Cucinare ketamina
Cucinare ketamina
Qualcuno sa indicare il processo migliore per "cucinare" la ketamina? Cioè ottenere la polvere dalla forma liquida? Pura curiosità
Re: Cucinare ketamina
una padella antiaderente per piccole quantità è più che sufficiente
Re: Cucinare ketamina
Io invece ho 10g di keta ad aghi, e non ho idea su come cucinarla dato che non ho mai avuto modo, qualche consiglio per un principiante in cucina?
Re: Cucinare ketamina
A quanto pare è arrivato il caricone di k in Italia, son tutti in giro matti a cercare info su come si cucinano i cristalli
L'ho visto fare una volta sola: vanno sciolti i cristalli in una determinata qtà di acqua (possibilmente distillata, sennò ci si pippa pure ferro calcare ecc), tutto in padella antiaderente a fuoco basso finché non è evaporato tutto il liquido, facendo attenzione a spegnere in tempo per non farla bruciare. Poi tessera e via a grattare il polverino dalla padella.
Questo a grandi linee è il procedimento, attendi dettagli da chef più esperti
L'ho visto fare una volta sola: vanno sciolti i cristalli in una determinata qtà di acqua (possibilmente distillata, sennò ci si pippa pure ferro calcare ecc), tutto in padella antiaderente a fuoco basso finché non è evaporato tutto il liquido, facendo attenzione a spegnere in tempo per non farla bruciare. Poi tessera e via a grattare il polverino dalla padella.
Questo a grandi linee è il procedimento, attendi dettagli da chef più esperti
La conoscenza del vissuto degli uomini
Non è una scienza esatta
Bensi un'esperienza legata alla contingenza
E a un processo che evolve ininterrottamente
Non è una scienza esatta
Bensi un'esperienza legata alla contingenza
E a un processo che evolve ininterrottamente
Re: Cucinare ketamina
Grazie, farò una prova prima con 5g
Re: Cucinare ketamina
Ma su una quantità di 10g quanta acqua metto?
Re: Cucinare ketamina
Qui ne parlava @Psycore: http://forum.psiconauti.net/viewtopic.p ... =60#p16062
Re: Cucinare ketamina
Non ho esperienza con la ketamina, quindi magari mi perdo qualche dettaglio, ma non capisco a cosa possa servire aggiungere acqua e poi farla evaporare. Prendi del sale, aggiungi acqua, e fai bollire finché l'acqua che hai aggiunto evapora: sei tornato al punto di partenza. Sale avevi all'inizio, sale hai alla fine. La differenza è che la ketamina, essendo una molecola organica, a differenza del sale da cucina è più delicata quindi se la temperatura è troppo alta può degradarsi e creare sottoprodotti potenzialmente dannosi.
Se hai la ketamina in forma liquida, allora ha senso far evaporare l'acqua. Io non lo farei mai sul fuoco comunque, o lo fai a bagnomaria (in modo che la temperatura non supera mai i 100 gradi) oppure metti su un calorifero ad esempio e con una ventola. Ci vorrà un po' di più, ma non rischi di bruciarla. Se l'ultima acqua non se ne vuole andare puoi mettere in una scatola ermetica con dei sali disidratanti (ovviamente non a diretto contatto).
Se come nel tuo caso hai già la ketamina cristallina, e il problema sono gli aghi, prendi un mortaio e riducila in una polvere. Potrebbe avere senso fare una ricristallizzazione, se sospetti che la sostanza non sia pura, ma il fatto che hai dei cristalli dovrebbe essere un buon segno. Al massimo la puoi testare con dei reagenti, così da essere sicuro che non è adulterata, ma aggiungere acqua e farla rievaporare mi sembra senza senso
Se hai la ketamina in forma liquida, allora ha senso far evaporare l'acqua. Io non lo farei mai sul fuoco comunque, o lo fai a bagnomaria (in modo che la temperatura non supera mai i 100 gradi) oppure metti su un calorifero ad esempio e con una ventola. Ci vorrà un po' di più, ma non rischi di bruciarla. Se l'ultima acqua non se ne vuole andare puoi mettere in una scatola ermetica con dei sali disidratanti (ovviamente non a diretto contatto).
Se come nel tuo caso hai già la ketamina cristallina, e il problema sono gli aghi, prendi un mortaio e riducila in una polvere. Potrebbe avere senso fare una ricristallizzazione, se sospetti che la sostanza non sia pura, ma il fatto che hai dei cristalli dovrebbe essere un buon segno. Al massimo la puoi testare con dei reagenti, così da essere sicuro che non è adulterata, ma aggiungere acqua e farla rievaporare mi sembra senza senso