Esperienza Methoxpropamina (MXPr)

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LaNausée
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Esperienza Methoxpropamina (MXPr)

Messaggio da LaNausée » dom nov 06, 2022 3:27 pm

==== Immersione ====

Autore : LaNausée, 25 anni, 80 kg
Sostanza assunta : MXPr
Via di somministrazione : insufflata
Quantità : 90/100 mg
Set: Discretamente riposato dalla giornata, nonostante sia notte e le ore dal risveglio iniziano ad essere molte. In questo periodo mi sento abbastanza stressato dal lavoro ma comunque sto bene.
Setting: Camera, da solo. Solo un coinquilino in casa, in camera sua.

Buongiorno a tutti,
Seguo questo forum da ormai diversi anni, ormai 6, nonostante sia sempre stato un osservatore silenzioso :ninja:.
Considerando i relativamente pochi report che ho trovato riguardo a questa sostanza in rete, ho pensato potesse far piacere a qualcuno leggerci qualcosa a riguardo.
Da qualche mese mi sono ritrovato a sperimentare sporadicamente, così da avere sempre una tolleranza quasi nulla, con MXPr, molecola appartenente alla classe arilcicloesilammine (quindi MX*, figlioli di MXE).

Una piccola premessa, ma di fondamentale importanza, girovagando su Erowid, PsychonautWiki e Reddit si trovano molte più informazioni sui dosaggi della MXiPr, ma relativamente poche su MXPr. Il dosaggio che riporto in questa esperienza è elevato e non consiglio a nessuno di assumerlo in contesti sociali o non controllati.... Giusto per dare un'idea https://psychonautwiki.org/wiki/MXiPr questi sono i dosaggi per MXiPr. Sembrerebbe, a parere comune dei Redditer, che MXPr sia leggermente meno potente rispetto ad MXiPr, io purtroppo non posso confermare né smentire queste informazioni in quanto MXPr è la prima molecola che conosco di questa famiglia. In ogni caso, avevo già una discreta familiarità con questa molecola da diverse esperienze precedenti in cui, vista la mancanza di informazioni, sono partito veramente dal basso e a salire fino a sentirmi sicuro. Come noterete la quantità riportata è variabile (90/100 mg), purtroppo al momento della pesata mi sono accorto che la mia amata bilancia da +-1.0mg non funzionava più ( :crybaby: ), quindi ho ripiegato su quella da +- 10 mg. Anche in questo caso un piccolo banner, attenzione alla sensibilità dei vostri strumenti :D !!!. Scusate lo sproloquio, ma sono un chimico e forse è deformazione professionale :mrgreen:.

Torno da una serata molto tranquilla con amici, dove abbiamo mangiato una pizza e piacevolmente chiacchierato, avrò bevuto al massimo 66 cl di birra ed 1 digestivo nel periodo 20:00/00:00, quindi considerando la cena direi decisamente sobrio. Al rientro in casa guardo l'orologio e sono esattamente le 01:00, saluto il mio coinquilino ed entro in camera. Deciso, peso circa 100 mg e li suddivido in 3 dosi uguali.

T 00:00
Mi metto comodo e preparo già il PC con della musica, e dei video per farmi compagnia durante l'esperienza, così da non doverci pensare dopo... :D
Assumo subito la prima ed esco a fumare una sigaretta in terrazzo, al rientro in camera assumo la seconda e torno in salotto. I primi minuti sono sempre una corsa, le sensazioni di calore e leggero disorientamento salgono molto in fretta, ma ormai sono a mio agio, non mi spavento. Chiacchiero un po' con il mio coinquilino della sua giornata lavorativa, mi sento felice di vederlo soddisfatto dopo un periodo abbastanza giù, parliamo per un attimo di musica e sono già passati 20 minuti. Nel mentre inizio a sentire la dissociazione salire sempre più, soprattutto nelle estremità, iniziano leggere distorsioni uditive (maggiore sensibilità ai suoni) e le luci sembrano più "calde". Saluto il mio coinquilino, gli auguro una buonanotte ed entro in camera mia.

T 00:30
Assumo la terza ed ultima dose, spengo la luce, indosso le cuffiette, chiudo gli occhi ed inizio ad ascoltare qualche brano di "The Grateful Dead". Percepisco un calore diffuso in tutto il corpo e riconosco la sensazione di "onde" nel corpo. La componente dissociativa mi fa dimenticare di essere sdraiato, o meglio, non ha più importanza. Quando mi rendo conto di essere completamente immerso apro gli occhi e faccio partire una serie Netflix ("La mente in poche parole", su Netflix, caldamente consigliata). La sostanza ed i dosaggi non sono adatti a seguire con cognizione di causa una serie TV, in questo caso quello che cercavo era più un passatempo visivo con annesso audio che mi permettesse, al buio, di essere completamente distaccato. E comunque la serie l'ho già vista per intera da sobrio quindi la conosco bene :mrgreen: Da questo momento ho perso la cognizione del tempo quindi non riesco a dare una timeline precisa dell'esperienza, scusatemi.
L'immersione è totale, dopo qualche secondo mi sento già essere parte della serie TV stessa. E' come se lo schermo del computer riempisse per intero il campo visivo. Probabilmente complici le rappresentazioni "trippy", gradualmente inizio a disconnettermi, percepisco solamente il narratore e lo schermo del computer. La definizione è molto alta e guardare le animazioni è molto piacevole, noto una certa tridimensionalità nelle immagini che mi fa stare bene. La serie TV è in lingua inglese, con sottotitoli in italiano, mi rendo conto di non riuscire a seguire nel modo "tradizionale", quindi ascolto e traduzione mentale o comunque comprensione diretta del suono, eppure è come se riuscissi a capire tutto a modo mio, nonostante la pesante confusione dissociativa. Tutto sembra nuovo, tutto va razionalizzato dalla base, ogni figura, ogni immagine, i suoni e le luci. Nonostante questa cosa, mi rendo conto che non ci sia nulla di sbagliato nel non riuscire a razionalizzare qualcosa e semplicemente osservare e lasciarsi trasportare. Nonostante sia una persona ansiosa, in passato molto di più ora meno dopo un lungo percorso personale e di astensione da qualsiasi sostanza tranne l'alcool, mi sento estremamente in pace, anche se mi rendo conto che molti dei concetti comuni, tra cui la quotidianità, la società e persino il concetto stesso di Io in questo momento non hanno senso. Se dovessi descrivere lo stato in cui mi fa trovare questa sostanza, a dosaggi alti, è quello di un osservatore esterno, avvolto in una coperta a temperatura corporea. Questo stato contemplativo va avanti per un tempo che non sono in grado di definire, è come se tutto si fosse fermato ed il solo flusso di pensieri, scollegato dalla persona, sia la cosa esistente. Non ha più senso provare a parlare di un prima o di un dopo. Ad un certo punto penso di aver capito, o comunque confermato, alcune idee sul funzionamento del cervello in determinate situazioni, ho la sensazione di essere arrivato ad un illuminazione, ma il pensiero corre veloce e in modo non lineare, dopo qualche secondo (chi lo sa) non riesco a capire ne ricordare il significato delle cose che ho pensato ( :D ).
Guardo i personaggi della serie e riconosco un attore, questa cosa mi stupisce enormemente, dopo qualche istante però mi rendo conto che ovviamente l'ho riconosciuto perché attore della serie, che sto guardando (scusate ma queste sensazioni non so proprio come descrivelre in altro modo ahahah), da questo momento, un pezzo per volta, mi ricollego alla realtà e gradualmente riprendo coscienza di tutte le cose ordinarie. Prendo il telefono in mano ed inizialmente fatico a capire che cosa sia, una volta acceso lo schermo lo fisso ci metto qualche secondo a capire che quello che sto guardando è l'orario, sono le 02:30, questa cosa mi stupisce profondamente. Il concetto di tempo è forse uno dei primi ad essere abbandonato e forse quello che viene perso in maniera più netta, quello che è successo potrebbe essere stato nell'ordine dei secondi, minuti oppure ore. Mi metto seduto sul letto, faccio un bel sospiro, bevo un del succo di frutta e un bicchiere d'acqua, la netta sensazione che ho è che non si è mai troppo pronti per certe esperienze, per natura di queste si rimarrà sempre stupiti e senza le parole per poterle descrivere. Faccio ancora molta fatica a stare in piedi ma sto riacquistando lucidità mentale, permane un' intensa dissociazione fisica. Dopo un certo tempo in cui sono stato ancora sdraiato per riprendermi, esco dalla camera per andare in bagno, nel corridoietto che separa il bagno dalla stanza ci sono i panni stesi e percepisco in modo estremamente intenso il profumo del detersivo utilizzato. Provo un forte disorientamento, mi fermo per qualche secondo a ragionare, tutti i suoni sono parecchio incrementati ed alcuni mi infastidiscono, ad esempio il rumore delle maniglie delle porte (abito in una casa abbastanza vecchia, non ho guadagnato un super udito :D ), un brusio/fischio di fondo mi accompagna costantemente. La camminata è molto legnosa, rigida, direi robotica ahahahah. Dopo essere andato in bagno sento di essermi ripreso ancora di più, ci ho comunque messo parecchio tempo sia chiaro. Preparo una sigaretta ed aggiungo una quantità di marijuana veramente irrisoria, e mi siedo per terra all'ingresso del terrazzo a fumarla, così da sporgere solo la sigaretta, non mi sentivo sicuro ad uscire interamente sul terrazzo considerando l'equilibrio precario.

Dopo la sigaretta corretta torno in bagno, mi lavo i denti, bevo un bicchiere d'acqua e torno a letto. Da qui in poi continuo a guardare Netflix fino circa alle 4:30, poi esausto ma soddisfatto mi addormento.

Oggi mi risveglio, non ho particolari postumi e mi sento bene con me stesso.

Spero di non avervi annoiato,
Perdonate eventuali errori di battitura o confusione nella descrizione ma ho dato il meglio di me,
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Re: Esperienza Methoxpropamina (MXPr)

Messaggio da Abeja G. » dom nov 06, 2022 5:02 pm

LaNausée ha scritto:
dom nov 06, 2022 3:27 pm
Tutto sembra nuovo, tutto va razionalizzato dalla base, ogni figura, ogni immagine, i suoni e le luci. Nonostante questa cosa, mi rendo conto che non ci sia nulla di sbagliato nel non riuscire a razionalizzare qualcosa e semplicemente osservare e lasciarsi trasportare.
Bel pensiero!!

LaNausée
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Re: Esperienza Methoxpropamina (MXPr)

Messaggio da LaNausée » dom nov 06, 2022 9:06 pm

Abeja G. ha scritto:
dom nov 06, 2022 5:02 pm
LaNausée ha scritto:
dom nov 06, 2022 3:27 pm
Tutto sembra nuovo, tutto va razionalizzato dalla base, ogni figura, ogni immagine, i suoni e le luci. Nonostante questa cosa, mi rendo conto che non ci sia nulla di sbagliato nel non riuscire a razionalizzare qualcosa e semplicemente osservare e lasciarsi trasportare.
Bel pensiero!!
Grazie mille!!
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Re: Esperienza Methoxpropamina (MXPr)

Messaggio da Abeja G. » dom nov 06, 2022 10:58 pm

Prego!! ...ho letto con piacere!!

Trippei 2
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Re: Esperienza Methoxpropamina (MXPr)

Messaggio da Trippei 2 » lun nov 07, 2022 9:18 am

Azz che botta, hai mai provato la ketamina? È una cosa simile?

LaNausée
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Re: Esperienza Methoxpropamina (MXPr)

Messaggio da LaNausée » lun nov 07, 2022 11:29 am

Trippei 2 ha scritto:
lun nov 07, 2022 9:18 am
Azz che botta, hai mai provato la ketamina? È una cosa simile?
Ciao! Si l'ho provata anni fa ma in dosaggi decisamente lontani da esperienze simili, quindi mi è difficile fare un paragone. A quanto mi pare di capire dalla "letteratura" però la famiglia degli MX* tende ad avere un carattere tutto suo, con sfumature diverse più o meno psichedeliche o dissociative dipendentemente dalla natura del gruppo alchilico legato al centro amminico.
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