Ciao a tutti/e!

Siate educati e presentatevi o, se venite da psychonaut, ripresentatevi qui
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Pilixichlixotl
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Iscritto il: lun mar 15, 2021 2:47 pm

Ciao a tutti/e!

Messaggio da Pilixichlixotl » lun mar 15, 2021 3:22 pm

Ciao amici, come state? Mi presento, sono Sebastian Zappa, ho ventidue anni e abito in Lombardia, in un paesino circondato da montagne di nome Sarezzo. È un posto strano, molte persone qui mi hanno detto che in questo luogo confluiscono energie particolari, persone particolari, e non sempre positive. Abbiamo una villa abbandonata in cima alla montagna dove praticavano riti satanici. Questo posto, Sarezzo, significa "recinto". Questo è il mio recinto dal quale vorrei tanto scappare. Sono una di quelle persone che partirebbe con uno zaino e una tenda in giro per il mondo, moneyless. Non parto causa covid. Ma sto divagando...Dicevo, mi chiamo Sebastian e fino ad ora non avevo mai avuto esperienze psichedeliche, ieri ho provato i funghetti con un amico e racconterò quest'esperienza nel tread apposito. Fumo cannabis e hashish quotidianamente da un bel po' di tempo. Le mie passioni? Il disegno come prima cosa, disegno fin da piccolo, adoro lo stile di Salvador Dalì e il surrealismo in generale. I miei disegni sono stati definiti da molti come inquietanti, io penso che ritraggano il mio Inconscio senza filtri.
Alla fine della terza media ho avuto un'esperienza "psicotica-spirituale" di tre mesi, ininterrotta, simile alla crisi che visse Carl Jung. Ne uscii fuori praticando meditazione, senza sapere manco cosa fosse inizialmente. Ero nella mia stanza, di notte, quando decisi di non lottare più contro il Caos. Mi misi a gambe incrociate e meditai per due lunghe ore. Al risveglio, tutto nella stanza era immerso in una luminosità ambrata, e le cose luccicavano. Sperimentai una grande pace e compresi di essere guarito. Questo fu l'inizio delle esperienze di alterazione della mia coscienza. Meditando, elevai le mie vibrazioni alle stelle, poi smisi, spontaneamente. Periodo di stallo, e pian piano il mio cammino spirituale si delineava. Conobbi gli scritti di Carlos Castaneda, al quale mi appassionai. Studiai sciamanesimo messicano, cabala, esoterismo, occulto. Approfondii ogni campo del sapere, non solo in maniera teorica, fluttuando spesso in un confine labile tra ragione e follia. Ho praticato lo sciamanesimo tolteco-mexica, tecniche di visualizzazione, lavoro con la madre terra, invocazione degli animali di potere. Ho fatto sogni lucidi assurdi, ho incontrato persone stranissime, sincronicità ovunque. E ora? E ora sono giunto a praticare l'arte del Nahualismo (seminando sogni grazie alle nozioni di Sergio Magana.) Inoltre ho rispolverato l'arte della Tensegrità, che praticavo e che ora ho ricominciato a fare. Tensegrità sono i passi magici degli sciamani del Messico antico, e vi assicuro che funzionano. Sono davvero magici! Possiedo uno specchio di ossidiana, viene dal Messico ed è stato caricato con la Luna.
È un oggetto sacro, ha una coscienza, una sua personalità. Si usa per viaggiare e avere risposte.
Per il resto nulla, ho iniziato da poco a dipingere, strafigata! Ho tenuto la mia prima mostra a Brescia, e sto sperimentando anche il modellare l'argilla.
Altri miei interessi sono gli scritti di Alejandro Jodorowsky, in particolare la Psicomagia, che ho provato tentando di guarire il mio odio contro mio padre, alcolista e larva senz'anima che mi fa soffrire molto. Grazie a lui ho sviluppato timidezza, insicurezza e ansia sociale. Ma va bene così, perché i funghi mi hanno dato una visione differente...
Ultima cosa, ma non meno importante, ho scoperto di avere un talento come Curandero. Tutte le esperienze che ho avuto in passato mi hanno permesso di divenire un canale, quando occorre, per queste energie. Ho guarito una pianta, un amico dalla tonsillite, un altro dal mal di schiena e il mio bengalino dai parassiti.
Scusate per la lunghezza del post e per l'eventuale confusione dello stesso. Vi auguro una gioiosa giornata fratelli e sorelle, e grazie per la lettura!🧡☮️
Ci hanno insegnato la meraviglia verso la gente che ruba il pane, ora sappiamo che è un delitto il non rubare quando si ha fame.


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