Lsd in thai (racconto lungo, forse noioso)

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PapàCastoro
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Lsd in thai (racconto lungo, forse noioso)

Messaggio da PapàCastoro » sab ago 11, 2018 5:00 pm

Mi accingo per la prima volta a scrivere un esperienza, spero sia di vostro gradimento e di non essere stata o prolisso, ma questo era l'unico modo per me di narrare quest esperienza l, spero anche di non fare troppi errori/orrori ortografici/grammaticali.
Correva l'anno 2015 ero alla volta dell'asia perso nella perla sud orientale, la Thailandia.
Meta ambita da turisti e costellata da una miriade di europei/caucasici...
Avevo tutto il tempo che volevo e non me ne fregava niente di vedere il circo degli elefanti o passare notti insonni ballando commerciale con gommoni americani ed escort asiatiche, cercavo l'avventura, quella vera, quella che ti rimane impressa, non una blanda vacanza nei fiumi d'alcool per dimenticare il lavoro il tempo che basta per esserci di nuovo dentro. Incontrai degli amici a bangkok (centro di scambio e grande svincolo thailandese per tutta il sud asia) che sarebbero partiti da li a pochi giorni per il nepal...Mi parlarono di un isola nell'arcipelago cambogiano facente però sempre parte della terra del sorriso, un isola piccola con una circonferenza di circa 27 km, niente feste, poco turismo, alle 22 chiudevano i pochi bar e punti di ristoro...posto perfetto per starsene un po' rilassati e magari per trovare un po' di sana adrenalina.
Nei primi giorni conobbi due ragazzi gallesi che si erano conosciuti 3 anni prima a bangkok e poi ritrovati su quest isola. Li chiamerò D e R.
Parlando notai l'interesse di D per gli psichedelici e la droga in generale, visto anche che aveva tatuato su un braccio un superhoffman.
Siamo stati una settimana a parlare del più e del meno persi tra un Joint e l' altro, girare in bici per l'isola, bagni nell'oceano ecc..quando a un certo punto D mi dice che ha 5 tabs di lsd from walsh...la faccenda si fa seria pensai..ero su un isola in thailandia, con due semisconosciuti, tempo magnifico...perché no?
Decidemmo di andare su una spiaggia dalla parte opposta dell'isola, chiamata da D appunto secret beach, poiché era segreta, almeno ai pochi turisti e quindi piacevolmente vuota senza anima viva.
Per arrivare a questa spiaggia c'era da attraversare un bel pezzetto di giungla, alberi di tek e palme in prevalenza.
Nessun problema all'andata, ci facciamo la nostra bella camminata, passiamo la giungla ed arriviamo alla spiaggia, bianca, di sassi, stupenda; acqua cristallina e cielo rosso violaceo...Ho omesso di dire che ci calammo il trip appena entrati nella giungla ma appena arrivati sulla spiaggia ancora non eravamo sotto effetto.
Passarono una quarantina di minuti, tra musica joint e bagni...iniziarono poi lunghi sbadigli...woow start work...dopo poco inizio a non capirci più nulla ero in acqua guardavo il cielo e mi sembrava di essere su una nuvola..un bel casino da spiegare... esco dall'acqua ed inizio ad interagire con il buon R a proposito dei colori e del sole, finendo in un loop in cui non ripetevamo altro che: where is the fuckin sun?
Sbloccati dal dilemma del sole ci guardiamo attorno, si muoveva tutto, spirali in cielo, tetraedri e varie figure geometriche ci sovrastavano, chiudendo gli occhi e ascoltando la musica vedevo anche un piano cartesiano con speculari due donne nude che ballavano..vedevo le molecole delle nuvole vedevo il mondo in una nuova chiave di lettura...girando l'ennesimo joint al posto del tabacco vedevo anche dei bachi che si muovevano...sembra schifoso ma era divertentissimo, osservavo le formiche che portavano piccoli semini e mi sembrava di vederle con una lente d'ingrandimento riuscivo a vedere ogni minimo dettagli di quella maledetta formica, ero diventato forse io stesso una formica o almeno vedevo la sua vita dallo stesso piano...passano 5 ore tra balli risa e smostri e facce strane...decidiamo di tornare...ci addentriamo nella giungla e boom..tutto ha vita un esplosione di colori gioisce intorno a noi, tutto ha potere è stupendo in più abbiamo una cassa portatile con della musica spagnola che ci fa pensare di essere dei conquistadores, vedo tutto e per tutto intendo cose che in uno stato psicofisico normale non saremmo in grado di vedere, vedo ragni, lumache e insetti vari perfettamente ogni minimo spostamento è visibilissimo..magnifico...tranne che per delle allucinazioni che non ci facevano capire se certe ragnatele giganti fossero vere o immaginarie...decidiamo di prenderle per vere...le aggiriamo ma caschiamo su altre ragnatelle forse realmente presenti... da li iniziamo a correre passiamo tutta la giungla e ci tuffiamo nell'oceano dalla parte opposta... ripuliti dalle vere? ragnatele inziamo a osservare l'acqua e vedevamo il fondale costellato di radici rosse che germivano ogni sasso, ogni alga, ogni granello di sabbia, le radici del mondo forse??
Inizia la camminata di ritorno verso verso la "civiltà" vediamo anche uno scorpione di 30 cm non capendo se sia reale o meno...le luci e la vita iniziano a tornare nella norma...ci avviamo al bungalow dove prendemmo una pasticca di valium, ma questa è un altra storia...


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PapàCastoro
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Re: Lsd in thai (racconto lungo, forse noioso)

Messaggio da PapàCastoro » sab ago 11, 2018 5:05 pm

Ho omesso le quantità 200mcg a tab, io e R uno a testa mentre doppietta per D, body load un po pesantuccio per la prima mezzoretta, smascellamento e nausea (avevo paura fosse NBome ma era il vecchio Lsd) R tornando verso il bungalow ha vomitato succhi gastrici..

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grub
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Re: Lsd in thai (racconto lungo, forse noioso)

Messaggio da grub » sab ago 11, 2018 9:19 pm

Esperienza particolare e interessante. Era la prima volta che prendevi LSD?
Alla fine, il viaggio psichedelico ce lo scegliamo più di quanto immaginiamo. Non siamo in balia di ciò che vediamo, è il subconscio più profondo, sono i nostri desideri inespressi che reclamano di uscire fuori da una breccia che noi stessi abbiamo aperto

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PapàCastoro
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Re: Lsd in thai (racconto lungo, forse noioso)

Messaggio da PapàCastoro » sab ago 11, 2018 11:44 pm

No

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Mishima
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Re: Lsd in thai (racconto lungo, forse noioso)

Messaggio da Mishima » dom ago 12, 2018 7:55 am

Che poi sbaglio, o il Galles ha la tradizione di essere stata la capitale della produzione dell'LSD negli anni 70? :asd:

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Fohat
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Re: Lsd in thai (racconto lungo, forse noioso)

Messaggio da Fohat » dom ago 12, 2018 12:45 pm

Smascellamento mi sembra esageratuccio come termine :shock: soprattutto con 200ug. Idem vomito. Ma siete sicuri fosse davvero lsd? O forse avevate mangiato troppo per quelle dosi, non so...
"Non esiste un'esperienza psichedelica, ma esiste ciò che noi integriamo di essa."
Tutto ciò che scrivo è inventato o sognato.

BerlinInWonderland
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Re: Lsd in thai (racconto lungo, forse noioso)

Messaggio da BerlinInWonderland » sab set 15, 2018 4:06 pm

Davvero intensa e bella, ma io con le ragnatele sarei andato nel panico ahah

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