Facilitatore

[Ella8_]

Ragazzi stavo guardando un video che spiegava i rischi dell'assunzione di sostanze psicoattive e come utilizzarle al meglio.
Ad un certo punto si parla di "facilitatore e facilitatori"....qualcuno ha idea di che diavolo si tratta?
Grazie mille e scusatemi in anticipo per l'ignoranza...
Baci

[DM Tripson]

Ciao @Ella8_ !
Ci sono sostanze psicoattive che richiedono l'assistenza di qualcuno che ti aiuti in eventuali momenti di difficoltà o anche solo per garantire che non ti faccia male, in particolare se dovessi perdere il contatto con la realtà fisica.
La Salvia Divinorum per esempio, succede abbastanza spesso che dopo l'assunzione il soggetto si alzi e cammini in completo stato di incoscienza, rischiando di farsi male se qualcuno non fa attenzione per lui.
Anche i funghi e l'LSD, soprattutto per le prime volte, consigliano la presenza di qualcuno che possa aiutarti se attraversassi momenti difficili.
In questi casi si tratta di trip sitting, dove chi assiste di solito deve badare che il soggetto non si faccia male, e lo aiuti in caso di difficoltà.

Il facilitatore ha un ruolo più attivo, agisce dove la sostanza viene assunta in contesti terapeutici e/o cerimoniali. Un classico è la cerimonia con l'ayahuasca, ma anche con DMT e 5-MeO-DMT.
Ci sono facilitatori e facilitatori, è vero, alcuni sono all'altezza del ruolo, altri sono inadeguati, e sono comunque tutti un "ripiego" in mancanza di quello che è l'ideale per sostenere questa funzione di protezione e conduzione di esperienze cerimoniali: lo sciamano. Lo sciamano padroneggia tutti gli aspetti della cerimonia, compresi quelli che riguardano le energie sottili e gli spiriti, troppo spesso sottovalutati dai facilitatori, che hanno - se l'hanno - solo una preparazione psicologica di base, spesso utile ma ancora più spesso non sufficiente.

Ci sarebbe molto ancora da dire, ma spero che questo risponda alla tua domanda, nel caso...chiedi ancora!
Ciao!

[Ella8_]

Grazie mille @DM Tripson !
Secondo te in quali situazioni sarebbe utile il supporto di un sitter, un facilitatore, uno sciamano?

Sarebbe più utile, durante l'assunzione di sostanze psicoattive, a scopo terapeutico e introspettivo (quindi non di svago), l'assistenza di un facilitatore o di un classico Sitter?

Come si comporta un facilitatore e che percorsi deve aver fatto a differenza di un classico Sitter?
Ed ultima domanda da "noi" esistono ancora sciamani?

Baci

[Sem]

Grazie mille @DM Tripson !
Secondo te in quali situazioni sarebbe utile il supporto di un sitter, un facilitatore, uno sciamano?

Sarebbe più utile, durante l'assunzione di sostanze psicoattive, a scopo terapeutico e introspettivo (quindi non di svago), l'assistenza di un facilitatore o di un classico Sitter?

Credo che un sitter sia fondamentale per chiunque si approcci per le prime volte ad un'esperienza con degli psichedelici, anche solo qualcuno che ti tenga d'occhio facendo in modo che non ti fai male almeno fisicamente, molto meglio se il sitter ha già un pò di esperienza con la sostanza in questione e sia una persona calma, lucida ed empatica.

Mentre uno sciamano è utile dove ci sia una cerimonia o comunque l'uso di piante e di funghi che possono aprirti ad esperienze davvero profonde dove si aprono le porte ad altre dimensioni.
Ad esempio con funghi, ayahuasca, san pedro, salvia divinorum.
Personalmente lo ritengo sicuramente utile ma la cosa più importante in assoluto è l'intento e l'approccio a questo tipo di esperienze.
Questa è una via piena di pericoli, ne esistono altre molto più sicure, ma se uno è libero da desideri egoistici e davvero ha un'intenzione sincera a crescere allora troverà aiuto.

Come si comporta un facilitatore e che percorsi deve aver fatto a differenza di un classico Sitter?
Ed ultima domanda da "noi" esistono ancora sciamani?

Percorsi? deve essere andato all'altro mondo e tornato indietro tutto intero ahahah
Si esistono ma sono molto rari e non si fanno pubblicità. Dubita di tutti.

[Ella8_]

Dubita di tutti.
Concordo a pieno @Sem