In un mare di squali

Siate educati e presentatevi o, se venite da psychonaut, ripresentatevi qui
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Avtism
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In un mare di squali

Messaggio da Avtism » mar ago 20, 2019 2:15 am

Sono un ragazzo di 21 anni nato nel Sud Italia.
Non sono realmente autistico, mi piace come Nick :lol:
Ho incominciato a fumare le prime sigarette verso i 14/15 anni, le prime canne a 16.
Ho smesso per un periodo poi ho ricominciato verso i 18, quando la scuola si stava facendo più faticosa (ho passato un 4 anno di inferno) che mi ha portato all'anticamera della depressione (non la chiamo tale in quanto non diagnosticata, ma era davvero palese) accompagnato da un periodo da alcolizzato che è durato un anno e mezzo, e che ne sono uscito grazie all'aiuto dei miei zii e della mia psicoterapeuta (ci vado tutt'ora, forse sono già 3 anni).
Ho avuto molte delusioni nell'arco della mia vita e ho provato diversi "coping" per distrarmi, ho provato sempre a dare voce al detto "aiutati che Dio ti aiuta" ma non è sempre stato così.
Nel picco del mio periodo buio durato un paio d'anni, ho comprato tanti libri che mi son promesso di leggere e l'ho fatto, 2/3 li ho finiti altri li ho lasciati a metà. Ho provato anche con la palestra, con lo sport ma pochi risultati, quasi effimeri.
Ho avuto poche relazioni con le donne nell'arco della mia vita, ho perso la verginità proprio a 21 anni, qualche mese fa con la mia terza ragazza con la quale abbiamo fatto l'amore una sola volta e poi ci siamo lasciati.
Quando ci siamo lasciati ho passato un periodo molto brutto durato qualche settimana, e ancora adesso ci ricasco.
Gli amici e le amiche non possono sostituire l'amore.
Non è obbligatorio avere una donna al tuo fianco nella tua vita, ma è necessario avere una persona che dedica del tempo solo a te perché sei tu, perché sei unico e ti fa sentire importante.
La sostanza più vicina al sentirsi importanti (e lo dico a malincuore) è la cocaina. Quando mi son lasciato, ho provato solo la 'nfosa (sigaretta bagnata con la coca), per paura della pippata vera e propria. Molti dicono che con la 'nfosa non senti nulla, probabilmente sono gli stessi che fumano dopo la pippata perché io ho sentito davvero tanto.
In realtà non saprei neanche se chiamarla propriamente 'nfosa perché ho attaccato poco più di mezza striscia lungo tutta la sigaretta per poi fumarla (quindi non ho messo lo scarto che neanche si può tirare).
Mi sono sentito davvero bene, voglia di fare, il tempo passava molto velocemente.
Ora però vorrei fare il passo successivo, la tirata vera e propria e la dovrei fare questa settimana con delle persone che ho conosciuto da poco, anche loro alle prime armi, anche loro (almeno a loro dire) son fermi alla sigaretta pucciata.
Vero, potete dire "la coca ti toglie tutto" ma non ho niente da perdere, per me se morissi domani non cambierebbe nulla ma a parte questo, molte persone che conosco non ne sono dipendenti quindi non credo sia tutta questa dipendenza.
Poi ci sono gli psichedelici che mi affascinano molto, ho provato in vita mia solo i semi di HBWR e son convinto che siano stati quelli a farmi uscire dalla depressione, ma è stata un esperienza troppo intensa per poterla riprovare, con set e setting sbagliati.
Avevo sentito parlare anche dell'ALD-52 simile all'LSD, volevo provare i microdosing.
Sono uscito totalmente fuori tema, ma alla fine doveva essere una semplice presentazione.
Non so come sono arrivato a scrivere tutto questo, forse sarò ancora in fattanza :asd:


My favourite muse
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Re: In un mare di squali

Messaggio da My favourite muse » mer ago 21, 2019 3:23 pm

Avtism ha scritto:
mar ago 20, 2019 2:15 am
Sono un ragazzo di 21 anni nato nel Sud Italia.
Non sono realmente autistico, mi piace come Nick :lol:
Ciao Avtism :) , il tuo Nick piace molto anche a me, ma su questo non voglio dilungarmi...
Sarò anche un "sentimentale", ma a volte resto impressionato da certi post, e il tuo è uno di quelli...
Delusione amorosa: è un eufemismo. Nella realtà è un lutto vero e proprio e, non so se tu - oltre a star male - hai mai provato ad approfondire l'argomento, l'esperienza che si prova quando finisce un amore è sovrapponibile alla perdita luttuosa di una persona cara. Non a caso si parla di "elaborazione del lutto in amore", con le stesse fasi: negazione, rabbia, elaborazione, depressione e accettazione.
Essere abbandonati dalla persona che si ama è terribile, ti lascia di m... :crybaby: Anche 20 anni dopo, anche dopo 20 storie amorose successive. La depressione però è curabile, anche se rimane latente finchè permangono i ricordi. Ti consiglio di continuare la psicoterapia, è stata la scelta migliore che potevi fare.
Permettimi di lasciarti una citazione (è il mio mantra, la uso come screen-saver al PC e cellulare):
"In the end, only three things matter: how much you loved, how gently you lived, how gracefully you let go off things not meant for you."
E benvenuto ;)

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