Droga di Passaggio
Re: Droga di passaggio
l' ESPAD (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) con uno studio del 2013 svela che trentaseimila studenti medi italiani (1,5%) nel corso della loro vita hanno provato eroina o altri oppiacei, che l'età del primo approccio si è progressivamente abbassata fino ai 14 anni e che tra i quindicenni l'eroina è diventata la droga più popolare dopo la cannabis.
- LSAsղackƅar
- Messaggi: 589
- Iscritto il: lun feb 08, 2016 9:18 pm
Re: Droga di passaggio
Il passaggio alcol -> cannabis (sostanze che ora non uso praticamente più, o comunque che uso con un approccio diverso) l'ho fatto anche io, ma poi non ho seguito una strada specifica.
La sostanza successiva è stata l'ayahuasca, e per quanto mi sia informato e per quanto l'abbia presa con intenzioni pure, devo comunque ammettere che ho optato su di lei per la sua facile reperibilità (legale, poco costosa, relativamente già pronta...).
La sostanza successiva è stata l'ayahuasca, e per quanto mi sia informato e per quanto l'abbia presa con intenzioni pure, devo comunque ammettere che ho optato su di lei per la sua facile reperibilità (legale, poco costosa, relativamente già pronta...).
Re: Droga di passaggio
Madonna che porcheria ma come diavolo è possibile (poi, opinione mia, de gustibus)CloneXY ha scritto: ↑ven feb 24, 2017 4:32 aml' ESPAD (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) con uno studio del 2013 svela che trentaseimila studenti medi italiani (1,5%) nel corso della loro vita hanno provato eroina o altri oppiacei, che l'età del primo approccio si è progressivamente abbassata fino ai 14 anni e che tra i quindicenni l'eroina è diventata la droga più popolare dopo la cannabis.
Si io ho avuto il tuo stesso passaggio, aggiungendo le sigarette.LSAsղackƅar ha scritto: ↑ven feb 24, 2017 3:24 pmIl passaggio alcol -> cannabis (sostanze che ora non uso praticamente più, o comunque che uso con un approccio diverso) l'ho fatto anche io, ma poi non ho seguito una strada specifica.
La sostanza successiva è stata l'ayahuasca, e per quanto mi sia informato e per quanto l'abbia presa con intenzioni pure, devo comunque ammettere che ho optato su di lei per la sua facile reperibilità (legale, poco costosa, relativamente già pronta...).
Dall' erba, l'aya è decisamente semplice per quanto riguarda la reperibilità, ma non è una di quelle droghe che ti spari con gli amici prima di uscire
@VolpeBlu su Telegram
- A man from Armenia
- Messaggi: 200
- Iscritto il: mer set 23, 2015 12:07 pm
Re: Droga di passaggio
i dati dell'espad vanno presi con le pinze, sono fatti con metodo e hanno di buono di essere europei. con le sostanze che hanno piccoli numeri invece poiché il campione è piccolo basta un piccolo errore sui cheaters per uscirsene con delle puttanate. Loro interrogano 1000 ragazzi e 1000 ragazze e poi moltiplicano i risultati del campione per l'intera popolazione studentesca per fare contenti i giornalisti e gli "esperti" del settore
dico sono puttanate perché con 36mila ragazzi che provano l'ero e similia credo che avremmo altri numeri per decessi e accessi al SERT.
IL "ritorno dell'eroina" è una delle passioni di imbrattacarte e sacchi di merda del settore per non parlare d'altro, quanto gli piace
Forum & assassino (nick da -> https://www.youtube.com/watch?v=y7wrwctQS3s)
- Mark Renton
- Messaggi: 321
- Iscritto il: ven set 18, 2015 2:02 pm
Re: Droga di passaggio
Le canne sono praticamente sempre la prima droga per il semplice fatto che sono poco temute, sottovalutate e usate da "tutti". A 14/15 anni mai mi sarebbe passato per la mente di pipparmi della bamba e per molti altri anche della mia età ancora è così, temono tutto il resto. Io ho proseguito per pura curiosità, sapevo che c'era un mondo da scoprire e che fino ad allora riconducevo la parola sballo all'effetto delle canne e non mi andava, volevo capire come fossero anche le altre i loro effetti ecc. poi col tempo ho capito che le classifiche suddivisioni ecc sono tutte stronzate, ognuna è fatta a modo suo e agisce diversamente su ogni persona.
Troppo a pezzi per dormire, troppo stanco per stare sveglio.
ATTENZIONE! Tutti i miei post sono scritti a puro titolo informativo e non vogliono incitare in alcun modo all'utilizzo di sostanze stupefacenti e/o psicotrope!
ATTENZIONE! Tutti i miei post sono scritti a puro titolo informativo e non vogliono incitare in alcun modo all'utilizzo di sostanze stupefacenti e/o psicotrope!
-
- Messaggi: 1
- Iscritto il: gio gen 11, 2018 6:09 pm
Re: Droga di Passaggio
Il campione intervistato nello studio ESPAD oscilla dai 20.000 ai 40.000 studenti ogni anno, i dati sono piuttosto solidi anche se a mio avviso sottostimano alla grande il fenomeno.
Re: Droga di Passaggio
Penso che una buona percentuale che segue una linea "standard" lo faccia molto semplicemente per come l'informazione e lo stigma sociale su quelle sostanze sia eseguito.
Re: Droga di Passaggio
E pensare che la Santa Maria è una pianta di potere potentissima, con la quale si può davvero lavorare in maniera proficua...
É la dose che fa il veleno.
Re: Droga di Passaggio
il problema di quei dati è che non sono molto significativi circa l'effettivo uso delle sostanze. Se chiedi ad un ragazzo di diciassette anni se ha mai provato oppiacei in vita sua, quello che otterrai è solo il numero dei ragazzi entrati in contatto con quella classe di sostanze. C'è chi si trova davanti un pezzo d'oppio a capodanno, chi la fuma una volta con un amico, si spaventa e scappa. In certi ambienti l'eroina è una sostanza abbastanza comune, un ragazzo può entrarci in contatto anche senza particolari difficoltà.
A capodanno, portando a spasso il cane sulla riva del fiume nel pomeriggio, sono passato dietro (dall'altra parte del fiume) al posto dove si teneva un after per minorenni o poco più. Le scene erano le stesse che avresti visto ad un rave illegale la mattina del quinto giorno consecutivo. Molti di quei ragazzini non s'erano mai drogati prima, molti non lo faranno in seguito.
Il mondo è vario, usare una sostanza è un'espressione che significa poco
A capodanno, portando a spasso il cane sulla riva del fiume nel pomeriggio, sono passato dietro (dall'altra parte del fiume) al posto dove si teneva un after per minorenni o poco più. Le scene erano le stesse che avresti visto ad un rave illegale la mattina del quinto giorno consecutivo. Molti di quei ragazzini non s'erano mai drogati prima, molti non lo faranno in seguito.
Il mondo è vario, usare una sostanza è un'espressione che significa poco
- benzodelarua
- Messaggi: 319
- Iscritto il: lun apr 17, 2017 9:01 pm
Re: Droga di Passaggio
Perfettamente d'accordo, ma i giornalisti su questi ci mangiano, devono creare terrorismo mediatico per fare ascolti e guadagnare di piùAioe ha scritto: ↑gio gen 11, 2018 11:56 pmil problema di quei dati è che non sono molto significativi circa l'effettivo uso delle sostanze. Se chiedi ad un ragazzo di diciassette anni se ha mai provato oppiacei in vita sua, quello che otterrai è solo il numero dei ragazzi entrati in contatto con quella classe di sostanze. C'è chi si trova davanti un pezzo d'oppio a capodanno, chi la fuma una volta con un amico, si spaventa e scappa. In certi ambienti l'eroina è una sostanza abbastanza comune, un ragazzo può entrarci in contatto anche senza particolari difficoltà.
A capodanno, portando a spasso il cane sulla riva del fiume nel pomeriggio, sono passato dietro (dall'altra parte del fiume) al posto dove si teneva un after per minorenni o poco più. Le scene erano le stesse che avresti visto ad un rave illegale la mattina del quinto giorno consecutivo. Molti di quei ragazzini non s'erano mai drogati prima, molti non lo faranno in seguito.
Il mondo è vario, usare una sostanza è un'espressione che significa poco
Il viaggio non richiede una spiegazione, ma solo dei passeggeri.
Re: Droga di Passaggio
Ma l'alcol almeno è stato nominato?
E' la sostanza di più facile reperibilità essendo legale, che ti svela il fatto che esistono degli stati mentali fuori dall'ordinario ottenibili assumendo qualcosa. Il passaggio da sobrietà ad ebrezza è un passo molto più ampio di quello fra un tipo di ebrezza e un altro tipo di ebrezza. In più per un adolescente, specialmente se timido e con i vari problemi di quell'età, l'effetto disinibitorio suscita un fascino molto potente. Quello è il vero punto di lancio, ed è legale e completamente tollerata, inserita nella cultura e nella societa... e addirittura quasi obbligatoria durante le cerimonie: compleanni, anniversari, matrimoni, funerali, firme di contratti, lauree...
Poi gli adolescenti dopo aver provato l'alcol si dividono in quelli "retti" e quelli "ribelli" e i primi magari si tengono lontani dalle canne perchè è illegale, mentre i secondi ne vengono attratti perchè è illegale. E questa è una seconda barriera, rotta facilmente dal fatto che magari trovano tanti coetanei che fumano dato che è una sostanza leggera.
Poi ci sono i falsi miti degli oppiacei che "una volta provati devi subito farlo di nuovo", e magari qualcuno con il coraggio (incoscienza) della gioventù decide lo stesso di provare. E il giorno dopo non sente questo impulso irrefrenabile e sta benissimo... e qui inizi a sottovalutare la cosa e pian piano gli oppiacei (come molti di voi sanno) si insinuano in maniera subdola, tanto per chi li ha provati la prima volta "non sono così pericolosi come si dice in giro"
Oppure i falsi miti dell'LSD: la gente che si butta dalle finestre, gente accecata perchè si ferma a guardare il sole per ore, allucinazioni che ti fanno provare dolore (si ho sentito pure questa quando ero adolescente). Poi con il solito machissefrega prova mezzo trip e scopre che erano tutte cazzate, e anche qui prende tutto sottogamba utilizzandolo senza badare a set e setting magari esagerando le dosi e tirando fuori il lato oscuro degli psichedelici.
C'è un sacco di disinformazione e tanti falsi preconcetti inventati con la scusa di spaventare, più che informare sulla realtà dei fatti. E alla fine dei conti per me l'alcol è la droga di passaggio.
Pure la caffeina per me è una sostanza sottovalutata di cui le persone non conoscono i rischi e ne abusano con pessimi effetti
E' la sostanza di più facile reperibilità essendo legale, che ti svela il fatto che esistono degli stati mentali fuori dall'ordinario ottenibili assumendo qualcosa. Il passaggio da sobrietà ad ebrezza è un passo molto più ampio di quello fra un tipo di ebrezza e un altro tipo di ebrezza. In più per un adolescente, specialmente se timido e con i vari problemi di quell'età, l'effetto disinibitorio suscita un fascino molto potente. Quello è il vero punto di lancio, ed è legale e completamente tollerata, inserita nella cultura e nella societa... e addirittura quasi obbligatoria durante le cerimonie: compleanni, anniversari, matrimoni, funerali, firme di contratti, lauree...
Poi gli adolescenti dopo aver provato l'alcol si dividono in quelli "retti" e quelli "ribelli" e i primi magari si tengono lontani dalle canne perchè è illegale, mentre i secondi ne vengono attratti perchè è illegale. E questa è una seconda barriera, rotta facilmente dal fatto che magari trovano tanti coetanei che fumano dato che è una sostanza leggera.
Poi ci sono i falsi miti degli oppiacei che "una volta provati devi subito farlo di nuovo", e magari qualcuno con il coraggio (incoscienza) della gioventù decide lo stesso di provare. E il giorno dopo non sente questo impulso irrefrenabile e sta benissimo... e qui inizi a sottovalutare la cosa e pian piano gli oppiacei (come molti di voi sanno) si insinuano in maniera subdola, tanto per chi li ha provati la prima volta "non sono così pericolosi come si dice in giro"
Oppure i falsi miti dell'LSD: la gente che si butta dalle finestre, gente accecata perchè si ferma a guardare il sole per ore, allucinazioni che ti fanno provare dolore (si ho sentito pure questa quando ero adolescente). Poi con il solito machissefrega prova mezzo trip e scopre che erano tutte cazzate, e anche qui prende tutto sottogamba utilizzandolo senza badare a set e setting magari esagerando le dosi e tirando fuori il lato oscuro degli psichedelici.
C'è un sacco di disinformazione e tanti falsi preconcetti inventati con la scusa di spaventare, più che informare sulla realtà dei fatti. E alla fine dei conti per me l'alcol è la droga di passaggio.
Pure la caffeina per me è una sostanza sottovalutata di cui le persone non conoscono i rischi e ne abusano con pessimi effetti
- Free Energy
- Messaggi: 420
- Iscritto il: mar ott 17, 2017 6:11 pm
Re: Droga di Passaggio
La mia prima droga di passaggio è stata l'alcol. Poi le benzodiazepine (alprazolam, lorazepam, clonazepam, flurazepam). Queste, in particolare l'alprazolam mi piacevano da matti tant'è che la compressa da 1 mg l'ho soprannominata "La Fatina Azzurra". Poi efedrina e destrometorfano. Poi il tempo passa, aumentano le responsabilità e la voglia è quella di prendere sempre sostanze più potenti. Faccio un esempio: l'alprazolam lo adoravo, non vedevo l'ora di prenderlo e mi divertivo al massimo a giocare a Guitar Hero. Adesso un certo benessere me lo dà ma non è più come quello di una volta.
La verità è come la... : viene sempre a galla.
- benzodelarua
- Messaggi: 319
- Iscritto il: lun apr 17, 2017 9:01 pm
Re: Droga di Passaggio
Chi si fa di eroina è passato prima per l'erba ma chi fuma erba non è detto che passi all'eroina
Il viaggio non richiede una spiegazione, ma solo dei passeggeri.
Re: Droga di Passaggio
La vera droga di passaggio e la sigaretta...mi pare palese che uno inizi con le sigarette e poi con le canne no?Personalmente non ho visto mai nessuno appiciarsi prima un joint e poi provare una sigaretta,mi sembra illogica laho cosa....poi se lo mettiamo su sto piano allora l erba e una droga di passaggio per passare alla sigaretta che e un "livello superiore" rispetto alla cannabis no?Come si contraddicono I contrari alla legalizzazione mammamia...Volpe ha scritto: ↑lun feb 20, 2017 6:24 pmHo provato a fare una ricerca veloce sul forum, ma non ho trovato nulla a riguardo (se ho cercato male ed il 3d esiste già linkatemelo che mi piacerebbe discuterne)
Per voi qual'è la vera droga di passaggio?
Premetto che non mi sono assolutamente documentato a riguardo, si tratta di una riflessione fatta parlando con il mio coinquilino mentre eravamo entrambi sul divano, con le pantofole.
Quasi tutti, prima di passare a sostanze più importanti, ci siamo approcciati alla marijuana.
Da giovani adolescenti, tutti ci siamo imboscati con gli amici per fumarci una canna. Era davvero il massimo: dava quella sensazione di trasgressione che tanto ci piaceva, che ci rendeva "fichi" agli occhi delgi altri e questo (almeno per i primi tempi) era migliore dello sballo stesso. Poi si cresce, e le canne non sono più una trasgressione, non ti rendono più "fico" come una volta. C'è chi si prende un po' di speed, o chi si cala un po' di md, magari anche solo per riuscire a riprovare quella sensazione. Personalmente non sono mai riuscito a rievocarla, e devo dire che mi sono impegnato parecchio nella ricerca, ma per me, la prima canna rimane uno degli eventi unici ed irripetibili della vita.
Forse anche per tutto questo, per cercare di recuperare un ricordo unico, l'erba viene identificata come La droga di passaggio.
Trovo difficile pensare a farsi due righe di colombiana come primo approccio a questo mondo, ma mi pare sconveniente colpevolizzare l'erba come causa di abuso di altre sostanze. Certo, momento unico e tutto il resto, e non parlo nemmeno con dati alla mano, volevo solo una vostra opinione a riguardo: avreste mai fumato una canna senza aver prima mai fumato una sigaretta? o senza aver preso confidenza con l'alcol?
Sembra una cosa davvero banale, ma senza metabolizzare il gesto di fumare, vedo difficile assumere altro (ad eccezione dell'alcol)
Per limitare l'uso delle sostanze più pericolose, non basterebbe una prevenzione all'assunzione di tabacco nei giovanissimi?
Magari mi sbaglio, e di sicuro ci sono una moltitudine di studi a riguardo, ma vedo nelle sigarette uno delle piaghe dell'era moderna, e le credo la vera ed unica dorga di passaggio.
Cercando di smettere di fumare le mie dannate marlboro light, sto cercando di dare a loro la colpa di tutti i mali.
Re: Droga di Passaggio
Negli anni '80 ho perso un amico di infanzia a causa di un'infezione (aids) per l'uso di eroina.
Non fumava sigarette e non si è mai fatto una canna, se fumavi una sigaretta vicino a lui si allontanava per la puzza.
Io ho cominciato a fumare erba a 14 anni, non bevo e non ho mai provato l'eroina.
Inoltre ho conosciuto diversi consumatori di cocaina che non hanno mai provato una canna: dentisti, manager, operatori di borsa, etc.
Ciò dimostra che non esistono cliché e che ognuno è diverso.
A mio parere non esistono le droghe di passaggio, c'è chi è trascinato dalle mode, chi dagli amici, chi da circostanze infelici, chi dalla curiosità e da chi trova in certe sostanze l'energia per reggere certi ritmi di lavoro.
Sono in totale disaccordo con i vari Giovanardi di turno che sostengono che l'erba porti all'eroina.
Poi è ovvio che chi frequenta certi ambienti ha più probabilità di provarne altre, ma non dipende di certo dalla sostanza.
Secondo me l'utilizzo di una sostanza piuttosto che un'altra dipende solo dalle scelte di ognuno.
Non fumava sigarette e non si è mai fatto una canna, se fumavi una sigaretta vicino a lui si allontanava per la puzza.
Io ho cominciato a fumare erba a 14 anni, non bevo e non ho mai provato l'eroina.
Inoltre ho conosciuto diversi consumatori di cocaina che non hanno mai provato una canna: dentisti, manager, operatori di borsa, etc.
Ciò dimostra che non esistono cliché e che ognuno è diverso.
A mio parere non esistono le droghe di passaggio, c'è chi è trascinato dalle mode, chi dagli amici, chi da circostanze infelici, chi dalla curiosità e da chi trova in certe sostanze l'energia per reggere certi ritmi di lavoro.
Sono in totale disaccordo con i vari Giovanardi di turno che sostengono che l'erba porti all'eroina.
Poi è ovvio che chi frequenta certi ambienti ha più probabilità di provarne altre, ma non dipende di certo dalla sostanza.
Secondo me l'utilizzo di una sostanza piuttosto che un'altra dipende solo dalle scelte di ognuno.
Re: Droga di Passaggio
La vedo allo stesso modo; il punto del discorso era proprio quello.Blackie_L ha scritto: ↑sab giu 02, 2018 2:39 pmLa vera droga di passaggio e la sigaretta...mi pare palese che uno inizi con le sigarette e poi con le canne no?Personalmente non ho visto mai nessuno appiciarsi prima un joint e poi provare una sigaretta,mi sembra illogica laho cosa....poi se lo mettiamo su sto piano allora l erba e una droga di passaggio per passare alla sigaretta che e un "livello superiore" rispetto alla cannabis no?Come si contraddicono I contrari alla legalizzazione mammamia...Volpe ha scritto: ↑lun feb 20, 2017 6:24 pmHo provato a fare una ricerca veloce sul forum, ma non ho trovato nulla a riguardo (se ho cercato male ed il 3d esiste già linkatemelo che mi piacerebbe discuterne)
Per voi qual'è la vera droga di passaggio?
Premetto che non mi sono assolutamente documentato a riguardo, si tratta di una riflessione fatta parlando con il mio coinquilino mentre eravamo entrambi sul divano, con le pantofole.
Quasi tutti, prima di passare a sostanze più importanti, ci siamo approcciati alla marijuana.
Da giovani adolescenti, tutti ci siamo imboscati con gli amici per fumarci una canna. Era davvero il massimo: dava quella sensazione di trasgressione che tanto ci piaceva, che ci rendeva "fichi" agli occhi delgi altri e questo (almeno per i primi tempi) era migliore dello sballo stesso. Poi si cresce, e le canne non sono più una trasgressione, non ti rendono più "fico" come una volta. C'è chi si prende un po' di speed, o chi si cala un po' di md, magari anche solo per riuscire a riprovare quella sensazione. Personalmente non sono mai riuscito a rievocarla, e devo dire che mi sono impegnato parecchio nella ricerca, ma per me, la prima canna rimane uno degli eventi unici ed irripetibili della vita.
Forse anche per tutto questo, per cercare di recuperare un ricordo unico, l'erba viene identificata come La droga di passaggio.
Trovo difficile pensare a farsi due righe di colombiana come primo approccio a questo mondo, ma mi pare sconveniente colpevolizzare l'erba come causa di abuso di altre sostanze. Certo, momento unico e tutto il resto, e non parlo nemmeno con dati alla mano, volevo solo una vostra opinione a riguardo: avreste mai fumato una canna senza aver prima mai fumato una sigaretta? o senza aver preso confidenza con l'alcol?
Sembra una cosa davvero banale, ma senza metabolizzare il gesto di fumare, vedo difficile assumere altro (ad eccezione dell'alcol)
Per limitare l'uso delle sostanze più pericolose, non basterebbe una prevenzione all'assunzione di tabacco nei giovanissimi?
Magari mi sbaglio, e di sicuro ci sono una moltitudine di studi a riguardo, ma vedo nelle sigarette uno delle piaghe dell'era moderna, e le credo la vera ed unica dorga di passaggio.
Cercando di smettere di fumare le mie dannate marlboro light, sto cercando di dare a loro la colpa di tutti i mali.
@VolpeBlu su Telegram
- ThePharmacologist
- Messaggi: 440
- Iscritto il: sab apr 08, 2017 7:14 pm
Re: Droga di Passaggio
Mi sono giocato tutto al casino e mi sono bruciato tutto!
Ho cominciato con <la tombola in parroccchia come chirichetto>
stesso concetto di "droga di passaggio".
Sul concetto, sono stati scritti "fiumi di parole" e "fiumi di critiche" come:
A essere precisi, TUTTI o il 99,99% cominciano con alcool e sigarette.
Più che droga di passggio, ovvero, si prende una droga e poi si passa a quelle piu potenti\dannose\ecc...
Si dovrebbe parlare di "commistione dei mercati". Perche chi vende la maria\hascish, esempio, un giorno ti dice: "ho anche questo... vuoi provare".
E cosi funziona... in genere.
Non è che il consumatore cerca "altre cose" in genere è chi vende che le propone e le fornisce insieme alle altre.
Non è una cosa che sta in piedi il concetto "droga di passaggio". andava di moda negli anni 70, 80..
poi ci è resi conto che esistono "eroinomani" che prima hanno solo bevuto alcool...
oppure gente che non fuma tabacco, ma fuma solo le canne...
Non esiste e non si puo provare una correlazione diretta: "Oggi usi questo, domani allora userai tutto il resto."
Son teorie dei "proibizionisti" le "droghe di passaggio".
Uno sceglie... nessuno ti obbliga a passare ad altro...
E c'è gente che inizia subito con le cose piu "strong".
E come il concetto di "droga leggera\droga pesante" non ha senso!
Al massimo puo esiste "un consumatore leggero\consumatore pesante".
Faccio un esempio pratico:
Consumatore 1: L'ultimo dell'anno compra un grammo cocaina e si diverte. (fine della droga per un anno)
Consumatore 2:Compra 50 grammi di fumo al mese e si fa dalle 3 alle 5 canne al giorno.
Qual è il consumo pesante? E qual è il consumo leggero?
Non è la sostanza\droga assunta che è pesante\leggera... è "lo stile di consumo" che puo essere pesante\leggero.
Non esiste un passaggio "automatico" tra una sostanza e l'altra.. esiste "una preferenza", gusto personale per effetti e sostanze.
Esistono scelte... fine.
Son "cazzate da probizionisti" smetite da "mille mila casi" di alcolisti (che non hanno mai fumato una canna) divenuti eroinomani.
famoso: Mi sono bruciato tutto con il gioco d'azzardo... ho cominciato come chirichetto in parrocchia con la tombola!
pharma.
p.s:non è possibile stabilire una consequenzialita tra due eventi univoca e certa. (son ideologie, poi non è possibile provarle, quindi opinioni.)
Ho cominciato con <la tombola in parroccchia come chirichetto>
stesso concetto di "droga di passaggio".
Sul concetto, sono stati scritti "fiumi di parole" e "fiumi di critiche" come:
A essere precisi, TUTTI o il 99,99% cominciano con alcool e sigarette.
Più che droga di passggio, ovvero, si prende una droga e poi si passa a quelle piu potenti\dannose\ecc...
Si dovrebbe parlare di "commistione dei mercati". Perche chi vende la maria\hascish, esempio, un giorno ti dice: "ho anche questo... vuoi provare".
E cosi funziona... in genere.
Non è che il consumatore cerca "altre cose" in genere è chi vende che le propone e le fornisce insieme alle altre.
Non è una cosa che sta in piedi il concetto "droga di passaggio". andava di moda negli anni 70, 80..
poi ci è resi conto che esistono "eroinomani" che prima hanno solo bevuto alcool...
oppure gente che non fuma tabacco, ma fuma solo le canne...
Non esiste e non si puo provare una correlazione diretta: "Oggi usi questo, domani allora userai tutto il resto."
Son teorie dei "proibizionisti" le "droghe di passaggio".
Uno sceglie... nessuno ti obbliga a passare ad altro...
E c'è gente che inizia subito con le cose piu "strong".
E come il concetto di "droga leggera\droga pesante" non ha senso!
Al massimo puo esiste "un consumatore leggero\consumatore pesante".
Faccio un esempio pratico:
Consumatore 1: L'ultimo dell'anno compra un grammo cocaina e si diverte. (fine della droga per un anno)
Consumatore 2:Compra 50 grammi di fumo al mese e si fa dalle 3 alle 5 canne al giorno.
Qual è il consumo pesante? E qual è il consumo leggero?
Non è la sostanza\droga assunta che è pesante\leggera... è "lo stile di consumo" che puo essere pesante\leggero.
Non esiste un passaggio "automatico" tra una sostanza e l'altra.. esiste "una preferenza", gusto personale per effetti e sostanze.
Esistono scelte... fine.
Son "cazzate da probizionisti" smetite da "mille mila casi" di alcolisti (che non hanno mai fumato una canna) divenuti eroinomani.
famoso: Mi sono bruciato tutto con il gioco d'azzardo... ho cominciato come chirichetto in parrocchia con la tombola!
pharma.
p.s:non è possibile stabilire una consequenzialita tra due eventi univoca e certa. (son ideologie, poi non è possibile provarle, quindi opinioni.)