Assunzione DMT fumato

[Soul Grinder]

Tipo di sostanza: DMT
metodo di somministrazione: combustione con tabacco
Quantità: non nota
Utente: Soul Grinder

Le mie esperienze con DMT sono molteplici, inizialmente ero solito fumarla in una sola boccata attraverso una pipa il chè mi procurava un effetto dirompente e ben poco gestibile con visioni disordinate e confuse. Presto ho cominciato a girarlo dentro una cartina con tabacco fumandolo come una semplice canna: la salita è più lenta e rilassata, ad ogni tiro si può percepire l’effetto della sostanza aumentare e capire se è il caso di fermarsi o di fare un altro tiro.

Il luogo in cui si è svolta l’esperienza è il tetto di un condominio in pieno centro città di notte: luci provenienti da balconi e finestre delle case circostanti, vie percorse sporadicamente da macchine che sfrecciano, poche ma luminose stelle, la luna, nuvole fluo frutto dell’inquinamento luminoso e un vento gelido.
Metto le cuffie, la traccia è Galileo dei Puscifer (amo la voce di Maynard che si mescola con le visioni triptaminiche), accendo e aspiro trattenendo il più possibile. L’effetto è molto blando (distorsione visiva, il classica sensazione di vibrazione elettrica che attraversa il corpo, suono che si distorce diventando soave). Faccio altri tiri ed esponenzialmente gli effetti aumentano, devo sedermi: spalle al muro, gambe di stese e incrociate ad occhi aperti il mondo intorno a me è coloratissimo, le luci sono accecanti e meravigliose, il suono della musica dà vita ad illusioni ottiche a forma di frattali (tutto sembra fatto di lego che si restringono e dilatano). È il momento, chiudo gli occhi, vedo un’ombra colorata simile all’urlo di Munch che invade la mia visuale, viene aspirata dalla musica che scorre si trasforma in base ad essa. Accendo un’altra canna un po’ confuso e la fumo il più velocemente possibile. Richiudo gli occhi perché il corpo si assopisce e i miei pensieri non sono più sotto controllo. Si materializzano nel campo visivo degli intricati frattali che occupano espandendosi tutta la visuale, sono coloratissimi: verdi, arancioni, gialli e rossi soprattutto. Prende forma una visione nitidissima di un bancone da bar psichedelico con sopra una torta a più piani. Ad ogni piano della torta sono presenti miriadi di piccoli volti elfici o simil-drago cinese che cercano di comunicare con me sputando fumo o comunque materia colorata dalla bocca, tirando fuori lunghe lingue ondulate. È tutto coloratissimo, adesso i colori prevalenti sono blu e giallo fosforescenti, le creature frattaliche ruotano sulla torta aumentando e diminuendo la velocità in funzione della musica alcune di alzano in piedi e ballano come in trance. La sensazione è di essere un osservatore che guarda dall’alto un ecosistema molto complesso è vivo formato da piccole creature, come guardare dentro un microscopio psichedelico. Le visioni sono mistiche e nitidissime, spigolose, la torta sembra diventare un complesso ingranaggio meccanico le cui protuberanze sono i volti delle creature sopracitate. È meraviglioso. Non ho pensato che volessero effettivamente dirmi qualcosa, sembravano mostrarsi a me ed interagire solo per essere contemplate. I miei pensieri erano velocissimi, come una lente di ingrandimento passavano dall’ascolto della canzone a considerazioni su aspetti della mia vita presente, passata e sull’incertezza del futuro con dei flash così veloci da sovrapporsi, la percezione del corpo fisico era scomparsa ma non la consapevolezza di provenire dalla mia realtà è di essermi momentaneamente allontanato. Gli affetti della mia vita, un film visto qualche giorno prima, un discorso con un amico fatto al bar si materializzavano nei miei pensieri come presi randomicamente da un paniere di ricordi, un esperienza onirica! La musica sprigionava un’energia potentissima, schiacciante. Piano piano le visioni si affievoliscono e lasciano spazio ad illusioni colorate e visual ad occhi aperti, l’esperienza dopo 10 minuti termina del tutto. Il picco sarà durato 4 minuti ma non avevo la percezione del tempo, lo so in base alla durata della canzone che ho ascoltato nel mentre, l’esperienza in tutto 25/30 minuti. Fatemi sapere cosa ne pensate.

Soul Grinder.

[BlindFaith]

Bel viaggio!!:)
L'unico problema fumandola in cartina è che ne bruci un sacco..

[era]

E' interessante vedere come a molte persone si presentino aspetti della materia, che portano a pensare che questa è composta da unità vive.

Parallelamente, nelle esperienze meno intense, ma notevolmente più lunghe (giorni, settimane, mesi), quel 'poter comunicare' con le entità che si mettono in mostra, diventa sempre più accessibile.