Sentire le voci

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Sarva24
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Sentire le voci

Messaggio da Sarva24 » sab mag 09, 2020 1:33 am

Salve a tutti, volevo raccontarvi di un esperienza che ho vissuto e sto vivendo ancora che mi ha fatto sorgere svariati dubbi.

SOSTANZA ASSUNTA=SALVIA DIVIONORIUM
QUANTITÀ= SCONOSCIUTA

Comincia tutto un bel pomeriggio di 3 settima fa. Io e 2 miei amici avevamo la salvia e volevamo provare come fosse dati che nessuno dei tre l'ha mai assunta fino ad allora.
Comincia il mio amico che per motivi di praivacy chiameró max.
Max carica la pipa e aspira molto e io ero curiosissimo di vedere l'effetto che gli facesse. Insomma non lo sto neanche a scrivere sapete gia i comportamenti tipici di una persona sotto l'effetto della salvia. Appena comincia a riprendersi mi dice di provare perché é come essere in una macchina del tempo col pilota automatico.
La sua affermazione mi ha molto convinto così decido di fumare anche io. La pipa era carica non so quanto ma ad occhio sembrava una quantità nella norma.
Accendo la pipa, aspiro e... BOOM. Non so riportare a parole quello che ho provato e che ho visto. L'effetto comincia a calare e io piano piano stavo tornando in me. Ero ancora un po confuso ma l'effetto massimo ormai era calato molto e proprio in quel momento succede una cosa abbastanza sgradevole. Comincio a sentire le voci. Esatto parlo proprio delle voci nella testa. Mi sembrava di essere impazzito e mi spaventavano molto. Ma cerco di calmarmi e penso che avevo dumato da poco più di mezz'ora una pianta allucinigena ed era normale che sentissi cose che non esistevano. Ma purtroppo non é finita li. Ho continuato a sentirle per ben 5 giorni. Mi tormentavano, mi offendevano, mi criticavano e sembrava che non mi dessero pace. Fortunatamente dopo questi giorni da incubo le voci sono calate pian piano fino a cessare. Ogni tanto mi sembra di risentirle ma forse é solo suggezione e sicuramente non sono fasridiose come prima.
Ebbene questa esperienza mi ha fatto sorgere molte domande. Perché wuesta cosa mi é capitata soltanto a me e ai miei amici no? Come mai sono durate così tanto? Sono impazzito? Forse c'è un po' un fattore ereditario dato che mia madre diceva di parlare con le voci. Nom fraintendetemi non é schizzofrenica ma è una persona particolare. Ebbene secondo voi è meglio non riprovarci più a fare gli allucinogeni? Perché l'effetto mi è piaciuto molto ma non voglio risentire quelle dannate voci.
Scusatemi per qualche errore di ortografia qua e la ma nin ho avuto molto tempo per scrivere. Grazie di aver letto e per favore se qualcuno sa darmi delle risposte ne sarei molto felice.


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Sonoio
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Re: Sentire le voci

Messaggio da Sonoio » sab mag 09, 2020 9:34 am

Sarva24 ha scritto:
sab mag 09, 2020 1:33 am
Ebbene questa esperienza mi ha fatto sorgere molte domande.
1) Perché wuesta cosa mi é capitata soltanto a me e ai miei amici no?
2) Come mai sono durate così tanto?
3) Sono impazzito?
4) Forse c'è un po' un fattore ereditario dato che mia madre diceva di parlare con le voci. Nom fraintendetemi non é schizzofrenica ma è una persona particolare.
5) Ebbene secondo voi è meglio non riprovarci più a fare gli allucinogeni? Perché l'effetto mi è piaciuto molto ma non voglio risentire quelle dannate voci.
Allora ...
1) Perchè ogni persona è diversa e non reagisce ugualmente a per esempio droghe.
2) Anche questo dipende dalla persona
3) No !
4) Non so, non credo che sia un fattore ereditario. Comunque il consiglio di tua madre non è sbagliato. È un campo vasto perchè da un lato sarebbe interessante se le voci rispondono e come rispondono. Dall' altro lato non è senza pericoli appunto perchè non si sa che rispondono.
5) Dipende, ma credo di si.
Saluti
Sheriff John Brown always hated me; for what I don't know; anytime I plant a seed, he said kill it before it grows; I shot the sherriff ... - Bob Marley
Tutto quello che vi racconto è già passato da almeno dieci anni.

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era
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Re: Sentire le voci

Messaggio da era » sab mag 09, 2020 8:50 pm

Sonoio ha scritto:
sab mag 09, 2020 9:34 am
Sarva24 ha scritto:
sab mag 09, 2020 1:33 am
Ebbene questa esperienza mi ha fatto sorgere molte domande.
1) Perché wuesta cosa mi é capitata soltanto a me e ai miei amici no?
2) Come mai sono durate così tanto?
3) Sono impazzito?
4) Forse c'è un po' un fattore ereditario dato che mia madre diceva di parlare con le voci. Nom fraintendetemi non é schizzofrenica ma è una persona particolare.
5) Ebbene secondo voi è meglio non riprovarci più a fare gli allucinogeni? Perché l'effetto mi è piaciuto molto ma non voglio risentire quelle dannate voci.
Allora ...
1) Perchè ogni persona è diversa e non reagisce ugualmente a per esempio droghe.
2) Anche questo dipende dalla persona
3) No !
4) Non so, non credo che sia un fattore ereditario. Comunque il consiglio di tua madre non è sbagliato. È un campo vasto perchè da un lato sarebbe interessante se le voci rispondono e come rispondono. Dall' altro lato non è senza pericoli appunto perchè non si sa che rispondono.
5) Dipende, ma credo di si.
Saluti
Quoto quanto ha scritto Sonoio e aggiungerò che le voci si possono sentire perchè ereditate date doti. Parlare con loro potrebbe dirsi pericoloso, ma bisogna considerare quante persone riescono invece a trarre delle informazioni da ciò. Non per niente la divinorum viene chiamata 'salvia dei veggenti'.
E' da considerare che una forma di veggenza consista nell'instaurare un livello di comunicazione con tali voci. La pericolosità deriverebbe dal fatto che se non si identifica la provenienza delle voci e non si appura se queste sono benevole o malefiche, si parlerebbe con qualcosa di sconosciuto.

Provare o meno gli allucinogeni dipenderà probabilmente dal fatto se si riesce a comprendere quali insegnamenti si possono trarre dalle varie esperienze. Viaggiare non è proprio un gioco e venirne fuori non è possibile, al limite si può far finta di dimeticare, ...voler comprendere quel che ci può essere nell'immaterialità è una questione di desiderio. Male che vada bisognerà per forza imparare una volta passata la soglia.
Non ho tempo.

ASKARA27
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Re: Sentire le voci

Messaggio da ASKARA27 » lun mag 11, 2020 9:20 am

Ciao, posso capire quel che ti è successo la cosa più importante è tenere lontana la paura.
a me è successo con la datura tempo fa, una voce femmnile mi chiamava per nome e mi diceva "vieni qua", naturalmente non mi sono fidato anche se era una volce molto bella e rilassata, il tutto è durato solo qualche minuto, al contrario del tuo caso.
Questo è un discorso interessante da approfondire.

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Re: Sentire le voci

Messaggio da DM Tripson » lun mag 11, 2020 5:11 pm

@Sarva24 fai attenzione. Gli psichedelici hanno poche ma importanti controindicazioni, alcune fisiche ma la maggior parte psicologiche.
Instabilità emotiva, precedenti psichiatrici personali o in famigliari sono tra le situazioni a cui bisogna fare più attenzione, se esiste una latenza psichiatrica la sostanza rischia di farla emergere, e allora sono problemi.
Le voci, specialmente se persistono dopo la fine dell'esperienza, in genere non sono un segnale da sottovalutare.
Che fare? Senti uno specialista se hai intenzione di fare ancora uso di sostanze psichedeliche, tipo un bravo medico o un vero sciamano - a trovarlo.
Certo che iniziare con la Salvia Divinorum! Difficile trovare qualcosa di più tosto. Meglio i funghi a piccole dosi, molto più sicuri della selvaggia Salvia. Immagino e capisco che non potevi immaginarlo, ma ora sei stato avvisato. Ogni bene, ciao!
DM Tripson è uno scrittore italiano che ama i Funghi Magici.
Come usarli? Leggi qui: https://amzn.to/3kshUvI
Come preparare e integrare un viaggio psichedelico? Leggi qui: https://amzn.to/3EHkbvo
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Alfa
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Re: Sentire le voci

Messaggio da Alfa » mar mag 12, 2020 9:21 am

Sarva24 ha scritto:
sab mag 09, 2020 1:33 am
Salve a tutti, volevo raccontarvi di un esperienza che ho vissuto e sto vivendo ancora che mi ha fatto sorgere svariati dubbi.

SOSTANZA ASSUNTA=SALVIA DIVIONORIUM
QUANTITÀ= SCONOSCIUTA

Comincia tutto un bel pomeriggio di 3 settima fa. Io e 2 miei amici avevamo la salvia e volevamo provare come fosse dati che nessuno dei tre l'ha mai assunta fino ad allora.
Comincia il mio amico che per motivi di praivacy chiameró max.
Max carica la pipa e aspira molto e io ero curiosissimo di vedere l'effetto che gli facesse. Insomma non lo sto neanche a scrivere sapete gia i comportamenti tipici di una persona sotto l'effetto della salvia. Appena comincia a riprendersi mi dice di provare perché é come essere in una macchina del tempo col pilota automatico.
La sua affermazione mi ha molto convinto così decido di fumare anche io. La pipa era carica non so quanto ma ad occhio sembrava una quantità nella norma.
Accendo la pipa, aspiro e... BOOM. Non so riportare a parole quello che ho provato e che ho visto. L'effetto comincia a calare e io piano piano stavo tornando in me. Ero ancora un po confuso ma l'effetto massimo ormai era calato molto e proprio in quel momento succede una cosa abbastanza sgradevole. Comincio a sentire le voci. Esatto parlo proprio delle voci nella testa. Mi sembrava di essere impazzito e mi spaventavano molto. Ma cerco di calmarmi e penso che avevo dumato da poco più di mezz'ora una pianta allucinigena ed era normale che sentissi cose che non esistevano. Ma purtroppo non é finita li. Ho continuato a sentirle per ben 5 giorni. Mi tormentavano, mi offendevano, mi criticavano e sembrava che non mi dessero pace. Fortunatamente dopo questi giorni da incubo le voci sono calate pian piano fino a cessare. Ogni tanto mi sembra di risentirle ma forse é solo suggezione e sicuramente non sono fasridiose come prima.
Ebbene questa esperienza mi ha fatto sorgere molte domande. Perché wuesta cosa mi é capitata soltanto a me e ai miei amici no? Come mai sono durate così tanto? Sono impazzito? Forse c'è un po' un fattore ereditario dato che mia madre diceva di parlare con le voci. Nom fraintendetemi non é schizzofrenica ma è una persona particolare. Ebbene secondo voi è meglio non riprovarci più a fare gli allucinogeni? Perché l'effetto mi è piaciuto molto ma non voglio risentire quelle dannate voci.
Scusatemi per qualche errore di ortografia qua e la ma nin ho avuto molto tempo per scrivere. Grazie di aver letto e per favore se qualcuno sa darmi delle risposte ne sarei molto felice.
Allora a me é successo lo stesso, non per 5giorni, se hai tempo su discord ho descritto l'esperienza. Comunque sicuramente era il tuo inconscio che spigeva, scommeto era una voce maschile, a me dopo però é arrivata una voce femminile a salvarmi (probabilmente la salvia stessa) te forse non sei piaciuto alla pianta oppure avevi troppa paura non so...
Ultima modifica di Alfa il mar mag 12, 2020 9:24 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Sentire le voci

Messaggio da Alfa » mar mag 12, 2020 9:23 am

All inizio sentivo una voce maschile che mi spaventava, vedevo un immagine astratta che in qualche modo conoscevo era la mia paura più inconscia, lho capita in quel momento, il terrore le orecchie fischiano. Viaggio una voce femminile mi parla mi guida nella mente diciamo tocca punti(proprio fisicamente) che mi calmano, mi parla sa chi sono mi tranquillizza e mi dice delle cose su di me molto personali e profonde che solo io posso sapere, Ma che forse non mi dico. È stata la vera prima volta che ho avuto un illuminazione psichica... Piccolo estratto della mia esperienza
Batti tempo :axe:

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Re: Sentire le voci

Messaggio da Alfa » mar mag 12, 2020 9:26 am

era ha scritto:
sab mag 09, 2020 8:50 pm
Sonoio ha scritto:
sab mag 09, 2020 9:34 am
Sarva24 ha scritto:
sab mag 09, 2020 1:33 am
Ebbene questa esperienza mi ha fatto sorgere molte domande.
1) Perché wuesta cosa mi é capitata soltanto a me e ai miei amici no?
2) Come mai sono durate così tanto?
3) Sono impazzito?
4) Forse c'è un po' un fattore ereditario dato che mia madre diceva di parlare con le voci. Nom fraintendetemi non é schizzofrenica ma è una persona particolare.
5) Ebbene secondo voi è meglio non riprovarci più a fare gli allucinogeni? Perché l'effetto mi è piaciuto molto ma non voglio risentire quelle dannate voci.
Allora ...
1) Perchè ogni persona è diversa e non reagisce ugualmente a per esempio droghe.
2) Anche questo dipende dalla persona
3) No !
4) Non so, non credo che sia un fattore ereditario. Comunque il consiglio di tua madre non è sbagliato. È un campo vasto perchè da un lato sarebbe interessante se le voci rispondono e come rispondono. Dall' altro lato non è senza pericoli appunto perchè non si sa che rispondono.
5) Dipende, ma credo di si.
Saluti
Quoto quanto ha scritto Sonoio e aggiungerò che le voci si possono sentire perchè ereditate date doti. Parlare con loro potrebbe dirsi pericoloso, ma bisogna considerare quante persone riescono invece a trarre delle informazioni da ciò. Non per niente la divinorum viene chiamata 'salvia dei veggenti'.
E' da considerare che una forma di veggenza consista nell'instaurare un livello di comunicazione con tali voci. La pericolosità deriverebbe dal fatto che se non si identifica la provenienza delle voci e non si appura se queste sono benevole o malefiche, si parlerebbe con qualcosa di sconosciuto.

Provare o meno gli allucinogeni dipenderà probabilmente dal fatto se si riesce a comprendere quali insegnamenti si possono trarre dalle varie esperienze. Viaggiare non è proprio un gioco e venirne fuori non è possibile, al limite si può far finta di dimeticare, ...voler comprendere quel che ci può essere nell'immaterialità è una questione di desiderio. Male che vada bisognerà per forza imparare una volta passata la soglia.
Esattamente, te hai esperienza su queste entità della salvia?perché ultimamente vedo spesso donne albero nelle mie visioni
Batti tempo :axe:

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Re: Sentire le voci

Messaggio da era » gio mag 14, 2020 2:21 pm

Alfa ha scritto:
mar mag 12, 2020 9:26 am
Esattamente, te hai esperienza su queste entità della salvia?perché ultimamente vedo spesso donne albero nelle mie visioni
Se hai in mente l'entità salvia, ho qualche piccola conoscenza.
Sembra essere poco gestibile, tanto che spesso viene sconsigliata. Diversamente altre entità della stessa specie sembrano essere decisamente più disponibili (altre specie di salvia).

Qualche giorno fa ho avuto giusto un discorso con altri sperimentatori ed è stata espressa una visuale parallela a quella che hai presentato.

Parlavamo dell'identificazione dell'entità con la quale veniamo in contatto. Questa può presentarsi sotto varie forme o figure.
A me capita di incontrare l'entità sotto forma umanoide fino a umana, oppure come ibrido tra pianta e umano o altre forme.
Inizialmente è bene prestare attenzione perchè non è detto che l'entità in questione si sveli per com'è o come vorrebbe apparire. Potrebbe ingannarci proiettando esseri che non hanno a che fare con ciò che potrebbe essere definito manifesto, esistente.

Tali inganni dovrebbero essere attribuiti alla facoltà di insegnarci a dividere ciò che è vero da ciò che è falso, dato che muovere i passi nell'immateriale può esssere pericoloso. E' bene quindi contare su qualcuno che alleni il nostro essere a non perdersi.

Detto ciò, farò riferimento ad uno degli sperimentatori che ha descritto quanto si potrebbe definire al contrario di come espresso prima. Non sarebbero visioni dall'immateriale verso il materiale bensì dal materiale verso l'immateriale.
In questo caso egli vede immagini umane riflesse negli alberi.

Perciò non è detto che l'entità medium (es. la salvia) si presenti sin da subito, è possibile che innanzitutto ci faccia provare qualche assaggio di come potrebbe presentarsi il creato. Avere visioni riguardo alberi visti come donne, nei vari gradi di fusione, ibridizzazione (quindi più simile ad albero o a donna) sarà una delle capacità che le piante psicoattive possono avere.
Inizialmente parlerei di piante psicoattive, anche se credo che esse siano dei precursori per conoscenze che potrebbero essere donate da qualsiasi entità (p.e. piante non psicoattive).

Per comprendere meglio la singolarità dei messaggi che riceviamo (es. messaggi duo/tridimensionali come suoni e immagini) è bene analizzare a fondo le varie visioni o manifestazioni. Io spesso comincio con il mettere insieme le varie parole attribuibili alla visione (o altro) e procedo con anagrammi considerando le prime due lettere che compongono le parole. Spesso così riesco ad ottenere parole o frasi che risultano rivelatorie...
Non ho tempo.

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