Sentirsi sfiorati dalle entità

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » mar dic 04, 2018 10:46 pm

C'ho che mi hai elencato dei tre elementi appartiene al mondo fisico e vorrei indicarti che le forze della natura si uniscono spesso per purificare il nostro io prima ancora di spiegarci le nostre virtù come spiegavo proprio poco prima con la scoperta del proprio animale guida. Io ora non sono un indovino ma so che quella storia se la chiedi in un sogno ti si riproporrà


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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » mar dic 04, 2018 10:54 pm

L'alchimia spiegata dai Rosacroce è la purificazione del sé. Per gli Sahaja Yoga ci sono elementi per ogni Chakra ed il tuo fuoco della passione ti porterà ad essere un buono Yoghi. Il tuo fuoco ti porterà ad essere un uomo buono

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da era » mer dic 05, 2018 10:33 am

Abeja G. ha scritto:
mar dic 04, 2018 10:54 pm
L'alchimia spiegata dai Rosacroce è la purificazione del sé. Per gli Sahaja Yoga ci sono elementi per ogni Chakra ed il tuo fuoco della passione ti porterà ad essere un buono Yoghi. Il tuo fuoco ti porterà ad essere un uomo buono
La purificazione del sé ovviamente porta a poter ricevere informazioni dal database materiale inizialmente, dato che veniamo creati sulla terra, nel materiale.
A mio parere, per concepire l'immanifesto, il contrario del fuoco (focalizzazione) - l'essere femminile, ci possiamo far aiutare dalle entità mobili (quelle che viaggiano da immateriale a materiale e viceversa). Queste sono le piante, gli animali.

Credo di aver compreso cos'è che frena il netto comprendersi:
nella Filosofia Indiana, esiste il termine occidentale 'energia'?
Energia intesa come flusso di qualcosa di infinitesimamente piccolo, costituente tutta la materia?

Espongo una teoria, premettendo che l'energia è la capacità che ha un corpo di compiere il lavoro:
non energia, ma Azoto, che decide per sé e se lavora è perché sta bene e ha mangiato
non energia, ma Ossigeno, che decide per sé e assieme all'Azoto ci fa respirare, ...e un giorno, espirare.

Idrogeno, non energia, bensì egli, il primigenio, nato assieme all'essere femmina dalla Dea e dal Dio ovvero, credo, levando la figura centrale della Trimurti, Brahma e Shiva.
Correggimi se erro.
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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » mer dic 05, 2018 2:01 pm

È il prana a modellare la vita. Nella filosofia indiana l'energia è al centro della vita ed è chiamato prana o ki o chi e nell'uomo è associato ad un punto che risiede sotto l'ombelico e con la sua purificazione e sotto l'azione della Kundalini c'è il risveglio o la Realizzazione
Delle tre molecole conosci le virtù?

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da era » mer dic 05, 2018 4:47 pm

Abeja G. ha scritto:
mer dic 05, 2018 2:01 pm
È il prana a modellare la vita.
L'avevo quasi tralasciato. Visto quale 'nutrimento', corrisponderebbe all'idrogeno - se tralasciamo i frammenti dell'atomo (teoria che personalmente accantono). Presente dappertutto, costituisce l'elemento base, modellabile per aggregazione in tutti gli altri atomi.
Nella filosofia indiana l'energia è al centro della vita ed è chiamato prana o ki o chi
Energia e Prana non mi risultano essere lo stesso 'etere'. Nella cultura occidentale è stato associato al termine orgone, ma l'orgone non significa granché. Ho partecipato a esperimenti con quel che all'epoca veniva determinato quale orgone, ma tutte le strade hanno riportato ad un elemento unico: l'idrogeno. Viste le lacune della scienza odierna, preferirò aggiungere il termine alchemico 'l'Idrogeno filosofico', che lascia intravedere la natura intelligente dell'elemento.
Al prana vengono attribuite qualità di 'intelligenza' o viene visto come un mattoncino-cibo?
Delle tre molecole conosci le virtù?
Non potendo fare riferimento a datoteche online, darò qualche accenno, cominciando con disegni-ideogrammi alchemici medioevali, non remoti (si può andare più indietro, ma è meglio semplificare):

https://commons.m.wikimedia.org/wiki/Fi ... eeding.jpg
https://commons.m.wikimedia.org/wiki/Fi ... ingpot.jpg
La prima figura corrisponderebbe al termine che hai utilizzato 'modella la vita'. Noterai che gli altri due geni (il rosso e il verde), si nutrono grazie al blu: ciò evidenzierebbe la loro derivazione. Di conseguenza, gli altri elementi, si nutrirebbero dal blu.
La seconda figura presenta il blu, il rosso e il verde che si consultano (non sono partito dalle prime figure del manoscritto, perché illustrano l'introduzione alla dottrina). Noterai che il blu nutre, porta la corona, ha una gamba verde (collegamento col verde), essendo rappresentati sotto forma umana, trovi il rosso nel sangue, comune a tutti e tre (il sangue trasporta l'ossigeno). Figura umana = soggetti pensanti/intelligenti.
Il rosso e il verde stanno in associazione, insieme (figura 1 - allattamento/nutrimento/vita ; figura 2 - sono quasi uniti). Il verde è l'azoto, il rosso è l'ossigeno, insieme = aria.
La tradizione alchemica è piena di trabocchetti, non è detto che non siano stati creati assieme, ma l'Idrogeno è la componente base, primaria - perciò dà nutrimento (se agli atomi anche alle altre creature mobili).
Il blu, quindi, il numero 1, l'idrogeno.

Spesso il blu viene rappresentato come quello severo, quello rosso come quello che si scalda, quello verde come giocoso.

Appiglio alle entità mobili:
- osservando l'occhio del mio cane, ho notato spesso il riflesso che ha 'dentro gli occhi': bluastro (la base è l'occhio, il riflesso sovrapposto si fonde con la base (colori)) - è serio, è meglio non scherzare. Verdastro, azoico - il cane è giocoso, vuole scherzare. Rosso: lascio immaginare.

Numeri: H=1, N=7, O=8
Insieme formano il 'Leone', che verde o rosso, significa morte (verde, liquido), resurrezione (rosso, gassoso, alato).
HNO = 1+7+8 , pitmene = 16 > 1+6= 7 , numeri sacri.
Del resto sono 3, perciò Trinità materiale e terrestre.

Queste figure sono individuabili anche nelle figure utilizzate dalla Chiesa, ma anche dai Romani, dai Greci, dagli Egizi.
Questo per quanto riguarda il periodo che và dalla fine della seconda glaciazione, Europa. Si vede l'influsso della cultura semita (al-kemia, alchimia, al-qumaia...), una delle otto razze umane, ma non Europea originaria.
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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » mer dic 05, 2018 5:30 pm

Ti indirizzo ad un mio post in cui scrivevo i temi delle conferenze dei Rosacroce https://psiconauti.net/forum/viewtopic. ... ica#p26477
Questo è il link che non ho caricato https://www.google.it/url?sa=t&source=w ... 1cXMiKTTQb sulla Nuova Chiamata della Rosacroce Fraternitatis

Le figure hanno tutto di alchemico e succhiare il latte appartiene alla tradizione sciamanica, tranne per il fatto che il seno nella seconda tradizione è molto più prosperoso.
Io purtroppo ho parlato di esperienze a me care e la donna della figura l'ho incontrata, è stata tanto magnanima da assicurarmi di accompagnarmi in questo e nell'altro mondo
A me non si è interessata di non averle succhiato il latte

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da era » mer dic 05, 2018 6:51 pm

Abeja G. ha scritto:
mer dic 05, 2018 5:30 pm
Ti indirizzo ad un mio post in cui scrivevo i temi delle conferenze dei Rosacroce
I rosacrociani non possono rappresentare la 'punta del diamante' degli alchimisti, rappresentano tuttavia un'ala di questa dottrina.
Non avendo abbracciato la filosofia antropocentrica, reputo alchimisti di spicco quelli di cui non si sa ne origine, ne nome. Pedina di madre natura, l'alchimsta è il medio tra l'entità (il vero alchimista) e l'umano.
Le figure hanno tutto di alchemico e succhiare il latte appartiene alla tradizione sciamanica,
Termine adottato per gli sciamani Americani del nord (intendendo quelli originari) e per gli sciamani Siberiani/Slavi.
Gli Europei originari, presenti fino alla prima o seconda glaciazione, adottavano pure tale messaggio, ma di questi si sà ben poco.

Tuttavia stavo focalizzando sul significato delle tre figure descritte.
Se vuoi, prendiamo la scorciatoia e arriviamo ai giorni nostri e riporgo la domanda:
gli atomi sono entità o comuni mattoncini?
Ciò è determinante.
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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » mer dic 05, 2018 7:19 pm

La figura è il ciclo della vita: quando entro in trance nella vita del rito divento un non-morto, mentre nel mondo divino con questa rinascita divento un essere divino

Il prana è il flusso di vita ed è da vedere come l'uno tutto e noi piante ed animali siamo solo un modello.
Ultima modifica di Abeja G. il mer dic 05, 2018 7:38 pm, modificato 2 volte in totale.

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da era » mer dic 05, 2018 7:31 pm

Abeja G. ha scritto:
mer dic 05, 2018 7:19 pm
La figura è il ciclo della vita: quando entro in trance nella vita del rito divento un non-morto, mentre nel mondo divino con questa rinascita divento un essere divino

Il prana è il flusso di vita ed è da vedere come l'uno tutto e noi piante ed animali siamo solo un modello
A mio parere gli esseri mobili (piante e animali), risultano creati parallelamente agli esseri immobili (atomi). Se c'è stato un primo/a H, parallelamente nell'immateriale nasceva un senso, che per compromesso con l'immobile, si può manifestare nella materialità sotto forma di animale o pianta.

Nell'immateriale non vi è l'Idrogeno (o ha qualche passaporto?), ma ciò che nutre l'essere mobile nell'immateriale, deve essere presente anche nel materiale.

Madre e Padre avranno sicuramente adattato le cose a come si presentano nella materialità a noi umani, basta cercare.
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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » mer dic 05, 2018 8:34 pm

L'atomo è un'entità. Nell'atomo c'è il DNA e con esso tutto il nostro essere.

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da tsunami666 » gio dic 06, 2018 9:54 am

Nel DNA ci sono gli atomi... :)
Di alzarmi non ne ho voglia,
oggi non combatto con nessuno...

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da era » gio dic 06, 2018 9:57 am

Abeja G. ha scritto:
mer dic 05, 2018 8:34 pm
L'atomo è un'entità.
Quindi vive e pensa come noi, ma senza tempo.
Pensiamo liberamente io e te in questo argomento (nel senso che ci sono altri, ma in questa discussione, adesso, siamo in due, è una grande ricchezza
Nell'atomo c'è il DNA
Puoi delucidare? Il termine dna è un po' abusato nella cultura occidentale.

tsunami666 ha scritto:
gio dic 06, 2018 9:54 am
Nel DNA ci sono gli atomi... :)
Parliamo in modo velato.
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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » gio dic 06, 2018 10:43 am

C'è il nostro sangue nel DNA e nell'atomo, tutta la nostra purezza. C'è il nostro Io Sono nell'atomo

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » gio dic 06, 2018 2:40 pm

Immagine
La rivoluzione Rosacrociana è nel riconoscere tutta la nostra forza come patroni celestiali, e come tali dobbiamo riconoscerci come esseri di luce per incontrare queste entità. Abbiamo la stessa forza celestiale solo se siamo la purezza delle entità atomo per atomo.
Quel libretto che ti ho passato può esserti molto utile solo se credi davvero che le nostre entità che incontriamo come esseri di Luce sono già dentro di noi.
C'è il nostro karma nel sangue e nel karma tutta la nostra consapevolezza.
E nel sangue c'è ogni atomo cristico.

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da era » ven dic 07, 2018 6:23 pm

Abeja G. ha scritto:
gio dic 06, 2018 2:40 pm
.., e come tali dobbiamo riconoscerci come esseri di luce per incontrare queste entità.
Esprimendo ciò a livello vibrazionale, gli esseri di luce sono quelli immobili, materiali.
Luce e buio sono due fenomeni contrapposti, ma l'uno senza l'altra non esisterebbero:
la luce si propaga nel buio e il buio assorbe la luce.
Semplicemente: non vi è luce senza buio.

Il nostro concetto di luce, ciò che vediamo, è limitato ad una determinata ottava di vibrazioni. Gli animali, ad esempio, vedono anche ottave superiori e inferiori.

Che tutto vibri, è ovvio, ma nell'immaterialità questi si riducono a concetti. Volendo fare un esempio, parallelamente al primigenio materiale, avrà preso 'forma' anche un primigenio immateriale.
Quando sono manifesti nella materialità, gli animali e le piante hanno una forma, che conosciamo e percepiamo grazie ai sensi.
Quando si spostano nell'immaterialità, gli animali e le piante diventano esseri del buio nella materialità e esseri trasparenti nell'immaterialità.

Che forma può prendere un concetto?
È quasi inimmaginabile, dato che il puro immateriale potrebbe essere descritto come trasparente su sfondo trasparente. Si possono accantonare luce, buio e colori.

Perciò sono dell'idea che ogni essere và bene, tuttavia vi sarà una scaletta da quelli più amichevoli a quelli più ostili.
Quel libretto che ti ho passato può esserti molto utile
E così è, non sono però riuscito a scaricarlo, dato che preferisco il formato cartaceo: si memorizza meglio quel che si legge e non è dannoso per la salute. Si possono fare appunti visibili senza click e se si vuol aggiungere due frasi o anche intere pagine, si è nettamente più veloci.
esseri di Luce sono già dentro di noi
Se quanto ho detto sopra è reale, rispecchia questa visione.
E nel sangue c'è ogni atomo cristico.
Non sono pienamente d'accordo.
Se intendi il Cristo come figura, anche sì - ma con le dovute delucidazioni.
Se intendi il Cristo a livello umano, no. La stirpe del sangreal scorre nei feudali occidentali e nei loro incroci.
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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » ven dic 07, 2018 9:56 pm

Quando gli Esseri di Luce vengono a noi siamo noi che non brancoliamo più nel buio
Gli ostili vengono a noi quando siamo noi gli strani
A livello umano noi siamo il Suo stesso corpo
Solo questo obietto.
A livello vibrazionale ho bisogno di tutto il mio sesto senso aumentato durante la dieta per incontrarmi con gli stessi spiriti e non vi nego che ho incontrato due spiriti che mi fanno tanto bene quando sto nel bene e tanti scherzi quasi burloni quanti sono i miei sbagli

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da Abeja G. » sab dic 08, 2018 12:53 am

I nostri nessi sono in stretto contatto però non sappiamo dove vogliamo arrivare sul nostro stesso sogno che appartiene al senso alchemico che non sappiamo del nostro stesso giudizio. Siamo noi stessi i fautori del nostro stesso giudizio e noi dove vogliamo arrivare se non a pensare che un concetto prende forma nell'immateriale perchè ha già una sua forma nel mondo apparente? I sogni immateriali sono già materia

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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da era » sab dic 08, 2018 8:50 am

Abeja G. ha scritto:
ven dic 07, 2018 9:56 pm
Quando gli Esseri di Luce vengono a noi siamo noi che non brancoliamo più nel buio
Rectifica inveniens, la nostra mente è labile e fuggente, ci si macchia presto, più o meno intensamente.
Gli ostili vengono a noi quando siamo noi gli strani
Anche se dobbiamo imparare qualcosa. Forse vengono mandati proprio dagli amichevoli.
Oppure gli amichevoli non ci aiutano quando non siamo.
A livello vibrazionale ho bisogno di tutto il mio sesto senso aumentato durante la dieta per incontrarmi con gli stessi spiriti
Quindi forse questi spiriti, essendo di luce, sono gli atomi manifesti; non bui (buio, ripeto, non è male).
Deduco, anche su tuo precedente suggerimento, che sei alla ricerca delle entità mobili.

Tornando alla domanda che ho fatto: che forma può avere una sensazione? ,, farò un esempio:
Immaginiamo un gambero, rosso, che potrebbe rappresentare un PENSIERO (es. Gambero) unito al DESIDERIO (rosso). (Premetto che l'esempio parte dal materiale per volgere in immateriale, pur restando nella materialità (step by step))
Compariamo il gambero rosso, il pensiero e desiderio al presente: es. stiamo pensando a qualcosa che vogliamo, FANTASTICHIAMO.
(Nota: fantasticare potrebbe significare un altro animale, desiderare anche. Il rosso del Gambero svelerebbe la presenza di ...un microorganismo (è un esempio). Fantasticare potrebbe essere attribuito al plancton o all'animale diventato cibo per il Gambero)

Pensiamo e desideriamo ciò che potrebbe essere (presente), ciò che potrà essere (futuro) o che poteva essere (illusione di proiettare il passato nel presente o nel futuro).

Tutt'un tratto, il nostro pensare e desiderare cessa e cominciamo a ARCHITETTARE un'altro insieme di IDEE, dato che non restiamo lì, fissi a desiderare per sempre.

Il pensare e desiderare è stato 'soppiantato' da nuove sensazioni che coinvolgono il nostro essere, ciò che siamo, una 'bollicina trasparente, che ha una forma geometrica'.

Riprendo: la Seppia ha divorato il Gambero.
E così via: la Seppia, l'architettare non durerà per molto.
La seppia morirà prima o poi o verrà divorata da qualche pesce o altro.

Così com'è mobile il mare, o meglio le sue creature, così lo è la nostra mente, o meglio le sensazioni che abbiamo e proviamo.

Il tutto si manifesta in un ciclo senza fine, senza tempo.
e non vi nego che ho incontrato due spiriti che mi fanno tanto bene quando sto nel bene e tanti scherzi quasi burloni quanti sono i miei sbagli
Giustamente, pane al pane, vino al vino, ma anche le entità hanno spirito d'iniziativa....
I nostri nessi sono in stretto contatto però non sappiamo dove vogliamo arrivare sul nostro stesso sogno che appartiene al senso alchemico
Alla manifestazione, all'unione dei due mondi.
Siamo noi stessi i fautori del nostro stesso giudizio : dove vogliamo arrivare se non a pensare che un concetto prende forma nell'immateriale perchè ha già una sua forma nel mondo apparente? I SOGNI immateriali sono già materia
Vero, voli alto.
Mi sono permesso di cambiare due punti di quest'ultimo capoverso, non per correggere, ma per evidenziare. SOGNARE, serotonina, dmt e altro:
getto alla rinfusa: alghe? piante? microorganismi?

Il mare è immenso, come lo sono la terra e l'aria.
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Re: Sentirsi sfiorati dalle entità

Messaggio da era » lun dic 24, 2018 8:10 pm

Abeja G. ha scritto:
sab dic 01, 2018 4:31 pm
Però non mi hai detto come facciamo a richiamarle senza sostanze.
Se , come teorizzato nell'hyperspace, la dmt potrebbe essere rappresentata come 'l'energia dei morti', basta puntare sull'energia della vita. Hai mai sentito parlare dell'acqua di luna, acqua or?
Se, per scoprire la dimensione immateriale dobbiamo agire sulla chiave che porta all'immateriale, per scoprire il materiale dovremmo agire sulla chiave che svela il materiale.
Senza sostanze intendi senza stupefacenti probabilmente. Perciò elenco l'acqua, un'acqua chiamata anche aurum potabile.
Per prepararla bisogna munirsi di una borraccia in inox, di uno stecchino d'inox. Le parti di plastica vanno rimosse e l'inox deve essere scaldato a 450°. Bisogna ottenere inox depurato, levigato con carta vetrata.
È un lavoro di pazienza, lo stecchino d'inox và messo al centro della borraccia, senza che tocchi le pareti di metallo.
Ricostruita la borraccia, essendo divisa in due poli, tenderà a condensare prana, specie se un polo è a contatto con la terra e uno con l'aria.

Tante cose si risolvono con un bicchiere d'acqua.
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