Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

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Benway
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Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da Benway » sab apr 01, 2017 3:45 pm

Fra le moltissime varianti possibili di anapharmahuasca ho deciso questa volta di sperimentare la combo:

>> foglie di Caapi gialla ( decotto 3g ) + dmt fumato ( 50mg ) <<

- Set: Dopo una notte di sonno tranquillo e ristoratore ho iniziato la giornata con un buon livello energetico e d'umore. Nessun pensiero negativo o preoccupante. Ricordo uno degli ultimi sogni della mattina dove parlavo con una bellissima ragazza araba di cui però ricordo solo gli occhi, la fronte e l'attaccatura dei capelli.
Anche se non sono più di "primo pelo" con la dmt devo ammettere che un pò d'eccitazione ed ansia benigna e divertente mi sale sempre prima di un balzo. Anche questa volta non ne sono esente.

- Setting: da solo - casa - mattina - luce del giorno che entra dalle finestre e una candela accesa ( mi piace la compagnia del fuoco quando balzo, anche se è giorno ).

- Preparazione: non mi sono preparato giorni prima come faccio normalmente con l'ayahuasca, ma sono partito dalla mattina dello stesso giorno in cui ho svolto le classiche abluzioni e poi sono rimasto a digiuno fino all'assunzione. Non ho fumato nulla ( neanche tabacco ) per non avere sovrapposizione d'effetti.

Prima parte:
Preparo il decotto sbriciolando a mano 3g di foglie secche di Caapi gialla in h2o fredda. Lascio riposare 20-30 minuti e poi accendo il gas portando ad ebollizione. Faccio bollire per 10-15 minuti aggiungendo un mezzo cucchiaino di aceto bianco ( da evitare col senno di poi visto che guasta il buon sapore del decotto ) e poi spengo. Lascio riposare per 15-20 minuti coprendo il pentolino con un coperchio.

Ore 11:30 mi preparo a bere la pozione e inondo la stanza di palo santo.

Una volta assunto il decotto decido d'aspettare il salire degli effetti giocando con una campana tibetana. Occhi chiusi. La vista annaspa nel buio correndo dietro a fatui fosfeni frattalici mentre tutta l'attenzione si sposta sull'udito. La campana crea giochi armonici incredibili. Il suono diventa solido e sento i primi effetti delle foglie di Caapi. Inizia un formicolio sul/nel cranio, dietro le orecchie. E' come se ci fosse una calda pressione e la sensazione di calore si trasmette anche alla punta delle orecchie. Sento il mio corpo tanto fluido quanto solido e il cervello sembra essere massaggiato da dita fatte d'aria calda.
Poso la campana e decido di praticare qualche semplicissimo mudra. Giusto per armonizzare e aumentare il relax. Tengo sempre gli occhi chiusi, ma non ho visual degni di nota. Solo qualche lampo di colori indefinibili e confuse nubi frattaliche in movimento. Mi perdo a seguire tutto questo galleggiare di colori tenui nell'oscurità e mi viene da pensare ai pesci delle profondità oceaniche.

Il campanile m'avvisa che sono le 12:00 e dopo 30 minuti dall'ingestione del decotto decido di proseguire con la seconda parte.

Seconda parte:
Avendo preparato la pipetta in precedenza per comodità alle 12:03 accendo, aspiro, poso la pipetta e mi sdraio comodo sul divano con gli occhi chiusi. Iniziano i primi movimenti che si organizzano in un tunnel colorato di tentacoli composti da simboli indescrivibili. Vado verso il centro del tunnel, ma sento una strana sensazione di caldo allo stomaco che và aumentando. Il tunnel si disgrega in un esplosione di schegge colorate e traslucide in contemporanea ad un colpo allo stomaco. Mi porto d'istinto una mano sulla pancia, i visual tentano di riorganizzarsi ma vengono disintegrati da un altro colpo più forte del precedente.
Ragiono velocemente....cazzo, mi sta venendo da sboccare!
Altro caos di visual, ma questa volta apro gli occhi e mi partono due conati d'aria che mi mettono seduto, attorno e in me la dmt esplode con la massima potenza.
Cazzo, non ho preparato un sacchetto o un secchio, ma chi poteva immaginarlo?
D'istinto mi alzo per andare in bagno certo che se fossi rimasto sul divano avrei fatto un disastro. Mentre mi alzo vedo altri 5-6 me che si alzano, si sono già alzati e sono ancora sul divano. Mi trovo in piedi senza ben capire come ho fatto ad alzarmi ( potenza dell'istinto di sopravvivenza ) e capisco che se voglio muovermi verso il bagno devo essere veloce ed evitare di concentrarmi su gli altri me. Velocissimo e usando le dita come guida e antenne arrivo in bagno e m'inginocchio davati al WC ( Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù# in quel momento ) e lo abbraccio come se fosse questione di vita o di morte.

Risalgono i conati, non c'è nausea, ma solo la spinta dello stomaco a buttare fuori qualcosa. Attorno a me un multiverso di cose si trasforma e caccio la testa nel cesso. Uno, due e..Wzò!!!..Inizio a sboccare a fontana molto di più del quantitativo di decotto ingerito. Mentre vomito mi aggrappo saldamente alla fredda ceramica del cesso e tutto scompare in un turbinio di linee e simboli geometrici colorati che si agita modificandosi su uno sfondo bianco. Vedo molti di quelli che interpreto come cartelli stradali alieni composti da bizzarri codici e buffi omini che ballano.

Continuo a vomitare e tutto cambia assumendo tonalità verdi e marroni, mi sembra d'essere dentro ad una pianta, vedo la linfa scorrere e creare disegni lucenti di una bellezza inenarrabile. Non sò se ho gli occhi chiusi o aperti. Fra un conato ed un altro sento qualcuno mettermi una mano sulla spalla come ad incoraggiarmi. Sembra un tocco femminile, la mano e il braccio sono di un grigio trasparente e dentro si possono vedere complicati simboli luminescenti. Vedo me vomitare nel cesso dall'esterno e vedo il braccio che ho appoggiato sulla spalla, perciò lo posso descrivere, ma non vedo la creatura a cui appartiene il braccio, è come se si occultasse distorcendo la luce. Il mio bagno non è il mio bagno, ma sembra l'interno di una baita di legno. Sento dietro la nuca come una voce, un sussurro, anche questo mi sembra femminile. La mano si stringe sulla spalla e in quel momento rivomito con più veemenza. Al primo conato penso.....cazzo, ma non ne ho più, che cosa sto vomitando??? Le dita della creatura affondano nella spalla come le radici di un albero nella terra. Sono fulmini d'energia colorata che si diffondono nel mio corpo. Mi vedo da fuori , da dentro, da lato e sbocco la fine.

Una luce s'accende bianca ed abbagliante sulla volta del mio cranio. In basso il buio confortevole e acquoso degli intestini. Entro nel mio stomaco certo che nella luce dimori una potente entità femminile. Ne percepisco la presenza in modo ben definito. Mi sta accompagnado alla fine e veglia su di me. Sono lo stomaco e vedo che sul fondo è come se ci fosse una fanghiglia nera. Sento che l'entità è a caccia di quel fango. Non vuole che sia in me. Infila una mano di luce giù per il mio esofago e gentilmente stacca dal fondo quel blob nero. Sento lo stomaco diventare una lavartice e penso: questo non ce la posso fare...cazzo è troppo.
Non so come il blob nero s'incanala nell'esofago, corre veloce verso la gola......è come se stessi vomitando petrolio. Sento che la fanga nera non vorrebbe uscire da me, ma ormai è tardi e l'entità femminile esulta con un grido di gioia alle mie spalle. Immediatamente annaspo alla ricerca d'aria. Il mondo si riempie di luce. Sto lacrimando tatissimo e mi sento molto molto meglio di prima. E' come se qualcosa di molto brutto che non credevo d'avere se ne fosse andato. Gioisco e alzo la testa sempre ancorato con le mani al bordo del cesso. Riesco a capire che ho gli occhi chiusi in questo momento, mentre le lacrime corrono copiose sulle mie guance. Reclino leggermente la testa indietro e la luce esplode nuovamente. Vedo bellissime meduse ed esseri medusiformi galleggiare in un cielo color perla. Fra di essi vi è Lei. Ride felice. E' bellissima e mi viene impossibile descriverla. Ha un non so che di vegetale....mi fa capire d'essere collegata alle piante. Lei si occupa del loro benessere e abbondanza, ma non solo e questa ne è la dimostrazione. Mi ha aiutato perchè è il suo compito e rimango a galleggio nella luce con Lei in una sorta di stato di beatitudine e benessere totali. Attorno forme indescrivibili si scompongono e ricompongono. Fra esse bellissimi volatili danzano con movimenti sinuosi. La mia percezione si sposta sulle mani ormai fredde e diventate parte della ceramicha a cui ancora si stringono saldamente. Le rilasso e lascio lentamente la presa. Tutto è ancora molto instabile, la realtà fluttua violentemente. Apro gli occhi e vedo il bagno, ma con sovrapposto un pattern molto curioso. Allungo le mani verso la carta igenica per pulirmi dai residui di vomito e dalle lacrime. Gli effetti sono ancora potenti.

Mi pulisco e rimetto le mani sul cesso richiudendo gli occhi. Mi piacerebbe andare sul divano, ma mi è del tutto impossibile. Parte un'altra ondata di visual molto intricati ed interessati, hanno qualcosa d'insettoide. L'atmosfera s'alterna fra luce e buio in un modo molto piacevole. Mi godo il tutto pervaso da un profondo senso di pace e liberazione. I colori predominanti variano dal verde, al marrone, ma con l'aggiunta del blu. I pattern s'inspessicono e poi si opacizzano. Approfitto di questo attimo di pace per scattare verso il divano.

Non so come mi ritrovo coricato comodamente. Guardo l'ora 12:18. Richiudo gli occhi e con enorme sopresa i visual ricominciano anche se con minore intensità rispetto al picco. Vedo strutture lignee fosforescenti giocare con lo spazio e le osservo trasformarsi fino a diventare semplici fosfeni, ma molto organizzati. Pensando che sia quasi finita apro gli occhi e fisso la libreria di fronte. I libri non sono così solidi, sembrano semi-fluidi....tentano di fondersi e così fanno anche gli scaffali. La libreria ondeggia, s'accartoccia, respira, senza però perdere mai la sua forma originale. Rimango diversi minuti a godermi lo spettacolo e poi osservo il resto della stanza. Ci sono ancora movimenti, ma solo accennati. Sento battere le 12:30. Rimango ancora 5 minuti ad occhi chiusi e poi decido di alzarmi.

Ore 12:45 mi guardo allo specchio. Midriasi incredibile.
Mi sento ancora sotto effetto anche se in fase di ripresa. La luce che entra in casa è molto più luminosa e bella di prima. Lentamente mi accingo a pulire la pipetta in uno stato di relax e benessere totali sorridendo della bizzarra esperienza.

Mai prima d'ora m'era capitato di fare un viaggio del genere abbracciato ad un cesso, ma devo ammettere che ha avuto il suo bel perchè.


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ayaxxx
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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da ayaxxx » dom apr 02, 2017 11:30 am

Porca puttana Ben, che meraviglia! :D
Piccola curiosità: da quale pianta sacra ti giunse DiMiTri?
É la dose che fa il veleno.

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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da ~Møgørøs• » dom apr 02, 2017 1:29 pm

Bellissima esperienza, wzooooooooo era il rumore dei conati quando vomitavi? Hahaha

Apparte gli scherzi, hai rimosso qualcosa di negativo che stanziava nel tuo stomaco. Forse la botta dei 50mg ti ha permesso di entrare in lucido contatto con la caapi.
Interessante il fatto che questa combo fa vomitare: bisogna capire se è un caso isolato o effettivamente fa così!
•~•~•

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Benway
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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da Benway » dom apr 02, 2017 4:20 pm

Si, è stata un'ottima esperienza che sta perdurando nei giorni con rinnovata energia fisica e una carica interiore parecchio elevata. Zero cazzi buffi per la testa. Vivo divertito e interessato a tutto ciò che mi circonda ( anche una stanza vuota e silenziosa ) :D
ayaxxx ha scritto:
dom apr 02, 2017 11:30 am
Piccola curiosità: da quale pianta sacra ti giunse DiMiTri?
Dalla buona vecchia tenuiflora! ;)
~Møgørøs• ha scritto:
dom apr 02, 2017 1:29 pm
Interessante il fatto che questa combo fa vomitare: bisogna capire se è un caso isolato o effettivamente fa così!
Dici bene! Infatti non appena mi si presenterà l'occasione propizia ho intenzione di riprovare. Il solo decotto di foglie di Caapi ha un ottimo sapore, non fa casini nello stomaco e produce effetti leggeri, ma molto piacevoli. La prossima volta intendo alzare il contenuto di Caapi a 5g, non mettere l'aceto ( che rovina e forse è stato concausa dello stimolo a vomitare ) e far trascorrere più tempo prima di passare alla fase 2. Pensavo almeno 1h. Così ho il tempo materiale di digerire bene tutto il decotto.
Vi farò sapere...

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Creepers
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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da Creepers » dom apr 02, 2017 10:57 pm

Wow ben che figata!!! Concordo con mogoros, secondo me l entità era la caapi, io DMT ti ha permesso di vederla e interagire in quel modo. Fantastico
*speak to me now and the world will crumble, open a door and the moon will fall*

*Not all those who wander are lost*

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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da Psycore » dom apr 02, 2017 11:22 pm

[QUOTE]Mai prima d'ora m'era capitato di fare un viaggio del genere abbracciato ad un cesso, ma devo ammettere che ha avuto il suo bel perchè.[/QUOTE]

Effetti triptaminici e cesso vanno molto d'accordo! Io ogni volta che fumo la peganum e poi la dmt lo faccio sempre davanti al cesso. Se mi viene da sboccare voglio farlo nel modo più libero e tranquillo possibile, non dovendo star attento a non mancare il secchio o peggio ancora il sacchetto, dovermi concentrare a non sporcare mi distoglie troppo dall'esperienza. Mi successe una volta di essermi rovinato tutto sforzandomi di non sboccare perchè ero sul divano, da allora il cesso è il mio tempio! :) E sboccare in DMT+MAOi o anche con lo yopo e con l'ayahuasca è troppo bello e liberatorio.

Bellissima esperienza, grazie per la condivisione e complimenti per il report, molto ben scritto e coinvolgente da leggere.

Proverò anch'io presto, però con un decotto di peganum.
Giusto o sbagliato non può essere reato! Free drugs!

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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da ayaxxx » lun apr 03, 2017 11:42 am

Ho anch'io una cerimonietta hardcore in programma per l'8, ma di chalipegano. Cioè la pazzia pura nel deserto. :D
É la dose che fa il veleno.

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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da Benway » lun apr 03, 2017 12:59 pm

Creepers ha scritto:
dom apr 02, 2017 10:57 pm
Concordo con mogoros, secondo me l entità era la caapi, il DMT ti ha permesso di vederla e interagire in quel modo. Fantastico
Ed io concordo con voi :)
Ho avuto la stessa impressione.
La cosa curiosa è che la sento costantemente a fianco, attorno e dentro di me anche col trascorrere dei giorni. Mi sento come fuso con Lei. Veglia su di me ed aiuta a tenere lontani modi malsani d'affrontare certi pensieri che innescano la famosa "spirale di depotenziamento". In questo modo conservo ed aumento il mio potenziale energetico ( anche fisico ) e con esso anche la pace interiore ed il buon umore. Segnalo anche un aumento sensibile della carica erotica e della libido, ma con un buon atteggiamento verso se stessi e il prossimo. Anche l'attività onirica è aumentata sensibilmente, come anche la capcità di ricordare i sogni. Insomma è come se stesse continuando ad insegnarmi ed io, ben volentieri ascolto ed applico.
Vediamo quanto dura........ ;)
Psycore ha scritto:
dom apr 02, 2017 11:22 pm
Effetti triptaminici e cesso vanno molto d'accordo! Io ogni volta che fumo la peganum e poi la dmt lo faccio sempre davanti al cesso. Se mi viene da sboccare voglio farlo nel modo più libero e tranquillo possibile, non dovendo star attento a non mancare il secchio o peggio ancora il sacchetto, dovermi concentrare a non sporcare mi distoglie troppo dall'esperienza. Mi successe una volta di essermi rovinato tutto sforzandomi di non sboccare perchè ero sul divano, da allora il cesso è il mio tempio! :) E sboccare in DMT+MAOi o anche con lo yopo e con l'ayahuasca è troppo bello e liberatorio.
Grazie per i complimenti e per avermi fatto sentire meno solo...ah ah ah ah ah! :D
Di solito con l'ayahuasca, mi basta un sacchetto o alla peggio un secchio, ma mi preparo prima. Questa volta m'ha colto completamente alla sprovvista e ho dovuto improvvisare. Dalla prossima anapharmahuasca il secchio sarà il mio compagno fidato! Anche se spero che non ce ne sia bisogno.
Fumando la peganum ( di solito 1g + foglie di caapi ) non ho mai avuto nausea o stimoli a vomitare e con il decotto è la prima volta che mi capita, ma non l'avevo mai unito ad un buon balzo.
Psycore ha scritto:
dom apr 02, 2017 11:22 pm
Proverò anch'io presto, però con un decotto di peganum.
Invece a me era venuta l'idea di polverizzarlo e di incapsularlo ( 1g ) e poi dopo 1h e mezza/ 2h balzare.
Anche questo è in lista d'attesa.
ayaxxx ha scritto:
lun apr 03, 2017 11:42 am
Ho anch'io una cerimonietta hardcore in programma per l'8, ma di chalipegano. Cioè la pazzia pura nel deserto. :D
Bene allora buone sperimentazioni a tutti e fate sapere come vi è andata!

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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da ayaxxx » lun apr 03, 2017 3:04 pm

Più che sperimentazioni ho bisogno di una seria near death experience. :)
É la dose che fa il veleno.

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Re: Il tempio degli Dei si chiama Wzò[P-09?>LlL>§+°ç}ù#

Messaggio da EinSchonerTag » sab apr 08, 2017 11:10 pm

ayaxxx ha scritto:
lun apr 03, 2017 3:04 pm
Più che sperimentazioni ho bisogno di una seria near death experience. :)
Ti capisco, hai bisogno di un bel kit di pulizia che ogni tanto è cosa buona et giusta quando è necessario per tornare dall'oblio oscuro.

Ben grazie della tua esperienza spettacolare, il cesso molte volte può trasformarsi nel migliore amico della situazione davvero. Comunque il balzo fatto ti farà godere di un lungo e positivo afterglow dove ti consiglio di imparare a ricordarti ogni lato positivo che ti ha lasciato e che ti ha insegnato.
We ask you to reevaluate the purpose of your life. To redefine the forces that rule you. To resurrect the codes of consciousness stored in your being. It is time for you to reclaim your knowledge as a creator through thought...

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