1p-lsd 200ug

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Maxx23
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1p-lsd 200ug

Messaggio da Maxx23 » sab ott 03, 2020 1:25 pm

Sostanza: 1P-LSD
Dosaggio: 200ug
Tolleranza: 9 giorni precedenti 300ug
Set and setting: in bici verso un'avventura

Questa è stata una delle mie esperienze più forti in acido nonostante avessi preso in precedenza dosaggi più elevati.
Ciao a tutti oggi volevo raccontarvi una mia esperienza con 200ug di 1p-lsd.
Ho fatto già molti viaggi in acido e data la mia esperienza ero abbastanza sicuro di quello che stavo facendo ma lo sconsiglio.
Un giorno con un amico decidiamo di andare in bici in una piccola città e il viaggio sarà di circa 12 chilometri andata e ritorno.
Le strade le conoscevo molto bene ed in bici sono molto bravo quindi sapevo cosa stavo facendo, l'lsd anche a dosaggi di 400ug non mi ha mai creato problemi ad andare in bici e sono molto abituato all'effetto mentale che l'acido dà.
Ho deciso di fare questo viaggio in acido perché non l'avevo mai preso avendo un obbiettivo di andata e ritorno da punto A a punto B ma l'avevo sempre da solo e in posti molto tranquilli e in mezzo al verde dove il viaggio difficilmente potesse prendere una piega verso il famigerato bad trip.
Partiamo in bici e si aggiunge un amico del mio amico che conoscevo già bene. Tempo che facciamo circa 3 chilometri e già ho i primi effetti come la scia delle mani o uccelli, insetti volanti.
L'acido sale veloce e mi sento sempre più "dissolto".
Comincio a vedere gli alberi che con il vento si muovono come più armoniosamente, mentre pedalo sento come se la strada fosse una ghiaccio e ci stessi come slittando con la bici, i colori si fanno più accessi, il tempo è rallentato, la testa mia testa comincia a pensare più velocemente, diventa difficile parlare con gli amici perché non me la sento di rompere il silenzio per dire sciocchezze e penso che sia meglio stare zitti. Arriviamo in città e ci dirigiamo verso il centro.
Mentre ci dirigiamo verso il centro l'acido raggiunge il picco e noto che la città mi rende agitato e confuso, mentre prima durante il tragitto ero più sereno perché mi trovavo in un ambiente più ampio, campagna.
La città come ho detto mi rende agitato e confuso, sembra di essere in un labirinto pieno di macchine che sembrano quasi giocattoli.
Arriviamo finalmente in centro, posiamo le bici e continuiamo a piedi.
Essendo un sabato pomeriggio il centro era pieno di persone e a camminare li in mezzo mi sentivo sballatissimo ed era come se sentissi un'aura di energia molto forte che mi frastornava e mi sballava ancora di più causata da tutte quelle anime concentrate vicino a me, una sensazione mai provata in vita mia.
Camminando in centro dico con i miei amici "pensate quanto tempo e fatica ci sono voluti per costruire tutto questo", ero sbalordito da cosa gli esseri umani erano in grado di fare.
Continuiamo a passeggiare sotto i portici ed era come se ogni singola persona che passasse io identificassi il suo carattere e personalità soltanto guardandola.
Dopo circa 30 minuti ci sediamo in un giardino perché cominciavo a non sentirmi a mio agio in quel posto, ma la situazione non cambiò sedendomi in un ambiente un po' più isolato. Io strinsi i denti e resistetti e piano piano mi calmai.
Ci alzammo dalla panchina e i miei amici mi dissero che per loro era tempo di tornare a casa.
Io gli dissi che era troppo presto ed eravamo appena arrivati ma loro mi dissero che erano già 1 ora e mezza che eravamo li, ma a me sembrava molto meno. Io gli dico che mi sarebbe piaciuto ancora stare un po' li e mi sarebbe piaciuto fare un'altra passeggiata sotto i portici perché nella mia testa non me la sentivo di fare la città in bici, avrei preferito a piedi ma non lo dissi perché non volevo dare fastidio. Presi coraggio e salii in sella.
Alla fine non era tutto quella che pensavo e mi sentii abbastanza tranquillo.
Il problema arrivò quando quegli stupidi dei miei amici per uscire dalla città presero la stessa strada andando perfino in contromano in strade molto grosse e pericolosissime.
Io mi fermai e gli lascia andare e tornai a casa da solo per strade sicure e che conoscevo.
Mentre tornavo a casa per la campagna, ancora sotto acido, continuavo a pensare di quanto fossero stati stupidi a ad andare in contromano e a lasciarmi indietro perché gli aspettai anche. Avevo una rabbia molto grossa ma gli bollai alla fine come due bambini.
Mentre pedalavo da solo per la campagna mi sentivo molto bene e me la shalllavo di brutto con la bici andando piano e osservando il paesaggio, facendomi pippe mentali assurde di quanto fossi stato intelligente a lasciarli andare e non a seguirli.
Arrivato a destinazione gli aspettai mentre ero seduto su una panchina a pensare e pensare su cose che adesso non ricordo nemmeno.
Tempo circa 30 minuti che gli vidi arrivare e gli dissi arrabbiato che erano stati degli stupidi a fare di loro testa e dicendogli anche che appena avessero preso la patente sarebbero morti per la testa che avevano.
Entro in casa e non c'è nessuno. Penso "meglio".
Mi svesto e faccio la doccia.
Fare la doccia è come fare un'avventura quasi perché entro nella doccia sereno e mentre mi lavo cambio umore poi lo ricambio di nuovo e via così.
Esco dalla doccia, mi asciugo, mi vesto e ho la brillante idea di mettere su della musica. Comincio a ballare su musica elettronica e anche se ballo come un deficicente mi diverto di brutto.
Tempo circa 15 minuti e mi stufo di già.
Poi mi viene in mente di provare a fare meditazione al buio per 30 minuti, faccio tutti i giorni meditazione da 3 mesi.
Comincio e appena chiudo gli occhi è come se ci fosse un gran casino nella mia testa e vedo forme e colori molto collorati e pieni di dettagli. Poi arrivo ad un punto dove vedo delle forme di yoga e le mie sopracciglia è come se prendessero quella forma, anche se non l'ho mai fatta e non conosca le posizioni dello yoga.
Non riesco più a meditare e gli occhi mi si aprono da soli e smetto. Guardo il timer e ho fatto solo 5 minuti.
Cazzeggio sul computer e poi ceno con la famiglia anche chiacchierando e senza che loro si accorgano minimamente che io abbia preso qualcosa.
Il trip è quasi sceso del tutto ma è impossibile dormire e farò tutta la notte in bianco.
Durante la notte decido di guardare il Titanic e lo guado tutto dall'inizio alla fine.
Il film anche se già visto mi trasmette emozioni bellissime e ad ogni scena ricavo sempre filosofie incredibili sulla vita.
All'alba decido di andare a fare una passeggiata. Durante la passeggiata ricavai quello che il trip mi aveva insegnato e sentii che nella vita basta poco per essere felici e di solito di inseguono felicità fantasma ma basta essere felici per aver da mangiare ed essere vivi.
Questo giorno fu terribile, perché ero stanchissimo, mal di testa e quasi mi sentivo di morire.
Il giorno seguente, cioè dopo 2 giorni aver preso l'acido mi sentivo benissimo e decisi di non prendere più acidi per molto tempo avendo già fatto 7 viaggi in 5 mesi e sentendo che l'acido mi aveva ormai dato tutto.


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Fohat
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Iscritto il: sab apr 28, 2018 9:06 pm

Re: 1p-lsd 200ug

Messaggio da Fohat » sab ott 03, 2020 7:51 pm

Maxx23 ha scritto:
sab ott 03, 2020 1:25 pm
Mentre pedalavo da solo per la campagna mi sentivo molto bene e me la shalllavo di brutto con la bici andando piano e osservando il paesaggio, facendomi pippe mentali assurde di quanto fossi stato intelligente a lasciarli andare e non a seguirli.
:asd: mi sono immaginato te che pedali e dici tra te e te "a volte mi spaventi... sei proprio un genio vecchio mio!" xD

Bella giornata. Ricca di stimoli, anche profonda sicuramente ma vissuta con leggerezza. E divertente.
Mi è piaciuto :)


PS: sì, 7 esperienze in 5 mesi sono un po' tante, specie alle dosi che hai menzionato all'inizio :paranoid:
In futuro prova ad attendere anche molto più a lungo, vedrai che non ti deluderanno anche dosi ben minori. Non finisce mai realmente di "darti tutto", è piuttosto l'eccessiva frequenza che fa perdere un po' il senso. Di fatto (come molte altre cose ma in particolare queste) sono esperienze rigeneranti se sono sporadiche.

Buon percorso ;)
"Non esiste un'esperienza psichedelica, ma esiste ciò che noi integriamo di essa."
Tutto ciò che scrivo è inventato o sognato.

Van gagh
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Iscritto il: sab lug 31, 2021 12:55 am

Re: 1p-lsd 200ug

Messaggio da Van gagh » sab lug 31, 2021 1:55 am

Maxx23 ha scritto:
sab ott 03, 2020 1:25 pm
Sostanza: 1P-LSD
Dosaggio: 200ug
Tolleranza: 9 giorni precedenti 300ug
Set and setting: in bici verso un'avventura

Questa è stata una delle mie esperienze più forti in acido nonostante avessi preso in precedenza dosaggi più elevati.
Ciao a tutti oggi volevo raccontarvi una mia esperienza con 200ug di 1p-lsd.
Ho fatto già molti viaggi in acido e data la mia esperienza ero abbastanza sicuro di quello che stavo facendo ma lo sconsiglio.
Un giorno con un amico decidiamo di andare in bici in una piccola città e il viaggio sarà di circa 12 chilometri andata e ritorno.
Le strade le conoscevo molto bene ed in bici sono molto bravo quindi sapevo cosa stavo facendo, l'lsd anche a dosaggi di 400ug non mi ha mai creato problemi ad andare in bici e sono molto abituato all'effetto mentale che l'acido dà.
Ho deciso di fare questo viaggio in acido perché non l'avevo mai preso avendo un obbiettivo di andata e ritorno da punto A a punto B ma l'avevo sempre da solo e in posti molto tranquilli e in mezzo al verde dove il viaggio difficilmente potesse prendere una piega verso il famigerato bad trip.
Partiamo in bici e si aggiunge un amico del mio amico che conoscevo già bene. Tempo che facciamo circa 3 chilometri e già ho i primi effetti come la scia delle mani o uccelli, insetti volanti.
L'acido sale veloce e mi sento sempre più "dissolto".
Comincio a vedere gli alberi che con il vento si muovono come più armoniosamente, mentre pedalo sento come se la strada fosse una ghiaccio e ci stessi come slittando con la bici, i colori si fanno più accessi, il tempo è rallentato, la testa mia testa comincia a pensare più velocemente, diventa difficile parlare con gli amici perché non me la sento di rompere il silenzio per dire sciocchezze e penso che sia meglio stare zitti. Arriviamo in città e ci dirigiamo verso il centro.
Mentre ci dirigiamo verso il centro l'acido raggiunge il picco e noto che la città mi rende agitato e confuso, mentre prima durante il tragitto ero più sereno perché mi trovavo in un ambiente più ampio, campagna.
La città come ho detto mi rende agitato e confuso, sembra di essere in un labirinto pieno di macchine che sembrano quasi giocattoli.
Arriviamo finalmente in centro, posiamo le bici e continuiamo a piedi.
Essendo un sabato pomeriggio il centro era pieno di persone e a camminare li in mezzo mi sentivo sballatissimo ed era come se sentissi un'aura di energia molto forte che mi frastornava e mi sballava ancora di più causata da tutte quelle anime concentrate vicino a me, una sensazione mai provata in vita mia.
Camminando in centro dico con i miei amici "pensate quanto tempo e fatica ci sono voluti per costruire tutto questo", ero sbalordito da cosa gli esseri umani erano in grado di fare.
Continuiamo a passeggiare sotto i portici ed era come se ogni singola persona che passasse io identificassi il suo carattere e personalità soltanto guardandola.
Dopo circa 30 minuti ci sediamo in un giardino perché cominciavo a non sentirmi a mio agio in quel posto, ma la situazione non cambiò sedendomi in un ambiente un po' più isolato. Io strinsi i denti e resistetti e piano piano mi calmai.
Ci alzammo dalla panchina e i miei amici mi dissero che per loro era tempo di tornare a casa.
Io gli dissi che era troppo presto ed eravamo appena arrivati ma loro mi dissero che erano già 1 ora e mezza che eravamo li, ma a me sembrava molto meno. Io gli dico che mi sarebbe piaciuto ancora stare un po' li e mi sarebbe piaciuto fare un'altra passeggiata sotto i portici perché nella mia testa non me la sentivo di fare la città in bici, avrei preferito a piedi ma non lo dissi perché non volevo dare fastidio. Presi coraggio e salii in sella.
Alla fine non era tutto quella che pensavo e mi sentii abbastanza tranquillo.
Il problema arrivò quando quegli stupidi dei miei amici per uscire dalla città presero la stessa strada andando perfino in contromano in strade molto grosse e pericolosissime.
Io mi fermai e gli lascia andare e tornai a casa da solo per strade sicure e che conoscevo.
Mentre tornavo a casa per la campagna, ancora sotto acido, continuavo a pensare di quanto fossero stati stupidi a ad andare in contromano e a lasciarmi indietro perché gli aspettai anche. Avevo una rabbia molto grossa ma gli bollai alla fine come due bambini.
Mentre pedalavo da solo per la campagna mi sentivo molto bene e me la shalllavo di brutto con la bici andando piano e osservando il paesaggio, facendomi pippe mentali assurde di quanto fossi stato intelligente a lasciarli andare e non a seguirli.
Arrivato a destinazione gli aspettai mentre ero seduto su una panchina a pensare e pensare su cose che adesso non ricordo nemmeno.
Tempo circa 30 minuti che gli vidi arrivare e gli dissi arrabbiato che erano stati degli stupidi a fare di loro testa e dicendogli anche che appena avessero preso la patente sarebbero morti per la testa che avevano.
Entro in casa e non c'è nessuno. Penso "meglio".
Mi svesto e faccio la doccia.
Fare la doccia è come fare un'avventura quasi perché entro nella doccia sereno e mentre mi lavo cambio umore poi lo ricambio di nuovo e via così.
Esco dalla doccia, mi asciugo, mi vesto e ho la brillante idea di mettere su della musica. Comincio a ballare su musica elettronica e anche se ballo come un deficicente mi diverto di brutto.
Tempo circa 15 minuti e mi stufo di già.
Poi mi viene in mente di provare a fare meditazione al buio per 30 minuti, faccio tutti i giorni meditazione da 3 mesi.
Comincio e appena chiudo gli occhi è come se ci fosse un gran casino nella mia testa e vedo forme e colori molto collorati e pieni di dettagli. Poi arrivo ad un punto dove vedo delle forme di yoga e le mie sopracciglia è come se prendessero quella forma, anche se non l'ho mai fatta e non conosca le posizioni dello yoga.
Non riesco più a meditare e gli occhi mi si aprono da soli e smetto. Guardo il timer e ho fatto solo 5 minuti.
Cazzeggio sul computer e poi ceno con la famiglia anche chiacchierando e senza che loro si accorgano minimamente che io abbia preso qualcosa.
Il trip è quasi sceso del tutto ma è impossibile dormire e farò tutta la notte in bianco.
Durante la notte decido di guardare il Titanic e lo guado tutto dall'inizio alla fine.
Il film anche se già visto mi trasmette emozioni bellissime e ad ogni scena ricavo sempre filosofie incredibili sulla vita.
All'alba decido di andare a fare una passeggiata. Durante la passeggiata ricavai quello che il trip mi aveva insegnato e sentii che nella vita basta poco per essere felici e di solito di inseguono felicità fantasma ma basta essere felici per aver da mangiare ed essere vivi.
Questo giorno fu terribile, perché ero stanchissimo, mal di testa e quasi mi sentivo di morire.
Il giorno seguente, cioè dopo 2 giorni aver preso l'acido mi sentivo benissimo e decisi di non prendere più acidi per molto tempo avendo già fatto 7 viaggi in 5 mesi e sentendo che l'acido mi aveva ormai dato tutto.
Esperienza descritta molto bene, piena di spunti interessanti. Molto bella la riflessione alla fine

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