esperienze (poche) e consigli..

[burzo]

vorrei raccontare di un paio di episodi che mi sono capitati, gli unici per altro che mi sento di definire "trip".. per questo cercavo conferme e riscontri da chi più esperto, anche in vista di future esperienze questa volta si consapevoli..

nel primo caso mi trovavo all'estero, facendo autostop..
con me, poco più avanti, un ragazzo sulla ventina che dopo pochi minuti si avvicina chiedendo una sigaretta.. gli offro del drum che al tempo portavo con me pur essendo un pessimo fumatore, qualche chiacchiera e a mia volta gli chiedo se posso usare il telefono per controllare la mappa.. un po' dal nulla, considerando le poche battute scambiate, mi offre su palmo di mano quella che io assumo essere marijuana già grindata e pochi secondi dopo la macchina con i genitori che aspettava arriva, sale e va..
come dicevo non sono un grande fumatore in generale e all'epoca ero in quella fase in cui una volta su due non inspiri perché non sei abituato e sei tra l'impacciato e l'infastidito, ma comunque non totalmente all'oscuro dalla marijuana ed i suoi effetti.. in ogni caso non sapendo bene dove metterla decido di rollarla senza nemmeno l'accortezza di unire due cartine facendo sostanzialmente un purino che in pochi tiri finisco, avidamente, chissà perché.. nel giro di poco arriva la botta unita ad un po' di paranoia essendo in un posto montagnoso ed isolato, quasi cado da un dirupo sporgendomi e infine decido di incamminarmi da dove sono venuto e tornare su una via più trafficata.. una macchina si ferma e mi carica e da li incomincio a vedere scolpiti sulle pareti di roccia che mi sfrecciano affianco volti di persone famose reali e di fantasia, al tempo stesso consapevole dello stato mentale alterato ma totalmente sicuro che sarei stato in grado di "trovarli" rivederli una volta passato.. e mantengo una conversazione evidentemente soddisfacente con il conducente, in una lingua che parlo ma che sicuramente non padroneggio, anche in questo caso vivendo una sorta di sdoppiamento: parlavo ma non ero io, non sapevo esattamente come e di cosa, mi vedevo ed analizzavo la situazione "da fuori" in uno stato apparentemente consapevole di quello che stava accadendo ma incapace di controllarlo..
dopo un viaggio che posso quantificare in circa 20/30 minuti l'effetto comincia a calare e passa senza lasciare particolari strascichi..



la seconda invece di natura completamente diversa.. partecipando ad un workshop di respirazione e dopo l'assunzione di abbondante cacao puro la sessione comincia con un po' di riscaldamento, niente di particolarmente complicato, mi sdraio per trovare un comfort maggiore e perdo interesse nella guida che man mano cambia esercizio, abbandonando il corpo ad una sensazione di intorpidimento quasi totale che però non sento la necessità di combattere e presto me ne dimentico così come credo di dimenticare, per alcuni tratti almeno, il corpo in generale.. credo volutamente di essere andato a cercare con la mente il pensiero di mia nonna, morta qualche mese prima e che nell'ultimo periodo non avevo visto perché all'estero, ma subito dopo, questa volta in modo genuino, la mente va ai pesci nel mare e le ingiustizie che subiscono, le piante tagliate, mi sento pesce e pianta e tutto, ogni cosa mondana come i soldi o i rapporti difficili con le altre persone perdono completamente di significato ed in quel momento sono sicuro che la vita sia semplicissima, che non ricadrò mai più negli "errori" passati.. dopo un tempo indefinito ritorno, sono in lacrime, la guida passa e "controlla" e infine ci sveglia al suono in un campanellino.. torna pian piano la consapevolezza del corpo anche se faccio una fatica tremenda a riprendere le funzioni motorie..




scusate per il pippone incredibile ma ci tenevo a contestualizzare un minimo.. spero qualcuno avrà la pazienza di leggere e dire la sua, se qualcosa da dire effettivamente c'è.. grazie a tutti in ogni caso..