4g Cubensis Cambodia - Ego death

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Enjoythefeelings
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4g Cubensis Cambodia - Ego death

Messaggio da Enjoythefeelings » dom giu 27, 2021 3:15 pm

Ciao a tutti.
Scrivo questo report per raccontarvi dell'esperienza più assurda della mia vita.
Ho ormai un po' di dimestichezza con gli psichedelici. Ho voluto provare ad alzare l'asticella e addentrarmi tra i meandri della mia psiche con 4 grammi di funghetti Cambodia assunti tramite metodo lemon Tek, ma mai potevo immaginare di vivere un'esperienza così intensa e spaventosa.

Set: di buon umore, il giorno dopo aver dato un esame
Setting: in camera, da solo, senza sitter ma con la possibilità di chiamare degli amici se avessi avuto bisogno.

Ore 9:00 del mattino. Dopo aver bevuto l'intruglio di funghi e succo di limone, rigorosamente a stomaco vuoto, avvio il cronometro sul telefono e aspetto.
Inizio a sistemare un po' di cose in camera per avere tutto pronto (cibo, sigarette e canne girate) e inizio a sentire le prime distorsioni. Di già? Guardo il telefono e sono passato solo 8 minuti :shock:
'Sarà un viaggio bello intenso' penso tra me e me.

Dopo 10 minuti mi stendo sul letto, cuffie e Pink Floyd, accendo una canna che mi aiuta per l'ansia da salita e chiudo gli occhi.
Entro nel trip vero e proprio, e inizio a godermi la musica.

Da questo punto in poi le distorsioni temporali non mi permetteno di ricordare l'ordine degli eventi, ma riporterò solo le cose più importanti. Nella mia mente iniziano a formarsi delle immagini un po' macabre che però riesco, se necessario e se mi spaventano troppo, a mandare via.
Sento però una strana sensazione, decisamente negativa. Mi alzo da letto, giro un po' per la camera e controllo il timer.
Il tempo per me non ha più senso: non riesco a capire quando ho iniziato il trip e a che punto fossi. Per quanto mi ritrovi a controllare costantemente l'orario, mi sembra che i minuti non cambino mai. Mi impanico: sono intrappolato in questa tempo per sempre? Ritornerò mai normale?

Da quì in poi, la situazione mi sfugge completamente di mano. Nel tentativo di distrarmi, inizio a cercare sul pc alcuni documentari della BBC sulla natura, senza successo. Mi sono poi, senza nemmeno accorgermene, ritrovato a guardare su netflix la serie tv a cartone animato "Tuca e Bertie". E questo è rilevante per quello che succederà successivamente.

Inizio a dare un'interpretazione tutta mia a quello che vedo. Il cartone animato inizia a spiegarmi la vita e la morte. Riguardando poi la puntata a fine trip, ho capito che molte scene e dialoghi erano solo distorsioni e interpretazioni della mia mente. Ma quei personaggi buffi mi stavano comunicando che io dovessi morire, e che ciò sarebbe accaduto molto presto.

Questa è l'interpretazione che ho dato a quello che stavo vedendo:
"L'energia è alla base della vita. Questa energia all'interno del nostro organismo riusciamo ad ottenerla grazie agli zuccheri che, bruciando, ci permettono di svolgere tutte le nostre attività: il movimento, il pensiero, l'uso dei sensi etc.
Ma quando il nostro organismo non riesce più usare in modo efficace l'energia, a quel punto sovviene la morte." (curiosità, la puntanta che ho visto si chiama "zuccheriera", sarà mica un caso? :asd: )

Metto pausa più volte durante la puntata perché realizzo che la fine della puntata corrisponde alla fine della mia vita. Sto inesorabilmente andando incontro alla mia morte e mi sento inerme e angosciato.
Vorrei chiamare qualcuno, ma non ho le forze per farlo e soprattutto, sarebbe pericoloso. Il rischio è che se chiamassi i miei amici finirebbero poi per chiamerebberoil pronto soccordo. Non voglio morire in ospedale. Però voglio morire con qualcuno che mi tenga la mano e mi stia vicino. Provo a chiamare qualcuno, ma non ci riesco, non ho le forze. Ormai il mio destino è segnato: mi troveranno in camera, morto, e i miei verranno a sapere che ero uno stupido drogato che ha messo a rempetaglio la sua vita in modo incoscente.

Cosa fare a questo punto? Sento che le energie pian piano vengono a mancare, il resprio sempre più corto e non mi reggo in piedi. Mi preparo al mio destino, mi stendo sul letto, non riesco a reagire ormai. Mentre sento di avvicinarmi sempre di più a quella sensazione finale, cerco di reagire e penso: se riesco a resistere, se riesco a mantenere le energie fino a quando il trip termina, riuscirò a sopravvivere. Mi alzo in piedi, cerco di tenermi in attività, mi avvicino di nuovo al pc ma mi accorgo che la serie tv non è ancora finita. A questo punto, decido di concludere ciò che ho iniziato.. Alla fine della puntata, mi accascio sulla scrivania, senza forze, sento che il mio cuore smette di battere, il mio cervello smette di pensare, la mia temperatura corporea che si abbassa e... BLACK OUT. Il nulla. La morte è arrivata non posso far altro che accettare questa condizione.
Non so bene quanto tempo passa, ma riprendo conoscenza.. e da quì, la rinascita.
Mi sento di nascere, e quel lungo processo di imparare a fare qualsiasi cosa, che in una persona accade nel corso di anni, sono in grado di viverlo in pochi minuti. Inizio a riimparare a vedere, sentire, muovermi... e mi sembra di aver capito il senso della vita.
Passo dall'essere un feto nel grambo di mia madre, all'essere un vent'enne, fino ad arrivare all'uomo 80enne. Vivo tutta la mia vita in pochi minuti.
Inizio a sentire una forte connessione con qualsiasi essere vivente, capisco che siamo tutti accomunati da un singolo elemento, quell'elemento che è alla base di tutto: l'energia.
Inizio a piangere, inizio a pensare a tutto quello che ho passato. Ho finalmente capito cosa significa morire, cosa significa accettare di morire, e ho capito cosa significa vivere, tutto mi sembra più chiaro.

Realizzo che i funghetti mi hanno fatto vivere una simulazione della morte. Questo per due motivi: il primo, per riuscire ad apprezzare meglio la vita; il secondo, quando il momento della mia morte arriverà, sarò in grado di accettarlo con più facilità e serenità.
Tutti i problemi che vivo durante il giorno mi sembrano all'improvviso così semplici, perché ho finalmente capito il senso della vita, e sono in grado di affrontare qualsiasi cosa senza più paura.

Questa sensazione dell'aver capito in modo assoluto tutte le dinamiche dell'esistenza andrà poi pian piano svanendo insieme alla fine degli effetti dei funghetti.

Col senno di poi, avrei dovuto evitare di sperimentare un dosaggio così alto e inesplorato con la lemon tek. Sono ancora increduto per quello che ho vissuto. Spaventoso, ma un trip che mi ha dato una nuova prospettiva e sento che ha, almeno in parte, cambiato la mia vita.
Vorrei solo sapere una cosa. Nel titolo ho scritto Ego death, ma non sono sicuro che quello che ho vissuto sia davvero la morte dell'io. Domanda per gli psiconauti più esperti e che lo hanno provato: è davvero così? è uguale per tutti oppure soggettivo?


BlackHole_WhiteHole

Re: 4g Cubensis Cambodia - Ego death

Messaggio da BlackHole_WhiteHole » dom giu 27, 2021 7:53 pm

Bellissimo trip report!
La dissoluzione completa dell'io, più che morte, implica la dissoluzione totale della tua auto-identificazione con corpo e mente. Quello che descrivi prima e dopo il tuo blackout non sono ego-dissolution ma, anche in base alla mia esperienza, sono quello che si può provare prima o dopo. Per quanto riguarda il blackout..eri cosciente? Perché l'ego-dissolution avviene ogni volta che siamo in un sonno profondo, ma non la cataloghiamo come ego-dissolution in quanto non coscienti di essere in quello stato. Poi si può discutere sulle definizioni o meno. Io ritengo che quello che hai vissuto è ego-dissolution (anche completa) in un certo senso, ma un altro tipo di ego-dissolution è possibile. Da qui, la distinzione nel mio nickname tra black hole e white hole.
Ho avuto un'esperienza simile alla tua. Al mio tempo, anche io mi posi le tue stesse domande. Alla fine, ho realizzato: che importa sapere se è ego-dissolution o no? Quello che conta è come si trasforma la tua vita dopo questa esperienza e se l'accettazione è permanente. L'essere o meno ego-dissolution non detrae o aggiunge niente alla profondità della tua esperienza. Parte di quel processo di rinascita, a mio parere, è cercare di smettere di capire e delineare esperienze entro certe categorie. Se riuscirai a integrare al meglio questa esperienza, sono sicuro che ti trasformerà la vita permanentemente.
Mi potresti dire, una volta finito tutto, quanto è durato? Sto considerando se riprovare dopo anni di pausa con la tua esatta dose (4g lemon tek), da solo, di notte, incerto se in silenzio e buio totale o con una playlist apposita creata da me. Grazie!

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Abeja G.
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Re: 4g Cubensis Cambodia - Ego death

Messaggio da Abeja G. » dom giu 27, 2021 9:40 pm

BlackHole_WhiteHole ha scritto:
dom giu 27, 2021 7:53 pm
Sto considerando se riprovare dopo anni di pausa con la tua esatta dose (4g lemon tek), da solo, di notte, incerto se in silenzio e buio totale o con una playlist apposita creata da me. Grazie!
In silenzio ad ascoltare Icaro e musicoterapia!! :D

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Enjoythefeelings
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Re: 4g Cubensis Cambodia - Ego death

Messaggio da Enjoythefeelings » lun giu 28, 2021 10:25 am

@BlackHole_WhiteHole Difficile dire se ero cosciente o meno. Era come se mi trovassi in una fase intermedia tra le due cose.
La cosa che mi riesce più difficile è il processo di internalizzazione. Una volta che gli effetti sono finiti, è come se perdessi quelle percezioni e quel sapere che ero riuscito ad acquisire poco prima.
Comunque, ho davvero avuto paura di morire. Ma credo che se mi accadesse di nuovo una cosa del genere, riuscirei anche a godermela meglio visto che ora so che non morirei :asd:
Credi che a queste dosi proverei di nuovo esperienze del genere? Perché a me è sembrato come se fossi arrivato al limite del confine psichedelico, ma non so quanto abbia senso e non so se c'è qualcosa oltre.

Per rispondere alla tua domanda, dopo 4.5 ore dall'assunzione sentivo già la discesa e dopo 5 ore ero a posto. Ma a me ha sorpreso molto la velocità con il quale è salita!

BlackHole_WhiteHole

Re: 4g Cubensis Cambodia - Ego death

Messaggio da BlackHole_WhiteHole » gio lug 01, 2021 5:38 pm

@Enjoythefeelings
La mia impressione è che non tu abbia avuto quell'esperienza che molti definiscono ego death. Me lo fa pensare il fatto che tu sia così incerto nel determinare il tuo stato di coscienza. Sicuramente, non te lo posso dire io (o nessun altro). Sarebbe come se mi chiedessi se ti sei innamorato o meno in base ad alcune sensazioni che provi. Nessuno può dirti se sei innamorato, così come nessuno può dirti se quello che hai provato è stato ego death. Quando lo sai, lo sai.
Per l'internalizzazione (io uso il termine integrazione) dell'esperienza, consiglierei altre pratiche non-duali come meditazione, yoga,ecc. Sperimenta, trova quello che funziona per te e, una volta che hai padroneggiato il metodo, prova ad abbandonarlo. Se è il momento giusto, vedrai che quel sapere è stato incorporato, uno stato naturale.
Per quanto riguarda riprovare esperienze simili con lo stesso dosaggio..impossibile dirlo! Dosaggi elevati hanno maggiori possibilità di indurre certe sensazioni, ma il set e setting fanno tanto. Ad esempio, guardare il cartone ha probabilmente fornito stimoli che ti hanno portato ad affrontare certi temi; con lo stesso dosaggio, con determinata musica o in silenzio assoluto (minori stimoli esterni), altre situazioni sarebbe emerse. Non ritengo che il confine psichedelico in quanto tale esista; può esistere un confine a quello che possiamo provare in certi momenti della nostra vita.

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Enjoythefeelings
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Re: 4g Cubensis Cambodia - Ego death

Messaggio da Enjoythefeelings » lun lug 05, 2021 9:37 am

Grazie per le preziose informazioni.. Per quanto riguarda l'integrazione, in che modo posso utilizzare la meditazione? Post trip? La meditazione mi aiuterebbe a provare (almeno parzialmente) quelle sensazioni avute durante il trip? @BlackHole_WhiteHole

BlackHole_WhiteHole

Re: 4g Cubensis Cambodia - Ego death

Messaggio da BlackHole_WhiteHole » gio lug 08, 2021 2:30 pm

Enjoythefeelings ha scritto:
lun lug 05, 2021 9:37 am
Grazie per le preziose informazioni.. Per quanto riguarda l'integrazione, in che modo posso utilizzare la meditazione? Post trip? La meditazione mi aiuterebbe a provare (almeno parzialmente) quelle sensazioni avute durante il trip? @BlackHole_WhiteHole
Si possono provare sensazioni simili, anche più intense se entri in stati meditativi profondi. Però ti sconsiglio di avvicinarti alla meditazione con questo fine. Anche se esperienze fuori dall'ordinario possono accadere, vivile pienamente e continua a osservare. Il "fine ultimo" è vicino ma rischiano di portarti lontano dalla retta via.
L'integrazione non necessita di meditazione. Meditazione, come viene comunemente intesa, è solo per chi ricerca, tra cui lo psiconauta.
Non intendo essere criptico di proposito, ma certe cose le devi provare. Sarebbe come spiegare l'essere innamorati a uno che non lo è mai stato. Cosi come parole sono superflue con coloro che lo sono stati. In soldoni, se sei alla ricerca, sperimenta. Troverai la tua via, che sarà allo stesso tempo uguale e diversa da quella di un'altra persona.

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