4-HO-MET, 26mg

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Zed
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4-HO-MET, 26mg

Messaggio da Zed » gio apr 05, 2018 10:44 pm

Premessa: 3 giorni prima ho mangiato circa 8 semi di stramonio, non so se questi possano aver influenzato il trip nella stessa maniera con cui

lo fanno per giorni e giorni dopo la loro assunzione coi miei sogni.

Ore 16:30, Stagno.
Sostanze assunte: Una canna chi mi fa compagnia, 26mg di 4-ho-met intranasale io.
E' una bella giornata, c'è un sacco di sole e avendo dei giorni di vacanza decido che oggi è il momento ideale per ripetere l'assunzione della 4-ho, che avevo precedentemente testato la settimana prima a 16mg avendo come effetti solo un sacco di euforia e risate varie. Appena arrivati all'entrata dello stagno assumo tutti e 26 i mg della molecola che mi ero portato, poi inizia la camminata per raggiungere il bel posto in cui ci siamo messi. Passa circa una mezz'oretta in cui ci mettiamo comodi e i miei amici e la mia ragazza si preparano una canna che iniziano a fumare. Durante questa fase di salita la molecola mi si presenta esattamente come l'altra volta, un sacco di risate, ma a sto giro iniziano anche le visual che non ebbi in precedenza. I primissimi effetti che noto dopo questi sono una grande sinergia e interconnessione con la natura, da subito inizio a comprendere i sentimenti che provano i vari alberi che sono qua: il primo con cui interagisco è contento di avere degli ospiti che vengono a trovarlo di tanto in tanto, anche se per lui le poche ore di compagnia che gli facciamo sono come pochi secondi. Mentre discutevamo del più e del meno coi miei amici noto da molto lontano una pianta, un ramo in particolare che è come se mi chiamasse. C'era un sacco di vento e rimango un po con lei, poi decido di staccarne un piccolissimo ramoscello che metto nel mio quaderno che ho sempre con me per conservarlo. Decido di allontanarmi dai miei amici, non sono nello stato mentale adatto per cazzeggiare, ho moltissimi pensieri in mente e rifletto su moltissime cose; siedo davanti a un grandissimo albero di cui non so la specie e inizio a guardarlo. A una certa arriva il mio migliore amico per controllarmi (gli altri hanno abbastanza paura che io possa fare qualche cazzata stando da solo) e mi scollego un attimo e inizio a ridere di gusto con lui e a scherzare, ogni cosa stupida o divertente che facciamo ne innesca un'altra e torniamo dagli altri che stavamo crepando dal ridere (e io ero entrato in un loop strano per qualche decina di secondi in cui mi sfregavo le mani e mi pulivo i pantaloni). Passo un po di tempo con loro ma decido di tornare dov'ero prima, in un grande spiazzo di sabbia (è uno stagno/pineta vicino alla spiaggia) con davanti l'albero di cui ho parlato prima e rimarrò qui fino alle 19:10, ora in cui me ne dovrò andare per prendere il bus. Da qui in poi piano piano inizierà il picco e così anche la parte più profonda dell'esperienza, la mia esperienza più profonda in assoluto data la mia poca esperienza con le varie sostanze. Ho vari pensieri ma non ricordo molto bene tutto, il primo è che io amo la natura e appartengo a essa e ripudio l'urbanizzazione e mi accorgo che dovrei passare molto più tempo fuori dalla mia città nei bei posti che offre la mia terra. Io sono natura e appartengo a essa, ma allora perché anche gli altri non si rendono conto di ciò? Durante questi pensieri osservo l'albero e il cielo, credo che in questo momento le OEV fossero al loro massimo ma ero sdraiato e avevo come visuale solo quello. Le fronde dell'albero sono in un breathing fortissimo, hanno vita propria e ogni singola foglia ha coscienza e vita autonoma. Sono circondato da una cupola di energia e un grande essere semi-trasparente, che percepisco come buono/neutrale, vola ad alta quota sulla mia testa indisturbato da tutto per conto suo. Chiudo gli occhi e vedo comunque il panorama intorno a me. Dei flussi energetici si creano e iniziano a scendere in terra e sono quelli che io chiamo "concetti puri", idee che ancora devono materializzarsi e prendere vita: uno di questi verrà poi disegnato sulla sabbia dalla mia amica, una faccina buffa che però io non ho avuto modo di guardare. Poco prima di questo c'è stata la parte più intensa in assoluto del mio viaggio, che non vi racconterò perché è una cosa davvero molto personale, conflitti interni a me accompagnati da una sovrapposizione di risate malvagie, isteriche e disperate tutte insieme mentre digrigno i denti in preda ai pensieri. Dopo aver avuto una dissoluzione dell'ego bella pesante in cui a un certo punto ero convinto di essere la 4-HO-MET (ricordo che dissi che era la prima volta che usavo un corpo umano mentre mi chiedevo proprio se fossi la 4-HO) il picco finirà con la creazione di un nuovo me, che è la somma di tutto ciò che è stato fatto dal vecchio me.
E' l'ora di tornare, mi accorgo che ho un casino di effetti visivi, come nella foto che vi allegherò qua sotto.

A un certo punto dell'esperienza, non mi ricordo quando, ricordo di aver avuto delle grosse intuizioni che deduco mi siano state mandate dalla MET stessa. E' come se mi avesse detto: "Per il tipo di introspezione e viaggio che cerchi all'interno di te io non posso aiutarti, se posso consigliarti dovresti provare con i Funghi che tu tanto disprezzi. In ogni caso adesso che sono già dentro di te farò quanto in mio potere per darti un'esperienza più profonda possibile".
Ci tengo a precisare che i Funghi non mi sono mai stati simpatici tant'é che non sono nemmeno mai entrato nelle sezioni dedicate su questo forum ma dopo quest'esperienza mi sono diventati più simpatici e ho deciso che voglio provare a stringere un rapporto con loro, coltivandoli da me.

Mancano moltissimissime cose di tutta l'esperienza ma è un riassunto delle parti più importanti o quasi, è scritta un po a cazzo perché è la seconda volta che la riscrivo dato che la prima l'ho persa e mi è passata la voglia.

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astraldream
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Re: 4-HO-MET, 26mg

Messaggio da astraldream » dom apr 08, 2018 1:15 am

In effetti la 4-ho-met è un analogo della psilocina quindi in consiglio di provare con i funghi mi sembra più che sensato :)
Bel viaggio ;)
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...

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