Psiconauti

armageddon ha scritto:la storia della k indiana è una leggenda metropolitana che gira da un bel po'...ma che significa in realtà? mah..
eh, lo so, ma considera che è la tua prima volta insomma.. se hai un amico fidato al tuo fianco perchè no?


secondo me i bassi dosaggi oltre che per uso terapeutico servono anche per prendere confidenza con una sostanza..o no?

MAh guarda, ho seguito le telefonate e messaggi che ha avuto con questo suo aggancio pakistano/indiano quindi penso non sia una bufala.

Comunque opterò per avere un amico, non voglio soffocare nel vomito..

Piu che ludico il mio approccio vuole essere esplorativo, non ricerco solo una bella esperienza ma una profonda.e questa mi parrebbe una sostanza adatta.

Da quello che so io la produzione di ketamina è fatta da laboratorio per cui che il laboratorio sia in Bangladesh o in un appartamento segreto in centro a Roma poco importa...dev'essere brava la persona che la produce , comunque rispondendo al topic effettivamente l'effetto degno di nota al di fuori dell'utilizzo in festa della k è appunto il k-hole , solo che non oso dare dosaggi perché c'è una enorme differenza di sostanze e non sai effettivamente se tra le mani hai qualche isomero o altri tipi di anestetici dissociativi

armageddon ha scritto:la storia della k indiana è una leggenda metropolitana che gira da un bel po'...ma che significa in realtà? mah..

secondo me quando si dice ketamina indiana si sta a indicare la (S)-ketammina, che è la variante più attiva

allora settimana prossima dovrei provare questa sostanza (nulla di cio che scrivo è vero) ma mi chiedevo se il k-hole fossero delle allucinazioni ad occhi aperti oppure delle specie di sogni o comunque allucinazioni ad occhi chiusi qualcuno può chiarirmi le idee su cosa sia? perchè cercando in rete non ho capito più di tanto.

armageddon ha scritto:
potrebbe anche dipendere dalla marca dalla quale viene presa..ad ogni modo il modo migliore per dire che ketamina si ha sarebbe appunto quello di specificare se è S o R , quando uno dice "ho la ketamina indiana" già li mi la passa la voglia di prendergliela.

da quello che si dice dalle mie parti la maggior parte della ketamina s viene prodotta in india e in genere quando mi dicevano che era indiana era tipo uno slang e capivi fosse s... poi boh ormai sono anni che non trovo na roba decente...

bonzo21 ha scritto:allora settimana prossima dovrei provare questa sostanza (nulla di cio che scrivo è vero) ma mi chiedevo se il k-hole fossero delle allucinazioni ad occhi aperti oppure delle specie di sogni o comunque allucinazioni ad occhi chiusi qualcuno può chiarirmi le idee su cosa sia? perchè cercando in rete non ho capito più di tanto.

Lasci il corpo, resti pura coscienza consapevole in un morbido oblio. Forse ti spaventerai, sarai convinto di essere morto, ma non aver paura. Le prime volte l'avevo anch'io eccome.

Più che avere le allucinazioni non sei più in questo mondo.

Qui abbiamo già trattano quali siano in migliori set e setting secondo noi.

Qualche parola in libertà in G&HH (Ganja & Hash High)

A mio avviso va usata per uscire dalla realtà e guardandola da fuori capirla meglio. Un po' come se un pesce potesse uscire dal mare e vedere il pianeta terra dallo spazio.

Una volta che il pesce scopre che l'oceano è solo una parte del pianeta ecc.... cosa se ne fa? in che modo migliora la sua vita? bhe sicuramente avrà nel suo bagaglio emozionale un senso di bellezza e di maestosità mai provato prima da nessun pesce. E magari ne scaturirà una visione diversa della vita, che magari migliora... o magari peggiora terribilmente... o magari non gli cambierà nulla.

Allo stesso modo, riuscire a capire come il fatto di guardare la realtà dall'esterno possa esserci d'aiuto è l'aspetto fondamentale della faccenda, più dell'esperienza in se. In k-hole vivi delle cose prive di materia, sta a te dargli forma.

Psyco, io ho provato la k diverse volte senza mai arrivare al k-hole, tanto per sapere, e nell'eventualità provarlo, qua to dura un k-hole? E il dosaggio "giusto" senza esagerare troppo qual'è?

È meglio che mi sdrai oppure che mi sieda e basta?

penso sia meglio sdraiarsi, per le dosi invece dipende dal metodo di assunzione; tipo pippata mi sembra che per una persona di medio peso 150/200 mg per gli altri metodi puoi vedere su erowid che ce anche il tempo di durata

scusate se ho scritto un po' male ma diciamo che le dita mi hanno abbandonato .

A queste domande e a molte altre è già stata data risposta nei thread riguardanti la k.
Cercate.
Comunque, repetita iuvant, un hole dura circa 45 minuti.
La quantità di k. cambia intrinsecamente la qualità dell'esperienza: poca k. è qualitativamente molto diversa da un dosaggio anestetico da k. Sono cose molto diverse.

Ma anche questo è stato già detto.

Fate i compiti prima di drogarvi.
Respect yourselves & the pharmakoi.

saluti

Scusate se m'intrometto nella discussione...ma volevo sapere qualcosa riguardo il mix tra alcool e ketamina (con una dose di quest'ultima non sufficiente per raggiungere il "K-Hole").
Grazie dell'attenzione.

HerrMark non è il caso che ti scusi, non è una conversazione privata, sei il benvenuto.

La combo ketamina alcol è decisamente sconsigliata, rischi di avere nausea e di perdere il controllo, come si vede in festa di gente che non sta in piedi e non capisce chi è cosa fa e dove va. Se vai in k-hole anche solo da brillo è molto probabile che non ti ricorderai nulla.

A me hanno insegnato a farla a schizzi, in festa. Ammazza gli eccitanti che hai in corpo e se sei un buona compagnia dopo un po é divertente, ma ha un effetto molto alcolico a quei dosaggi quindi non so fino a che punto convenga sprecarla cosi.
Sotto i 100mg la musica é bella, ti senti leggero, morbido e rilassato. Alzi i dosaggi e tutto inizia a sembrare strano, non saprei descriverlo, mi viene cosi su due piedi rotondo.
Mai andato in khole

Comunque volevo chiedere ai piu esperti, qualcuno sa se esiste una tolleranza crociata tra KETAMINA e OPPIACEI?

Non so di tolleranza crociata, so solo che sicuramente non è una buona idea assumerli assieme, è estremamente pericoloso.

Dalle vostre parti direi che i pusher sono abbastanza tirchi...io da una bag ce ne tiro fuori minimo 6, ovvio non sono dosaggi da k-hole ma fanno passare comunque una bella serata.

magari è un dubbio inutile ma mi sono chiesto qual'è il modo migliore di conservare la K (in cristalli)..qualcuno sa darmi un consiglio?

Blind te la butto così l'idea , prova con un contenitore tascabile (tipo quelli che vendono nei kit dei cocainomani).
Perché se c'è una cosa che mi fa girare gli ingranaggi è quando la K si attacca alla bag e se provi a raschiare via la K viene via anche la carta. Però ci sono state delle volte in cui la bag era fatta veramente bene e non ho avuto problemi a tenerla li dentro..

Ok, grazie Onion!!! Non avevo pensato che il contenitore fosse importante, buono a sapersi.
Ma per quanto riguarda la temperatura? Non hanno problemi i cristalli vero? Umidità non ce ne dovrebbe essere e fin qua ci sono..non c'è bisogno di tenerla a basse temperature ?

Ieri ho assistito un amico in difficoltà. .notevole gastrite e una sbornia di antibiotico e K a sua detta...ma è davvero stato così male per colpa degli antibiotici secondo voi?