Il Suicidio

[LaFouine]

mi è venuto in mente oggi,di un episodio di un tipo di maliseti che provo a impiccarsi ma al quale poi si ruppe la corda.vi lascio stare i dettagli e tutto quello che sentiva,la morale cmq è se sentite una voce dentro la vosra testa,non ascoltatela e chiedete aiuto in famiglia al momento,probabile che cmq dopo un esperienza non vi riaccada piu.se invece la cosa persiste chiedete aiuto in famiglia

[astraldream]

Che tristezza....

[Aioe]

no, una voce che invita ad uccidere/uccidersi è un sintomo classico della schizofrenia. Se accade bisogna correre da uno psichiatra, al limite al centro di salute mentale più vicino.
Considera che ormai esistono farmaci che fanno sparire le voci prima che convincano il malcapitato a fare follie, purché vengano prese all'inizio sono medicine nche piuttosto efficaci

[LaFouine]

no, una voce che invita ad uccidere/uccidersi è un sintomo classico della schizofrenia. Se accade bisogna correre da uno psichiatra, al limite al centro di salute mentale più vicino.
Considera che ormai esistono farmaci che fanno sparire le voci prima che convincano il malcapitato a fare follie, purché vengano prese all'inizio sono medicine nche piuttosto efficaci

questo signore è capitato solo quella volta,gli diceva di uccidersi,da li nel giro di un ora si è svolto tutto,la voce gli ha detto di prendere una corda e d è andato a comprarla,poi la voce gli ha indicato il garage condominiale e messo un secchio sotto i piedi ,tutto pronto,ma la corda non ha retto il peso e quando si è buttato dal secchio la corda si è rotta subito.da quel momento ha raccontato l'esperienza ma non ha piu risentito nulla

[BlindFaith]

Si ma, fidiamoci..anch'io posso raccontare quello che mi pare ,che vedo le persone nude e che tendo a volerle vestire..ma mi credereste? Bho

[Cittino]

è curioso però come episodio.. posso cercare di immedesimarmi e devo dire che la voce che parla è il suo maledetto pensiero, da cui lui si sente lontano tanto da considerarlo esterno; poi c'è il fatto di essere riuscito ad arrivare fino in fondo, di aver concretamente realizzato di togliersi la vita; l'ha deciso nel momento esatto in cui in piedi sul secchio, con la corda al collo, si è lasciato cadere, si è convinto a seguire quell'insistente desiderio; ma l'imprevedibilità ritorna nell'equazione dell'esistenza a favore della vita: questa voce, che all'inizio non era lui, commetteva errori che solo lui poteva commettere, non aveva calcolato il suo peso; questa sconfitta può secondo me averlo convinto a superare il suo problema. Avvenimenti significativi sono presagio di cambiamento.

[papo]

Solitamente chi pianifica il suicidio perché vuole uccersi davvero non sbaglia, se tenta il suicidio spesso senza riuscirci può essere una sorta di "ricerca di attenzioni" o di autopunizione. Ma sentire che un soggetto sano e bilanciato senza nessun tipo di precedente psichiatrico arrivi, a causa di una "voce", ad un passo dalla morte, per poi ritrovarsi completamente senza ulteriori sintomi (voci, depressione, ecc) mi fa molto strano... Profuma un sacco di condizionamenti mentale, controllo mentale, ipnosi o cose simili(se non addirittura "possessione")! XD voi che ne dite?

[Cittino]

Sarei d'accordo se fosse un caso di ingerimento pillole o altro, ma lui si è impiccato..certo poteva usare una catena così stava sicuro, ma chi c'avrebbe pensato alla fine alla grandezza della corda? certo s epoi ha usato un cordino è un altro discorso; secondo me credeva che la voce fosse qualcun altro e preso male dalla cosa ha detto "se una voce mi dice di uccidermi a me e a nessun altro forse devo farlo", ovviamente saranno stati giorni e giorni di riflessione e prese male ma la conclusione sarà stata "è destino" o "deve andare cosi"; attenzione il soggetto decide di uccidersi e tra tutte le cose sceglie una delle piu efficaci; non pensa alla corda, perchè se avesse deciso di inscenare un teatrino per attirare l'attenzione si sarebbe impiccato in un posto pubblico, non dentro un garage chiuso dove nessuno avrebbe potuto assistere al suo teatro. Quindi si impicca, è sul secchio, ci pensa un attimo e va giu...la corda serra il collo e gli toglie il fiato, si spezza e lui crolla come una pera cotta, un tonfo sordo. L'incantesimo di scioglie, la voce non ha considerato la corda, gli ha detto di mettersela al collo ma non era abbastanza per la sua mole, i pranzi domenicali sono serviti a qualcosa, e sua moglie che lo voleva pure mettere a dieta!Chi è lui adesso? un ciccione che sentiva una voce e che ha provato a impiccarsi da quanto era vera quella voce, ma da quanto è stupido ha fallito pure in quello. Adesso è davvero nel fondo del barile, può solo risalire. Comunque questo è il viaggio che mi ha fatto fare il nostro aspirante suicida con la sua buffa storia. Le possibilità sono infinitee

[Molto Lontano]

Io ho lo stesso problema, ma ignorandola dopo un pò se ne va.

Mi dice fai la spesa, dai l'acqua alle piante, lavora, studia... Ma chi la ascolta mai ?

Del resto la schizofrenia come ha detto aioe è curabilissima e come già detto non è ne più ne meno che il materializzarsi dei pensieri e dell'inconscio, che se uno è depresso è ovvio che la voce non gli dica "che culo quella" o "prendi il gelato , quì lo fanno buono "

Un motivo in più per stare attenti a cosa si semina nel cervello e per scegliere con attenzione i pensieri da formulare..

Che non sia mai che un giorno una voce cominci ad elencarli

[Cittino]

come convivete con questo dualismo? Quale sono? tutti e due? Dunque sono due

[Molto Lontano]

come convivete con questo dualismo? Quale sono? tutti e due? Dunque sono due

Si ,io credo che come per tutti gli altri non te ne accorgi. Cioè, almeno per me è così. L'altro è il se che si basa su tutti i pensieri e i condizionamenti acquisiti, e quindi più completo.

Noi viviamo la parte razionale più che altro, l'emisfero destro è un po mascherato ma ci accorgiamo che esiste quando torniamo a casa guidando la macchina senza renderci conto di aver guidato, quando abbiamo un deja vu, quando la nostra emotività si ribella a quello che noi vorremmo fare e ci autosabotiamo, quando siamo inspiegaBIlmente ispirati e sembra che tutto fili liscio come olio.

Il contrasto nasce dalla fretta della parte razionale, che vorrebbe tutto e subito, che vuole avere sempre ragione e che corre dalla mattina alla sera che si contrappone alla lentezza esasperante dell'emisfero destro, al suo realismo, alla sua creatività e alla sua capacità di collegare tutto ecc. ecc.

In effetti l'aspetto più interessante è che queste due personalità sono opposte e snon vanno d'accordo generalmente, si potrebbe dire che sono nemici naturali uno dell'altro

Tutte le emozioni negative e i problemi derivano da questo contrasto netto, ecco perchè è così importante scegliere con attenzione i pensieri da formulare e saper separare le emozioni dai pensieri che le scatenano.

Capire questo meccanismo ci aiuta a rapportarci correttamente con il nostro se e con gli altri, seminando pomodori non puoi raccogliere zucchine effetti.

Se pensi continuamente al suicidio altro non ti puoi aspettare che la tua parte irrazionale faccia di tutto per farti furoi, anche se quella razionale ripudia l'idea.

I pensieri sono il modo in cui comunichiamo alla parte più profonda di noi stessi chi siamo e cosa vogliamo.

Ci siamo un pò più vicini quando sogniamo perchè materializziamo e rendiamo reali i pensieri della giornata visto che l'emisfero destro non comprende il linguaggio che è razionale ma si basa sulle immagini.

Quando siamo svegli in effetti siamo due personalità, una latente e distante e l'altra attiva.

Solo quando entrambe lavorano all'unisono e sono equilibrate esprimiamo il meglio di noi.

E mi sono accorto che seminando i pensieri giusti sono più felice e mi sento più completo.

Se la tua intenzione fosse davvero quella di suicidarti in effetti non ci sarebbe modo migliore di riuscirci se non continuare a pensarci XD tanti non lo sanno e credono che non possiamo controllare pensieri, sbagliato possiamo decidere cosa pensare.

Tant credono che non possiamo controllare le emozioni, sbagliato possiamo capire quali pensieri scatenano determinate emozioni e toglierli o aggiungerli a piacere.


Un momento, questo è quello che vivo io, più corretto

[Cittino]

Credo di capire di cosa parli, io sono in costante lavoro sui miei io! Non avevo mai pensato però al discorso due emisferi (ora mi suona così scontato) ma mi immaginavo più anima e pensiero! Comunque belle parole!!

[Molto Lontano]

Credo di capire di cosa parli, io sono in costante lavoro sui miei io! Non avevo mai pensato però al discorso due emisferi (ora mi suona così scontato) ma mi immaginavo più anima e pensiero! Comunque belle parole!!

Guarda ti dirò , in realtà ognuno spiegandolo a parole sue ne comprende il significato fino in fondo di questa lotta interna, che è il primo passo per capire perchè nascono in noi emozioni negative e perchè incontriamo spesso dispiaceri, paure e chi più ne ha, aggiunga

Io credo che quasi tutti funzioniamo così, tutti ci accorgiamo che spesso ci sono parti contrastanti in noi. Il dualismo poi si può spiegare all'infinito, anima e pensiero, cuore e mente, caldo e freddo , luce e ombra, razionalità e irrazionalità, bene e male, a seconda di come lo stai vivendo in quel momento e dove sei sbilanciato.

Già perchè l'equilibrio è la chiave tra queste due realtà opposte, nel mezzo ci siamo noi interi, e quando siamo perfettamente bilanciati siamo FELICI, quindi ho trovato conferma e ho fatto esperienza del fatto che l'uomo può e e deve essere felice ,e chiunque può ragionevolmente sperare di raggiungere l'equilibrio perfetto nella sua vita.

La felicità è un emozione, e come tutte le emozioni dipende da noi.

Anche se non si raggiungesse la perfezione NELL'EQUILIBRIO, cosa che credo quasi impossibile, comunque ne sarebbe valsa la pena, e già solo il fatto di provarci renderà la vita migliore sotto tutti i punti di vista

Però mi mancava un tassello fondamentale e sono felice di condivederlo quì con te stasera.

Non c'è nulla di più appagante, e di una strada più sicura per raggiungere pace e felicità , che farsi amico il presente.

Ti ricordi quella storia dell'attenzione nel quì e ora della meditazione ? Mai capita.. Nel senso che la immaginavo come senso di attenzione al presente, un pò come essere sotto anfetamina, per fare un paragone con la droga

E invece non avevo capito un cazzo

Per essere nel famoso quì e ora , TI DEVE PIACERE IL QUI E ORA.

Devi curarlo, fartelo amico, apprezzarlo, coccolarlo. L'universo è vivo adesso , mentre scrivo, non nel passato o nel futuro.

Infatti se ci fai caso i pensieri,anche quelli positivi, tendono sempre al passato o al futuro.

Abbiamo bei ricordi nel PASSATO, e vogliamo e desideriamo sempre qualcosa di più nel FUTURO e sono pensieri che ci aiutano a sviluppare pace e amore.

Prendendo d'esempio i pensieri negativi negativi invece, che sono la maggior parte per una grande fetta di persone, abbiamo:

PASSATO: tristezza, rimorso, colpa, pena.

FUTURO: ansia, paura, angoscia

Tutte queste emozioni negative ci indirizzano verso un'unica direzione: ODIARE IL PRESENTE.

E se odi il presente come puoi essere nel presente ? Cercherai sempre un modo per divagare, bello o brutto che sia

Infatti ho capito che anche la tristezza e la paura a volte sono meccanismi perversi di difesa, l'inconscio comunicandogli continuamente che non vogliamo viverci e goderci il presente, trova il modo per distrarci, trascinandoci se va bene nelle gioie passate e nelle speranze future, se va male nel dolore passato e nella paura futura. Alla meno peggio insomma, visto che il presente ci fa così tanto schifo

Quindi capisci perchè è così importante fare molta attenzione a quello che pensiamo ?

Perchè si avvera ! Non nel senso che intendiamo, forse abbiamo anche la capacità di far accadere le cose ma questo devo ancora verificarlo, ma il modo in cui si reagisce agli eventi è già di per sè il 90% della qualità della tua vita !

Il passo successivo sarebbe quello di smettere di pensare, ma come esseri umani, ovviamente non è possibile

Allora se siamo costretti a pensare , e se i nostri pensieri influenzano la realtà, tanto vale pensare POSITIVO !

Tanto vale essere FELICI ! Perchè la felicità vera è dentro di noi, non dipende da niente al di fuori di noi.

La vera felicità è la'more incondizionato e genuino per l'UNIVERSO nel quì e ora. E l'UNIVERSO ci risponde ! Se doniamo odio, odio riceviamo, se doniamo amore, amore riceviamo

Perchè ho capito anche che il realismo è una bufala. Spesso nel mio dolore e nella mia paura mi giustificavo dei miei pensieri negativi affermando che fossero espressione della mia obbiettività e della mia razionalità.

Niente di più falso ! come esseri umani a noi non è concesso di conoscere la realtà oggettivamente. Le emozioni e il pensiero (che è una semplificazione della realtà) ce lo impediscono ! Quindi , buona o cattiva che sia, la visione della nostra realtà e di quello che siamo, non sarà mai obbiettiva ! Abbiamo l'illusione di poter conoscere la realtà perchè siamo coscienti, invece non siamo che un granello di sabbia nell'universo, la nostra visione è talmente limitata che non vale la pena di prenderla in considerazione nemmeno se fosse totalmente imparziale, cosa peraltro, impossibile.

Insomma siamo PICCOLI, per l'universo

Ma l'universo sà che esistiamo, perchè l'amore che gli doniamo mentre noi e lui siamo connessi, lo sente. Ci rispoonde con altrettanto amore.

Quello che posso regalarti stasera è di donare a te stesso pensieri positivi e di AMARE il presente.

Non ci riuscirai sempre, la vita ci mette alla prova, fallirai spesso e cadrai, ma sempre saprai che il bene che regali all'universo che è vivo a poco a poco torna indietro.

Io ho visto la mia vita, ho preso coscienza del fatto che ogni avvenimento doloroso e triste è stata una mia scelta. Inconsapevole forse, come per tutti, ma sempre una mia scelta. Non si scappa dal proprio destino.

Io credo che anche tu, guardando con occhi nuovi la tua vita, possa finalmente comprendere quello che ti sto dicendo.

E non immagini nemmeno il senso di liberazione e soddisfazione che mi ha saputo donare non c'è stata ragazza o droga che mi abbia fatto provare un gioia così intensa come il sentirmi amato da me stesso e dall'universo intero e io credo sia diritto di tutti capire come stanno esattamente le cose, per questo io mi rivolgo a te , ma mi rivolgo anche a chiunque legga, e a chi leggerà

Addirittura mi è stato spiegato che abbiamo anche una limitata capacità di far accadere le cose che desideriamo e di materializzare concretamente i nostri pensieri attraverso i sogni, e dai sogni alla realtà.

Ma tutto questo è un di più , un piacevole contorno

Se non ami il presente e l'universo, non ci sono soldi, nè ragazza, ne amici, ne droghe , nè salute, nè viaggi, nè pensieri che ti possano aiutare nella tua tristezza.

Anche il desiderio e i pensieri positivi portano a eccessi e a emozioni negative.

Questa malattia del desidierio, questa ossessione per gli sbagli passati e gli obbiettivi futuri è anch'essa deleteria.

Perchè ci porta alla stessa condizione di partenza di mancanza e di vuoto, di ansia e paura per quello che potremo e non potremo avere.

Quindi l'unico consiglio che mi sento di darti, per esperienza diretta, è di prenderti il tuo tempo per far capire al tutto e al fluire delle cose, in questo preciso momento, che tu ci sei, che tu lo senti e che tu lo ami davvero

Perchè noi siamo lo specchio dell'universo che è a sua volta uno specchio. Quello che siamo si riflette su di lui e quello che si riflette su di lui si riflette di nuovo su di noi e così via all'infinito, proprio come succede mettendo due specchi uno di fronte all'altro.

E' per questo che ora sono fortemente convinto che non siamo solo carne, che c'è ben di più di quello che immaginiamo noi e che la vita non finisce con la morte.

A modo nostro e in un modo diverso forse da come lo immaginiamo, siamo IMMORTALI

E tutto l'amore che riversiamo nel qui e ora ci verrà restituito

Tutto quello che verrà di materiale sarà un piacevole contorno all'esperienza terrena, per goderci la nostra vacanza e per imparare che quello che l'amore che riesci a dare all'universo lo doni anche agli altri esseri viventi che a loro volta genereranno più amore e così via.

Fai capire che ci sei, che ti piace il PRESENTE. Somiglia molto all'effetto che ti fa una ragazza

Se amerai il presente raggiungerai il perfetto equilibrio, ne troppo desiderio ne troppo poco.

Ne troppa malinconia ne troppo poca .

Ne troppa eccitazione, ne troppo poca.

E così per tutto.

Amando il presente ti capiteranno tante cose belle e la tua vita prenderà una svolta, ma tu saprai in cuor tuo che è solo un di più e che il vero piacere sta nello stare dove sei adesso

LA SODDISFAZIONE E LA CONTENTEZZA DI QUELLO CHE SEI ADESSO E' IL VERO SEGRETO DELLA VITA. Perchè senza questo, non avrai altro e impuntandoti perdi anche quel poco che hai guadagnato. Chi vuol troppo nulla stringe e chi si accontenta gode davvero.

Mai mettersi contro l'universo o Dio. Lo specchio mostra quello che sei, continuerai a lottare con lui finchè non capirai che tu sei lui. E come dice un famoso proverbio americano che calza a pennello, se non puoi batterlo

FATTELO AMICO !

Ciao e buonanotte