliore?

Messaggio da era » mar giu 22, 2021 2:47 pm

Regene ha scritto:
mar giu 22, 2021 12:07 pm
...mi sentirei preso per il culo se qualcuno mi proponesse uno yogurt quando non riesco ad alzarmi dal letto da mesi. inoltre molti ceppi batterici non riescono a superare lo stomaco a meno che non si usino capsule con rivestimento enterico.
Purtroppo specie quando si è deboli il cibo spazzatura che mangiamo non fa altro che indebolire ulteriormente.
Non è solo una questione di microorganismi (i quali sono rari se risultano non manipolati) ma anche di apportare i giusti nutrimenti ad un corpo che già deve combattere un male.
Mettiamo che si trovi del kefir e si abbia a disposizione latte fresco (portato a 80°C come giustamente ha ricordato Tirar). Dopo più assaggi si può cominciare a integrare superfood mescolandoli direttamente con il latte già fermentato.

Ovvio che è giusto rispondere anche con i farmaci, ma in questo caso i microorganismi risultano fondamentali anche per moderare l'azione di questi, se utilizzati per ingestione.
È vero che pochi passano il ph dello stomaco, ma tecnicamente fermenti inscatolati periranno con i succhi gastrici mentre quelli coltivati 'gelosamente' e freschi-vivi sembra riescano a colonizzare con molta semplicità l'intestino. Credo sia una questione di antichi rapporti umano-batterio, perciò solo poche colture corrispondono a tali valori.

Purtroppo vedendo gli effetti collaterali del cortisone su almeno 5 persone che conosco, direi che statisticamente è troppo rischioso. Praticamente nessuna di queste ha trovato sollievo con tale prodotto e sono psichicamente molto provate.

Non è per darti contro, anche perché stiamo discutendo per fornire a Plata più punti di vista, ma direi che è bene fornire più opinioni. Tanto che direi che Uomomacchina ha scritto forse cose parzialmente o.t. però il fatto che uno dedichi una preghiera (o cerimonia) per aiutare spiritualmente non mi sembra un'idea da accantonare...

...è meglio provare tutto ciò che potrebbe aiutare.

Quanto allo Stato che in questi esempi non aiuta direi che possiamo vergognarci tutti per farci rappresentare da certi imbecilli.
Io in un periodo in cui non potevo alzarmi dal letto per ernia grossolana mi chiedevo proprio come si può fare in certi casi... ...vabbè, ho i miei cari, ma non tutti hanno qualcuno vicino.
Non ho tempo.

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