Meditazione

Ciò che riguarda la psichedelia ma non trova posto nelle altre sezioni.
Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Meditazione

Messaggio da Zehryo » gio set 24, 2015 9:22 pm

Quando dico a qualcuno che ogni tanto faccio meditazione, quasi sempre mi chiedono "su cosa mediti?".
E' evidente che, ciò che per me è un normale argomento di conversazione, per altri è esoterismo puro.

Mi sono accorto solo di recente, rileggendo un thread a proposito della meditazione (su sito di terze parti), che esiste un gradino altissimo, tra chi è già ferrato in materia e chi vorrebbe iniziare a praticarla.
In particolar modo, come del resto accade quasi sempre, chi intende insegnare raramente sceglie le parole giuste. Gli insegnanti tentano regolarmente di tradurre e condensare mesi o anni di riflessione, ricerca interiore, sensazioni e pratiche astratte in poche, incisive parole.
Quasi una forma d'arte, ma, come in tutte le arti, solo chi si trova sullo stesso versante intellettuale dell'artista, che si tratti di esperienze emotive o sensoriali, riesce davvero a comprendere la sua opera.

A mio avviso, il migliore degli insegnanti è chi riesce ad insegnare ai bambini. (Potete citarmi)

Tra adulti si ha a disposizione un vocabolario comune molto ampio che comprende un numero ragguardevole di singole parole che riassumono concetti complessi. Ciò di cui non si tiene conto è il modo in cui normalmente si immagazzinano i concetti, ovvero attraverso elementi sensoriali; immagini, sensazioni, percezioni fisiche.
Il più astratto dei concetti, nella mente di ognuno di noi, è sempre accompagnato da una collezione più o meno ampia di "registrazioni sensoriali", qualcosa che dipinga un quadro completo di ciò di cui si compone il concetto (per fare un esempio, provate a pensare alla parola "temporeggiare").

Per insegnare ai bambini, invece, è necessario ridiscendere l'intera scala della nostra crescita intellettuale, prendendo nota dei singoli "fattori primi" che compongono le nostre esperienze personali e che possono definirsi comuni a tutti in quanto legati alla natura stessa della nostra fisicità.
Colori, rumori, percezioni tattili e olfattive, reazioni emotive istintive; ma come si fa a descrivere qualcosa che invece ha come scopo proprio l'opposto, ovvero trascendere la nostra fisicità e rivolgersi al puro astrattismo?
Si può trovare un punto comune nelle esperienze personali di ognuno di noi che possa condurre univocamente alla parte più profonda dello stato meditativo?

Personalmente, finora, leggendo vari articoli e forum sull'argomento meditazione, ho sempre avuto l'impressione che chi scriveva desse delle "indicazioni al buio nella speranza che chi legge finisca prima o poi per ruzzolare nel buco giusto"; senza, peraltro, che sia realmente possibile dare una descrizione inequivocabile del risultato che si dovrebbe raggiungere e della sua "intensità".
Io stesso, dal basso della mia scarsa esperienza nella meditazione, non saprei dire se ciò che raggiungo sia un vero risultato o solamente ciò che per un maestro equivarrebbe a mala pena alla soglia di un enorme castello.

Quindi ecco che arriviamo al punto focale di questo thread.

Sareste in grado, una volta esauriti i consueti consigli su posizioni e ambiente, di scomporre in "fattori primi" il vostro personale percorso fino al nucleo più profondo del vostro stato meditativo? Sapreste disegnare una mappa sensoriale, cinestetica ed emotiva di ciò che vi guida verso la trascendenza di tutto ciò che è fisico?

Ecco alcune linee guida per evitare che si ricada sempre nei soliti "errori da insegnante":
  • evitate di dare direttive, limitatevi a descrivere le vostre azioni
    non parlate di "metodi", descrivete ogni passo come se doveste elencare i singoli muscoli che bisogna contrarre per strizzare un occhio
    • riflettete sulle parole che state usando ed eventualmente "scomponete" ogni concetto astratto in immagini, sensazioni ed emozioni basilari
    non usate similitudini o metafore, ogni cosa deve essere in prima persona e riconducibile ad elementi primitivi
    se non potete fare a meno di usare una similitudine per descrivere una sensazione o un'azione, fate in modo che sia più semplice e fisica possibile
    evitate i link a fonti esterne come la peste, usate solo farina del vostro sacco
    non riassumete le descrizioni, semmai espandetele; se una descrizione vi sembra troppo lunga, vuol dire che siete nella direzione giusta
    • se un solo elemento descrittivo non vi sembra sufficiente, usatene diversi; ogni elemento concorre a completare il quadro (come quando si descrive un sogno)
    • ricordatevi che non state insegnando, ma descrivendo; non dovete convincere nessuno che 2+2 può fare 5 (di nuovo, come quando si descrive un sogno)
    evitate di riportare metodi che coinvolgano elementi che non siano facilmente replicabili (luoghi particolari, uso di sostanze varie, oggetti esoterici....)
    la relazione tra metodi e risultati non è univoca, ma mediata dall'esecutore, il quale a sua volta non ha alcun merito dei propri talenti; evitate di presentare le vostre esecuzioni come *corrette* o *migliori* rispetto a quelle degli altri
    • fate attenzione a non trattare un "effetto" come se fosse una "causa"; una sensazione può essere il risultato di uno stato meditativo, mai il mezzo per raggiungere quello stato
E ora le linee guida per chi leggerà e commenterà l'altrui lavoro:
  • • ricordatevi che quello che state leggendo è un resoconto personale di esperienze personali; non ci sono fatti da confutare o citazioni da correggere
    • se un elemento non vi convince o una descrizione vi sembra troppo semplicistica, chiedete chiarimenti quotando il relativo passaggio ed evitate le critiche; qui nessuno è Stephen King
    • ciò che per qualcuno è rosso, per qualcun altro può essere verde; se un elemento sembra condurvi fuori strada, fatelo presente in modo che gli altri possano cercare di "tradurlo" in termini a voi più familiari
    evitate quanto più possibile di fare domande che non si riferiscano direttamente alle descrizioni di chi posta; Google è in grado di sommergervi con risposte a domande generiche su praticamente qualsiasi argomento

E' tutto; almeno per ora.
Non vedo l'ora di leggere i post che seguiranno (sempre che ne seguano), perché voglio vedere se insieme possiamo fare meglio di tanti decantati siti dedicati all'argomento.
Io stesso voglio migliorare la mia meditazione, perché sento di non aver ancora raggiunto un livello apprezzabile.


Avatar utente
Aryaman
Messaggi: 1429
Iscritto il: sab set 12, 2015 6:52 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Aryaman » gio set 24, 2015 10:45 pm

Incollo il mio post che su psychonaut per qualche motivo è stato un po' ignorato:

Miei due cent sulla meditazione: una porcata. Un problemaccio dell'attività "spirituale" contemporanea che neppure persone quali Osho hanno avuto la pena di dipanare, probabilmente per comodità.

Un grammo di pratica vale più di una tonnellata di teoria?
Sì e no. Anzi, no. La stessa divisione tra teoria e pratica credo sia una questione occidentale nata allo scindersi dell'attività mentale rispetto a quella fisica. Marcare ulteriormente su questo punto vuol dire, a mio parere, insistere sulla vaghezza delle percezioni a monte, delle visioni a valle e nel separare il pensare dal fare. Invece trovo che il pensiero, soprattutto quando distillato, vedi un jnana yoga, apra le porte e la coscienza.

Sulla meditazione può avvenire facendo un discorso a sè stessi di purificazione semantica che mi feci tempo fa. Cosa è la meditazione? Ed evitiamo definizioni ostensive, siamo adulti.
La meditazione è, per quel che ho visto e anche che ho letto in questo topic, una parola-cassonetto nella quale vengono gettate in maniera indifferenziata pratiche e concetti distanti tra di loro nel tempo, nello spazio e nell'essenza, un cassonetto che mastica il tutto e sputa fuori un qualcosa che brilla per semplicità ma, se si va a vedere, è falso e indefinibile (tanti gli scienziati che ci hanno provato e si sono trovati davanti una selva).

Se vediamo il nostro utilizzo, quello che viene da meditatio meditatis, che credo sia entrato in auge durante l'alto medioevo essendo parte della traduzione della bibbia dal greco di haga siha, in ebraico (vuol dire "sospiro", circa), tradotto poi con hagai melete in greco (che già non c'entrava molto) e poi meditatio in latino. Come quando da bimbi si gioca a sussurrare una parola e vedere dopo tante persone cosa capisce l'ultimo.

Tralasciando le questioni su Tradurre e Tradire, ché è cosa che meriterebbe un capitolo a parte, questa parola di "meditatio" che per i latini aveva un significato di "pensare", poi nel cristianesimo divenuto parte delle pratiche religiose che hanno aderito soprattutto nell'esicasmo, improvvisamente ha avuto il suo successone. Non sono sicuro di quando, può darsi che abbia anche un paio di secoli. Ha iniziato, ingorda, ad inglobare nel suo campo semantico una quantità sterminata di significati e fare un sacco di confusione nei poveri ricercatori (e nei filologi).

E ora una persona in cerca di una Strada, di un Qualcosa, si ritrova a fare i conti con una parola che da un lato ingloba le pratiche Sufi dei dervisci tanto quando il Dhyana, il Karma Yoga tanto quando la contemplazione, e dall'altro lato non trova il filo, mille persone danno mille pareri e dibattono, addirittura, come se stessero parlando della stessa cosa!
"La vera meditazione"... "perché è così che si medita...", mi sembra di vedere in azione quello che è successo per la parola Arte.

C'è da capire poi che queste pratiche, ne ho citate solo alcune, ma vanno dal dveikus ebraico al bakhta yoga, oltre ad essere completamente distinte tra di loro, non sono solite esistere nella loro naturale conformazione come isolate dal resto. Non possono, in sostanza, essere tolte dal loro contesto e messe in atto senza denaturarle e impoverirle.

La cosa fa danno sia ai metodi meravigliosi che abbiamo con amore e devozione concepito in migliaia di anni per portarci in punti differenti dell'Esistenza, sia al ricercatore confuso che si trova in mano un librettino new age sulla "meditazione", e si distacca sempre di più dalla saggezza che abbiamo cercato di accumulare in tanto tempo.

In sostanza, per me si può bruciare.

Vogliamo parlare di Bahkta? Parliamo di Bakhta. Vogliamo parlare dei mantra nel tantrismo? Chiamiamoli mantra nel tantrismo.

Senza offendere nessuno.

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » ven set 25, 2015 1:59 am

arimane ha scritto:Incollo il mio post che su psychonaut per qualche motivo è stato un po' ignorato:

Miei due cent sulla meditazione: una porcata. [....]
Potrei sbagliarmi, ma credo che tu abbia completamente mancato lo scopo del thread.
Il punto è collezionare un insieme di propositi, pratiche e risultati che dia un quadro d'insieme molto dettagliato a chi legge.

Dal tuo discorso ho capito solo che il concetto di meditazione in sé è inconcludente. Ma tu, mediti?


PS: sto pensando di denunciarti a te stesso per aver inondato il thread con commenti che ci distraggono dalla discussione! x)

Avatar utente
Aryaman
Messaggi: 1429
Iscritto il: sab set 12, 2015 6:52 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Aryaman » ven set 25, 2015 2:13 am

Dal tuo discorso ho capito solo che il concetto di meditazione in sé è inconcludente. Ma tu, mediti?
Mi dispiace che allora tu non abbia capito ciò di cui parlavo. Altrimenti non mi faresti questa domanda.
Io ho parlato di spettro semantico, non di concetto, e l'essere concludente o meno non ha molta rilevanza.
Non c'è alcun nocciolo, non c'è alcun concetto. La meditazione è fumo, per quello mi sembra assurdo anche solo tentare questa cosa che dici:
Il punto è collezionare un insieme di propositi, pratiche e risultati che dia un quadro d'insieme molto dettagliato a chi legge.
Rileggendo ciò che ho scritto spero sia chiaro, altrimenti ho evidenti problemi di comunicazione.

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » ven set 25, 2015 7:06 am

arimane ha scritto:[....]

Rileggendo ciò che ho scritto spero sia chiaro, altrimenti ho evidenti problemi di comunicazione.
No no, è una conferma che avevo capito cosa intendevi dire, ma conferma anche che il tuo post non segue il filo conduttore del thread, anzi, cerca di troncarlo sul nascere.
E non ne capisco la necessità. =p

Io traggo molto, dalla meditazione intesa come rilassamento/respirazione svuotando la mente. Mi rilassa, allevia lo stress fisico (inteso come tensione muscolare cronica) e mi alleggerisce la testa (in senso psicologico, ma anche fisico).
Ma ritengo si possano raggiungere traguardi più alti; o più profondi, a seconda del modo di vederla.

Magari il termine in sé è vago e si ricollega a troppi concetti e pratiche incongruenti tra loro, ma allora, di nuovo, questo è il thread perfetto, perché il mio intento è quello di spronare i praticanti a descrivere i loro metodi e gli obiettivi che intendono raggiungere o che hanno già raggiunto.

SaulSilver
Messaggi: 312
Iscritto il: dom set 20, 2015 1:52 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da SaulSilver » dom set 27, 2015 10:34 am

Arimane, hai ragione.

Per me la meditazione ora nella società contemporanea é una cosa di tendenza.

Tendenza come i Ray Ban, la Lacoste o altri oggettivi. L'era del consumismo ha portato anche fra i giovani a adottare modi di consumi inconsci, purtroppo.

Io odiavo la meditazione, ma al contempo mi interessava.

Non ne esiste solo una, anzi, vedi Gurdjeff. Il problema sta in chi si fa fottere da alcuni canoni fissi, ma a volte utili.

Per me meditazione é come una frammentazione. O come dice Carlo Dorofatti il meditatore é come uno che lavora in DOS o un hacker, mi piace. Provare per credere, ma il vero problema risiede nel capire cosa si vuole.

Nel passato confondevo meditazione con assenza ma in verità é l'opposto é presenza dell'essenza.

Oppio = assenza, nulla, fondersi nel caos.

Meditazione = presenza, lungimiranza, ordine, obbiettivo

Ovviamente esistono frequenze (hz) o insomma sostanze che attivano alcuni recettori endogeni simil-meditazione (corretta).

Dal mio punto di vista potrebbe essere piu' il tabacco che la marijuana, vedi thread su dmt-nexus di arimane sul tabacco.

Ad ogni modo, chi usa alcune tecniche piu' controllare il viaggio e permettere alla sostanza di essere piu' rivelatrice.

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » dom set 27, 2015 4:53 pm

Ok, adesso basta.

Questa è una discussione su pratiche, obiettivi e risultati legati alla meditazione e NON un dibattito aperto sulla legittimità del termine o dei suoi sostenitori e praticanti.

Mi state inondando di commenti devianti e controproducenti per lo scopo del thread.
Se volete parlare di quanto poco valida reputiate la pratica della meditazione, per favore, fatevi un vostro thread e trasferitevi lì, possibilmente dopo aver eliminato i vostri commenti da questo.

Grazie!!

Avatar utente
MENE
Messaggi: 475
Iscritto il: mar set 15, 2015 8:26 am

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da MENE » lun set 28, 2015 9:06 am

Meditare è un termine relativo.
Osho diceva <Anche stare seduto può essere una meditazione se siedi con attenzione>.
E' pensare, riflettere, far emergere intuitivamente concetti e soluzioni che prima ci sfuggivano. E' espandere la consapevolezza, diventare uno specchio che riflette semplicemente l'universo che hai attorno ma non essendo assente, bensì presente.
E' contemplare e non aver bisogni d'altro.
E' concentrarsi sulla respirazione ciclica.
E' anche semplicemente prendersi dei momenti di quiete per mettere in ordine i nostri pensieri. Riuscire a mettersi davanti a se stessi o anche semplicemente lasciare scorrere i pensieri.
Si può meditare anche vibrando in Om.
Si era parlato di danza estatica e meditazione in movimento.
Ogniuno medita a modo suo. Non c'è un obiettivo da raggiungere, da prefissarsi, viene da se col tempo durante la vita di tutti i giorni.
Per me è questo, anzi, anche questo. E' complicato spiegare a parole un concetto che concetto non è.

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » lun set 28, 2015 3:03 pm

MENE ha scritto:Meditare è un termine relativo.
Osho diceva [....]
Sì, ma tu? Mediti?

Se non mediti, che ci fai qui?

Avatar utente
MENE
Messaggi: 475
Iscritto il: mar set 15, 2015 8:26 am

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da MENE » mar set 29, 2015 8:03 am

Si, medito da 4 anni.
All'inizio me lo insegnò il maestro di kung-fu quando lo praticavo.
La ritengo una pratica estremamente utile per avere ordine mentale e maggiore tranquillità nella vita di tutti i giorni, senza contare che aiuta ad avere sogni lucidi e ritengo semplifichi anche i rapporti interpersonali.

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » mar set 29, 2015 4:40 pm

MENE ha scritto:Si, medito da 4 anni.
All'inizio me lo insegnò il maestro di kung-fu quando lo praticavo.
La ritengo una pratica estremamente utile per avere ordine mentale e maggiore tranquillità nella vita di tutti i giorni, senza contare che aiuta ad avere sogni lucidi e ritengo semplifichi anche i rapporti interpersonali.
Ti sei dimenticato la parte più importante: come, dove, perché.
Spiega e racconta, grazie. ^.^

Avatar utente
MENE
Messaggi: 475
Iscritto il: mar set 15, 2015 8:26 am

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da MENE » gio ott 01, 2015 8:09 am

Cosa intendi su come, dove, perchè? Lo ho spiegato prima.
Se intendi nel dettaglio allora di solito per meditare mi reco su una collina sopra casa mia da dove si scruta la piccola valle, mi siedo nel punto più alto nella posizione del semiloto e cerco di liberare la mente e concentrarmi sulla respirazione eseguita lentamente.
Di solito più il luogo è isolato-in alto-naturale e più facile è abbandonarsi.
Eliminare per quanto possibile gli stimoli esterni innaturali (rumori di macchine o moto che passano in lontananza, cellulari) e invece magari ascoltare il sottofondo di quelli naturali (uccelli, insetti che ronzano, scoiattoli che saltano tra i rami).
A lungo andare si perde la concezione di se stessi e si è semplicemente quello che si sente.
In compagnia di una buona indica a volte sembra una leggera esperienza psichedelica.

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » gio ott 01, 2015 3:04 pm

MENE ha scritto:Cosa intendi su come, dove, perchè? [....] di solito per meditare mi reco su una collina sopra casa mia da dove si scruta la piccola valle, mi siedo nel punto più alto nella posizione del semiloto e cerco di liberare la mente e concentrarmi sulla respirazione eseguita lentamente.
Di solito più il luogo è isolato-in alto-naturale e più facile è abbandonarsi.
Eliminare per quanto possibile gli stimoli esterni innaturali (rumori di macchine o moto che passano in lontananza, cellulari) e invece magari ascoltare il sottofondo di quelli naturali (uccelli, insetti che ronzano, scoiattoli che saltano tra i rami).
A lungo andare si perde la concezione di se stessi e si è semplicemente quello che si sente.
In compagnia di una buona indica a volte sembra una leggera esperienza psichedelica.
Vedi? E' QUESTO che intendevo!!!

Prova a descrivere più approfonditamente la sensazione di "perdere la concezione di se stessi".
E magari qualche accorgimento per mantenere la concentrazione e al contempo svuotare la mente?

Avatar utente
MENE
Messaggi: 475
Iscritto il: mar set 15, 2015 8:26 am

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da MENE » gio ott 01, 2015 4:08 pm

Bene sono contento di averti tolto un dubbio.
Ho dimenticato un aspetto fondamentale.
Mentre si medita cercare di aumentare la concentrazione sull'attimo presente. Il quì e ora.
Per perdere la concezione di se intendo che sei talmente concentrato sul presente e quello che senti attorno a te che ti dimentichi di te e ti rispecchi invece nell'attimo stesso e in quello che senti attorno a te. Di solito non riesco a mantenere questo stato per molti secondi ma non bisogna demoralizzarsi in quel caso, bensì riprovare senza interrompersi.
Con la marijuana mi risulta più facile lasciarmi andare e zittire la mente, mentre da lucido faccio più fatica a volte.
Mi ricordo che una volta tra i rumori che continuavo a sentire e il suono ciclico della respirazione mi sembrò di ascoltare musica.

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » gio ott 01, 2015 6:08 pm

MENE ha scritto:Bene sono contento di averti tolto un dubbio.
Ho dimenticato un aspetto fondamentale.
Mentre si medita cercare di aumentare la concentrazione sull'attimo presente. Il quì e ora.
Per perdere la concezione di se intendo che sei talmente concentrato sul presente e quello che senti attorno a te che ti dimentichi di te e ti rispecchi invece nell'attimo stesso e in quello che senti attorno a te. [....]
Bene, buono, anche questa precisazione è importante. =)
Ma ti esprimi ancora troppo per concetti, prova a usare parole basilari, come dicevo nell'apertura del thread. Magari rileggila, se vuoi capire meglio cosa mi aspetto da chi viene a contribuire.

Avatar utente
Quasar|o
Messaggi: 69
Iscritto il: sab set 12, 2015 8:00 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Quasar|o » gio ott 01, 2015 7:46 pm

Perché non provi a farne esperienza diretta ?

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » ven ott 02, 2015 3:52 am

Quasar|o ha scritto:Perché non provi a farne esperienza diretta ?
Ma qualcuno, in questo forum, li legge i post di introduzione dei thread, o vi limitate tutti alle ultime tre o quattro risposte?

Sono avvilito. -.-'

Avatar utente
MENE
Messaggi: 475
Iscritto il: mar set 15, 2015 8:26 am

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da MENE » ven ott 02, 2015 8:14 am

Sinceramente non riesco a spiegarla a parole semplici perchè non sono parole ma sono esattamente concetti.

Avatar utente
Zehryo
Messaggi: 33
Iscritto il: mar set 15, 2015 7:04 pm

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da Zehryo » ven ott 02, 2015 2:03 pm

MENE ha scritto:Sinceramente non riesco a spiegarla a parole semplici perchè non sono parole ma sono esattamente concetti.
Ma quando devi descrivere un sogno e qualcosa non è un concetto, ma un insieme di aspetti diversi che non hanno alcun senso logico, non puoi usare concetti per esprimerlo; ti ritrovi invece a smontare ogni elemento in piccoli pezzi che poi assimili a situazioni, sensazioni ed emozioni che siano il più comune possibile a quelle di chi ti ascolta.

Prova a fare la stessa cosa.

Avatar utente
MENE
Messaggi: 475
Iscritto il: mar set 15, 2015 8:26 am

Re: [Meditazione] ~ Spiegala con parole tue

Messaggio da MENE » ven ott 02, 2015 4:08 pm

armageddon ha scritto:Signori ! Meditare per qualche minuto all'aperto sotto ketch puo' valere lo stesso come cosa?
Meditare viene da noi, non dalla sostanza. Quella può fare o meno da cornice o aiutare a lasciarsi andare.
Presumo valga lo stesso quello che dici tu ma i risultati si sentono solo dopo una pratica continua e costante.

Rispondi