Mantenendo la soggettività delle definizioni di ciò che realmente si intende, potremmo elencare visioni, miraggi e quant'altro.
Allucinazione è un termine che non utilizzo, tuttavia questi avvenimenti possono accadere anche da sobrii.
Faccio un esempio:
tempo fà, stando in camera ho sentito un rumore nel corridoio. Sono andato a vedere da dove arrivava e ho visto e osservato un corpo luminoso, largo ca. 40 cm, che dietro a sè lasciava una scia multicolore.
L'avvenimento è durato qualche decina di secondi, ma ciò che ho notato era che la 'testa' del corpo, risultava essere il volto di uno degli animali da compagnia che ho.
Sobrio ma perplesso, mi sono posto domande per un bel periodo.
Ad un certo punto ho cominciato a comparare le varie esperienze, trovando un punto in comune:
con qualsiasi sostanza stupefacente, arrivavo ad una conclusione, ovvero che ogni sostanza ha le sue caratteristiche e le 'imprime' al nostro io per proiettarci in una dimensione dove il tempo è puramente una questione di interpretazione personale basata sul l'attimo e lo spazio è divisibile in materiale e immateriale.
Scommetto che chiedendo informazioni a qualche pessimo dottore, mi avrebbe rifilato ssri, ma ho avuto la fortuna di trovare chi mi ha potuto fornire dati nettamente superiori.
Quando l'occhio scorge qualcosa, quella è. Dipende da come la vediamo e interpretiamo; da quali risposte abbiamo pronte e da quanto siamo capaci di chiederci: perché, come?