Riflessioni "sfatte"

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Mind420
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Riflessioni "sfatte"

Messaggio da Mind420 » lun dic 12, 2016 7:14 pm

Ciao ragazzi, scrivo ora una riflessione compiuta sotto l'effetto di cannabis:

Me la ricordo bene quella sera, era una sera delle tante, una di quelle sere in cui si andava nei bar e poi si dormiva dalla nonna,assieme a mio cugino, come da piccoli, una di quelle sere che mi riportano a molti anni fa, alla mia infanzia, a quel momento spensierato durante il quale si provavano le emozioni piú pure, si provava una felicitá che ora percepisco come un lontano ricordo che giace aimé, negli angoli più bui della mia mente, una sensazione perduta, che ormai da tempo non accarezza più la mia sporca anima e che io vado disperatamente cercando, ma che probabilmente non troveró mai.
Finita la serata, ci allontanammo dalla folla, dalla gente e dal suo vociferare, come facevamo sempre d'altronde, come piace a me, e ci intrufolammo tra le sporche, silenziose, vecchie e buie vie del paese dove ci sedemmo su una panchina; sulla nostra panchina, quella è la nostra panchina, ecco, ci andiamo sempre lí; a fare le stesse cose, sempre noi, mi piaceva questo, quella vecchia panchina tutta sporca era magica, o forse piena di magia era la mia anima, piena di voglia di ricordare, vivere, divertirmi, pensare e viaggiare, o forse lo erano I miei occhi, non lo so, ma qualcosa di magico c'era.
Era una magia strana, era un "essere nell'eterno presente", era un essere vivi.
Era un cercare di fottere il mondo intero, era rollare tutto il mondo in una canna e fumarselo, si, fotterlo. Era un'essere li, era un "vaffanculo tutti, noi viviamo veramente, cosa ne sanno gli altri". Quando eravamo li, niente e nessuno esisteva, c'eravamo solo noi e la nostra panchina. Li, a vivere quel momento così banale ma così importante.
Banale perché pensandoci bene, ci stavamo facendo una canna; ma importante perché mentre eravamo li, le nostre anime erano investite da emozioni fortissime e pensieri profondi, e perché quel momento così breve ma così eterno, il buon Dio non ce lo avrebbe mai ridato indietro. Era il nostro trono quella panchina impolverata, ci stavamo davvero bene li, alle 3 di notte, mentre tutto dormiva... e poi, ci incamminammo verso casa della nonna, con le nostre scarpe slacciate, i nostri occhi rossi e la nostra innocua bontà.
Eccoci là, due anime così giovani ma già così sporche, piene di buchi di dolore di tristezza e malinconia verso quella felicitá perduta. Eccoci lá, due menti che viaggiavno velocissime per colpa dell'erba piene di ricordi, pazzia e paura. Eccoci là, ecco NOI insomma, che camminiamo goffi per le strade umide del nostro paese, stanchi, fatti, vincenti ma vinti allo stesso tempo, felici ma tristi, e , soprattutto, VIVI.

Scusate per gli eventuali errori e grazie in aticipo per le risposte! :weed: :pidu:


sailing poet
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Riflessioni "sfatte"

Messaggio da sailing poet » lun dic 12, 2016 9:59 pm

Riflessione intensa, nella sua malinconia rivela che la tristezza che sentiamo spesso non è che un riflesso del mondo che altri hanno "impostato" (il famoso velo di Maja tanto caro a Schopenhauer).
In queste riflessioni la psiconauta trova la sua croce e delizia.... quel senso di libertà che provi aprendo le porte della percezione, spesso viene sbeffeggiato, negato, deriso e psichiatrizzato. Forse perchè troppa libertà significa calo dei profitti in un mondo che necessita di soldatini e operai per costruire grandi grattacieli e società.

Mind420
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Riflessioni "sfatte"

Messaggio da Mind420 » mar dic 13, 2016 1:15 pm

sailing poet ha scritto:Riflessione intensa, nella sua malinconia rivela che la tristezza che sentiamo spesso non è che un riflesso del mondo che altri hanno "impostato" (il famoso velo di Maja tanto caro a Schopenhauer).
In queste riflessioni la psiconauta trova la sua croce e delizia.... quel senso di libertà che provi aprendo le porte della percezione, spesso viene sbeffeggiato, negato, deriso e psichiatrizzato. Forse perchè troppa libertà significa calo dei profitti in un mondo che necessita di soldatini e operai per costruire grandi grattacieli e società.
Sono pienamente d'accordo :lode:

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Pregiudicato
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Re: Riflessioni "sfatte"

Messaggio da Pregiudicato » ven feb 22, 2019 10:48 am

Totalmente d’accordo con entrambi. Mi sento nel tuo stesso modo Mind420 (4.20 lol), non trovo più tale felicità che avevo da piccolo.

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