Salvia 5x - Nelle mani della dea verde

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Ogran
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Salvia 5x - Nelle mani della dea verde

Messaggio da Ogran » lun mar 13, 2017 10:19 am

Prima esperienza con Salvia Divinorum, e forse non l'ultima.
Vorrei premettere una cosa: per quanto possano esistere estratti fortissimi, non per tutti sono necessari.
Nel mio personale incontro con la Salvia credo di aver compreso che in qualche modo sia lei a scegliere se afferrarti e in che modo. Ho conosciuto persone che con estratti 40x hanno vissuto momenti di euforia e risate, ma nulla di più, per questo quando, nella mia vacanza ad Amsterdam, il ragazzo dello Smart Shop mi consigliò di partire con un estratto 5x e di rollarlo in un joint mi trovai abbastanza scettico.
Seguii ugualmente il consiglio, e il buonsenso fu ripagato.

Mi siedo ai piedi di un albero in un parco con la mia fidanzata. Intorno a noi dei ragazzi giocano a calcio, altri fumano, giocano a carte, leggono.
Io tiro fuori dalla borsa il mio estratto 5x e insieme a un po'di erba acquistata quel giorno, preparo la mia canna psichedelica.
Le indicazioni furono quelle di fumare lentamente, trattenendo a lungo il fumo.
Non usando bong o pipe, mi aspettavo un effetto molto blando.
Fattostà che faccio un primo tiro, trattengo il più possibile, e butto fuori.
Ripeto, sorridendo un po' ansioso.
Il terzo tiro neanche ricordo di averlo fatto, anche se probabilmente è stato quello a farmi decollare.
Gli occhi sono aperti, ma tutto intorno a me diventa buio, nero.
Mi sento cadere dentro l'albero e penso "eccola, si comincia".
Da qui diventa tutto confuso.
Prima sono una sorta di batterio, fluttuo in un liquido denso, organico, e dall'alto osservo il parco, la gente che gioca a calcio.
Non ricordo nulla di chi fossi prima, se mai potessi essere stato qualcuno, o qualcosa. Non ero in un parco, né ad Amsterdam, semplicemente non esisteva un prima.
Sono lì e basta, nulla mi ci aveva portato, e non c'erano domande sul dopo.
La visione termina, e sono seduto appoggiato all'albero.
Non ci sono persone nel parco, e a dire il vero non è neanche più un parco.
Le distorsioni tramutano quei pochi alberi in una foresta fittissima, e io stesso vengo colpito da esse.
Ogni volta che una distorsione attraversa la realtà come un'onda, mi colpisce in fronte, la dove si percepisce il terzo occhio.
E a destra la vedo. Fatico a girarmi e a respirare per via dei colpi, che percepisco come spasmi, e la vedo.
Non so se ci sia stato un colloquio con lei prima di questo momento, ma la sensazione è quella. È un vortice verde e azzurro, chiaramente femminile, devastante e severo, ma con saggezza.
La sua voce non la ricordo.
Provo a parlare alla mia ragazza ma mi trovo a balbettare, i colpi al terzo occhio mi mozzano il fiato bloccando ogni tentativo di comunicare.
Mi giro quindi nuovamente verso il vortice, e balletto "Ora posso parlare?" Domandando quindi di poter tornare alla realtà.
Mi lascia quindi andare con lentezza, troppa lentezza. La discesa è tanto lenta da iniziare a farmi percepire un senso di panico accendersi nelle viscere. Tornerò? Mi ha ingannato?
Quando finalmente torno, colmo di angoscia, dico alla mia ragazza che nessuno dovrebbe provare a confrontarsi con la dea verde.
Nessuno.
A queste parole lei mi risponde che durante il viaggio le ho chiesto se voleva provare, quasi con insistenza, e la cosa mi inquieta, poiché va totalmente contro ciò che le ho appena detto.

Sono tornato confuso da questa esperienza, spaventato ma al contempo incuriosito.
Quali fossero i propositi della dea verde non lo so, o forse non lo ricordo. So solo che per quel minuto io ho cessato di esistere, e la cosa è stata probabilmente anche piacevole.
Personalmente, anche nelle altre esperienze con psichedelici e DMT, sono il distacco e il ritorno alla realtà a provocare dolore, ma ciò che si riscontra poi nel durante vale tutto il prezzo.
È una paura ormai che personalmente trovo quasi scontato sapere di doverla affrontare, necessaria. Una piccola guerra all'interno di noi stessi nella quale si tenta ogni modo pur di rimanere ancorati alle proprie credenze. Quasi ridicolo, se poi analizzato durante il viaggio, ma necessario.


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~Møgørøs•
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Re: Salvia 5x - Nelle mani della dea verde

Messaggio da ~Møgørøs• » lun mar 13, 2017 10:23 am

Ahahahahaha :D :D :D bella roba, la salvia è pazza, rispetto agli altri psichedelici è particolarmente caotica... ma se apprezzi il suo modo di essere potrai divenire partecipe a molte rivelazioni interessanti ;)
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Ogran
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Re: Salvia 5x - Nelle mani della dea verde

Messaggio da Ogran » lun mar 13, 2017 11:04 am

~Møgørøs• ha scritto:
lun mar 13, 2017 10:23 am
Ahahahahaha :D :D :D bella roba, la salvia è pazza, rispetto agli altri psichedelici è particolarmente caotica... ma se apprezzi il suo modo di essere potrai divenire partecipe a molte rivelazioni interessanti ;)
Ne sono certo, ma servono due palle astrali grandi come angurie per avventurarsi perbene.
Sono costantemente ricatturato da quella curiosità di tornare e capire di più, ma contemporaneamente ho percepito un modo aggressivo nella sua severità che dimentico a fatica haha.
Ma resta una delle sostanze che più mi hanno incuriosito e che probabilmente un giorno riprenderò in mano!

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