Re: Esperienze di Ego-Death con LSD
Inviato: mar nov 15, 2022 10:39 am
Grazie per questo 3d, uno dei motivi per cui seguo questo forum!
Il forum degli psiconauti italiani
https://psiconauti.net/forum/
Grazie a te per le tue parole, appena trovo il tempo racconterò almeno un'altra di queste sessioni che ho fatto negli anni '90, probabilmente quella più divertente.psycoscaper ha scritto: ↑mar nov 15, 2022 10:39 amGrazie per questo 3d, uno dei motivi per cui seguo questo forum!
La padronanza del vocabolario che serve per parlare di un argomento è il primo passo, e non è così semplice...SIDE7 ha scritto: ↑ven nov 18, 2022 2:59 amvolevo dire una cosa sulla discussione sull'Ego avuta anche con @DM Tripson. Io adesso andrò un pochino più a fondo sulla questione ma Alan Watts dice ripetutamente in quasi ogni video caricati sul tubo che l'Ego non esiste nemmeno. Quindi non puoi uccidere una cosa che non esiste. Forse è questo che intendeva DM Tripson e che io non avevo capito? Cmq domani penso di riuscire a scrivere qualcosina su un altro "viaggetto" fatto con l'LSD in quegli anni.
@DM TripsonDM Tripson ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 6:52 pmAscoltare McKenna, Watts e tanti altri insegnanti è fondamentale per avere esperienze psichedeliche davvero rivelatrici e trasformative, meglio ancora se oltre alla lettura ci sono anche delle pratiche quotidiane e costanti.
Adoro McKenna
Richard FeynmanNot knowing is not failure. It's the first step to understanding.
@DM TripsonDM Tripson ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 6:52 pmUn altro concetto importante da considerare quando si ascoltano certi insegnamenti è l'esistenza di un piano di realtà relativa e un piano di realtà assoluta, quindi capire dove collocare ciò che ascolti è necessario, fare confusione è frequente.
Dire che la personalità (ego) non esiste qui nel piano di realtà relativa è sbagliato, l'ego esiste eccome, è auto-evidente direi. Mentre affermarlo nel piano di realtà assoluta è corretto, la personalità non esiste.
Ecco, per fare un esempio, quindi le domande e le risposte che possiamo farci in questi ambiti così elusivi - la mente, la psiche, l'ego, l'Ego, relativo-assoluto etc. etc. - sono sempre da collocare in un "posto" che sappiamo che cos'è. Questa è la mia percezione, non sto dicendo che è così e basta, ma se leggo cosa dite o ascolto cosa dice un insegnante spirituale, cerco sempre di avere questo tipo di chiarezza, se non ho basi di riferimento in cui contestualizzare allora non capirò mai cosa state scrivendo o cosa dice un insegnante - o peggio, più frequentemente crederò di aver capito, sbagliando.
Dal punto di vista neuroscientifico, infatti, potremmo considerare l’ego come un qualcosa di inesistente, mancherebbe una definizione di ego mirata a spiegarne il significato in questo ambito. “L’ego non esiste nel cervello”, dice ancora il professor Jerome Kagan secondo cui, all’interno del nostro cervello, esisterebbe invece un circuito in grado di controllare l’intrusione di sentimenti come il dubbio e l’ansia, e di modulare la fiducia in se stessi.
La psicologia e le neuroscienze hanno permesso, nel corso del tempo, di individuare alcune patologie identificabili come disordini del “sé”, dell’ego: ad esempio, il delirio schizofrenico identificato una volta come “una perdita dei confini dell’io”, mentre oggi si pensa che la schizofrenia possa essere causata dalle dimensioni minori dei neuroni di certe aree corticali e dal ridotto numero di connessioni fra di essi.
Che poi uno psiconauta nello stesso post citi Sgarbi e Mckenna insieme non me lo aspettavo, quando "Culture is not your friend" era il mantra di Mckenna mente Sgarbi è proprio l'evidenza della verità di quella citazione. Cioè una persona super acculturata arrogante e violenta che pensa di avere sempre ragione, urlando paroloni come un pazzo in TV, e la TV è la prima cosa che Mckenna dice di non guardare mai.DM Tripson ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 6:52 pmSi studia e poi si prendono un po' di grammi di funghi secchi, solo così avvengono le comprensioni, i funghi ti insegnano se trovano dentro di te un vocabolario e delle idee, altrimenti, come dice Sgarbi, se sei una capra, sei sempre una capra
Ascoltare McKenna, Watts e tanti altri insegnanti è fondamentale per avere esperienze psichedeliche davvero rivelatrici e trasformative, meglio ancora se oltre alla lettura ci sono anche delle pratiche quotidiane e costanti.
Alice A. Bailey? chi? quella ha detto che i Maestri (gli alieni) si sono evoluti oltre il livello umano ed ha esposto una cosmologia di un universo vivente in cui anche i pianeti e le stelle sono considerati entità viventi??DM Tripson ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 8:19 pm@SIDE7 Ego non di Freud ma per esempio Alice A. Bailey!
Il prof Kagan e tu mi sembra che simpatizziate per una idea "fisiologica" di aspetti della coscienza, localizzando in determinate parti del cervello alcuni aspetti come le patologie psichiatriche, io invece inverto i fattori, ciò che sembra causa secondo me invece è un effetto, cervello incluso
Ciao @xxxshivaxxx
“We are a way for the cosmos to know itself.”
― Carl Sagan
Insomma quando si va nel piccolo l'osservatore influenza l'osservato. Dentro di me si risolse quel senso di colpa che un po' avevo dentro per aver mandato a monte una relazione per uno sballo, ormai nella mia testa pensavo di essermi sbagliato, anche su tutto, sull psiconautica, etc.. ero un po' in crisi e li arrivò la "risata cosmica" e poi dedicai il resto della mia vita e lo sto facendo tutt'ora alla scienza.Quello che possiamo fare con l'onda di probabilità nell'esperimento delle due fenditure è predire con che probabilità gli elettroni si troveranno in una data posizione sullo schermo dopo aver interferito tra di loro: nei punti in cui assumerà dei valori molto alti, li' ci sarà un addensamento di particelle maggiore rispetto ai punti in cui la probabilità sarà piu' bassa. Le figure di interferenza trovate sperimentalmente confermano che il calcolo fatto con le onde di probabilità è estremamente accurato. Cominciamo quindi ad intravedere una proprietà fondamentale della meccanica quantistica: la sostituzione dei concetti deterministici, grazie ai quali le equazioni della fisica descrivono completamente lo stato di un sistema ad ogni tempo, con quelli probabilistici, in cui i risultati delle misure su sistemi microscopici sono dettati dalle probabilità che la teoria assegna ad una data realizzazione dell'esperimento.
Un altro aspetto assolutamente controintuitivo ed associato all'interferenza elettronica è che il fenomeno scompare completamente nel caso in cui modificassimo il nostro apparato sperimentale per cercare di determinare attraverso quale fenditura è passato il singolo elettrone: infatti, in questo caso, sullo schermo troveremmo esattamente quanto predetto dalla meccanica classica. Insomma, se noi cercassimo di fare i furbetti, la Natura ci ripagherebbe con altrettanta astuzia, eliminando l'interferenza quantistica sotto i nostri occhi. La spiegazione del fenomeno avviene facilmente usando quanto appreso dall'effetto Compton e dopo aver esaminato il principio di indeterminazione di Heisenberg.
In una realtà frattale e olografica ha senso che un pianeta abbia coscienza e consapevolezza così come le stelle e altre entità galattiche; con queste premesse non è una fantasia ma una conseguenza logica. Le premesse sono scientifiche e matematiche, da decenni ne scrivono tanti scienziati.SIDE7 ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 9:14 pmAlice A. Bailey? chi? quella ha detto che i Maestri (gli alieni) si sono evoluti oltre il livello umano ed ha esposto una cosmologia di un universo vivente in cui anche i pianeti e le stelle sono considerati entità viventi??DM Tripson ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 8:19 pm@SIDE7 Ego non di Freud ma per esempio Alice A. Bailey!
Il prof Kagan e tu mi sembra che simpatizziate per una idea "fisiologica" di aspetti della coscienza, localizzando in determinate parti del cervello alcuni aspetti come le patologie psichiatriche, io invece inverto i fattori, ciò che sembra causa secondo me invece è un effetto, cervello incluso
bellissima (teoria)!! ma potevi anche citarmi Topolino a sto punto e sono una persona che crede che nelle foreste gli alberi "comunicano" tra di loro attraverso il micelio. Meno male che ho lasciato perdere la psilo e scelto LSD (è una battuta ho messo la faccina)
EDIT:
Cioè ragazzi un conto sono le teorie e le favole, anche io VORREI tanto che i pianeti e le stelle siano entità viventi cioè abbiano una coscienza, ma bisogna restare anche un po' con i piedi per terra e seguire un linguaggio, quello matematico.
Il prof Kagan non so nemmeno chi sia, ho citato il primo neuroscienziato che ho trovato, il bello però di questa storia è che Watts sapeva già le cose che sa Kagan adesso studiano il cervello. Perchè ci è arrivato per LOGICA, quindi poi tutto è possibile... ma la Terra non è piatta.
Dici bene: se togli il tuo corpo, ciò che credi, le informazioni sensoriali, ciò che possiedi, se togli tutto ciò, chi sei? Cosa resta di te? Questo succederà con la morte fisica, se non hai risposte a quelle domande è ovvio quello che succederà, l'identificazione che abbiamo avuto con tutto ciò che è impermanente ci riporterà ancora qui, senza dubbio. Alcune tradizioni parlano di Ruota del Karma, di Samsara, di Maya, di illusione, e semplicemente stanno parlando della nostra condizione umana, di addormentati senza sapere di esserlo. Hai ragione @xxxshivaxxx la parola disidentificazione (e il suo complementare "identificazione") è una parola chiave fondamentalexxxshivaxxx ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 9:34 pmCiao regazz.
Come al solito ci perdiamo nelle bellissime parole, risultati di un'esperienza che trascende l'ordinaria percezione di sé e del mondo, non svelando mai a pieno l'ineffabile essenza della questione e che si lascia dietro enormi vuoti che neanche un'intera libreria potrebbe colmare. Ed è una cosa stupenda, a mio avviso è ciò che mantiene in vita il desiderio di sperimentare e di instaurare un dialogo con l'altro.
Ultimamente ho iniziato a rivalutare la questione "droghe sintetiche". Sappiamo tutti che la ketamina a dosi elevate provoca dei k-hole, ovvero degli stati di dissociazione talmente forti che si ha la sensazione di essere risucchiati in un buco nero, un vuoto cosmico dove si perde del tutto il contatto con la realtà, eccetto una piccola parte di essa, la nostra presenza.
Ora, tutto questo discorso sul: se chiamarlo Dio, Allah, Assoluto, Shiva ( ) o come ti pare, mi fa venire in mente un esempio che faccio sempre. Per far comprendere ai miei interlocutori la natura della nostra presenza, indipendentemente dall'identità, immaginiamo di essere cresciuti immobilizzati all'interno di una camera buia, fin dalla nascita, e di avere un puntino illuminato in direzione centrale rispetto al nostro campo visivo. Tutto ciò che conosciamo è quel puntino, ovvero la forma della nostra identità e nulla conosciamo oltre ad essa. Ma scomparso il puntino cosa rimane? E' difficile comprendere questo ragionamento poiché non è qualcosa che la mente è in grado di decifrare e la stessa identica cosa vale per la dissoluzione dell'ego o dell'ego death o come vi pare a voi.
Approvo quanto dice @DM Tripson, in particolare per quanto riguarda la possibilità di disidentificarci dal nostro ego. La parola disidentificazione è azzeccatissima e potrebbe rimpiazzare alla grande la parola morte, cerchiamo di non lasciarci sfuggire questa possibilità. Stessa cosa non possiamo dire per quanto riguarda la parola dissoluzione, che a mio avviso è stupenda, differente dal disidentificarsi. Dissolvere la propria presenza nelle visioni beatifiche, alla vista di un tramonto (anche da lucidi), in riva al mare o immersi nelle visual sotto effetto di una sostanza, equivale a plasmare il nostro ego, ad arricchirlo e a migliorarlo, espandere la nostra coscienza e sentirci parte del tutto.
@DM TripsonDM Tripson ha scritto: ↑lun nov 21, 2022 2:50 pm
In una realtà frattale e olografica ha senso che un pianeta abbia coscienza e consapevolezza così come le stelle e altre entità galattiche; con queste premesse non è una fantasia ma una conseguenza logica. Le premesse sono scientifiche e matematiche, da decenni ne scrivono tanti scienziati.
Ma l'hai mai letto un libro della Bailey o ti sei limitato a citare cosa dicono i bufalari di Open? In tutti i libri della Bailey non è scritta una sola volta la parola "alieni", ma forse lo hai studiato su Topolino che invece citi così disinvoltamente?
Va di moda screditare le persone semplicemente accostando le loro idee a qualcosa di assurdo, per esempio i cosiddetti "novax" con i terrapiattisti, vedi di non farlo con me per gentilezza.
Se tu credi che dentro a un televisore ci siano le persone del telegiornale non ti prenderò per i fondelli, così che se io non credo che l'Amore sia un sottoprodotto dell'attività fisiologica del cervello tu dovresti fare altrettanto, fosse solo per buona educazione. Rispetto reciproco e amicizia lunga: ok?
Ciao a tutti,SIDE7 ha scritto: ↑lun nov 21, 2022 12:28 pm..ne uscì con una nuova intuizione che non potevo non iniziare a rielaborare subito..
║█║▌║█║▌│║▌║▌█║║█║▌║█║▌│║▌║▌█║║█║▌║█║▌│║▌║▌█║║█║▌║█║▌│║▌║▌█║║█║▌║█║▌│║▌║▌█║Dico sempre che gli esseri umani sono come una lampadina. Noi irradiamo ciò che abbiamo dentro.Quindi se sei pieno di rabbia e stress e odio, tu lo irradierai fuori. Alle persone non piace sedersi accanto a qualcuno che è pieno di rabbia e negatività. Dall'altro lato se iraddi gioia, felicità e saggezza, alle persone piace.
Così quando trascendi, nel modo in cui - conosci il concetto - tu passi attraverso livelli sempre più profondi della mente e poi attraverso livelli sempre più profondi dell'intelletto e ai confini dell'intelletto.. buum! tu fai l'esperienza di querllo che i fisici quantistici chiamano: il campo unificato assoluto.
Non relativo, assoluto. Tu lasci il campo della realitività (Einstein) e tu sperimenti l'assoluto non relativo. Oceano di pura coscienza. L'oceano dell'essere. Atma, che significa il sè, il sè di tutto ciò che è. Tu sperimenti questo che già di per sè è una gigantesca beatitudine, perchè non ci puo arrivare li con l'immaginazione. Non puoi arrivare li con il desiderio di arrivarci. Hai bisogno di una tecnica per permettere a te stesso di attraversare questa porta (The Doors Of Perception, Aldous Huxley) e accedere al campo assuluto e poi attraversare anche questo campo assoluto: buum!
Qui apri la porta del grande tesoro. Wow! Tu sei li. Ogni volta che un essere umano trascende parte dell''oceano di coscenza si versa dentro di lui. Ora quell'oceano di coscienza è pura intelligenza libera, sciolta, illimitata (Platone). Non è solo un pezzettino piccolo piccolo di intelliegenza. C'è un mare di infinita intelligenza illimitata. E' un oceano liquido di creatività. Libera felicità e amore. Energia pura. Serenità infinità.
Al'interno di ogni essere umano, alla base di tutta la materia e della mente, c'è questo campo. E' sempre stato li, è un campo eterno. Nessuno l'ha mai creato, si chiama Nitya Parashaya (nd: si riferisce a scritture indù: Purāṇa). E' un campo non creato, eterno. E' sempre stato li, è eterno, è incredibile. Noi non riusciamo nemmeno a capire bene questo (nd: speaking about the unspeakable). Capire che è sempre lo stesso, è sempre pieno ed è il nostro "grande amico" che volgiamo sperimentare.
Ora quello che succede quando tu trascendi e lo speriementi tramite la tua esperienza, a partire da qualsiasi "bolla" di coscienza che tu hai in partenza, ora questa coscienza inizia a espandersi sempre di più, pezzo per pezzo. Stai iniziando a rendere il subconscio conscio. L'illuminazione è piena coscienza. E' il campo, è la stessa cosa, illimitato, liquido, illuminato.
Quando inizi ad espandere sempre più coscienza, inizi ad espandere tutti qui lati positivi, tutte quelle qualità positive si espandono e l'effetto collaterale è che che la negatività inizia a sparire. Quindi se avevi stress, odio, rabbia, depressione, dolore, nascosti nel subconscio, queste cose iniziano a sparire, a recedere. Io dico sempre che come mettere dentro se stessi l'oro e buttare via la spazzatura.
-David Lynch
║█║▌║█║▌│║▌║▌█║║█║▌║█║▌│║▌║▌█║║█║▌║█║▌│║▌║▌█║║█║▌║█║▌