Buonsalve a tutti,
era da tempo che volevo fare un acquisto di questo tipo, e giusto oggi mi sono arrivate da un sito italiano (l'unico in rete che accetta la prepagata come metodo di pagamento) la caapi gialla e la psychotria viridis (50g ognuna). Non ho mai sperimentato psichedelici, e voglio che la prima volta sia la migliore possibile. Quindi chiedo qualche consiglio ai più esperti viaggiatori per rendere l'esperienza il più possibile perfetta (anche se mi rendo conto che non sarà mai perfetta).
Innanzitutto vorrei sapere che, dato che "il rito" avverrà settimana prossima, le due piante vanno conservate in frigo o possono anche stare a temperatura ambiente?
Putroppo essendo studente mangio in mensa, e non ho una grande scelta sull'alimentazione, però magari ci sono degli alimenti che compromettono troppo l'azione del dmt e che sono da evitare assolutamente?
Nella città in cui mi trovo l'acqua del rubinetto è particolarmente pulita, posso usare quella per cucinare o è meglio comprarla al supermercato?
Durante il viaggio vorrei ascoltarmi qualcosa con gli auricolari, mi faccio una playlist delle canzoni che più preferisco o è meglio mettere un icaros chamanicos da youtube che sarebbe più adatto per l'aya?
Avete qualche consiglio per ridurre al minimo le possibilità di vomito?
Se avete ulteriori consigli per rendere il più bello possibile un viaggio con l'aya avete tutta la mia attenzione!
Se l'esperienza avrà successo la documenterò sul forum,
grazie in antipico per la vostra attenzione!
Attendendo la prima Ayahuasca
Re: Attendendo la prima Ayahuasca
il vomito fa parte del rito, meglio accettare questo “”inconveniente””, se parti con l’ansia del vomito é un problema.
Io l’ho provata in Perú e posso solo consigliare di fare almeno 1 giorno di digiuno (minimo) e cercare un buon sitter (un amico).
Io l’ho provata in Perú e posso solo consigliare di fare almeno 1 giorno di digiuno (minimo) e cercare un buon sitter (un amico).
Re: Attendendo la prima Ayahuasca
A proposito del vomito nel rito: è normale, poiché il rito è un viaggio nel profondo ed il vomito è il modo di purificarsi espellendo ciò che è male.
Inoltre non devi avere paura quando fai il rito, cerca la pace interiore e sii rilassato. Se sei ansioso o nervoso potrebbe non accadere niente ma è più probabile di incappare in un bad trip.
Inoltre non devi avere paura quando fai il rito, cerca la pace interiore e sii rilassato. Se sei ansioso o nervoso potrebbe non accadere niente ma è più probabile di incappare in un bad trip.
Re: Attendendo la prima Ayahuasca
non per niente viene chiamata la Purga
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Re: Attendendo la prima Ayahuasca
Non ho per niente ansia del vomito, anzi lo accetto, ma se fosse possibile lo eviterei: avevo letto da qualche parte su questo forum di un succhino, a base di frutta che riesce a rendere più digeribile l'ayahuasca, però non saprei se assumerlo prima/dopo o durante il rito. Un minimo di ansia per il viaggio per uno che non ha mai avuto esperienze simili credo sia naturale...ad ogni modo voglio fare le cose con calma e inizierò a cucinare settimana prossima per poi assumere il tutto il prossimo weekend, spero vada a buon fine. Nel frattempo, per quanto riguarda viridis e caapi, le posso tenere a temperatura ambiente o sarebbe più consigliato il frigo? Non so se può servire come informazione ma ho comprato entrambi le componenti nella versione triturata
Re: Attendendo la prima Ayahuasca
"mai avut esperienze simili" nel senso che é il primo uso di psichelici?
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Re: Attendendo la prima Ayahuasca
a parte quello; io proverei qualcosa di meno impegnativo la prima volta, es. funghetti