HPPD

Ciò che riguarda la psichedelia ma non trova posto nelle altre sezioni.
Rispondi
Avatar utente
Cornelius
Messaggi: 33
Iscritto il: sab set 17, 2016 12:48 pm

HPPD

Messaggio da Cornelius » gio ott 27, 2016 8:37 am

Buongiorno!
HPPD, questo spauracchio.
Da quando ho cominciato ad interessarmi agli psichedelici ho imparato a temere questo insieme di disturbi e mi chiedevo chi tra i lettori lo avesse mai sperimentato.

Paradossalmente dopo aver letto in merito, anni fa, scoprii di averlo avuto prima ancora di provare qualsiasi cosa. Parlo di neve visiva in zone d'ombra tendenti al blu. Nulla di problematico fortunatamente.

Quello che non capisco é perché cosi poche persone citano l'HPPD come ciò che veramente é - almeno secondo me - e cioè l'unico vero pericolo dell'uso di psichedelici.

Interessante notare come faccia da tester per la veridicità dei proibizionisti. Se davvero si volesse proteggerci da noi stessi si parlerebbe piu spesso di HPPD che é un problema reale.

Inoltre trovo lo snobismo con cui vengono trattati coloro i quali sono affetti dal disturbo, disgustoso.

Voi cosa ne pensate?
"Education is the ability to listen to almost anything without losing your temper or your self-confidence."
Robert Frost


Avatar utente
~Møgørøs•
Messaggi: 1326
Iscritto il: mar ago 09, 2016 8:13 am

HPPD

Messaggio da ~Møgørøs• » gio ott 27, 2016 9:08 am

Mamma mia, hai aperto un sarcofago: nel vecchio forum dissi che personalmente una cosa del genere la desidero :asd: vedere frattali e/o avere percezioni dilatate senza l'uso di sostanze è per me una cosa rara e le poche volte in cui mi succede cerco di amplificare Il tutto concentrandomi e non parlando.

Per questo uno mi disse che io non avevo capito un cazzo e che avrei dovuto provare quello che prova lui nella sua vita "affetta" da questo "disturbo" per capire il suo terrore :axe:

A parer mio grazie agli psichedelici il cervello subisce modifiche strutturali permanenti, a causa della neuro genesi massiva e all'attivazione di parti del cervello poco utilizzate nella realtà ordinaria come ad esempio la famosa ghiandola pineale. Queste modifiche si ripercuotono anche nella realtà ordinaria con intensità a me sconosciuta, avevo un amico che accusava spesso di questo disturbo misto a derealizzazione e depersonalizzazione, (adesso è morto) e per quanto ne só questa cosa gli ha distrutto la vita, portandolo al suicidio.
Ritengo di non averlo aiutato abbastanza, altrimenti sarebbe ancora vivo, per cui sarebbe interessante sentire il parere di qualcuno che, appunto, vive la HPPD
•~•~•

Avatar utente
Inìgo
Messaggi: 347
Iscritto il: lun dic 21, 2015 9:44 pm

HPPD

Messaggio da Inìgo » gio ott 27, 2016 1:28 pm

Per prima cosa secondo me bisogna chiarire di cosa si parla quando si tratta di questo problema. Se per HPPD si intende semplicemente gli "sfarfallii visivi" o neve visiva, come la chiami tu, allora non vedo quel gran "pericolo". Io stesso ho sperimentato sensazioni simili, sopratutto in momenti di stanchezza, come il vedere il pavimento che "respira" oppure l'illusione di percepire simboli e lettere tra l'erba o sul muro (il tutto senza aver assunto psichedelici). Questo credo sia il vero HPPD.
Se invece, come dice Mogoros, parliamo di derealizzazione e depersonalizzazione allora sì che è un problema, il suo amico addirittura si è suicidato per questo. In questo senso anche io ultimamente sto avvertendo una sensazione di "distacco" sopratutto a livello relazionale quando fumo erba. Sono convinto che queste sensazioni siano in qualche modo collegate alle precedenti assunzioni di psichedelici, pertanto mi sto prendendo una pausa dalle cannette. E' però una cosa completamente diversa dall'HPPD a mio avviso, che ha più a che fare con l'ansia e un attaccamento alla realtà un pò instabile

Avatar utente
Cornelius
Messaggi: 33
Iscritto il: sab set 17, 2016 12:48 pm

HPPD

Messaggio da Cornelius » gio ott 27, 2016 1:49 pm

Da quello che ho capito stando al DSM l'HPPD include qualsiasi disturbo della percezione in generale che permane al di fuori dell'esperienza assunzione di sostanze e che comporta un disagio debilitante.

Io a fini pratici toglierei il "debilitante" e guarderei al problema per quello che é. Una neve visiva pronunciata può essere una distrazione fastidiosa ed alla lunga aumentare i livelli distress peggiorando la qualità di vita della persona in questione. Non parliamo di depersonalizzazione...io quella sono sempre riuscito a raggiungerla attraverso meditazione. Intendo uno stato in cui ti sembra di vedere la realtà attraverso una telecamera, come se il tuo campo visivo fosse il prodotto di una webcam. Però immagino esistano diversi gradi e qualità della stessa cosa.

Quello che trovo avvilente é che in un certo senso io ho torto e l'uomo della strada, "ignorante", che dice di non drogarsi perché ti frigge il cervello e ti rovina la vita, ha ragione.

Forse sono io quello che non sa di cosa sta parlando e la saggezza collettiva del popolo fa centro in pieno su cosa fa male e cosa no.

Con questo non difendo la saggezza - od idiozia - popolare in generale.
"Education is the ability to listen to almost anything without losing your temper or your self-confidence."
Robert Frost

Sem
Messaggi: 525
Iscritto il: mer set 14, 2016 11:51 am

HPPD

Messaggio da Sem » gio ott 27, 2016 2:08 pm

Secondo me ci si può ricolleggare a questo thead viewtopic.php?f=20&t=1511
A parer mio grazie agli psichedelici il cervello subisce modifiche strutturali permanenti, a causa della neuro genesi massiva e all'attivazione di parti del cervello poco utilizzate nella realtà ordinaria come ad esempio la famosa ghiandola pineale. Queste modifiche si ripercuotono anche nella realtà ordinaria

Credo anch'io che sia così e nell'ultimo viaggio che ho fatto con l'LSD questa cosa era chiara e palese.

Sono andato a leggere il thread sul vecchio forum, molto interessante, mi sono capitate alcune cose riportate nei post.
Sopratutto fumando erba, quando è un pò che non lo faccio, mi capita di trovarmi in trip assurdi più o meno piacevoli ma che per fortuna ho sempre gestito (come l'ultima esperienza che ho scritto) e anch'io per questo non sto quasi più fumando.
Ma anche senza uso di alcuna sostanza (a volte faccio anche mesi e mesi senza prendere niente)
mi sono successi episodi in stile flashback ma che durano molto di più, ricordo ad esempio un pomeriggio che era quasi come se avessi preso un quartino; poi normalmente mi succedono cose come fissare un punto nel vuoto e vedere gli oggetti respirare o al buio sempre fissando un punto vedere ombre muoversi al lato del campo visivo, vedere (questo raramente) puntini colorati, vedere una sorta di nebbia visiva in 3d soprattutto al buio o in penombra ma solo se ci faccio caso oppure ciclicamente vivere periodi di "confusione" in cui ho un gran flusso di immagini, sensazioni corporee, emozionali ecc. e periodi di "calma" in cui tutto quello che è successo diventa chiaro, emergono intuizioni e posso fare i giusti pensieri per fare i collegamenti necessari.

Apparte certi strani viaggi con l'erba non ho mai considerato certe cose spiacevoli o un disturbo e a mio parere succedono anche solamente con la meditazione ad esempio o in persone predisposte.

C'è un esercizio di meditazione in cui al buio o comunque con scarsa luce ci si mette davanti ad uno specchio con una candela o una luce che illumina debolmente il volto e si tiene lo sguardo fisso sul proprio viso per almeno un paio di minuti. Provate e vedete che succede. Anche a chi non ha mai fatto uso di droghe succedono cose "strane".

In effetti c'è molta confusione sui sintomi dell'hppd in quanto sono vari e soggettivi e in più alcuni vengono riportati anche da chi non ha mai fatto uso di sostanze,
Capisco però che a seconda delle persone quindi della loro esperienza di vita, della loro situazione psicologica e del loro punto di vista certe cose possano non essere considerate piacevoli e che ci si possa sentire preoccupati e sul punto di impazzire.
Ultima modifica di Sem il gio ott 27, 2016 2:28 pm, modificato 1 volta in totale.
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
credette di possedere l'intera verità."
Mevlana Rumi, Sec. XIII

Sem
Messaggi: 525
Iscritto il: mer set 14, 2016 11:51 am

HPPD

Messaggio da Sem » gio ott 27, 2016 2:26 pm

https://en.wikipedia.org/wiki/Hallucino ... n_disorder

Qui sono descritti bene i sintomi e viene anche detto che problemi come depersonalizzazione, attacchi di panico, ansia ecc. possono essere associati all'hppd anche se non è ben chiara la loro relazione.

È interessante il fatto che anche la meditazione cambi la struttura del cervello
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni ... zione.html
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
credette di possedere l'intera verità."
Mevlana Rumi, Sec. XIII

Avatar utente
~Møgørøs•
Messaggi: 1326
Iscritto il: mar ago 09, 2016 8:13 am

HPPD

Messaggio da ~Møgørøs• » gio ott 27, 2016 2:29 pm

Quello che trovo avvilente é che in un certo senso io ho torto e l'uomo della strada, "ignorante", che dice di non drogarsi perché ti frigge il cervello e ti rovina la vita, ha ragione.
Nel discorso degli psichedelici quest'affermazione non ha testo... La cocaina te lo "frigge" (che brutto questo termine... sembra quasi come quando le vecchiette dicono che ti si possono "accavallare" i nervi), l'alcool, le benzo... Ma gli psichedelici non hanno nulla a che fare con i danni cerebrali, se non in contesto di riparazione del danno.

Come è stato detto anche prima, c'è chi sperimenta HPPD senza aver mai assunto droghe... La nostra reazione all'evento è decisiva: inoltre c'è da dire che non si conosce NIENTE di questo disturbo, veramente NIENTE. Solo soggetti che sperimentano sensazioni molto "fuorvianti" e percezioni amplificate di immagini o suoni che nella loro mente ordinaria e meccanica normalmente non passano. Chiunque decida di aprirsi solo un pochino alle proprie sensazioni inconsce noterà che ci sono veramente tantissime cose a cui non facciamo caso, ma che concentrandoci sul "non essere" riusciamo a far venire a galla e a "percepirle" con i nostri sensi. Quelle che vengono chiamate con disprezzo "allucinazioni" sono reali tanto quanto la realtà ordinaria, frutto entrambi della nostra mente. Ed entrambi hanno lo stesso valore.
•~•~•

Avatar utente
Cornelius
Messaggi: 33
Iscritto il: sab set 17, 2016 12:48 pm

HPPD

Messaggio da Cornelius » gio ott 27, 2016 3:48 pm

Secondo me invece gli psichedelici sono, come diceva quel chimico famoso, giocare alla roulette roussa col cervello. Secondo me ci sono x proiettili, di questi, due ti danneggianno, uno molto, l'altro un pochino. Tutti gli altri x proiettili, si spera siano tanti, ti migliorano.

Ho visto gente essere "curata" dagli psichedelici, ma questo non mi impedisce d'esser cauto e scettico. Secondo me il parere popolare beneficia di un qualche tipo di intelligenza-sciame tutt'altro che stupida. E' solo un altro tipo d'intelligenza. Un po' spietata se mi permetto una valutazione.
~Møgørøs• ha scritto: Quelle che vengono chiamate con disprezzo "allucinazioni" sono reali tanto quanto la realtà ordinaria, frutto entrambi della nostra mente.
Dipendi da cosa intendi. Vedere patterns può essere considerata un'altra prospettiva. Ma molte allucinazioni secondo me sono quello che sembrano, allucinazioni, cose che non esistono. Altrimenti si potrebbero toccare, sbatterci contro, o rilevare, usando strumenti e di sicuro a questo punto qualcuno le starebbe studiando attentamente per qualcosa che frutta soldi tipo marketing.

Comunque sono molto tentato di pensarla come te a dire il vero, solo mi sembra intellettualmente disonesto.

Io su internet leggo di persone che dicono che si sono rovinate la vita. Chiamami ingenuo ma ci credo e rispetto le loro difficoltà.

Sul fatto poi che si sappia niente sull'HPPD, hai ragione e sono completamente d'accordo.
"Education is the ability to listen to almost anything without losing your temper or your self-confidence."
Robert Frost

Avatar utente
Inìgo
Messaggi: 347
Iscritto il: lun dic 21, 2015 9:44 pm

HPPD

Messaggio da Inìgo » gio ott 27, 2016 5:16 pm

Le allucinazioni, di qualsiasi tipo siano, sono semplicemente dei "sintomi" della diminuzione del controllo dell'ego sulla percezione. Gli psichedelici possono forse (forse) interferire con le normali funzioni dell'ego anche fuori dal "trip", anche molto tempo dopo la fine di esso. Sopratutto in persone predisposte quindi ecco che appaiono i cosìdetti "flashback" e tutta quella serie di sensazioni di cui stiamo parlando.
Come sempre in psicologia l'ambiente gioca un ruolo fondamentale: se sei un pastore e i tuoi contatti sociali sono limitati a due-tre persone allora l'indebolimento dell'ego può essere un gran vantaggio, portandoti ad uno stato visionario e recettivo anche nella vita di tutti i giorni. Se sei uno studente o, più in generale. vivi in una società come quella occidentale, con tutta una serie di pressioni (sociali, lavorative, economiche) molto pesanti, ecco che un basso controllo dell'ego ti rende automaticamente un "bruciato".

Avatar utente
~Møgørøs•
Messaggi: 1326
Iscritto il: mar ago 09, 2016 8:13 am

HPPD

Messaggio da ~Møgørøs• » gio ott 27, 2016 6:18 pm

Inìgo ha scritto: Le allucinazioni, di qualsiasi tipo siano, sono semplicemente dei "sintomi" della diminuzione del controllo dell'ego sulla percezione. Gli psichedelici possono forse (forse) interferire con le normali funzioni dell'ego anche fuori dal "trip", anche molto tempo dopo la fine di esso. Sopratutto in persone predisposte quindi ecco che appaiono i cosìdetti "flashback" e tutta quella serie di sensazioni di cui stiamo parlando.
Come sempre in psicologia l'ambiente gioca un ruolo fondamentale: se sei un pastore e i tuoi contatti sociali sono limitati a due-tre persone allora l'indebolimento dell'ego può essere un gran vantaggio, portandoti ad uno stato visionario e recettivo anche nella vita di tutti i giorni. Se sei uno studente o, più in generale. vivi in una società come quella occidentale, con tutta una serie di pressioni (sociali, lavorative, economiche) molto pesanti, ecco che un basso controllo dell'ego ti rende automaticamente un "bruciato".
Esattamente. La stragrande maggioranza delle volte chi vive problemi del genere viene imbottito di benzo e psicofarmaci vari... In un ambiente diverso i saggi del villaggio dicono che chi vive queste esperienze è stato "chiamato", destinato ad essere uno sciamano/druido/curandero/brujo o come volete chiamarlo...

Da un puntino molto particolare posso condividere la tua visione, aroundtheworld: ovvero che vieni danneggiato nel momento in cui nessuno sa cosa ti sta accadendo, e ti prendono per folle, uscito di testa per le droghe proprio come dicevi tu. Ma all'infuori di questo contesto sociale c'è tutta un'altra musica...
•~•~•

Sem
Messaggi: 525
Iscritto il: mer set 14, 2016 11:51 am

HPPD

Messaggio da Sem » gio ott 27, 2016 6:56 pm

Secondo me il parere popolare beneficia di un qualche tipo di intelligenza-sciame tutt'altro che stupida.
Il problema è che questa intelligenza sciame ormai ha ben poco di autentico ed è stata manipolata e deviata. In altre colture le sostanze sono sacre e inserite in rituali e come ha detto ~Møgørøs•
In un ambiente diverso i saggi del villaggio dicono che chi vive queste esperienze è stato "chiamato", destinato ad essere uno sciamano/druido/curandero/brujo o come volete chiamarlo...
Ma molte allucinazioni secondo me sono quello che sembrano, allucinazioni, cose che non esistono. Altrimenti si potrebbero toccare, sbatterci contro, o rilevare, usando strumenti e di sicuro a questo punto qualcuno le starebbe studiando attentamente per qualcosa che frutta soldi tipo marketing.
Non sono reali nel senso della realtà fisica ma sono reali così come lo sono i nostri pensieri anche se non li puoi toccare.
Le allucinazioni, di qualsiasi tipo siano, sono semplicemente dei "sintomi" della diminuzione del controllo dell'ego sulla percezione
Secondo me è come se ci fosse una barriera e solo una parte delle nostre percezioni arriva alla coscienza, il resto è come se venisse filtrato e questo è un meccanismo di protezione perchè non sapremmo gestirlo, sarebbe troppo. Con gli psichedelici siamo in uno stato diverso e questo meccanismo si allenta. Però non deve portare per forza ad un indebolimento del controllo dell'ego ed ad essere un bruciato ma si possono integrare coscientemente queste percezioni ricollegandole ai giusti concetti ad esempio aprendoci al fatto che la realtà non si limita al piano fisico.
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
credette di possedere l'intera verità."
Mevlana Rumi, Sec. XIII

Avatar utente
Inìgo
Messaggi: 347
Iscritto il: lun dic 21, 2015 9:44 pm

HPPD

Messaggio da Inìgo » gio ott 27, 2016 8:23 pm

Il discorso è molto complesso e siamo ancora lontani dalla "veritá". Quel meccanismo che dici, sem, è proprio l'ego, che organizza le percezioni e evita che troppi stimoli sensori invadano la coscienza (come avviene nelle psicosi). Gli psichedelici per definizione "spengono" in parte o completamente, l'ego. Dopo molte assunzioni quindi credo sia possibile che il meccanismo si usuri un pò. Se ci pensate anche nelle culture che usano psichedelici le assunzioni sono limitate a poche occasioni nella vita, o addirittura riservate agli sciamani.
Che ci piaccia o no l'ego è necessario per il vivere quotidiano

Sem
Messaggi: 525
Iscritto il: mer set 14, 2016 11:51 am

HPPD

Messaggio da Sem » gio ott 27, 2016 9:25 pm

Pienamente d'accordo su tutto.
Però l'ego è plastico e anche se ci identifichiamo con lui noi non siamo l'ego, quando ce ne aggorgiamo allora si può lavorare per modificarne i meccanismi e i collegamenti e in tutto questo la meditazione è davvero utile. L'ultima esperienza che ho fatto con lsd è stata illuminante in questo senso, appena avrò il tempo la scriverò così da chiarire il concetto.
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
credette di possedere l'intera verità."
Mevlana Rumi, Sec. XIII

Avatar utente
Cornelius
Messaggi: 33
Iscritto il: sab set 17, 2016 12:48 pm

HPPD

Messaggio da Cornelius » gio ott 27, 2016 10:13 pm

Però sembra che una minoranza di persone presenti HPPD anche molto pronunciato dopo un solo utilizzo...
"Education is the ability to listen to almost anything without losing your temper or your self-confidence."
Robert Frost

Avatar utente
Sandriga
Messaggi: 167
Iscritto il: mer mag 18, 2016 11:49 am

HPPD

Messaggio da Sandriga » ven ott 28, 2016 9:03 am

Inìgo ha scritto: Il discorso è molto complesso e siamo ancora lontani dalla "veritá". Quel meccanismo che dici, sem, è proprio l'ego, che organizza le percezioni e evita che troppi stimoli sensori invadano la coscienza (come avviene nelle psicosi). Gli psichedelici per definizione "spengono" in parte o completamente, l'ego. Dopo molte assunzioni quindi credo sia possibile che il meccanismo si usuri un pò. Se ci pensate anche nelle culture che usano psichedelici le assunzioni sono limitate a poche occasioni nella vita, o addirittura riservate agli sciamani.
Che ci piaccia o no l'ego è necessario per il vivere quotidiano
Ciao Inigo,scusa l'OT ma... queste tue parole mi ricordano molto il libro di Aldous Huxley "le porte della percezione", lui parla dell'ego come fosse una "valvola di riduzione" necessaria appunto per la vita quotidiana, è fondamentale! Immagino tu lo abbia già letto, ma non fosse così colgo l'occasione per consigliartelo :D

cactus
Messaggi: 219
Iscritto il: ven ott 28, 2016 11:28 am

HPPD

Messaggio da cactus » ven ott 28, 2016 12:25 pm

Allora io senza un reale motivo biologico ne mentale (madò avevo 12 anni e mi hanno fatto tanti di quei test che giuro neanche una cavia da laboratorio)(mi hanno detto che è aura cronica senza emicrania e non c'è cura non essendo una malattia) soffro dalla nascita di effetto neve e acufeni. Non credo che tu vorresti averli. Durante il giorno neanche ci fai caso e la tua vita è normale. La sera il non riuscire a sentire il silenzio ne a vedere il buio ti fa tardare ad addormentarti e costringendoti ad addormentarti guardando la tv! Il tragico è quando sei stressato o hai qualche problema e vorresti riposarti magari una mezzoretta. Un suono così forte e fastidioso che manco un dj di dubstep alle prime armi riesce a eguagliare. Per non parlare delle luci la neve corre tanto da fare dei flash. Alla fine ancora più inczzato di prima ti alzi lanciando fulmini dalle orecchie.
La realtà è quella cosa che si rifiuta di sparire anche quando smetti di crederci.
La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo.
Tanto il cuore lo sa, e la pelle lo sente.
La testa può dire ciò che vuole.

Avatar utente
Inìgo
Messaggi: 347
Iscritto il: lun dic 21, 2015 9:44 pm

HPPD

Messaggio da Inìgo » ven ott 28, 2016 7:11 pm

Sandriga ha scritto:

Ciao Inigo,scusa l'OT ma... queste tue parole mi ricordano molto il libro di Aldous Huxley "le porte della percezione", lui parla dell'ego come fosse una "valvola di riduzione" necessaria appunto per la vita quotidiana, è fondamentale! Immagino tu lo abbia già letto, ma non fosse così colgo l'occasione per consigliartelo :D
Si!! Lo sto leggendo proprio in questi giorni :mrgreen:

Sem
Messaggi: 525
Iscritto il: mer set 14, 2016 11:51 am

HPPD

Messaggio da Sem » sab nov 12, 2016 3:13 am

Ho avuto modo di riflettere e sì gli psichedelici possono essere pericolosi. Lo sono perchè essendo illegali non c'è alcun controllo e chiunque può entrarci in contatto e non tutti sanno a cosa potrebbero andare incontro, una persona potrebbe non essere ancora pronta a certe esperienze, potrebbe essere nel momento sbagliato della sua vita o potrebbe già essere su una strada pericolosa.
Non tutte le porte una volta aperte possono essere richiuse.
Potrebbe capitare che il muro crolli o che si aprano delle breccie e qualcosa dall'altra parte potrebbe invadere la coscienza, magari c'era già una crepa o magari era troppo per la coscienza in quel momento e rimangono delle fratture dopo l'esperienza.
È per questo che in molte culture queste chiavi sono in mano a chi ne sa, agli sciamani, perchè loro sanno come adoperarle, conoscono i pericoli e i vantaggi, sanno chi può usarle, il come, il quando e il perchè.
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
credette di possedere l'intera verità."
Mevlana Rumi, Sec. XIII

Rispondi