Speedahuasca

Rispondi
Sem
Messaggi: 525
Iscritto il: mer set 14, 2016 11:51 am

Speedahuasca

Messaggio da Sem » mar dic 17, 2019 1:47 pm

E fu cosi che arrivai di nuovo alla fine del gioco e dovetti rincominciare da capo, di nuovo! Morte e rinascita!
E questo nuovo giro di giostra mi sta piacendo un sacco, sono su un nuovo livello, nuove regole, nuove percezioni, un nuovo sentire, nuovi reincontri, nuove energie, un sacco di energie!

31/10/19
Sono a Bologna, il giorno prima è stato intenso, sono partito la mattina presto ed arrivato li ho lavorato tutto il giorno.
La mattina mi sveglio con calma e fumo una canna di tabacco e semi di harmala e giro un pò la città, dopo pranzo fumo un'altra canna di tabacco e harmala, altro giro poi torno al lavoro e alle 23 inizia la festa.
Sono abbastanza provato ma la musica mi da energia e so che tenendo duro e magari fumando ancora un pò di harmala posso tirare tranqillamente la mattina.
Il socio che aveva fatto tutto il viaggio con me invece non era della stessa idea e inizia a voler cercare della speed, lui non aveva fumato l'harmala ma solo tante canne di ganja...
Dopo qualche tentativo andato a vuoto non desiste e la trova, a quel punto un pò per spirito di compagnia un pò perchè ero davvero stanco la faccio con lui, gli do una mano a stenderla e ne butta giu parecchia, escono due bei raglioni, non spropositati ma non di certo indifferenti.
Non sono uno sprovveduto, nè sono avventato, sapevo dell'interazione non raccomandabile con l'harmala ma ne avevo fumata una quantità davvero minima ed erano passate almeno 8 ore, quindi non rischiavo di farmi male, almeno fisicamente...
Pippiamo, sale praticamente subito e si sente bene, la stanchezza si allontana dal corpo e mi sento bello fresco, la salita degli effetti continuerà per ben 3 ore dopo di che si stabilizza. A quel punto decido di bere una birra ma non la finisco perchè l'alcol mi rovina l'effeto e inizia a farmi smascellare un pò, se ci presto attenzione riesco a tenere la bocca ferma senza problemi ma appena mi distraggo rincomincio e questa diventa la mia meditazione, mantenere l'attenzione sulla mascella.
Continuo a ballare godendomi la musica e facedo delle pause facendo un giro all'esterno quando ho caldo.
Continuo ad oscillare lievemente attorno ad un sottile equilibrio, sono preso bene e molto empatico poi scendo e mi sento vuoto e disperato, continuo cosi ciclicamente oscillando un pò su e poi un pò giu ma riesco a starci dietro senza problemi e cerco di stare nel mezzo, di non salire per poi non dover scendere.
La serata va avanti bene finche ad un certo punto non so come mi ritrovo direttamente nel vuoto, fuori non mostro nulla ma dentro è uno strazio angosciante e allo stesso tempo non mi tocca, non sento l'intensità di tutto ciò.
Sono vuoto, nulla ha più senso, nulla ha valore, tutta questa sofferenza per cosa??? Ne ho abbastanza di tutto, non voglio più fare esperienza, di nessun genere, vorrei solo sparire in quel nulla, è rinuncia totale, più nessuna brama e desiderio, sono totalmente indifferente, può succedere qualsiasi cosa e non mi può toccare, potrei anche morire in quel momento e non farei una piega.
Ne parlo col mio socio, gli dico che sono arrivato di nuovo alla fine del gioco, rimane un pò perplesso ma in qualche modo capisce però mi vede comunque stare tranquillo.
Poi mi torna in mente una frase che avevo scritto tempo fa:
"il vuoto come scudo,
la risata come spada"
e allora inizio a ridere, rido e la risata mi porta fuori di li, rido di me e con me, non serve più un senso e l'angoscia diventa leggerezza, libertò e forza.
Intanto sorge il sole e sento che tutto rincomincia, rinizio il gioco da capo, sono ancora vuoto e in stato di rinuncia ma sereno e sorridente e con una profonda pace addosso.
La mattina stessa qualche ora dopo ci rimettiamo in viaggio verso casa.

La prima settimana è stata abbastanza dura, mi sono ritrovato con le energie a zero e col cervello che faceva fatica a connettere, ero scarico anche di neurotrasmettitori, ho dormito un sacco, sono uscito di casa solo una volta e ho passato tutte le giornate a dipingere, meditare e riposare, ancora in stato di rinuncia, non cercavo nulla e stavo bene cosi, ho tenuto un'alimentazione davvero pulita e non ho toccato droga di alcun genere, nemmeno un thè o un caffè, non mi sono nemmeno masturbato, il pensiero non mi ha nemmeno sfiorato, ho continuato ad accumulare energia.

Dalla seconda settimana ho ridotto la necessità di sonno ed ho ripreso ad allenarmi e a correre (cosa che non facevo da un paio d'anni), ho continuato a rimanere sulla linea della pulizia e dell'accumulo di energia, ho rincomiciato ad avere abbastanza energia per uscire e stare tra la gente, a bere una birretta con gli amici ma per il contesto più che per un desiderio personale, in ogni caso apparte qualche birra e qualche tiro di canna, con molta parsimonia, non ho più toccato niente e ancora non ho nessuna intenzione di farlo. Ancora in stato di rinucia.
A questo nuovo giro niente scorciatoie, niente droghe, ho la possibiltà di camminare da solo con le mie forze, ho appreso abbastanza da loro e so come muovermi.
Ho già fatto ben tre giorni dormendo solo 5 ore senza fermarmi e senza usare droghe, tutto sta nel conoscere i meccanismi del corpo e i loop.
Novembre è stato davvero un nuovo inizio, ho rincontrato parecchie persone care che non vedevo da esattamente un anno e si sono ripresentate situazioni simili.
Ora mi sento davvero in forma e sul pezzo, ho rincominciato a meditare con metodo, a ricordare i sogni la notte e a farne di lucidi, a lavorare con il centro del cuore e di conseguenza a riequilibrare anche tutti gli altri, ad aiutare altre anime sul cammino, a dare e ricevere amore, a lavorare con gioia e disinteresse perchè è una missione, non lavoro per i soldi, guadagno davvero poco ma ciò che non torna in denaro torna attraverso altre vie e non devo proccuparmi assolutamente di niente, vivo giorno per giorno in base a ciò che ho da fare, non ho una routine, ogni giorno è davvero un giorno nuovo.
Non cerco nulla e non trattengo nulla, seguo il flusso e faccio ciò che c'è da fare.
Questa vita è un gioco e gioco per il gusto di giocare e di dargli un senso perchè visto che non c'è siamo liberi di dargli quello che vogliamo, gioco senza che ci sia una vittoria o una sconfitta.
Rimandendo consapevole che tutto è illusione e tutto è reale, adottando il punto di vista più utile di volta in volta perchè ormai sono trascesi gli opposti.
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
credette di possedere l'intera verità."
Mevlana Rumi, Sec. XIII


Avatar utente
flessoso
Messaggi: 28
Iscritto il: ven apr 05, 2019 8:59 pm

Re: Speedahuasca

Messaggio da flessoso » mer dic 18, 2019 7:42 pm

davvero bella esperienza,tutto ciò che ci circonda è vuoto ,eccetto noi stessi, paradossale?

Rispondi