EROINA, LA SUA COMPARSA E DIFFUSIONE IN ITALIA
Inviato: mer dic 29, 2021 4:40 pm
Comunque, e qui vado un attimo OT, spero non me ne vogliano i moderatori, ma vorrei condividere con voi una riflessione: il mercato della droga alla fine segue semplici leggi di mercato, esattamente come i mercati "legali", segue domanda e offerta, marketing e promozioni.
Se ci riflettiamo è un mercato relativamente recente, ed è "nato" con l'arrivo dell'eroina in Italia, prima non esisteva lo spaccio, semplicemente perché le droghe erano legali, e si compravano in farmacia. Sembra assurdo ma è cosi.
Il bucomane e l'iniezione endovenosa di droga non nasce con l'eroina, bensì prima, negli anni '50, con l'anfetamina. Questa era in libera vendita nelle farmacie, e il tossicodipendente classico usava quelle. Come altra droga c'era solo l'hashish, che girava negli ambienti di estrema sinistra, e veniva portato dal marocco o dalla turchia da qualche viaggiatore. Negli anni '60 si imposero gli psichedelici, ma perlopiù all'interno dei movimenti giovanili Hippyes.
Arrivò poi sempre nei '60 e inizio '70 la morfina in pastiglie, perlopiù scorte invendute di case farmaceutiche europee, che le vendevano ai ragazzi in viaggio verso l'India, nell'Hyppie Tour, e si diffusero in Italia, tra i bucomani, che iniziarono a bucarsi con quelle, diciamo anche "contenti" di passare ad una sostanza sedante, rispetto agli alti e bassi delle anfetamine, che soprattutto per endovena, causavano frequenti crisi psicotiche.
A metà anni '70 ci fu il grande arrivo dell'Eroina in Italia, grazie alla connivenza della politica e della polizia, che fu ben contenta di far aderire nei movimenti politici giovanili, molto "caldi" in quegli anni, una droga che annulla la volontà e porta a perdere interesse per ogni altra cosa. E qui nacque il mercato della droga cosi come lo conosciamo oggi, mafie e associazioni criminali iniziarono a prendere in mano il business, inizialmente supportati dalla polizia e dalla politica ( la famosa operazione Blue Moon), che aumentò a dismisura i sequestri di hashish e mise obbligo di ricetta per le anfetamine, in modo che dalla piazza sparirono tutte le altre droghe, e ci fosse solo eroina, inizialmente venduta a basso costo, per poi decollare come prezzi a fine anni '70 ( questa cosa è descritta "involontariamente" anche nel libro Noi, i Ragazzi di Berlino: ad un certo punto Christiane si trova con un cliente che le chiede di accompagnarlo a comprare dell'hashish, e devono girare mezza Berlino per trovarlo, e lei stessa fa una riflessione su come ad ogni angolo di strada si potesse trovare eroina, ma l'hashish fosse praticamente sparito, a riprova che fu un operazione "commerciale" su larga scala, addirittura europea).
Da li in poi i prezzi e la qualità seguirono la politica mondiale e specialmente negli ultimi anni, il prezzo è crollato, principalmente perchè la produzione di eroina è alle stelle, e quindi c'è moltissima offerta, sia perché si sta nuovamente puntando ad un pubblico giovane, e quindi con meno possibilità economica. La qualità è anche però piuttosto bassa, in Italia, ma quello per via degli spacciatori, ma qui si aprirebbe un altro discorso molto lungo.
Per riassumere, è interessante notare come l'andamento di un mercato relativamente giovane, del tutto illegale, segua in realtà regole di promozione, offerte e marketing, similarmente ai mercati pienamente legali.
Naturalmente tutto ciò che ho scritto, soprattutto la parte riguardante la connivenza della politica e della polizia Italiana con la diffusione dell'Eroina in Italia, non sono argomenti provati e condivisi da tutti, ma sono il frutto di miei personali studi sull'argomento, e sono quindi da intendersi come mie opinioni personali, e non prenderle per oro colato.
*Discussione nata da viewtopic.php?f=10&t=40209. Ho eliminato alcuni messaggi per renderla più scorrevole. Time*
Se ci riflettiamo è un mercato relativamente recente, ed è "nato" con l'arrivo dell'eroina in Italia, prima non esisteva lo spaccio, semplicemente perché le droghe erano legali, e si compravano in farmacia. Sembra assurdo ma è cosi.
Il bucomane e l'iniezione endovenosa di droga non nasce con l'eroina, bensì prima, negli anni '50, con l'anfetamina. Questa era in libera vendita nelle farmacie, e il tossicodipendente classico usava quelle. Come altra droga c'era solo l'hashish, che girava negli ambienti di estrema sinistra, e veniva portato dal marocco o dalla turchia da qualche viaggiatore. Negli anni '60 si imposero gli psichedelici, ma perlopiù all'interno dei movimenti giovanili Hippyes.
Arrivò poi sempre nei '60 e inizio '70 la morfina in pastiglie, perlopiù scorte invendute di case farmaceutiche europee, che le vendevano ai ragazzi in viaggio verso l'India, nell'Hyppie Tour, e si diffusero in Italia, tra i bucomani, che iniziarono a bucarsi con quelle, diciamo anche "contenti" di passare ad una sostanza sedante, rispetto agli alti e bassi delle anfetamine, che soprattutto per endovena, causavano frequenti crisi psicotiche.
A metà anni '70 ci fu il grande arrivo dell'Eroina in Italia, grazie alla connivenza della politica e della polizia, che fu ben contenta di far aderire nei movimenti politici giovanili, molto "caldi" in quegli anni, una droga che annulla la volontà e porta a perdere interesse per ogni altra cosa. E qui nacque il mercato della droga cosi come lo conosciamo oggi, mafie e associazioni criminali iniziarono a prendere in mano il business, inizialmente supportati dalla polizia e dalla politica ( la famosa operazione Blue Moon), che aumentò a dismisura i sequestri di hashish e mise obbligo di ricetta per le anfetamine, in modo che dalla piazza sparirono tutte le altre droghe, e ci fosse solo eroina, inizialmente venduta a basso costo, per poi decollare come prezzi a fine anni '70 ( questa cosa è descritta "involontariamente" anche nel libro Noi, i Ragazzi di Berlino: ad un certo punto Christiane si trova con un cliente che le chiede di accompagnarlo a comprare dell'hashish, e devono girare mezza Berlino per trovarlo, e lei stessa fa una riflessione su come ad ogni angolo di strada si potesse trovare eroina, ma l'hashish fosse praticamente sparito, a riprova che fu un operazione "commerciale" su larga scala, addirittura europea).
Da li in poi i prezzi e la qualità seguirono la politica mondiale e specialmente negli ultimi anni, il prezzo è crollato, principalmente perchè la produzione di eroina è alle stelle, e quindi c'è moltissima offerta, sia perché si sta nuovamente puntando ad un pubblico giovane, e quindi con meno possibilità economica. La qualità è anche però piuttosto bassa, in Italia, ma quello per via degli spacciatori, ma qui si aprirebbe un altro discorso molto lungo.
Per riassumere, è interessante notare come l'andamento di un mercato relativamente giovane, del tutto illegale, segua in realtà regole di promozione, offerte e marketing, similarmente ai mercati pienamente legali.
Naturalmente tutto ciò che ho scritto, soprattutto la parte riguardante la connivenza della politica e della polizia Italiana con la diffusione dell'Eroina in Italia, non sono argomenti provati e condivisi da tutti, ma sono il frutto di miei personali studi sull'argomento, e sono quindi da intendersi come mie opinioni personali, e non prenderle per oro colato.
*Discussione nata da viewtopic.php?f=10&t=40209. Ho eliminato alcuni messaggi per renderla più scorrevole. Time*