Droghe e invecchiamento precoce (PROFETICO)

Ciò che riguarda la psichedelia ma non trova posto nelle altre sezioni.
Rispondi
Avatar utente
ThePharmacologist
Messaggi: 440
Iscritto il: sab apr 08, 2017 7:14 pm

Droghe e invecchiamento precoce (PROFETICO)

Messaggio da ThePharmacologist » ven ott 18, 2019 12:44 pm

E appena uscito, questo ariticolo che posto nel tread su le scienze.
Una settinana prima <pharma> scriveva nel tread: Meth troppo avvicente.
https://psiconauti.net/forum/viewtopic.php?f=31&t=36915

@Lognomo02 @CloneXY @Aryaman @papo
@BlueFire @Benway @Aioe @Molto Lontano @tropopsiko_23
(chiedo venia, ho chiamato a raccolta "i vecchi" del forum, per
----------------------------------------------------
Attento che "inscimmiarsi" di meth... è parecchio dannoso.
In parole povere? Fai, pensi, agisci 100 volte piu velocemente e lucidamente del "normale",
ma Invecchi anche più velocemente di 100 volte. (questo è il grosso problema)

Tutto, Ossa, pelle, fegato, cervello, organi interni, tutto, invecchia di brutto e velocemente con l'uso continuato (anni)
il corpo perde funzionalità\efficenza bio-chimica nelle reazioni, (se mi si passano i termini)

E quindi in un paio di anni e come se ne invecchiassi di 10.
(N.d.A:magari ho esagerato e risulteranno 3 anni alle "prove di laboratorio" poi dipende "a che dose" procede una persona e che dose "si da alle cavie di laboratorio")
-------------------------------------------------
@regene pensava: E come fai a dire ste cose? Questi sono ANNEDOTI! (E\o sparate da bar dello sport) :asd: :asd: :asd:
Qualcun altro obbiettò @tirar pude matar: Questa non è scienza!!! :asd: :asd: :asd:

NO QUESTO è <quel mostro sacro di pharma> (Che tutto non sapra mai, però sa "molto") :asd: :asd: :asd: (mi rido dietro da solo!)

NO! questi sono poco meno di 30 anni di studio e interesse di pharma a 360° dell'argomento: Droga.
Che comprende aspetti, scientifici, sociali, chimici & bio-chimici, sociali, personali & psicologici, antropologici, rituali, medici, ecc, ecc, ecc.
(multi disciplinare come approccio il mio all'argomento ma <<tutto non posso sapere>> e quindi ritengo la cosa più INTELLIGENTE da fare che:
ognuno ci mette IL SUO PEZZETTO DI SAPERE e <<<tutti assieme>>> si AVANZA nella conoscenza e comprensione del "fenomeno droga". SCONTRARSI e\o fare obiezioni "stupide" che non portano\aggiungono nulla alla discussione.
Esempio:
Io di chimica, non sono cos' esperto come altre persone.

Buona lettura! AH, prima che qualcuno obbietti: "Sei contro la droga, sei proibizionista, stai dicendo che la droga fa male\bene".
NO! Sto esponendo, LA VERITA', o almeno tutto quello che sappiamo per CERTO, sulle droghe.
Poi ognuno è libero e CONSAPEVOLE di fare la propria scelta. Ma <L'importante> è che sia una scelta.

Attenzione! Non tutte le "droghe\molecole" invecchiano, alcuno hanno la proprietà di ringiovanire il corpo e\o suo parti.
Non starò qua a dirvele, tanto ricevo la solita risposta: "Ma come fai a dire, servono esami\test di laborratorio"
E beh, le mie predizioni, perche di questo si tratta, si basano sui: DATI! (E sulla loro INTERPRETAZIONE)


E scusatemi se non scrivo "come una voce di wikipedia" in 5 righe ma in prosa. MOlto piu scorrevole e comprensibile.
Ma per scrivere "in prosa" serve...ARTE (e leggere letteratura).

(N.d.pharma all'articolo: Per chi non coglie <il collegamento>, le anfetamine sopratutto, ma moltissime droghe, aumentano in maniera consistente, l'attività dei neuroni sinonimo di <ATTIVAZIONE ECCESSIVA>)

https://www.lescienze.it/mind/2019/10/1 ... e-4586299/

NEUROSCIENZE

LONGEVITÀ
L’attivazione eccessiva dei neuroni può portare a una diminuzione della longevità. L’inattesa correlazione è stata scoperta un gruppo di ricercatori della Harvard University guidati da Bruce Yankner, analizzando quello che succede nel cervello di esseri umani e di topi, e nei neuroni dei vermi nematodi.

Yankner e colleghi, che riportano i loro risultati su “Nature”, studiano da anni i fattori fisiologici che sono collegati a una minore durata della vita. Recentemente, hanno analizzato i meccanismi di attivazione e disattivazione dei geni nei tessuti cerebrali donati post-mortem da centinaia di soggetti deceduti tra i 60 e i 100 anni di età. Il dato emerso è che i soggetti più longevi avevano un’attivazione più bassa del normale nei geni collegati all’eccitazione neuronale e alle funzioni delle sinapsi (le connessioni tra diversi neuroni). Ciò significa in sostanza che il livello generale di eccitazione dei neuroni era più basso.

Gli autori hanno poi cercato conferma di questo risultato sia in altri campioni di tessuto cerebrale prelevati post-mortem da persone vissute più di 100 anni sia in esperimenti su topi geneticamente modificati e su vermi nematodi della specie Caenorhabditis elegans. E i test hanno rivelato che in effetti se si altera intenzionalmente l’eccitazione neurale in topi e vermi, si influenza la durata della loro vita.

A livello molecolare, molta parte di questi meccanismi di regolazione del funzionamento neuronale si deve a REST, una proteina che hanno i mammiferi e che agisce come un interruttore. Se si blocca l’attività di REST nei topi, o delle sue proteine equivalenti nei vermi nematodi, chiamate SPR-3 ed SPR-4, l’attività neurale aumenta, e topi e vermi muoiono relativamente giovani. Viceversa se l’attività di REST o delle sue equivalenti aumenta, l’attività neurale diminuisce, e questi animali vivono di più.

Questo legame è dovuto in parte al fatto che la minore eccitazione neurale attiva a cascata una famiglia di proteine coinvolte nella regolazione della durata della vita, come dimostrato in precedenti studi su molti animali, dagli invertebrati ai mammiferi (negli esseri umani il ruolo di questo via biochimica è ancora controverso). Sono le stesse proteine che si possono attivare con una dieta a basso contenuto calorico.

Questi risultati sui modelli animali trovano riscontro negli esseri umani: le cellule cerebrali dei centenari hanno livelli di REST molto più elevati rispetto a quelli di persone decedute a 60 o 70 anni.

“È stato entusiasmante constatare la convergenza di tutte queste prove sperimentali”, ha commentato Monica Colaiácovo, professoressa di genetica della Harvard University, che ha partecipato alle ricerche su C. elegans. “Altrettanto entusiasmante è la possibilità di attivare la proteina REST per ridurre l’attività neurale, rallentando così l’invecchiamento. Un intervento che potrebbe funzionare anche negli esseri umani”. (red)


Avatar utente
CloneXY
Messaggi: 1073
Iscritto il: dom set 13, 2015 12:25 pm

Re: Droghe e invecchiamento precoce (PROFETICO)

Messaggio da CloneXY » lun ott 21, 2019 2:04 am

Hola Pharma, fa sempre piacere essere tirato dentro ad una discussione anche se purtroppo ultimamente ho la testa ad altro e il forum lo leggo davvero pochissimo.
Il tuo discorso comunque fila e mi ero già fatto una sega mentale molto simile con gli stimolanti in generale.
Io ho 27 anni ma chi non mi conosce me ne darebbe molti di più, normalmente mi attirano e me la faccio con ragazze più grandi etc.... Sarà mica colpa della 5-meo-dmt che da un po' di tempo a questa parte la fumo circa una volta a settimana???
Per il resto la bamba manco offerta, a mala pena speed alle feste e l'md ogni morte di papa
λάϑε βιώσας
https://t.me/DrogaNews

Avatar utente
Aioe
Messaggi: 673
Iscritto il: dom set 27, 2015 4:22 pm

Re: Droghe e invecchiamento precoce (PROFETICO)

Messaggio da Aioe » lun ott 21, 2019 9:29 am

Il problema secondo me non è tanto nell'invecchiamento precoce ma in tutto il resto: gli effetti collaterali delle droghe sono le malattie, del fisico e della mente. Soprattutto col meth e con la coca basata c'è gente che si è rovinata la salute in tempo zero senza nemmeno rendersene conto, sotto qusto punto di vista l'eroina ha abituato male una generazione di policonsumatori all'idea che magari ci resti sotto e diventi tossico ma tutto poi finisce lì.

Avatar utente
papo
Scriba
Messaggi: 129
Iscritto il: lun set 14, 2015 10:48 am

Re: Droghe e invecchiamento precoce (PROFETICO)

Messaggio da papo » gio ott 24, 2019 11:58 pm

Non fa una piega ! E in fondo in fondo si sapeva (e lo si vede in noi o in chi ci circonda). L’importante é avere coscienza 😊
Gloria eterna all'ipnorospo!
Tutti i miei post sono frutto della mia fervida immaginazione. Niente di ciò che scrivo è riferito a persone o situazioni reali.

Rispondi