3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Rispondi
Avatar utente
xxxshivaxxx
Messaggi: 242
Iscritto il: dom apr 12, 2020 6:44 pm

3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Messaggio da xxxshivaxxx » mar set 06, 2022 3:34 pm

Sostanza: Psilocybe cubensis
Quantità: 3.2 grammi
Set&Setting: montagna


Il titolo di questo nuovo report vuole riassumere in sequenza quella che è stata una delle mie ultime esperienze con questo fantastico fungo, che nonostante l'assunzione di una dose media è riuscito a regalarmi uno degli insegnamenti più significativi di tutta la mia vita.

Sono in compagnia di uno splendido gruppo di amici, 9 in totale, alcuni più cari e altri un po' meno data la scarsa confidenza. Siamo in cima a un monte a circa 1600 m di quota, con un rifugio a disposizione, del cibo e qualche succo di frutta.
Siamo nei primi giorni di Agosto e il sole tramonta alle 9, così dopo aver acceso il falò decidiamo di assumere per le 19:30, in quantità variabile a seconda del livello di esperienza, la nostra porzione di funghi. La scalata della vetta è avvenuta durante la salita della sostanza, sentendo i primi effetti decidiamo di fermarci a poche centinaia di metri dalla vetta, godendo dello splendido tramonto. Io riesco a percepire per primo gli effetti, avendo più esperienza, e mi tengo in disparte per godere a pieno della salita. Di fatto il dialogo e le risate dei più inesperti mi recano troppe distrazioni, preferisco starmene da solo: salgo ancora un po' più su e trovo un posto comodo dove sedermi in meditazione. Da subito mi assale un profondo senso di unione con il tutto, la vista del tramonto, le montagne, il mio corpo, tutto pare fondersi. Non vi è più distinzione tra me e il resto delle cose, in poche parole tutto ciò che si può desiderare da questo tipo di esperienze: la dissoluzione dell'ego.
Dopo questa prima fase di dissoluzione, appare una figura materna, in trasparenza, fatta di luce o comunque di una sostanza eterea visibile in sovrapposizione alla vista del paesaggio. Ne riconosco il seno piuttosto abbondante, ma non in senso erotico, quanto perlopiù di un madre feconda e fertile pronta ad allattare il proprio figlio. Il primo pensiero che mi viene in mente è che questa figura possa essere la pachamama, poi viene in soccorso la figura del padre. Madre e padre mi invitano ad entrare, a percorrere questo percorso insieme e così giunge una terza figura, il figlio. Le 3 figure ora si collocano a distanze differenti, in primo piano la madre e il padre, in secondo piano il figlio.
Inutile dire che il sentimento di amore, unione e completezza raggiungono livelli inenarrabili, tanto che a un certo punto scoppio in lacrime di gioia e nostalgia al tempo stesso. Il pianto interrompe la visione e così poco dopo decido di ricompormi assumendo una posizione più comoda, gambe incrociate e schiena dritta. A questo punto compaiono nuovamente le 3 figure che ancora una volta mi chiamano invitandomi ad andare con loro. Questa volta però si presentano distaccate e fredde, noto da subito una certa distanza, di punto in bianco si fondono per diventare sempre più minacciose producendo delle visioni "terrificanti" di demoni dalla lingua lunga che tentano di trarmi in inganno. Non provo paura ma di sicuro rimango stranito dal cambio di rotta delle visioni e così appare la figura del maestro, dalle sembianze di uno sciamano con lo sguardo quieto e dal sorriso un po beffardo che in qualche modo mi dice che è lui che devo seguire se voglio imparare le cose di quel mondo. Scoppio a piangere ancora una volta.
Il sole è ormai calato, è freddo ed io sono solo e scalzo in cima a un monte di cui non conosco nulla. Non trovo le mie scarpe e inizio a preoccuparmi, tra l'altro più in giù i miei amici non ci sono e la strada per tornare al rifugio sembra essere smarrita. Percorrendo il sentiero lungo e tortuoso, mi rassegno al fatto di aver perso le scarpe, convinto di dover camminare scalzo per tutto il resto della mia vita, ma dopo qualche decina di minuti ritrovo il mio gruppo che fortunatamente avevano recuperato i miei sandali.
Fatto ritorno al rifugio sediamo tutti intorno al falò che magicamente era rimasto acceso per tutto il tempo e nonostante fossi in un primo momento infastidito dagli atteggiamenti e dalle risate di alcuni dei presenti, riesco ad assestarmi godendomi la discesa in preda alle perle filosofiche che riusciamo, in pochi, a trarre dall'esperienza. Discussioni sulla vita e sulla morte, sull'amore e sull'odio, la pace e la guerra, ci trattengono ancora per qualche ora finché via via non rimaniamo in pochissimi.
Durante la discesa è stato bellissimo godere delle visual geometriche prodotte dalla mente sotto effetto della sostanza.
Una cosa che ricordo perfettamente è che colpendo la legna ardente del falò con un bastone di legno, le scintille da esso prodotte disegnavano geometrie perfette che salendo su in cielo si fondevano con stelle e pianeti. L'albero sotto la quale sedevo mi ha ricordato che anche quella legna una volta era albero e che al concludersi del suo percorso non gli è restato che bruciare, producendo calore e energia, fondendosi con il resto delle cose.

Ci sono vari punti che vorrei discutere con voi.
1- Le figure del padre, della madre e del figlio.
2- Le figure demoniache.
3- La figura del maestro.
4- Le riflessioni sulla vita e sulla morte.

Credo che questi 4 punti siano l'uno connessi all'altro, pertanto vanno analizzati prima distintamente e poi in dipendenza.
La mia ipotesi è che le figure madre, padre e figlio e la figura del maestro siano simboli appartenenti a quello che Jung definirebbe inconscio collettivo. Ora, la psicologia non rientra nel mio ambito di studi professionali, però qualcosina ho iniziato a masticarla dalle superiori, mi appassiona tutt'ora, e da quello che ricordo esiste una dimensione della coscienza che è universale/collettiva, ereditata dai nostri antenati. Ad esempio la figura della madre mi ricorda la Venere di Willendorf, considerata una delle prime divinità dalle sembianze di una madre, sarebbe quindi interessante dare un senso logico alla visione di questi simboli/figure in coerenza con le scoperte del passato e con gli studi portati avanti dalla psicologia moderna.
<3


Avatar utente
Nεctar
Messaggi: 175
Iscritto il: mer ago 10, 2022 8:00 pm

Re: 3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Messaggio da Nεctar » mar set 06, 2022 7:23 pm

Bellissima esperienza!!
Per l'interpretazione non so dirti molto e non sono esperto di psicologia, ma a me sono venute in mente le forze di creazione e distruzione. I demoni mi hanno fatto pensare alle divinità feroci dell'iconografia buddhista e induista. La lingua lunga mi ha ricordato la dea Kali. Sono forze distruttrici e hanno un aspetto violento, ma non sono malvagie, perché quello che distruggono è ciò che ci ostacola nel cammino di liberazione/illuminazione. Kali tiene nelle mani una sciabola e una testa mozzata, ma con l'altra mano fa un gesto di protezione che significa "non temere". Forse non erano visioni negative le tue. Non so invece cosa pensare della figura del maestro.

Avatar utente
Budspencerx-83
Messaggi: 100
Iscritto il: sab giu 18, 2022 8:33 pm

Re: 3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Messaggio da Budspencerx-83 » mar set 06, 2022 8:55 pm

Gran bel viaggio, ti invidio tantissimo per avere una compagnia così grande con cui condividere queste esperienze, anche se poi si è da soli nel viaggio vero e proprio. Io sono un novizio di questo campo ma mi affascina un sacco.
Dall'alto della mia inesperienza, ti do il mio punto di vista.

Quello che hai vissuto nella prima parte del viaggio era tutto spontaneo senza una direzione, finchè "il pianto interrompe la visione" da lì secondo me è partita una cosa nel subconscio che voleva tornare in quel punto, a quella visione che tanto ti aveva fatto star bene e commuovere, il problema è che per quanto ci volessi tornare probabilmente il fungo non era d'accordo :? da cosa siano scaturiti i demoni non ne ho idea, se fosse successo a me avrei dato la spiegazione in una fissazione che ho,secondo la quale bisogna sempre faticare per raggiungere le cose belle e quindi una cosa detta dal fungo tipo <<è no, mica ti faccio tornare così facilmente lì :twisted: >>

Il maestro che compare in quel momento di paura/stranezza sei tu. Come scrivi nel racconto "hai più esperienza", e nel momento in cui si sta trasformando in un "possibile bad trip" quell'esperienza si traduce nel maestro che ammiccando ti dice di seguire lui e non loro.


Questa è la mia interpretazione, io ho una visione un pò più pragmatica rispetto alle vostre, e credo che ogni viaggio sia dipendente solo dal nostro vissuto e dalle nostre emozioni.
Spero comunque che ti possa servire per darti un punto di vista in più :)
Verso l'infinito e oltre

Avatar utente
ildruido
Messaggi: 919
Iscritto il: mar ago 10, 2021 3:46 pm

Re: 3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Messaggio da ildruido » dom set 11, 2022 12:08 pm

ciao @xxxshivaxxx bellissima esperienze e ottimo setting! sto cercando di organizzarmi qualcosa nella natura visto che io purtroppo lo faccio sempre in casa e mi sta venendo a noia.

per quanto riguarda le figure archetipe, uno psicanalista ti chiederebbe 'per te chi erano questi personaggi'? Tu lo sai, prova ad associare senza farti troppe riflessioni interne, in modo veloce, ogni figura a qualcuno della tua vita: genitori, insegnanti, bulli a scuola... insomma secondo me sono raffigurazioni di personaggi che sono stati importanti nella tua vita (il figlio potresti essere tu stesso).

Per quanto riguarda la visione di demoni, questo è un po' lo scotto di mettersi a interagire con le entità che dimorano nell'iperspazio, ovvero potrebbero sembrare amichevoli e all'improvviso mostrare un lato oscuro e spaventarti e mostrarti mondi infernali. Molto meglio osservare se vuoi stare sul sicuro
The Spice extends life
The Spice expands consciousness
The Spice is vital for space travel

Avatar utente
xxxshivaxxx
Messaggi: 242
Iscritto il: dom apr 12, 2020 6:44 pm

Re: 3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Messaggio da xxxshivaxxx » mar set 13, 2022 11:39 am

@Nectar Effettivamente la possibilità che le visioni siano condizionate dalla coesistenza delle due forze creative e distruttive è più che valida. Tra l'altro come dicevi tu, esistono già nelle religioni (soprattutto tra le più antiche) delle figure che incarnano questa doppia faccia della medaglia e che non necessariamente vogliano intendere la forza distruttrice come qualcosa di negativo in quanto fa parte dell'evoluzione e più in genere della vita, che implica anche la morte e/o una qualche forma di rinascita. Infatti nel seguito dell'esperienza sono prevalse riflessioni sulla vita/morte, pace/guerra, bene/male ecc. poi il mio stato d'animo oscillava tra lo stare bene e lo stare male fino a raggiungere una qualche forma di accettazione.

@Budspencerx-83 Mi fa pensare molto il fatto che successivamente al pianto, tentando di tornare allo stato precedente per incontrare le figure, le cose siano cambiate e le figure di madre e padre si sono trasformate in esseri demoniaci. Magari potrebbe essere determinato dal fatto che le cose cambiano.. quando si sta lontani di casa per molto tempo ad esempio, al ritorno i primi giorni sono stupendi, familiari e amici sono contenti di rivederti, tra cene pranzi e serate, poi dopo qualche settimana le cose cambiano e si diventa più avidi nei confronti dell'altro, o comunque più invasivi... questa cosa mi fa pensare...

@ildruido Si può organizzare un'uscita di gruppo ahahhaha Comunque, piano piano i nodi vengono al pettine. Sta di fatto che interpretare le proprie esperienze senza una conoscenza di base è davvero molto difficile. Sarebbe interessante mettere a disposizione degli spazi di condivisione, magari privati ed esterni al forum, con professionisti in grado di gestire questo tipo di situazioni un po come fanno i ragazzi di neutravel a Torino.

Avatar utente
Arcano
Messaggi: 744
Iscritto il: sab set 26, 2015 2:11 pm

Re: 3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Messaggio da Arcano » lun set 19, 2022 10:27 pm

Madre, Padre e Figlio = Santissima Trinità.

La forza generatrice (padre), la forza che genera (madre) e il loro risultato (figlio) che a sua volta riproduce il Principio, e il Ciclo del Mondo.

I dEmoni non saprei, a volte anche le mie visioni hanno presso quella rotta controversa..
Forse essi rappresentano gli opposto della Creazione, la sua controfigura, odio invece che amore, distruzione invece che generazione ecc ecc..

Il Maestro infine rappresenta la saggezza.
Se cerchi, se vuoi "sapere", devi in qualche modo abbandonare il mondo ed essere, appunto, un Maestro.
Lo Sciamano, così come lo Yogi, il Gurù ecc, è nel mondo ma non del mondo, poiché superati certi confini, saprai che non sarai mai più uguale agli altri...ce responsabilità in questo e consapevolezza.

La via della saggezza è una scelta di vita, non viene regalata, ma guadagnata col rischio di perdersi.
Le informazioni da me riportate sono esclusivamente a scopo informativo.
Non intendo incitare nessuno all'uso di sostanze stupefacenti. Peace

Avatar utente
Abeja G.
Messaggi: 2887
Iscritto il: mer ott 14, 2015 2:42 pm

Re: 3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Messaggio da Abeja G. » sab ott 15, 2022 9:45 pm

@xxxshivaxxx, provo, se ti interessa, a fare una sintesi di ciò che ho capito delle idee di andini, pellerossa e indiani riguardanti le tue idee:

la figura della madre e del padre è vista come una dualità di forze energetiche, lunare e solare, emozione e azione, l'energia che riceve e l'energia che dà, che danno vita ad un figlio, la "rivelazione", la "rinascita".

Per le figure demoniache la penso come @Nectar, figure distruttrici/creatrici, e da qui, la figura del maestro, il saggio.


La tua esperienza la vedo proprio come una rivelazione, come una rinascita.

Ciao!!

Avatar utente
Abeja G.
Messaggi: 2887
Iscritto il: mer ott 14, 2015 2:42 pm

Re: 3g Psilocybe cubensis, la visione della madre, del padre e del figlio. Il maestro.

Messaggio da Abeja G. » lun ott 31, 2022 5:44 pm

@xxxshivaxxx, oggi mi è arrivata una mail da visioneolistica.it su frasi di Jodorowsky e mi è venuta in mente la tua esperienza: "Se mentre stai meditando appare un diavolo, fai meditare anche lui!"

https://www.visioneolistica.it/frasi-al ... odorowsky/

Ciao, Shiva!!

Rispondi