Ebbene si

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Aress
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Ebbene si

Messaggio da Aress » mar mag 12, 2020 12:47 am

Non mi è mai piaciuto di parlare delle mie cose negative, ma delle volte purtroppo bisogna farlo, voglio ringraziare in anticipo chiunque mi ascolterà o anche se faccia il solo pensiero di farlo perché capisco che quando si parla di problemi altrui purtroppo sono davvero poche le anime compassionevoli. Premetto che non sono un principiante ma neanche un esperto, tra due anni ne faccio trenta e di esperienze nella vita ne ho fatte davvero tante, tra viaggi fisici e astrali mi ritengo abbastanza soddisfatto per l'età che ho, anche parlando con persone più grandi di me noto che ho spesso qualcosa in più da insegnare che qualcosa da imparare. Ho detto ciò solo per farvi inquadrare meglio la situazione, non sono un ragazzo insicuro e ne queste sono le mie prime esperienze con l'lsd, per l'esattezza è la quarta nell arco di tutta la mia vita, la prima non fu bella perché ero troppo stupito di quello che mi stava succedendo, ho sempre creduto fosse stato un bad trip, anche se guardando gli occhi di persone in bad pieni di terrore, qualche dubbio mi veniva.. chi stava con me quel giorno ha detto di avermi visto tranquillo, eppure io ero spaventato per quello che mi stava succedendo, quella fu una passeggiata, bene. Una settimana fa ho capito cos'è davvero un bad trip e non avrei mai voluto saperlo. Prima di prendere il cartoncino mi sentivo bene, ero sereno e tutto andava per il verso giusto e avevo anche voglia di prenderlo dato che erano anni che non lo usavo, non ci penso due volte, apro il frigo ne stacco uno e lo metto sulla lingua.. Ragazzi è stato devastante. Mi ha toccato, mi ha toccato troppo nel profondo questa volta, è stato infame. Dopo la prima oretta tutto andava bene, sentivo che stava quasi salendo ed ero felice di rifare quest esperienza così mistica, per dargli tempo vado a fare un giro con uno dei miei cani, lo porto in piazza e lui si mette a conoscere un cane randagio, stiamo stati lì una mezz'ora io lui e l'altro cane, torno a casa, chiudo la porta e bam.. I pensieri mi iniziano a diventare pesanti e strani, non erano pensieri miei, mi sentivo nel corpo di un altra persone, mi siedo a tavola e bevo un succo è qui è stato l'apice della sofferenza, sentivo la presenza di mio padre morto anni fa, vicino a me, seduto sulla sedia accanto la mia. Ho avuto paura, tanta paura.. Vi assicuro che non ho mai provato così tanta paura in vita mia.. Fissavo quella sedia vuota e mi chiedevo se era davvero lui o era la mia immaginazione, forse non lo saprò mai. Mi alzo tremante da quella sedia senza voltarmi indietro e mi affaccio alla finestra, cercando di distrarmi da quella sensazione che avevo appena vissuto, inizio a fissare il cielo ed era davvero bello, limpido e immenso, il sole era forte e non c'era un filo di vento, era tutto tranquillo e perfetto così com'era, eppure non riuscivo a trarre tranquillità da quel panorama, l'ansia e la paura mi stavano divorando da dentro e velocemente, i pensieri si iniziano a focalizzare tutti sul passato, a quelle belle giornate spensierate che passavo in compagnia dei miei vecchi amici, eravamo una decina e in tutta la città mai nessuno ci ha detto un cazzo a parte la polizia, stavamo davvero fusi e ci siamo divertiti davvero tanto per tutta l'adolescenza.. che ve lo dico a fare, iniziando a pensare ciò mi sale una nostalgia logorante che mi riporta indietro nel tempo facendomi risentire quelle stesse esatte emozioni di quando ero giovane, di quando scendevamo alle 3 di notte tutti ubriachi per la città, del mio primo bacio, di quando aspettavo la mia ex sulla stazione, di quando andavo a prendere mia sorella a scuola, della prima volta che ho preso una bomboletta in mano, delle prime tracks che ho composto e dei primi suoni che mi hanno fatto iniziare ad amare la musica, dei primi vinili comprati, di tutti i posti che ho visitato e della parte di me che ho lasciato lì e di quella che mi sono portato.. Ho iniziato ad avere nostalgia per le noiosissime cene a casa dei miei suoceri, ci rendiamo conto? E dopo che la paura scende mi pervadono solo nostalgia e malinconia, che mi accompagnano tutt' ora. Inizio a pensare alle scelte che ho fatto, e se ne avessi fatte di diverse dove sarei ora, ma infondo non avrei cambiato nulla.. Però mi chiedo perché le cose devono cambiare?? Mi domando dove sono e che stanno facendo i miei vecchi amici, qualche ragazza che è stata importante, e soprattutto se stanno bene. Penso a quando stavo alle medie e avevo quella adrenalina e foga di uscire da lì, di quando uscivo la sera e il profumo dell' aria che tirava.. ragazzi è assurdo, ho riprovato esattamente le stesse emozioni che provavo più di quindici anni fa, mi hanno distrutto, non me l'aspettavo.. mi sarei aspettato di tutto ma non di tornare indietro nel tempo, ragazzi non so se qualcuno mi può capire e gli è mai successo questo, ma non è stato bello rivivere quelle emozioni forti tipiche di un adolescente con una guerra di ormoni dentro, ho vissuto a distanza di anni l'emozione del primo bacio, vi giuro era la stessa, non mi era mai successo nulla di simile con qualsiasi sostanza fin ad ora, sentivo anche i vecchi odori, ero capace di sentire gli odori delle motnage del Trentino, l'odore dell oceano delle Canarie, quello della mia vecchia cantina dove passavamo le notti.. Ho provato una mancanza di tutto il mio passato assurda, mi sarei ucciso in quel momento se solo avrei avuto la certezza di tornare indietro e rivivere tutto da capo, ma a quanto pare è impossibile.. Questo viaggio si è concentrarto principalmente sul mio passato, ho rivissuto tutta la mia vita in mezza giornata.. potrò continuare per altri cento righi, ma sarebbe inutile sia per me che per voi che leggete, certe cose bisogna viverle, ma spero di avervi dato un quadro più lucido possibile sull esperienza che ho vissuto, prima nel pieno della paura e dopo nella nostalgia totale. Il problema è che è stata troppo diversa quest'esperienza, mi ha distrutto come nulla prima d'ora.. È passata una settimana e ancora devo smaltirla, mi è passata la voglia di vivere e le domande sono troppe e le risposte mancano, non riesco a mandarle via. Non ho mai provato una cosa del genere, riprovare quelle emozioni a distanza di anni mi ha messo ko, mi mancano molto. L'unica cosa che so di certo è che devo allontanarmi per un po da tutto e tutti, e capire cosa mi sta succedendo, perché credetemi, è una settimana che mi è passata del tutto la voglia di vivere e in tutta la vita non mi era mai successo, mi sento solo come non mai, devo riprendermi. Mai con nessuna sostanza o psichedelico sono stato così male e per tutto sto tempo. Grazie davvero a chi vorrà scambiare due parole su questa vicenda anche se parlare in questi casi è difficile, ma so che ognuno farà del suo meglio. E grazie soprattutto allo staff di questo forum che ci dà la possibilità di esprimerci in questi argomenti così delicati, che sono sicuro che le persone qui sopra possono aiutare più di uno psicologo per certi versi.. Buonaserata ragazzi e state bene, la vita è bella.


Sem
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Re: Ebbene si

Messaggio da Sem » mar mag 12, 2020 2:42 pm

Ci sono esperienze che ti lasciano di buon umore, con una spinta in più e rigenerato ed altre che ti svuotano e ti tolgono tutto. L'ultima per me è stata cosi, ci ho messo tre settimane a riprendermi, è stato come fare un reset e rincominciare tutto da capo. Non avevo più alcun interesse, c'era solo il vuoto e la rinuncia totale. In quel momento ho deciso di non voler più usare sostanze, troppa intensità ed in generale sentivo una rinuncia a qualsiasi tipo di esperienza, alla vita in generale, mi pareva di averne fatte abbastanza per dire basta, non ne voglio più sapere.
La prima settimana l'ho passata in casa dormendo, mangiando e dipingendo, la seconda settimana pure, dormendo gradualmente di meno e uscendo un paio di volte.
Ho ricostruito tutto, mattoncino per mattoncino, la rinuncia mi permetteva di meditare con estrema facilità ed in poco tempo sono tornato a sognare lucido e ho riscoperto i sensi ad un nuovo livello, soprattutto l'olfatto.
Dalla terza settimana in avanti ero al top ed è stato fantastico, mi rendevo conto era iniziato un nuovo ciclo.


Riguardo al fatto di rivevere il passato in questi due mesi di quarantena sono riemersi molti ricordi proprio in questo modo, odori, sapori, sensazioni tattili e moti interiori, come essere tornati li. Non ho usato nessuna sostanza e non sono stato immerso in un'esperienza così densa come la tua ma erano singoli ricordi emersi diradati nel tempo ma comunque intensi.
Posso solo immaginare come sia passare un'intero trip così con quell'intensità, totalmente immerso senza via d'uscita e con il senno di poi sopratutto, che rende certi vissuti ancora più preziosi a tal punto che vorremmo riviverli perchè ora li apprezzeremmo a pieno.
Abbiamo davvero troppi ricordi, rimango sempre incredulo di ciò, quante ne abbiam vissute, anche pensando a livello collettivo c'è da impazzire.
Personalmente ho la fortuna che sempre di più vedo il passato come un sogno lontano, irreale, un pò come se pedessi il concetto del tempo come ieri, oggi e domani e fosse sempre oggi, anche ieri era oggi e anche domani sarà oggi quando mi chiederò che giorno è. In qualsiasi momento puoi provare a chiederti che giorno è e sarà sempre oggi.
D'altra parte quando riergono così questi ricordi mi spingono a vivere il presente apprezzando ogni singolo instante, bello o brutto che sia, a dargli valore incommensurabile.
Poi è anche una sorta di ricapitolazione.

Insomma prova a sederti in questo vuoto e non far nulla. Se nulla ha importanza è tutto apposto cosi.

Grazie per la tua esperienza.
Un abbraccio!
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
credette di possedere l'intera verità."
Mevlana Rumi, Sec. XIII

LostMind
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Re: Ebbene si

Messaggio da LostMind » mar mag 12, 2020 6:31 pm

Credo chi prima chi dopo ogni individuo e destinato a fare questa esperienza, e non necessariamente dovuto ad uso di sostanze.

Si arriva ad un punto della propria ( generalmente fra i 30/40anni) dove si fà un bilancio generale del proprio vissuto, delle proprie scelte e soprattutto delle proprie responsabilità

Qualcuno le definisce crisi esistenziali, altri crisi di mezza età precoci,altri ancora esami di coscienza. Fatto stà che quando si è vissuta un infanzia ed adolescenza spensierata, dove davvero ti sentivi il padrone del mondo, con quel senso di invincibilità e sicurezza, far riaffiorare questi ricordi a distanza di anni può essere devastante.

Non necessariamente vuol dire che la tua vita non è soddisfacente, ma inconsciamente rivivendo la spensieratezza di un tempo rapportata anche a quelle che possono essere le responsabilità odierne ti può indurre in uno stato depressivo.

Vivi il tuo passato come un bellissimo ricordo di ciò che sei stato e concentrati sul presente, pensa che quello che fai oggi saranno i ricordi che penserai domani, non perdere la spensieratezza e la gioia di vivere. Mai , neanche quando ti sembra che và tutto a rotoli .

Un abbraccio

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Arcano
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Re: Ebbene si

Messaggio da Arcano » mar mag 12, 2020 11:27 pm

Non nei trip , ma nei miei dopo-trip ho vissuto spesso tutto questo.

Giorni, a volte mese, dopo un viaggio impegnativo, la mia mente non appena era libera di vagare, mi portava nei periodi della mia adolescenza, e si, è come rivivere tutto una seconda volta, a quanto pare la memoria viene attivata e "potenziata", come guardarci dentro con una lente d'ingrandimento.

Sei stato l'attore di quel film, ma ora è passato, le scene cambiano, tu cambi, metti tutto da parte, ricordarsi e provare nostalgia non è sbagliato, anzi...ma non farne un dramma, niente tornerà come prima, piuttosto inizia a scrivere nuove scene di vita, inizia a creare nuove trame per la tua vita, nuovi obiettivi, nuove idee.

Muoviti verso ciò che ti emoziona, abbi cura di te e fai la cosa più difficile, guarda quelle emozioni da spettatore, non da protagonista..
Le informazioni da me riportate sono esclusivamente a scopo informativo.
Non intendo incitare nessuno all'uso di sostanze stupefacenti. Peace

ajeje
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Re: Ebbene si

Messaggio da ajeje » mer mag 13, 2020 11:07 am

Con i trip capita anche a me di provare nostalgia, tristezza mai per ora, ma non penso di aver mai avuto viaggi profondi come questo, riguardo a quando parli dei tuoi vecchi amici e vecchie amiche forse risentirli può fare piacere sia a te che a loro..mi è capitato di rivedere dei vecchi amici dopo un trip in cui ho pensato di risentirli, detto questo in bocca al lupo per tutto
why so serious?

ajeje
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Re: Ebbene si

Messaggio da ajeje » mer mag 13, 2020 11:09 am

Ps I trip nel frigo erano lì da diversi anni? Semplice curiosità
why so serious?

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