Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Ciò che riguarda la psichedelia ma non trova posto nelle altre sezioni.
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etilosauro
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Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da etilosauro » lun apr 29, 2019 1:01 am

Buonasera, un paio d'anni fa feci la mia prima esperienza con gli psichedelici (ed era la mia prima esperienza con le sostanze cosiddette "pesanti"). Presi 5 semi di HBWR e la sensazione era quella di avvelenamento, un fortissimo attacco di panico che accompagnò una forte nausea per un paio d'ore, fino a vomitare anche l'anima (scrissi anche un 3d qui, se lo trovo magari lo linko). Subito dopo, la mia prima esperienza di dissociativa, dove non mi riconoscevo allo specchio ( e son passato ben 5min a guardarmi le mani e fissarmi allo specchio non collegando che fossi io), insieme ad una sensazione di benessere indescrivibile con colori molto più vividi ma niente di che, nessuna visione ne altro.
Sono sicuro che sia stata quest'esperienza ad avermi aiutato ad uscire da una forte depressione.

Come vi ho detto, sono passati due anni, vorrei riprovare, magari a dosaggi più bassi (2/3 semi). La mia paura è che se sono stati così potenti da "resettarmi l'anima" e farmi uscire dalla depressione, oltre che a farmi avere una visione del mondo completamente diversa e molto più ampia, potrebbe accadere anche il contrario? Potrebbero rovinarmi per sempre per una seconda assunzione o il mio corpo ed il mio subconscio sanno cosa aspettarsi, perché già l'hanno passato?
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Inìgo
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da Inìgo » lun apr 29, 2019 11:41 am

In linea di massima sì, gli psichedelici per loro natura tendono a destrutturare gli schemi mentali che ci portiamo avanti nella vita di tutti i giorni permettendo di vedere la realtà per così com'è, senza pregiudizi e preconcetti. Hai usato la parola giusta, resettano. Nel singolo caso però non si può avere nessuna certezza, il rischio di una brutta esperienza è sempre dietro l'angolo.
Da quella prima volta non hai più sofferto di depressione o ansia? Se ti senti forte psicologicamente e in grado di gestire "momenti difficili" che possono presentarsi durante il trip, stai su una dose bassa e non dovresti avere problemi.
La divisione good trip/bad trip è una semplificazione, non esistono esperienze spensierate al 100%, dipende sempre da quanto si è in grado di affrontare la "rivelazione" e accettarla. Trip completamente negativi di solito sono causati da dosi estremamente alte o mix con altre droghe.
La depressione purtroppo è un brutto precedente, ma se non hai mai sofferto di episodi maniacali o psicotici gli psichedelici (in dosaggi umani) in linea di massima dovrebbero essere sicuri.

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etilosauro
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da etilosauro » lun apr 29, 2019 6:31 pm

Inìgo ha scritto:
lun apr 29, 2019 11:41 am
In linea di massima sì, gli psichedelici per loro natura tendono a destrutturare gli schemi mentali che ci portiamo avanti nella vita di tutti i giorni permettendo di vedere la realtà per così com'è, senza pregiudizi e preconcetti. Hai usato la parola giusta, resettano. Nel singolo caso però non si può avere nessuna certezza, il rischio di una brutta esperienza è sempre dietro l'angolo.
Da quella prima volta non hai più sofferto di depressione o ansia? Se ti senti forte psicologicamente e in grado di gestire "momenti difficili" che possono presentarsi durante il trip, stai su una dose bassa e non dovresti avere problemi.
La divisione good trip/bad trip è una semplificazione, non esistono esperienze spensierate al 100%, dipende sempre da quanto si è in grado di affrontare la "rivelazione" e accettarla. Trip completamente negativi di solito sono causati da dosi estremamente alte o mix con altre droghe.
La depressione purtroppo è un brutto precedente, ma se non hai mai sofferto di episodi maniacali o psicotici gli psichedelici (in dosaggi umani) in linea di massima dovrebbero essere sicuri.
Grazie mille, sei stato chiarissimo.
Avrei bisogno di un altro consiglio, è meglio riprovare con gli HBWR (che già ho sperimentato) o dare spazio ad altri psichedelici, magari ancora più leggeri senza l'effetto collaterale del panico e del vomito? Pensavo ai funghi/tartufi ma non sono facili da nascondere, anzi, si devono mantenere in frigo e i miei genitori (abbastanza bigotti) non sanno neanche che ho già avuto esperienza con LSA. Quindi pensavo a microdosing di 1P-LSD ma non ho mai fatto un microdosing in vita mia, la mia paura è assumerne troppo pensando sia quello il microdosing. Qualche dritta?
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extreme
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da extreme » lun apr 29, 2019 8:42 pm

l'alternativa a funghi/tartufi è la 4-aco-dmt, ma "dura" meno rispetto ad un lisergico (copre meno la giornata insomma). Niente nausea e vomito. La trovi in pellets (pastigliette da 20mg da spezzare in due) o powder.
L'1p-lsd è una bella opzione perchè legale, ma ad esempio a me crea ansia, tachicardia ed agitazione anche a dosaggi minimi. In aggiunta ci sono pochissimi studi su di essa, si sa poco...
Con l'ald-52 mi trovo decisamente meglio (zero bodyload), sia per il microdosing che per un trip standard.

un saluto

Sem
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da Sem » mar apr 30, 2019 11:41 am

Beh i funghi non per forza devi tenerli in frigo, puoi metterli in un barattolo ben chiuso (quelli di marmellata ad esempio) in un luogo fresco e al buio, si conservano per diversi mesi.
Altra opzione ancora migliore è sminuzzarli per bene e metterli in un barattolino di miele, il miele aiuta parecchio la conservazione, il barattolo anche in questo caso va al fresco e al buio, in un armadio ad esempio.
Finchè giudichi non sarai mai libero

"La verità era uno specchio che cadendo dal cielo si ruppe.
Ciascuno ne prese un pezzo e vedendo riflessa in esso la propria immagine,
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etilosauro
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da etilosauro » mar apr 30, 2019 12:30 pm

extreme ha scritto:
lun apr 29, 2019 8:42 pm
l'alternativa a funghi/tartufi è la 4-aco-dmt, ma "dura" meno rispetto ad un lisergico (copre meno la giornata insomma). Niente nausea e vomito. La trovi in pellets (pastigliette da 20mg da spezzare in due) o powder.
L'1p-lsd è una bella opzione perchè legale, ma ad esempio a me crea ansia, tachicardia ed agitazione anche a dosaggi minimi. In aggiunta ci sono pochissimi studi su di essa, si sa poco...
Con l'ald-52 mi trovo decisamente meglio (zero bodyload), sia per il microdosing che per un trip standard.

un saluto
La 4-aco-DMT sarebbe il classico DMT? Non l'ho mai provato ma ho letto che è decisamente più intenso (anche se dura meno) di un lisergico.. In ogni caso, ho dato un rapido sguardo su google immagini e la 4-aco-dmt la riporta in polvere da inserire nelle capsule (quindi non pastigliette da poter spezzare a metà).

Come si effettua un microdosing di ALD-52? E' più gestibile di un trip di LSA?
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etilosauro
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da etilosauro » mar apr 30, 2019 12:32 pm

Sem ha scritto:
mar apr 30, 2019 11:41 am
Beh i funghi non per forza devi tenerli in frigo, puoi metterli in un barattolo ben chiuso (quelli di marmellata ad esempio) in un luogo fresco e al buio, si conservano per diversi mesi.
Altra opzione ancora migliore è sminuzzarli per bene e metterli in un barattolino di miele, il miele aiuta parecchio la conservazione, il barattolo anche in questo caso va al fresco e al buio, in un armadio ad esempio.
Nel caso volessi sminuzzarli e metterli nel miele, come calcolerei poi i dosaggi (microdosing e trip)? Poi basterebbe prendere un cucchiaino e mangiarlo?
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da Sem » mar apr 30, 2019 8:21 pm

Sisi puoi mangiarli direttamente cosi col miele. Sai che buoni ahahaah
Per calcolare il dosaggio segnati quanti grammi di funghi metti in quanti grammi di miele cosi dopo puoi fare le proporzioni.
Esempio:
5g di funghi in 250g di miele.
Vuoi assumere 2g di funghi, proporzione 250:5=x:2 -> x=250x2/5=100 Quindi prendi 100g di miele.
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da extreme » mar apr 30, 2019 8:39 pm

etilosauro ha scritto:
mar apr 30, 2019 12:30 pm
extreme ha scritto:
lun apr 29, 2019 8:42 pm
l'alternativa a funghi/tartufi è la 4-aco-dmt, ma "dura" meno rispetto ad un lisergico (copre meno la giornata insomma). Niente nausea e vomito. La trovi in pellets (pastigliette da 20mg da spezzare in due) o powder.
L'1p-lsd è una bella opzione perchè legale, ma ad esempio a me crea ansia, tachicardia ed agitazione anche a dosaggi minimi. In aggiunta ci sono pochissimi studi su di essa, si sa poco...
Con l'ald-52 mi trovo decisamente meglio (zero bodyload), sia per il microdosing che per un trip standard.

un saluto
La 4-aco-DMT sarebbe il classico DMT? Non l'ho mai provato ma ho letto che è decisamente più intenso (anche se dura meno) di un lisergico.. In ogni caso, ho dato un rapido sguardo su google immagini e la 4-aco-dmt la riporta in polvere da inserire nelle capsule (quindi non pastigliette da poter spezzare a metà).

Come si effettua un microdosing di ALD-52? E' più gestibile di un trip di LSA?
No, è psilocetina, una sostanza simile alla psilocina presente nei funghetti assieme alla psilocibina (in verità la storia è più complessa, la psilocibina è un precursore della psilocina). In ogni caso non è simile al DMT ma ai funghetti.

Rifai la ricerca allora, la 4-aco-dmt si trova anche in pellets (come anche la 4-aco-met), pastigliette tonde rosa (diametro 4-5mm) da spezzare in due, devo metterla io la foto su google?
Ovviamente in powder è meglio per il microdosing ma serve anche un bilancino preciso. Capsule non servono, metti la polvere in un cucchiaio/misurino, te lo versi in bocca e ci bevi dietro l'acqua...

Come qualsiasi cartone di lsd. Sono cartoni che tagli in parti uguali. LSA? Non c'è paragone, meglio l'ald52.

griffin
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Re: Con gli psichedelici è sempre la prima volta?

Messaggio da griffin » dom gen 09, 2022 11:49 am

Inìgo ha scritto:
lun apr 29, 2019 11:41 am
In linea di massima sì, gli psichedelici per loro natura tendono a destrutturare gli schemi mentali che ci portiamo avanti nella vita di tutti i giorni permettendo di vedere la realtà per così com'è, senza pregiudizi e preconcetti....
MI permetto una piccola precisazione, sulla scorta di qualche conoscenza recente. Il termine usato è "DMN", Default Mode Network e in riferimento a questo si considera l azione degli psichedelici come naturalmente preposta ad interrompere gli schemi neurali o le connessioni mentali che sottendono il nostro comportamento abituale. Il Network a cui si ci riferisce è quello delle connessioni neurali che sono alla base dei nostri "pattern" di codifica e decodifica della realtà. Gli psichedelici si caratterizzano dunque per la loro capacità di "interrompere" i DMN, ovvero appunto resettare in qualche maniera gli schemi abituali

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