Bad trip allucinante con erba
Inviato: dom mag 24, 2020 3:56 pm
Bad trip con l'erba?
Ho avuto un bad trip di 4 ore dopo aver fatto 5 tiri da un blunt. Tutto è iniziato con una disconnessione del mio cervello dal resto dal corpo, riuscivo a pensare e a ragionare ma non ero in grado di muovermi come Volevo ed era necessario un enorme sforzo di volontà per riuscire anche solo a tirare il telefono fuori dalla tasca dei pantaloni. Passata una mezz'ora o più sono iniziate le allucinazioni visive vere e proprie. La realtà ha iniziato a presentarmisi in modo distorto, non ero più capace di capire in che città mi trovassi, non riconoscevo nessuna strada, nessun posto. Ho iniziato ad avere una serie di attacchi d'asma, momenti in cui non ero in grado di respirare della durata di anche 20 secondi (non ho alcun tipo di problema respiratorio). Da questi episodi è partito il trip vero e proprio. Ho iniziato a vedere tutto ciò che mi circondava come se fosse parte di un cartone animato, la realtà era nitidissima ma non era quella a cui ero abituato. Non ero più in grado di usare le mani, non sapevo come interagire col mondo esterno, mi domandavo come fosse la normalità poiché non riuscivo minimamente a ricordare come mi sentissi solo un'ora prima, quando ancora ero "normale". Questa sensazione era fortissima, mi sconvolgeva, avevo completamente dimenticato cosa volesse dire vivere e dovevo adattarmi alla nuova realtà che avevo davanti. I miie movimenti erano meccanici, me ne rendevo conto ma non potevo farci nulla. Se mi capitava di guardare le parti del mio corpo venivo travolto dalla paura, perché non erano normali, niente era normale, mi sentivo parte di un videogioco o di una finzione, me ero lucido e pensante. È veramente difficile da descrivere ed è impossibile far capire quanto fosse reale il tutto. Dopo un'ora e mezzo o due, ho iniziato ad avvertire la necessità di rigettare qualcosa. C'erano momenti in cui mi trovavo piegato in due come per vomitare, ma non vomitavo mai nulla realmente, anche se la sensazione era la stessa ed ero convinto di farlo. Però era una cosa che dovevo impormi, perché ad ogni conato di vomito la realtà si avvicinava di un passo a quella vera e il sogno distorto che avevo davanti, ormai nitidissimo, si faceva più comprensibile. Arrivato a un certo punto ho smesso di avvertire qualsiasi fastidio fisico, come se il vomito avesse permesso al mio corpo di espellere una qualche tossina. Mi sentivo leggero e la secchezza alla bocca sembrava sparita, si era presentata fin ra subito e non mi aveva mollato un attimo. Ma se stavo bene a livello fisico, così non era a livello mentale. Continuavo a ragionare e a interrogarmi su cosa mi stesse accadendo, ma davanti a me continuava ad esistere quel mondo cartonesco e surreale, vividissimo, non come un pensiero o un'immagine sfocata, ma come qualcosa che aveva sostituito la mia realtà. C'è voluta forse una mezz'ora prima che anche questo scomparisse e che riuscissi ad allacciarmi alla realtà.
Ero con un mio amico, abbiamo fumato la stessa "erba" e avuto la stessa esperienza, anche se la sua l'ha lasciato molto più scosso a livello fisico e si è rifiutato di descrivere gli effetti mentali e allucinogeni che gli ha provocato. Ha detto di non riuscire a descriverli e lo capisco, io stesso non ho reso giustizia a ciò che mi è successo, pet quanto brutto e negativo sia stato. Ricordo di aver desiderato la morte o il collasso completo in un'occasione o due, ma anche di aver tentato di adeguarmi a quella dimensione in cui mi ero catapultato, una volta rassegnatomi all'idea di non poter tornare alla realtà.
Ho letto che potrebbe essere successo tutto questo per via di una certa "polvere d'angelo" di cui non avevo mai sentito parlare, ma sinceramente non so proprio cosa pensare. Vorrei solo un aiuto, un parere di una persone con esperienza alle spalle, che possa illuminarmi un minimo. Grazie in anticipo.
Ho avuto un bad trip di 4 ore dopo aver fatto 5 tiri da un blunt. Tutto è iniziato con una disconnessione del mio cervello dal resto dal corpo, riuscivo a pensare e a ragionare ma non ero in grado di muovermi come Volevo ed era necessario un enorme sforzo di volontà per riuscire anche solo a tirare il telefono fuori dalla tasca dei pantaloni. Passata una mezz'ora o più sono iniziate le allucinazioni visive vere e proprie. La realtà ha iniziato a presentarmisi in modo distorto, non ero più capace di capire in che città mi trovassi, non riconoscevo nessuna strada, nessun posto. Ho iniziato ad avere una serie di attacchi d'asma, momenti in cui non ero in grado di respirare della durata di anche 20 secondi (non ho alcun tipo di problema respiratorio). Da questi episodi è partito il trip vero e proprio. Ho iniziato a vedere tutto ciò che mi circondava come se fosse parte di un cartone animato, la realtà era nitidissima ma non era quella a cui ero abituato. Non ero più in grado di usare le mani, non sapevo come interagire col mondo esterno, mi domandavo come fosse la normalità poiché non riuscivo minimamente a ricordare come mi sentissi solo un'ora prima, quando ancora ero "normale". Questa sensazione era fortissima, mi sconvolgeva, avevo completamente dimenticato cosa volesse dire vivere e dovevo adattarmi alla nuova realtà che avevo davanti. I miie movimenti erano meccanici, me ne rendevo conto ma non potevo farci nulla. Se mi capitava di guardare le parti del mio corpo venivo travolto dalla paura, perché non erano normali, niente era normale, mi sentivo parte di un videogioco o di una finzione, me ero lucido e pensante. È veramente difficile da descrivere ed è impossibile far capire quanto fosse reale il tutto. Dopo un'ora e mezzo o due, ho iniziato ad avvertire la necessità di rigettare qualcosa. C'erano momenti in cui mi trovavo piegato in due come per vomitare, ma non vomitavo mai nulla realmente, anche se la sensazione era la stessa ed ero convinto di farlo. Però era una cosa che dovevo impormi, perché ad ogni conato di vomito la realtà si avvicinava di un passo a quella vera e il sogno distorto che avevo davanti, ormai nitidissimo, si faceva più comprensibile. Arrivato a un certo punto ho smesso di avvertire qualsiasi fastidio fisico, come se il vomito avesse permesso al mio corpo di espellere una qualche tossina. Mi sentivo leggero e la secchezza alla bocca sembrava sparita, si era presentata fin ra subito e non mi aveva mollato un attimo. Ma se stavo bene a livello fisico, così non era a livello mentale. Continuavo a ragionare e a interrogarmi su cosa mi stesse accadendo, ma davanti a me continuava ad esistere quel mondo cartonesco e surreale, vividissimo, non come un pensiero o un'immagine sfocata, ma come qualcosa che aveva sostituito la mia realtà. C'è voluta forse una mezz'ora prima che anche questo scomparisse e che riuscissi ad allacciarmi alla realtà.
Ero con un mio amico, abbiamo fumato la stessa "erba" e avuto la stessa esperienza, anche se la sua l'ha lasciato molto più scosso a livello fisico e si è rifiutato di descrivere gli effetti mentali e allucinogeni che gli ha provocato. Ha detto di non riuscire a descriverli e lo capisco, io stesso non ho reso giustizia a ciò che mi è successo, pet quanto brutto e negativo sia stato. Ricordo di aver desiderato la morte o il collasso completo in un'occasione o due, ma anche di aver tentato di adeguarmi a quella dimensione in cui mi ero catapultato, una volta rassegnatomi all'idea di non poter tornare alla realtà.
Ho letto che potrebbe essere successo tutto questo per via di una certa "polvere d'angelo" di cui non avevo mai sentito parlare, ma sinceramente non so proprio cosa pensare. Vorrei solo un aiuto, un parere di una persone con esperienza alle spalle, che possa illuminarmi un minimo. Grazie in anticipo.