come affrontare cambiamenti nei modi in cui vanno i trip

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Sas
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come affrontare cambiamenti nei modi in cui vanno i trip

Messaggio da Sas » lun dic 11, 2023 1:01 am

Buonasera, ho cercato un po' ma non abbastanza prob...se negli ultimi sei mesi i trip, o comunque psichedelici come funghi,lsd,2cb(anche se questa è molto più tranquilla anche quando pesante), dmt si sono fatti sempre più difficili da gestire, basta diminuire la frequenza e le quantità o converrebbe smettere per diversi mesi o più prima di fare un trip un po' impegnativo?
Chiedo perchè ho diminuito sia frequenza (da almeno 3/4 al mese per 2 mesi scalando poi per 2 mesi fino a 1 ogni 3/4 settimane) che quantità (i trip di L o analoghi è gia un anno che sono sempre da 1/4 a 3/4 di cartone, 2cb da 2 astronavine che equivalgono a 20mg circa a una, in cristalli però, gli altri psy sporadicamente e pochi), e da un po' mi sta tornando la voglia di farne uno un po' più forte ma non so se è il caso, dosaggi bassi in qualsiasi situazione, ovviamente finchè non la sgravo, reggo abbastanza bene ma pesi...forse dovrei trovare la situazione proprio giusta...
Se qualcuno ha qualche consiglio è molto ben gradito, anche perchè ora come ora la mia intenzione è continuare a reggere sempre di più in questo modo finchè non decido di dare na bella bottarella alla mia testa :lol


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Belzebubu
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Re: come affrontare cambiamenti nei modi in cui vanno i trip

Messaggio da Belzebubu » lun dic 11, 2023 11:21 am

Cosa intendi con "difficili da gestire"? Anche io in passato ho fatto un uso abbastanza intensivo di psichedelici, ma l' ho fatto finché è stato piacevole. Quando ha iniziato a essere meno piacevole ho ridotto notevolmente, anche perché arrivato a un certo livello ho capito di avere per anni sottovalutato le sostanze che usavo ( soprattutto funghi) ed è subentrato un certo rispetto che ad oggi mi impedisce di cazzeggiare. Se voglio fare un viaggio deve essere un signor viaggio, i bassi dosaggi sono a mio parere un uso improprio. E per fare un signor viaggio serve una serie di condizioni perfette che raramente si verificano in concomitanza. Ma per quello che mi riguarda è meglio fare un viaggio all' anno a dosaggi estremi che cinquanta assunzioni inutili, è divertente osservare le pareti che si spostano ma c'è molto di più oltre.
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ildruido
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Re: come affrontare cambiamenti nei modi in cui vanno i trip

Messaggio da ildruido » lun dic 11, 2023 2:39 pm

Quoto in toto @Belzebubu . Ti riferisci a queste sostanze come se dovessi prenderle per forza :D
Perché le prendi cosi di frequente cosa ti spinge? non credo il 'bisogno' fisiologico in quanto nessuna delle sostanze da te citate sono sostanze d'abuso (al massimo il 2-CB se frequenti i rave)

Diminuisci la frequenza di molto e aumenta il dosaggio al punto in cui ti senti tranquillo ovviamente, in questo modo azzeri la tolleranza e soprattutto fai una esperienza che ti riempie per i mesi da un distacco all'altro che dovrà essere di almeno 3 mesi.

Gli psiconauti più esperti fanno anche un solo viaggio l'anno con dosaggi altissimi, parliamo di 400/600ug di LSD e sopra i 5-Grammi di funghi.
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Sas
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Re: come affrontare cambiamenti nei modi in cui vanno i trip

Messaggio da Sas » lun dic 11, 2023 5:43 pm

Belzebubu ha scritto:
lun dic 11, 2023 11:21 am
Cosa intendi con "difficili da gestire"? Anche io in passato ho fatto un uso abbastanza intensivo di psichedelici, ma l' ho fatto finché è stato piacevole. Quando ha iniziato a essere meno piacevole ho ridotto notevolmente, anche perché arrivato a un certo livello ho capito di avere per anni sottovalutato le sostanze che usavo ( soprattutto funghi) ed è subentrato un certo rispetto che ad oggi mi impedisce di cazzeggiare. Se voglio fare un viaggio deve essere un signor viaggio, i bassi dosaggi sono a mio parere un uso improprio. E per fare un signor viaggio serve una serie di condizioni perfette che raramente si verificano in concomitanza. Ma per quello che mi riguarda è meglio fare un viaggio all' anno a dosaggi estremi che cinquanta assunzioni inutili, è divertente osservare le pareti che si spostano ma c'è molto di più oltre.
Grazie, con "difficili da gestire" intendo tante cose ad esempio gli effetti sul corpo sono maggiori, mentalmente vado molto più facilmente "in paranoia" , faccio passare pensieri intrusivi non le paure vere da affrontare ma quelle che rovinano solo l'esperienza e per l'appunto questo potrebbe essere il setting che influisce sul set (spero sia comprensibile); quando fumo (thc) ma anche se sono sobrio ho leggerissime visuals se mi concentro su un punto per pochi secondi, da sobrio qualche o diversi minuti in base alle volte, e tante altre cosine che ora non mi vengono in mente perchè sono un cotto :sfatto:
concordo in pieno su alcune cose e su altre un po' meno...io quel rispetto per le sostanze lo prendo un po' come integrato, ogni volta che faccio qualche sostanza so che lo devo fare entrandoci con una certa mentalità, solo con l'ayahuasca o beveraggi simili farò un rito serio prima di assumere. Se prendo dosaggi minori è perchè so che comunque avrò effetti sufficienti e non più di tanto "impegnativi".
anche io ho sempre avuto la cosa del diminuire la frequenza ma sin dalla prima assunzione, per quanto la botta più pesante o quasi che abbia mai avuto(cartone100mincron di qualcosa che era più forte di cartoni anche da 250..boh ahah) 10 giorni dopo avevo una gran voglia di rifarlo anche se poi ho aspettato un po' di più prima; non apro una parentesi sui bassi dosaggi perchè penso tu non intenda microdosing. Sono d'accordo che ci sia molto di più ma mi è stato fatto vedere solo uno spiraglio di quelle cosine lì e le conseguenze sono già abbastanza impegnative non voglio immaginare aumentando la dose come sarebbero...forse dovrei solo aspettare una bella occasione ma sono veramente difficili da trovare, poi se ci aggiungi pure gli amici che giustamente non ne sanno nulla a riguardo che ti trattano come chissà cosa se ti fai due piolle e due trip non aiuta, ops sono un po' sfociato in uno sfogo scusa
mh mh dovrei proprio fare un trippone ogni 6 mesi e non meno ma la scimmia è difficile da placare, nuovo obbiettivo 2024 dai ahah

Sas
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Re: come affrontare cambiamenti nei modi in cui vanno i trip

Messaggio da Sas » lun dic 11, 2023 6:23 pm

ildruido ha scritto:
lun dic 11, 2023 2:39 pm
Quoto in toto @Belzebubu . Ti riferisci a queste sostanze come se dovessi prenderle per forza :D
Perché le prendi cosi di frequente cosa ti spinge? non credo il 'bisogno' fisiologico in quanto nessuna delle sostanze da te citate sono sostanze d'abuso (al massimo il 2-CB se frequenti i rave)

Diminuisci la frequenza di molto e aumenta il dosaggio al punto in cui ti senti tranquillo ovviamente, in questo modo azzeri la tolleranza e soprattutto fai una esperienza che ti riempie per i mesi da un distacco all'altro che dovrà essere di almeno 3 mesi.

Gli psiconauti più esperti fanno anche un solo viaggio l'anno con dosaggi altissimi, parliamo di 400/600ug di LSD e sopra i 5-Grammi di funghi.
Grazie della risposta Ildruido
Eheh boh, effettivamente ci penso spesso a perché le desidero ma non riesco a darmi una risposta, ottimo spunto da portare alla psy comunque, grazie
comunque no un po' di craving lo danno anche gli psichedelici in base alla persona, poi a dire il vero 2cb è la sostanza che ho preso meno ad eventi o serate, sempre o quasi presa da solo anche perché a me sembra più una sostanza da usare con il partner e ahimè ad un rave vero mai stato ancora purtoppo; sinceramente non penso che 5g di funghi (magari i penis envy ma non so perchè mai provati) siano comparabili a 500ug di L.

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ildruido
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Re: come affrontare cambiamenti nei modi in cui vanno i trip

Messaggio da ildruido » mar dic 12, 2023 11:41 pm

Sas ha scritto:
lun dic 11, 2023 6:23 pm
[sinceramente non penso che 5g di funghi (magari i penis envy ma non so perchè mai provati) siano comparabili a 500ug di L.
se volessimo proprio paragonare pere e mele direi che 200ug potrebbero gia corrispondere a 5gr di funghi
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Nεctar
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Re: come affrontare cambiamenti nei modi in cui vanno i trip

Messaggio da Nεctar » gio dic 14, 2023 11:15 am

ciao Sas!!
Sì, secondo me è per la frequenza con cui li prendi. E se hai avuto trip molto forti che ti hanno messo ansia secondo me potrebbe essere anche per quello, perché quando ne fai un altro è come se lo collegassi a quelli precedenti. Visto che inizialmente li prendevi 3/4 volte al mese, a quella frequenza si accumulano magari sensazioni o pensieri ecc. nella mente che non hai il tempo di integrare e poi tornano nei trip successivi, e questo va avanti anche nei trip che fai anche ora una volta al mese. Dipende poi anche dall'intensità dei trip secondo me nel senso che quelli più forti hanno bisogno di più tempo per l'integrazione.
Sono d'accordo che anche gli psichedelici danno craving in alcune persone. Non so cosa sono le altre cosine che hai oltre alle leggere visual ma se inizi a sentirti un po' diverso in quel senso anche mentalmente nella vita di tutti i giorni secondo me è meglio fare una pausa. E cercare di portare quello che ti piace degli psy nella vita di tutti i giorni senza doverli prendere spesso, anche se so che non è facile

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