Alcol ed Emotività

[benzodelarua]

Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 20 anni, in passato ho avuto molte delusioni sia "amorose" che tutto il resto (scuola, famiglia, amici) ed ho deciso quindi di deviare il mio malessere su sostanze quali alcool e cannabis. Quest'ultima non mi faceva stare meglio, è semplicemente una sigaretta che rilassa (mettiamola così) poi l'alcool che apre le porte per il paradiso. Sono andato avanti a bere per quasi un anno e mezzo, tutte le sere un drink ed almeno uno shot.
L'alcool mi faceva stare bene, molto bene, sostituiva tutte le relazioni quali ragazza e amici e altre interazioni sociali. Ho smesso da qualche mese, ma non mi sento più emotivo, non provo più nulla per nessuno, sento come un vuoto dentro non doloroso ma fastidioso accompagnato spesso da nausea.
Senza "essere di parte" mi sapete spiegare se è un problema legato al abuso di alcol a lungo termine? Se si, c'è qualche soluzione? Sono in psicoterapia da un paio d'anni ed è un po' grazie a questa che ne sono uscito, ora vado lì per altri problemi ma secondo voi dovrei aggiungere questo "problema" alla lista?

[Invernomuto]

e si l' alcol è una bestia spesso sottovalutata, se prendi l' abitudine ogni giorno a essere anche solo un po brillo poi togliersela è tosta, se vuoi un consiglio spicciolo prova a investire il tempo in qualcosa che ti distragga, io in un brutto periodo della mia vita, a circa la tua età, imparai a suonare la chitarra da autodidatta e mi ha tanto aiutato

[Lorenz218]

e si l' alcol è una bestia spesso sottovalutata, se prendi l' abitudine ogni giorno a essere anche solo un po brillo poi togliersela è tosta, se vuoi un consiglio spicciolo prova a investire il tempo in qualcosa che ti distragga, io in un brutto periodo della mia vita, a circa la tua età, imparai a suonare la chitarra da autodidatta e mi ha tanto aiutato

Non ho mai abusato costantemente di alcol e per fortuna non ho mai vissuto l'alcolismo in prima persona, ma quella del trovare una distrazione è un buon consiglio. Oltre a imparare a suonare uno strumento, visto che sei giovane, potresti incominciare a praticare uno sport che ti piace, o se già lo fai (non credo), iniziare a farlo seriamente. Se ti piace, anche cose come la corsa o la palestra (fatta in un certo modo) portano "dipendenza" e grandi soddisfazioni, aiutando a distogliere l'attenzione dalle sostanze. E anche se possono sembrare attività faticose, se ci prendi l'abitudine, diventano un piacere. Se parliamo di corsa poi, esiste il cosiddetto "runner's High" o l'adrenalina che sale quando incominci a gareggiare. Non dico che bisogna esagerare con lo sport, ma tra un alcolista/tossicodipendente e un malato di palestra/fissato con la corsa, spero tu capisca da solo cosa è meglio per la salute e per te in generale.

[Invernomuto]

è vero praticare sport è un balsamo per l' anima, ho fatto un paio di arti marziali negli anni e l' adrenalina da combattimento/concentrazione è la miglior sostanza (insieme alle endorfine di una bella trombata)

[benzodelarua]

e si l' alcol è una bestia spesso sottovalutata, se prendi l' abitudine ogni giorno a essere anche solo un po brillo poi togliersela è tosta, se vuoi un consiglio spicciolo prova a investire il tempo in qualcosa che ti distragga, io in un brutto periodo della mia vita, a circa la tua età, imparai a suonare la chitarra da autodidatta e mi ha tanto aiutato

Non ho mai abusato costantemente di alcol e per fortuna non ho mai vissuto l'alcolismo in prima persona, ma quella del trovare una distrazione è un buon consiglio. Oltre a imparare a suonare uno strumento, visto che sei giovane, potresti incominciare a praticare uno sport che ti piace, o se già lo fai (non credo), iniziare a farlo seriamente. Se ti piace, anche cose come la corsa o la palestra (fatta in un certo modo) portano "dipendenza" e grandi soddisfazioni, aiutando a distogliere l'attenzione dalle sostanze. E anche se possono sembrare attività faticose, se ci prendi l'abitudine, diventano un piacere. Se parliamo di corsa poi, esiste il cosiddetto "runner's High" o l'adrenalina che sale quando incominci a gareggiare. Non dico che bisogna esagerare con lo sport, ma tra un alcolista/tossicodipendente e un malato di palestra/fissato con la corsa, spero tu capisca da solo cosa è meglio per la salute e per te in generale.

Ho fatto pugilato per un anno, fatto come si deve ma sentivo solo più doveri e delusioni che benefici e detto fra noi non voglio mettermi altro peso sulle spalle

[Vegetable Man]

Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 20 anni, in passato ho avuto molte delusioni sia "amorose" che tutto il resto (scuola, famiglia, amici) ed ho deciso quindi di deviare il mio malessere su sostanze quali alcool e cannabis. Quest'ultima non mi faceva stare meglio, è semplicemente una sigaretta che rilassa (mettiamola così) poi l'alcool che apre le porte per il paradiso. Sono andato avanti a bere per quasi un anno e mezzo, tutte le sere un drink ed almeno uno shot.
L'alcool mi faceva stare bene, molto bene, sostituiva tutte le relazioni quali ragazza e amici e altre interazioni sociali. Ho smesso da qualche mese, ma non mi sento più emotivo, non provo più nulla per nessuno, sento come un vuoto dentro non doloroso ma fastidioso accompagnato spesso da nausea.
Senza "essere di parte" mi sapete spiegare se è un problema legato al abuso di alcol a lungo termine? Se si, c'è qualche soluzione? Sono in psicoterapia da un paio d'anni ed è un po' grazie a questa che ne sono uscito, ora vado lì per altri problemi ma secondo voi dovrei aggiungere questo "problema" alla lista?

Studi, lavori, fai volontariato? Spesso il vuoto emotivo deriva dal sentirsi incatenati in un vuoto esistenziale. E' un momento della vita molto particolare dove i sogni d'infanzia si scontrano con la realtà del mondo adulto, spesso si finisce per essere molto confusi e il non avere una meta o una passione ben definita può portare a delle forme di depressione di cui è molto difficile liberarsi. Io ci sono passato e dopo 6 anni posso dire di starne finalmente uscendo, l'importante è non arrendersi ed accontentarsi di piccoli passi. E' ovvio che se del pugilato non te ne fregava niente non ha aiutato, provarne a parlare con lo psicoterapeuta male non farebbe ma l'importante è non smettere mai di cercare. Non cadere nella trappola della dipendenza, certe sostanze non vanno usate per fuggire dalla realtà ma per goderne appieno... Buona fortuna

[benzodelarua]

Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 20 anni, in passato ho avuto molte delusioni sia "amorose" che tutto il resto (scuola, famiglia, amici) ed ho deciso quindi di deviare il mio malessere su sostanze quali alcool e cannabis. Quest'ultima non mi faceva stare meglio, è semplicemente una sigaretta che rilassa (mettiamola così) poi l'alcool che apre le porte per il paradiso. Sono andato avanti a bere per quasi un anno e mezzo, tutte le sere un drink ed almeno uno shot.
L'alcool mi faceva stare bene, molto bene, sostituiva tutte le relazioni quali ragazza e amici e altre interazioni sociali. Ho smesso da qualche mese, ma non mi sento più emotivo, non provo più nulla per nessuno, sento come un vuoto dentro non doloroso ma fastidioso accompagnato spesso da nausea.
Senza "essere di parte" mi sapete spiegare se è un problema legato al abuso di alcol a lungo termine? Se si, c'è qualche soluzione? Sono in psicoterapia da un paio d'anni ed è un po' grazie a questa che ne sono uscito, ora vado lì per altri problemi ma secondo voi dovrei aggiungere questo "problema" alla lista?

Studi, lavori, fai volontariato? Spesso il vuoto emotivo deriva dal sentirsi incatenati in un vuoto esistenziale. E' un momento della vita molto particolare dove i sogni d'infanzia si scontrano con la realtà del mondo adulto, spesso si finisce per essere molto confusi e il non avere una meta o una passione ben definita può portare a delle forme di depressione di cui è molto difficile liberarsi. Io ci sono passato e dopo 6 anni posso dire di starne finalmente uscendo, l'importante è non arrendersi ed accontentarsi di piccoli passi. E' ovvio che se del pugilato non te ne fregava niente non ha aiutato, provarne a parlare con lo psicoterapeuta male non farebbe ma l'importante è non smettere mai di cercare. Non cadere nella trappola della dipendenza, certe sostanze non vanno usate per fuggire dalla realtà ma per goderne appieno... Buona fortuna

In 20 anni mai un momento di felicità, sempre e solo delusioni, brutte realtà che il tempo incomincia a sbatterti in faccia senza pietà. Oramai non ho più voglia neanche di cercare, probabilmente cadrò in qualche dipendenza; l'anno scorso sono andato dal neurologo il quale mi ha prescritto psicofarmaci senza batter ciglio ma ho rifiutato e sono andato avanti, ora mi chiedo se sia stato il caso, a quest'ora potevo aver risolto i miei problemi o stare bene quantomeno con me stesso. Continuo a vedere ragazzi che sono molto più avanti di me in tutto, molte esperienze e non parlo solo di quelle sessuali, parlo proprio di tutto e io non me ho la possibilità perché sono limitato da vari problemi quali ansia o non so cosa che non mi permette di fare certe cose. Non ne vale più la pena, il mio è un temporeggiare fino a toccare il fondo più tardi possibile perché so bene a cosa vado incontro; stavo entrando in overdose un paio di volte ed è brutto ma è questa la mia strada.

[Vegetable Man]

In 20 anni mai un momento di felicità, sempre e solo delusioni, brutte realtà che il tempo incomincia a sbatterti in faccia senza pietà. Oramai non ho più voglia neanche di cercare, probabilmente cadrò in qualche dipendenza; l'anno scorso sono andato dal neurologo il quale mi ha prescritto psicofarmaci senza batter ciglio ma ho rifiutato e sono andato avanti, ora mi chiedo se sia stato il caso, a quest'ora potevo aver risolto i miei problemi o stare bene quantomeno con me stesso. Continuo a vedere ragazzi che sono molto più avanti di me in tutto, molte esperienze e non parlo solo di quelle sessuali, parlo proprio di tutto e io non me ho la possibilità perché sono limitato da vari problemi quali ansia o non so cosa che non mi permette di fare certe cose. Non ne vale più la pena, il mio è un temporeggiare fino a toccare il fondo più tardi possibile perché so bene a cosa vado incontro; stavo entrando in overdose un paio di volte ed è brutto ma è questa la mia strada.

Fratello se ci aggiungi 2 patologie croniche incurabili ho una storia molto simile alla tua... Gli psicofarmaci servono solo a nascondere i problemi non a risolverli e poi perchè dovrebbero farti stare bene con te stesso? Sei ancora vivo, non hai mollato nè ti sei trasformato in un mostro, è questo che deve farti stare bene con te stesso... Più avanti di te in cosa? Nel diventare perfetti pezzi di merda adatti a vivere in questa società? Non hai motivo di sentirti ansioso nè di vergognarti, devi essere orgoglioso invece, comunque ti sorprenderebbe sapere quanti di quelli che ammiri segretamente sono nella tua stessa situazione. Se può farti stare meglio io di anni ne ho 23, ho visto gli "scemi della classe" laurearsi e sposarsi mentre stavo in disparte a fissare il mondo ma va bene così... Il passato è passato e il dolore può diventare forza, uno qualsiasi di questi idioti tanto ben inseriti si sarebbe ingozzato di psicofarmaci fino alle orecchie se avesse i nostri trascorsi. Tutto è possibile la tua strada la plasmi giorno dopo giorno, non è mai troppo tardi per cambiare!
Non hai motivi di essere terrizzato o ansioso, la paura più grande dell'uomo è la morte e tu hai già accettato questa eventualità, come fai a non renderti conto di quanto sei forte?
Se parlarne può farti stare meglio anche se non ci conosciamo io ci sono

P.s. Vedi che molte ragazze adorano i maschi con poca esperienza, l'importante è essere sinceri, aperti e non vergognarsene, non hai niente da nascondere, un puttaniere ce l'ha...

[benzodelarua]

In 20 anni mai un momento di felicità, sempre e solo delusioni, brutte realtà che il tempo incomincia a sbatterti in faccia senza pietà. Oramai non ho più voglia neanche di cercare, probabilmente cadrò in qualche dipendenza; l'anno scorso sono andato dal neurologo il quale mi ha prescritto psicofarmaci senza batter ciglio ma ho rifiutato e sono andato avanti, ora mi chiedo se sia stato il caso, a quest'ora potevo aver risolto i miei problemi o stare bene quantomeno con me stesso. Continuo a vedere ragazzi che sono molto più avanti di me in tutto, molte esperienze e non parlo solo di quelle sessuali, parlo proprio di tutto e io non me ho la possibilità perché sono limitato da vari problemi quali ansia o non so cosa che non mi permette di fare certe cose. Non ne vale più la pena, il mio è un temporeggiare fino a toccare il fondo più tardi possibile perché so bene a cosa vado incontro; stavo entrando in overdose un paio di volte ed è brutto ma è questa la mia strada.

Fratello se ci aggiungi 2 patologie croniche incurabili ho una storia molto simile alla tua... Gli psicofarmaci servono solo a nascondere i problemi non a risolverli e poi perchè dovrebbero farti stare bene con te stesso? Sei ancora vivo, non hai mollato nè ti sei trasformato in un mostro, è questo che deve farti stare bene con te stesso... Più avanti di te in cosa? Nel diventare perfetti pezzi di merda adatti a vivere in questa società? Non hai motivo di sentirti ansioso nè di vergognarti, devi essere orgoglioso invece, comunque ti sorprenderebbe sapere quanti di quelli che ammiri segretamente sono nella tua stessa situazione. Se può farti stare meglio io di anni ne ho 23, ho visto gli "scemi della classe" laurearsi e sposarsi mentre stavo in disparte a fissare il mondo ma va bene così... Il passato è passato e il dolore può diventare forza, uno qualsiasi di questi idioti tanto ben inseriti si sarebbe ingozzato di psicofarmaci fino alle orecchie se avesse i nostri trascorsi. Tutto è possibile la tua strada la plasmi giorno dopo giorno, non è mai troppo tardi per cambiare!
Non hai motivi di essere terrizzato o ansioso, la paura più grande dell'uomo è la morte e tu hai già accettato questa eventualità, come fai a non renderti conto di quanto sei forte?
Se parlarne può farti stare meglio anche se non ci conosciamo io ci sono

P.s. Vedi che molte ragazze adorano i maschi con poca esperienza, l'importante è essere sinceri, aperti e non vergognarsene, non hai niente da nascondere, un puttaniere ce l'ha...

Ti ringrazio, questo è uno dei punti di vista che mi fa stare meglio. A volte ci penso anche io, ma questo mi rende consapevole e valoroso solo in parte perchè ripeto, non so se preferirei comunque la loro vita. L'ansia non è una cosa che si toglie da un momento all'altro non è una banale paura, non so neanche bene da cosa è causata e spesso si trasforma in altro ancora più difficile da eliminare quindi devi fare il doppio sforzo per calmarti. Non è facile e a questo aggiungici tutti i problemi quotidiani e convenzioni sociali.

[Vegetable Man]

Ti ringrazio, questo è uno dei punti di vista che mi fa stare meglio. A volte ci penso anche io, ma questo mi rende consapevole e valoroso solo in parte perchè ripeto, non so se preferirei comunque la loro vita. L'ansia non è una cosa che si toglie da un momento all'altro non è una banale paura, non so neanche bene da cosa è causata e spesso si trasforma in altro ancora più difficile da eliminare quindi devi fare il doppio sforzo per calmarti. Non è facile e a questo aggiungici tutti i problemi quotidiani e convenzioni sociali.

Per l'ansia pura e semplice non mancano sostanze con bassissimo potenziale d'abuso e rischio di sviluppare dipendenza te ne posso consigliare qualcuna, però da sole non possono funzionare devi trovare un'attività che ti faccia sentire bene con te stesso...
Lo sò che è difficile e può sembrare addirittura impossibile ma in questo si può riuscire anche facendo qualcosa di buono per se e per gli altri, non siamo costretti a diventare tutti carne trita

[Sonoio]

benzodelarua - ci sono cose che ti interessano veramente ? Che cosa vorresti approfondire ?
Sono questioni e soprattutto le risposte che magari ti potrebbero portare avanti.
Saluti