Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

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Dante
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Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da Dante » lun ago 31, 2020 2:54 pm

Questo è uno studio USA, tradotto in italiano, spero lo troverete interessante.
Fonte: https://www.psymposia.com/magazine/larg ... a-study-3/

Report:

Dopo aver sperimentato la marea di emozioni e il viaggio dell'anima oscura, pensavo: "Ho sperimentato la mia oscurità, i miei demoni, il mondo sotterraneo. Ho eliminato il mio blocco emotivo. Sono pronto per sperimentare il divino. Luce bianca. Coscienza unitaria. Sì!"

Questo non doveva essere. Anche nello scrivere ciò, sono inondato di lacrime.

E' stata l'esperienza più intensa, potente, orrenda, terrificante e orribile della mia vita. Non è possibile che le parole catturino appieno l'intensità orribile di questa sessione. Alla fine ne è valsa la pena. Sono entrato nello stato più profondo che ha cambiato per sempre la mia vita.

La dose era di 59 mg. Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio della FDA. Per i non iniziati al dosaggio della psilocibina, questa è una dose enorme. l'equivalente di circa 10 grammi di funghi secchi.

Protocollo standard: cuffie, buio, sdraiato.

E poi ... santa merda! Non c'è stata nessuna salita. Non ci sono stati avvertimenti. Non c'era ingresso graduale all'inferno. Entro 20 minuti dall'ingestione della psilocibina, sono stato colpito direttamente nell'abisso infinito della sofferenza umana.

Sono passato rapidamente da sdraiato a seduto. Ho tolto gli occhiali e le cuffie. Santo cielo.

Stavo sperimentando ogni persona che abbia mai camminato su questa Terra, che abbia mai sofferto, ogni persona che vive attualmente, ogni cosa terribile che sia mai accaduta a qualcuno, torturata, uccisa,che ha perso un bambino, addolorata. Ogni emozione legata a qualsiasi essere umano che soffriva veniva canalizzata attraverso di me.

Era come se un idrante antincendio della sofferenza umana mi stesse attraversando. Mentre stava succedendo, sapevo: “Questo non sono io. Questo non è mio."

"Perché io?" Ho gridato. “Perché sto vivendo questo? Perché sto portando questo fardello? Questo non è mio."

Mentre questo accadeva, credevo di urlare un gemito continuo. In seguito ho scoperto che non l'ho mai fatto, ma la mia esperienza interiore è stata quella di un costante grido primordiale di sofferenza.

L'intensità aumentò, e poi a un certo punto vidi un immenso cerchio bianco caldo disteso davanti a me. Mi sono sentito cadere in questo abisso. Lungo l'abisso c'erano migliaia e migliaia di anime che urlavano, si contorcevano, tutte soffrivano mentre cadevo nella fossa.

Questa fase è durata circa due ore, senza sosta e ancora...senza sosta. Ad un certo punto, mi sono trasferito sul pavimento. Non ricordo come ci sono arrivato. La tregua da quell'inferno fu presto seguita dalla fase successiva, la mia stessa sofferenza. Questo non è stato così orrendo come sperimentare tutta la sofferenza dell'umanità. Ero solo io. Ma ha fatto davvero schifo.

Qui sono morto, e sono morto, e sono morto di nuovo, centinaia di morti di "me". Sono stato arido, oppresso e picchiato. Ero il guscio di un uomo che soffriva molto. Poi bevevo acqua e cadevo e morivo. Mi rialzavo, soffrivo, bevevo acqua, morivo, ancora e ancora.

Ad un certo punto di questa sofferenza personale mentre stavo morendo e mi contorcevo sul pavimento,una voce sussurrò: "Vai più a fondo".

Bam!

Queste erano le parole perfette al momento perfetto. Mi hanno assicurato che stavo bene ad un certo livello e che c'era un livello più profondo verso cui andare.

Verso le quattro ore mi sono seduto con la schiena dritta, ho respirato profondamente e sono stato testimone del ciclo di sofferenza che stavo vivendo. Era un vortice energetico. Stava accadendo davanti a me, ma non ne facevo più parte. "Era" solo "lì".

Quello che è successo dopo è la parte più difficile dell'intera esperienza da trasmettere pienamente a parole per la sua profondità e potere di trasformazione.

Sono passato dall'essere testimone del mio turbinio di sofferenza ad un "luogo". Ho visto un campo infinito di polvere grigia e un cielo grigio. Seduto in questa pianura polverosa c'era un fragile "boneman". Non uno scheletro, ma un boneman. Il boneman era alto circa un metro e mezzo, seduto. Sedeva a gambe incrociate fissando l'orizzonte infinito. L'ho visto e poi sono diventato lui. Ero seduto lì. Ero boneman.

Una volta diventato boneman, sono entrato in uno stato apolide. Questo stato apolide era uno stato di autorità. Ero pura consapevolezza, ma non c'era consapevolezza. Ero pura coscienza, ma non c'era coscienza. C'era un senso di pura saggezza e conoscenza, ma non c'era saggezza o conoscenza. Era uno stato di perfezione, ma non c'era perfezione. Non c'era desiderio. Non c'era emozione. Non c'era beatitudine. Nessuna unità. Nessuna coscienza di unità. Non c'era niente. Questo stato era uno stato perfetto. Questo stato, soprattutto, non era uno stato.

Mi sono rialzato, per riagganciarmi alla realtà.

"Perché non torni?" Suggerì la voce.

Chiusi gli occhi e fui immediatamente riportato a Boneman.

Ero seduto in pura presenza, ma non c'era presenza. E poi Boneman crollò. Si trasformò in polvere. Ma "io" stavo ancora vivendo questo stato apolide. Non c'era oggetto di "me".

La mia attenzione si è poi spostata e ora guardavo dall'alto in basso la sofferenza umana.
Sotto di me vedevo l'anello bianco del portale della sofferenza umana/inferno. Non c'era nessuna emozione, nessun sentimento di compassione - Non significava niente.
Poi ho guardato nell'altra direzione. Potevo "vedere" il nirvana, il paradiso - Non significava niente.

Ad un certo punto ho provato a immergermi in diversi livelli di coscienza. Sono diventato un leone. Poi sono diventato questo nobile e forte guerriero danese che impugnava una lancia e si affacciava su un grande specchio d'acqua. Potevo sentire il pieno senso di questa coscienza. Non significava niente.

Ciò che sembrava giusto era questo stato di grande indifferenza. Autorità ultima della coscienza (che non era coscienza) che era al di sopra di tutti i livelli di coscienza e incoscienza. Era al di sopra dell'intero regno di ciò che possiamo sperimentare come esseri umani.

Ne uscii e tornai sul divano. Mi guardai intorno. Mi sentivo bene, come se fossi fatto di aria pura. Non c'era densità per me. Mi sentivo puro e pulito. Non mi sono mai sentito meglio di quel momento nella mia vita.

Sembrava che quei momenti in quello stato fossero il culmine di tutta la mia vita. Tutto quello che avevo sofferto - il trauma del parto, i tentativi di crescita, i fallimenti, erano tutti percorsi per portarmi a Boneman. Vivere quello stato è stato il dono più grande e l'esperienza più profonda della mia vita.

È stato più profondo della luce bianca, consapevole dell'unità, esperienza "Tutto-è-Uno". Più profonda delle esperienze spontanee di non dualità.

Ma anche l'immensità di questa esperienza non significava nulla.

Può sembrare nichilista essere in un tale stato di indifferenza verso la coscienza umana. Ma l'esperienza mi ha lasciato un maggiore apprezzamento per tutte le sfumature della vita.

C'è un intricato arazzo nella nostra esistenza. Un arazzo di dolore, sofferenza, dolore, gioia, amore, beatitudine, estasi e migliaia di variazioni di questi potenziali aspetti dell'essere umano.

Nessuno di loro è migliore o peggiore dell'altro. Sono tutti semplicemente “lì”, lì per noi da sperimentare, da sentire. Essere vivi significa abbracciare tutto e non dare alcun significato a nessuno di essi. Ogni esperienza è un momento fugace del tempo. "Adesso" è lì in un momento, e nel momento successivo è sparito. Ciò che resta è l'illusione della memoria.

Dove ci perdiamo è nelle storie che creiamo. Il significato che assegniamo alle esperienze. Quello che sto imparando è che "Niente significa niente" e, al contrario, "Tutto significa qualcosa".

Senza significato non c'è storia su un evento, avvenimento o ricordo. La nostra mente(-ego) assegna un significato sulla base di esperienze passate, filtri, distorsioni e bugie. Il significato arriva attraverso una storia, a ciò che attribuiamo a un evento. Assegniamo un significato a tutto, ma non significa niente.

Il significato è una storia auto-manifestata costruita dall'illusione del tempo. Non c'è passato. Non c'è futuro. Il passato e il futuro sono semplicemente illusioni della nostra mente. "Sei una persona orribile e brutta" non ha più significato di "Sei la persona più straordinaria e bella del mondo".

È solo quando attribuiamo un significato a qualcosa che esiste come una storia - una storia falsa senza vero significato. Solo una manifestazione della mente.

Soffriamo inutilmente in base al significato attaccato. La falsa realtà che abbiamo creato da migliaia di storie che non hanno significato.

Se riusciamo a dissolverci in uno stato senza “io”, non c'è sofferenza, attaccamento, ricerca. Esistiamo semplicemente in uno stato di consapevolezza del momento presente in cui tutto è come dovrebbe essere: la perfezione dell'esistenza nel momento.

Da questo luogo risplende la nostra vera natura (per ognuno di noi) di puro essere, pura consapevolezza, puro amore e compassione. Niente significa niente... sii e basta.

All'interno di tutto questo arriva la consapevolezza che ognuno di noi in questo momento (anche mentre leggi questo) è risvegliato, illuminato e in uno stato di perfezione. Sei già "lì". Ci vuole solo un cambiamento percettivo, un soffio di consapevolezza, un lampo di realizzazione per scoprire l'illusione della vita.

La cosa bella è che in quel momento di realizzazione capisci pienamente che essere risvegliati o illuminati non significa nulla. È la grande risatina cosmica. Lo vogliamo tutti, lo cerchiamo tutti, e poi in un lampo ci rendiamo conto che lo abbiamo già tutti, e una volta che ce l'hai, non significa niente ... HA! Il cambiamento percettivo della realizzazione.

L'illuminazione è così. TUTTO quello che cerchiamo è così. È proprio "lì". Ce l'hai già e l'hai sempre avuto.

In questo momento e in ogni momento della tua esistenza sei completo, intero, perfetto e risvegliato.
Ultima modifica di Dante il mer set 23, 2020 3:59 pm, modificato 1 volta in totale.
" Sei un essere divino. Provieni da regni di potenza e luce inimmaginabili, e sei destinato a ritornarci. "



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FrecciaNelGinocchio
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da FrecciaNelGinocchio » gio set 03, 2020 2:07 am

wow, ho letto con attenzione la tua esperienza e mi ha colpito molto. alcune di queste sensazioni e intuizioni le vivo a volte quando esagero con la salvia...di certo l’esperienza non è paragonabile, ma in alcuni punti mi ci sono molto ritrovato.
rileggerò e risponderò meglio domani...

soprattutto complimenti per il coraggio e grazie per aver condiviso una tale esperienza.
:lode: :lode:
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Nichuzz P N
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da Nichuzz P N » gio set 03, 2020 11:21 am

Bellissimo racconto, puro amore è davvero ciò che ci manca.

Per te che hai scritto non credo ci sia bisogno di dirtelo ma non si sa mai e poi così chi non lo sa inizia a farlo, riportate queste sensazioni nella realtà, poterle vivere con lucidità ogni giorno è la cosa migliore.

Gli psichedelici aiutano un sacco come anche la ganja, ma bisogna essere pronti a ringraziarli ed "abbandonarli" quando ti hanno già detto ciò che dovevi comprendere al momento o quando si è in grado di farli risaltare senza assunzioni(che credo sia un bel passo).

Per me il fatto che tu sia riuscito a vivere un esperienza così intensa e con quei temi dice molto su di te, e non è "menefreghismo" e ciò che la maggior parte delle persone non riesce più a fare cioè i cazzi propri in parole molto povere, il non dovere andare a vedere per forza quello che fanno gli altri e di essere felice a prescindere da cosa stia facendo l'altro.

Poi d'altra parte c'è la compassione per la sofferenza che è una peso enorme da portare ma che da un sacco di consapevolezza rispetto agli altri e anche di stesso, parlo anche del "sapere" che il proprio pensiero è più puro di quello degli altri, mettendosi lo stesso il dubbio se sia così o no, anche sapendo che gli altri pensano ai soldi, ai gossip, all'odiare e alle merdate peggiori. Peace <3

thatofcheese
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da thatofcheese » gio set 03, 2020 11:39 am

Non sei solo stato nella casa del Padre, ti sei identificato con esso: assenza.
viewtopic.php?f=29&t=38496

Io piuttosto mi chiedo: ora che hai sperimentato che tutto è niente, frase ripetuta da molti santi del passato, come farai a vivere?

La tua descrizione è ancora distinzione tra uno stato di indifferenza che definisci "giusto" e una vita che definisci "illusoria".

E, per quanto illusoria, ci sei dentro fino al collo con la tua storia. Non è negando la storia che si dissolve la sofferenza quanto piuttosto costruendo ad essa nuove fondamenta.

Immagine

Questa tizia, prima di morire ha sperimentato la stessa cosa e l'ha descritta.
La dissoluzione dell'ego è assenza.
Infatti poi è crepata.
Oppure c'è un oppure nella tua mente?
Ultima modifica di thatofcheese il gio set 03, 2020 12:54 pm, modificato 1 volta in totale.
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DM Tripson
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da DM Tripson » gio set 03, 2020 12:05 pm

@Dante grazie, ma credo che tu abbia trascritto la traduzione di un'esperienza USA, corretto?

Non mi torna l'equivalenza psilocibina-funghi secchi.
I principi psicoattivi nei Cubensis sono principalmente 2, più altri due (Baeocistina e Norbaeocistina) - per esempio vedere qui https://it.qwe.wiki/wiki/Psilocybe_cubensis
Qui leggo di sola psilocibina, e se nei funghi ci fosse solo quella allora l'equivalenza a 10 grammi secchi sarebbe corretta, ma in realtà non vengono considerati gli altri composti presenti. Trascuriamo pure i due composti secondari, ma la psilocina nei Cubensis è presente in quantità non trascurabili, a differenza dei Semilanceata dove è praticamente assente.

Un grammo di Cubensis secchi contengono 8-9 mg. di principio attivo, principalmente la somma di psilocibina e psilocina, non considerando gli altri due.

Tutto questo per dire che 59 mg. di psilocibina sono equivalenti a circa 6,5 grammi secchi - dose importante - e non 10, dose molto alta!
Assumere il principio attivo invece del fungo secco fa sperimentare una salita molto rapida in tempi brevi, dove il soggetto percepisce un'intensità che sembra maggiore a causa del decollo così "verticale". In realtà non è detto che l'intensità sia maggiore dell'equivalente di funghi secchi, ma nel secondo caso ci arrivi meno bruscamente e idealmente fai in tempo a prepararti.
Ho assunto due volte 90 mg. di Psilacetina e me le ricordo bene :shock: così come ho preso molte volte quantità superiori a 10 grammi secchi :o

Il report sottolinea come la dose sia alta perché le sperimentazioni cliniche, dopo essere state fatte per un periodo di tempo con dosi di 30 mg di Psilocibina, adesso hanno uno standard di 22 mg, e quindi 59 mg. è più del doppio ma non è una dose estrema.

Il set & setting clinico (mascherina e cuffie) favorisce un'immersione profonda anche a dosi medio basse, infatti la conferma si trova nei risultati straordinari ottenuti coi malati terminali, tutti trattati con dosi da 22 mg. I 59 mg. del report con lo stesso set & setting vanno collocati in quel contesto. L'esperienza che puoi sperimentare con 10 grammi secchi (il 50% in più di principio attivo!) è invece, a mio parere, un'altro ordine di grandezza, non soltanto più intensità.

Così, era una annotazione "tecnica" che non toglie nulla alla vastità dell'esperienza descritta, anzi, ma mi sembrava necessario chiarire per evitare che qualcuno si fiondi su 10 grammi secchi sottovalutando la reale quantità di principio attivo, che è decisamente superiore. Ciao!
DM Tripson è uno scrittore italiano che ama i Funghi Magici.
Come usarli? Leggi qui: https://amzn.to/3kshUvI
Come preparare e integrare un viaggio psichedelico? Leggi qui: https://amzn.to/3EHkbvo
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thatofcheese
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da thatofcheese » gio set 03, 2020 12:51 pm

Oppure Dante non è chi dice di essere CVD.
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Complex Cryptomnesia
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da Complex Cryptomnesia » gio set 03, 2020 6:06 pm

DM Tripson ha scritto:
gio set 03, 2020 12:05 pm
@Dante grazie, ma credo che tu abbia trascritto la traduzione di un'esperienza USA, corretto?

Credo anche io...Chi dice "santa merda" in Italia?
In generale, non e' meglio specificare se e' una esperienza o traduzione diretta?

thatofcheese
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da thatofcheese » gio set 03, 2020 6:44 pm

In ogni caso qui link del testo originale:

https://www.psymposia.com/magazine/larg ... a-study-3/

Il tizio di nome Steve, quindi aveva un cancro incurabile.
Perciò la sua identificazione con quel "luogo" di assenza è stata totale.
Me lo spiego perfettamente.
Nessuna persona sana vorrebbe restarci perché sa che finirebbe il suo percorso terreno.
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Dante
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da Dante » mer set 23, 2020 3:56 pm

Credevo di aver riportato la fonte ad inizio post, pardon.

Mi è piaciuta l'idea di condividere con voi questo report scientifico, fa riflettere.
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era
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da era » mer set 23, 2020 8:05 pm

Dante ha scritto:
lun ago 31, 2020 2:54 pm
Questo è uno studio USA, tradotto in italiano, spero lo troverete interessante.
Non ho tempo.

thatofcheese
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Re: Ho ricevuto la più grande dose di psilocibina mai somministrata in uno studio pubblicato dalla FDA

Messaggio da thatofcheese » gio set 24, 2020 8:58 am

Dante ha scritto:
mer set 23, 2020 3:56 pm
Credevo di aver riportato la fonte ad inizio post, pardon.

Mi è piaciuta l'idea di condividere con voi questo report scientifico, fa riflettere.
Santa svista!
Ecco perché al di fuori del forum scrivi da cani.
Cheeeeeeesssseeeeee

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