I miei primi due viaggi con LSD

Ciò che riguarda la psichedelia ma non trova posto nelle altre sezioni.
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Mind22
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Iscritto il: dom gen 12, 2020 10:35 pm

I miei primi due viaggi con LSD

Messaggio da Mind22 » lun gen 13, 2020 12:26 am

Ciao a tutti,
Conosco questo forum da diversi mesi, lo utilizzavo e lo utilizzo ancora adesso per informarmi su ogni tipo di dubbio e curiosità che ho riguardo le più svariate sostanze.
Adesso spero di poter essere utile a mia volta raccontando le mie due esperienze.
Spero leggiate fino in fondo, perché mi è capitata una cosa mai letta sul forum.

PRIMA ESPERIENZA:
-Luogo: casa mia
-dosaggio: mezzo cartone (circa 100ug)
-orario: 18:30

Avevo il cuore a tremila, taglio il cartone in due e assumo una metà io e una metà il mio compagno di viaggio.
Iniziammo ad occupare il tempo in svariati modi.
19:30 inizio a sentire i primi effetti, solo percezioni, ma la cosa mi fomenta un sacco e comincio a cercare intorno a me spunti per stimolare la mente e attivare qualche effetto visivo.
20:00 ci accorgiamo che la realtà intorno a noi sta cambiando, tutto ciò che avevo letto sul forum era vera, tutti i video di simulazione di trip visti su YouTube erano veri.
Non riesco a non confrontarmi con il mio compagno di viaggio, sono euforica e sento di dover comunicare a lui tutto, stare zitta mi faceva impazzire.
Da qui il tempo comincia a non esistere più, 10 min potevano esse 2/3 ore.
Imprevisto...il mio compagno di viaggio ricorda che sarebbe dovuto andare a lavoro, entra in paranoia e cerco di aiutarlo come posso, lui non mi rispondeva...non mi sentiva e io volevo aiutarlo in ogni modo, ma allo stesso tempo fargli capire quanto stessi bene io.
Aspetto un po’, lo faccio sbollentire e a situazione risolta lo porto in salone (la stanza piccola dove stavamo mi stava schiacciando) , provo a distrarlo come posso e lo rassicuro.
Decidiamo di mettere della musica, é stata un’impresa, i livelli di concentrazione erano pari a 0 ahahaha.
Dopo circa 30min riesco a mettere una bella canzone per farlo prendere a bene e da qui in poi va solo per il meglio.
Balliamo, ridiamo,ci guardiamo intorno come bambini, era bello vedere la casa che ho visto per 19 anni prendere vita, mi sentivo in sintonia con tutto, soprattutto con lui...
Le allucinazioni inziano a farsi più forti, tutto ondeggia, tutto si muove...mi colpì la tv in particolare, sapevo che la copertina di quell’album fosse marrone, ma io la vedevo viola e verde.
I colori erano vividissimi, riuscivo a vedere ogni più piccolo particolare, come i peli del viso che si vedono solo al microscopio.
L’unico orario che ricordo dalle 20 in poi sono le 22:22.
Alle 22:22 inizio quello che si può definire un vero trip mentale, io e il mio compagno di viaggio ci accorgemmo nello stesso istante che erano le 22:22 del 22 novembre, appena ci guardammo scattò il 23.
Presi il mio “quaderno degli intrippi” dissi al mio compagno di viaggio di disegnare qualcosa...da lì partì un ragionamento troppo lungo da poter spiegare adesso.
Dico solo che dal quel giorno i numeri 22 e 3 sono una persecuzione.
00:00 uscimmo di casa e gli effetti era già molto più lievi, ma le percezioni alterate erano rimaste,salimmo in macchina di un’amica per fare un giro e tutto ciò che vedevamo lo ricollegavamo al viaggio mentale fatto a casa.
Una volta tornati era tutto così spento e grigio, avevo lasciato la mia casa così colorata e viva per ritrovarla immobile.
La prima esperienza è stata fantastica, quando leggevo esperienze degli altri non pensavo mai che fosse davvero così.



SECONDA ESPERIENZA:
-luogo: parco
-dosaggio: mezzo cartone (lo stesso della prima volta)
-orario: 12:30

Ho aspettato questo momento per un mese intero, non vedevo l’ora di rifarlo e finalmente stavo con il mio compagno di viaggio su un prato circondato da cespugli e conigli.
Avevamo tutto il necessario:teli, cibo,acqua e musica.
La giornata era perfetta, sembrava primavera.
Con noi c’era anche mio fratello e una mia amica.
I primi effetti anche sta volta sono saliti dopo un’ora circa, l’erba era soffice, il cielo era immenso e i colori vividi.
Decidemmo di andare a fare una passeggiata per il parco, il mio compagno di viaggio si allontana e lo ritrovammo a metri di distanza in fondo alla collina che fissava il vuoto, non ricorda come sia finito lì.
Continuiamo la passeggiata, fisso ogni cosa con attenzione, guardo come si muove, non riesco a non toccare tutto.
Il mio compagno di viaggio sole su un albero e mi dice che i suoi piedi erano diventati un tutt’uno con il tronco, non so cosa mi spinge ad abbracciare il tronco ed era caldissimo!
Le allucinazioni visive non erano molto forti, la mia mente non aveva bisogno di creare cose perché era talmente vasto l’orizzonte che era libera di viaggiare.
Ero felice, sentivo il mio sorriso spalmato in faccia, quasi mi facevano male gli zigomi.
Camminavamo e avevo voglia di sedermi per vedere come fosse fatta la terra, toccare i fili d’erba.
Tornammo sulla collina da dove eravamo partiti per raggiungere il ragazzo della mia amica è un suo amico.
Al ritorno incontrammo persone, cani, biciclette, i soni erano molto amplificati.
Ci ritrovammo tutti insieme , i ragazzi avevano portato del cibo e sentivo ogni odore, si creo una bellissima atmosfera...risate, stato confusionale molto piacevole.
Mi distesi sull’erba per staccare de tutto quel casino, i suoni si fecero lontani ed ero concentrata solo sul cielo e sulle nuvole che si muovevano e duplicavano in un modo così armonioso che non so come descrivere.
Il ragazzo della mia amica doveva andare a prendere da fumare e in pieno trip siamo saliti in macchina (eravamo 5 compresi me è il mio compagno di viaggio), era tutto così caoti, ma quella sensazione di non capirci un cazzo mi faceva ridere.
Ci fecero guardare dei video divertenti e mi stavo letteralmente pisciando addosso, i ragazzi stavano facendo i matti a 3000 erano divertentissimi.
Durante il viaggio con la macchina si fermavano davanti a dei murales, rimasi impressionata da cosa questa sostanza potesse fare, vedevo i murales muoversi come video.
Una volta arrivati a destinazione, ripensando al viaggio in macchina mi è sembrato durare 3 giorni, io avevo letteralmente visto almeno 2 tramonti, invece erano solo le 16:30 e siamo stati in macchina 30min circa.
Arrivammo in un parco e gli effetti erano quasi del tutto svaniti, era rimasta un po’ di lentezza generale nei movimenti/pensieri.
I nostri amici fecero una canna, io e il mio compagno di viaggio fumammo anche se sapevo che mischiare non è una delle cose migliori.
Risalimmo in macchina perché il ragazzo della mia amica doveva andare a lavorare e ci avrebbero lasciato alla fermata metro più vicina.
Cala il sole, diventa tutto buio, vedo luci, sento la musica della macchina a palla, i ragazzi che parlano e urlano, entrò in uno stato confusionale al quanto irritante.
Guardò fuori dal finestrino per distrarmi e con la coda dell’occhio vedo la mia amica girarsi verso di me, mi girai e non mi stava guardando, mi rigirai di nuovo a guardare fuori e vidi di nuovo la mia amica voltarsi verso di me, ma non era vero.
Sentii qualcosa di strano in me, forse non riuscivo più a stare lì dentro e la mia mente si dissocio dal mio corpo, avevo una visuale a 360º, vedevo le facce tutte girate verso di me e deformi.
Entro nel panico piu totale, non riesco a stare lì dentro, mi serve aria e silenzio, continuo a dissociarmi.
Nei momenti di dissociazione non ero in grado di rapportarmi con la realtà, spazio e tempo non esistevano.
Cerco di calmarmi, non volevo sentire nessuno, solo l’aria in faccia.
Durante il viaggio finché non siamo arrivati alla metro ho continuato a dissociarmi, quando è arrivato il momento di scendere dall’auto non capivo se i miei amici mi stavano dicendo di scendere oppure dicevano “valla a prendere si sta buttando in mezzo alla strada”.
Rimaniamo solo io in bad trip e il mio compagno di viaggio anche lui strafatto (la canna aveva risollevato tutto).
Prendere la metro sarebbe stato impossibile, mi sarei buttata sotto il treno.
Mi siedo su uno scalino, ci sono troppe persone, continuo a dissociarmi e ho un attacco di panico perché volevo solo teletrasportarmi a casa.
Prendo coraggio e decido che dovevo fare qualcosa, anche in quello stato decido che dovevo fare qualcosa, non importa se continuavo a perdere il contatto con la realtà, solo una volta arrivata in un luogo sicuro mi sarebbe passato il bad trip.
Decidiamo di tornare a casa a piedi, circa 4km di strada affollata, non sapevo se il semaforo era davvero verde o fosse rosso, non sapevo se stavo correndo o andando a passo veloce, non sapevo se stavo andando addosso alle persone o camminavo normale.
Se non ci fosse stato il mio compagno di viaggio molto probabile te avrei fatto una brutta fine, non so come abbia fatto a gestire il suo trip e il mio bad.
Arrivati vicino casa ricordo di essermi dimenticata le chiavi, mio fratello non era a casa, nessuno poteva aprire, non potevo andare nel mio luogo sicuro.
Allora decidemmo di aspettare mio fratello in macchina, tanto non avevamo altra scelta, solo li sono riuscita a calmarmi e ho smesso di dissociarmi.
Arrivò mio fratello, entrammo ed é subito coperta, divano e un abbraccio che ti scalda anche l’anima.
Da qui in poi continuiamo ad avere allucinazioni visive fino a mezzanotte, 12 ore di trip stavano passando e gli effetti ancora non andavano via, così decidiamo di farci un bel bagno caldo e provare a dormire.

Dormire dopo un trip è davvero tosta.

Spero di non essermi dilungata troppo, per scrivere tutto nel dettaglio non basterebbe un libro.

Buona lettura e fatemi sapere cosa ne pensate <3


Globo
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Iscritto il: sab apr 11, 2020 5:08 am

Re: I miei primi due viaggi con LSD

Messaggio da Globo » sab apr 11, 2020 5:22 am

Ahhh I primi trip, sono sempre i più sorprendenti!
Hanno quella "magia" che poche sostanze al mondo possiedono.. Però c'è da dire che sono tanto belli quanto pericolosi, non bisogna mai sottovalutarli in nessun caso o te lo faranno capire loro che è meglio andarci piano ahaha, tutto sommato sono delle belle esperienze, se ti piace il mondo della psichedelia ti consiglio di provare la psilocibina o meglio i funghetti, se dovessi farlo sappi che non è la stessa energia di un trip da LSD.
Tutto sommato ti auguro buone esperienze e di trarne qualcosa di positivo.
Good trip✌🏻

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