Lactuca Virosa

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da tropopsiko_23 » ven mag 06, 2016 2:47 pm

io prima ho spezzato lo stelo, la pianta è grossa e ne esce tanto di lattice, dopo 10 minuti è arancione/marrone...dite che non vale la pena farlo adesso?

ps l'ho assaggiato, lo definirei come il sapore di un cetriolo amarissimo con una nota di erba di campo (cicoria)
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da tropopsiko_23 » ven mag 06, 2016 8:44 pm

Oggi ho raccolto 2-3 etti di foglie e qualche stelo, le metto a seccare. Proverò a fumare con tabacco e qualcos'altro in cartina, chi mi sa consigliare una dose?
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da M&M » ven mag 06, 2016 9:05 pm

Secondo me conviene e estrarre il lattice,fai che per estrarre 1-2 gr di lattice servono molte piante;immagino che per avere qualche effetto fumando le foglie dovresti fumarti un joint di 2kg

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BlindFaith
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da BlindFaith » ven mag 06, 2016 10:11 pm

Esatto non ti fumare la pianta secca tropo...non farà niente...secondo me fumando il lattucario qualche effetto si sente..magari due o tre sigarette belle piene..stavo pensando pure di riempire il bracere del narghile' con lo shisha e il lattucario e vedere ee cambia qualcosa per via della fumata piu lenta e profonda...vi aggiorno.
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da tropopsiko_23 » ven mag 06, 2016 10:14 pm

Ah. E quindi che ci faccio con 'ste foglie semifresche? :lol:
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da BlindFaith » ven mag 06, 2016 10:25 pm

Fai un'estrazione, alcoolica o con la pentola a pressione.
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da M&M » ven mag 06, 2016 10:46 pm

Secondo me l'estrazione migliore si ottiene tagliando il gambo e facendo colare il lattice per poi farlo seccare su di un piattino ( a mo di oppio) con estrazione alcolica e pentola a pressione si estrae inevitabilmente anche la clorofilla che da un cattivo sapore!

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da tropopsiko_23 » ven mag 06, 2016 11:28 pm

Sto leggendo il thread di Psychonaut (è lunghissimo, sono un sacco di pagine) e c'è chi l'ha fumata ed ha avvertito gli effetti, quindi penso che un po' la lascerò da parte a seccare per fumarla.
Di alcol ne ho davvero pochissimo, 20 cl circa, e non so se procederò con una estrazione...
con le foglie secche si fa anche la "tisana", e funziona.

Per quanto riguarda il lattice è indubbiamente la cosa migliore da fare; un utente suggerisce di tagliare trasversalmente lo stelo e strusciarlo su un piatto o una base...presumo che sia molto più veloce rispetto a mozzare orizzontalmente il gambo...

boh so soltanto che è veramente pieno di questa pianta e mi dispiace lasciarla lì dov'è, mi incuriosisce davvero tanto :asd:
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da BlindFaith » lun mag 09, 2016 1:30 pm

M&M ha scritto:Secondo me l'estrazione migliore si ottiene tagliando il gambo e facendo colare il lattice per poi farlo seccare su di un piattino ( a mo di oppio) con estrazione alcolica e pentola a pressione si estrae inevitabilmente anche la clorofilla che da un cattivo sapore!
quoto. L'unico problema è che così ci vuole davvero tanto tempo, anche perché l'estrazione del lattice va fatta 'a vivo'.
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da cyanotic » lun mag 09, 2016 9:40 pm

Ciao a tutti!
...ero convinto di avere la Virosa, in realtà ciò che ho trovato corrisponde a questa immagine...
http://redbuttecanyon.net/introduced_im ... rriola.jpg
Sono praticamente certo di avere la serriola.
Fatto sta che ho una decina di piante in giardino(in aumento). Nel giro di una settimana mi sono messo a praticare piccoli tagli lungo i fusti(tanti piccoli taglietti) da cui lasciavo fuoriuscire una goccia di lattice.Il giorno dopo raccoglievo il grumo secco (colore dal marrone chiaro a molto scuro, e di volume molto inferiore alla goccia) raschiandolo o staccandolo delicatamente con un cutter...
Briciola dopo briciola ho raccolto circa 3 grammi. Non granché in effetti, ma è davvero una soddisfazione ricavare una pallina grande quanto un polpastrello, dall'aspetto simile all'ashish e dall'odore molto vicino a quello dell'oppio grezzo, da quelle che ho sempre considerato comunissime "erbacce da giardino".

Mi spiace non poter postare le foto ora, ma non ne ho la possibilità.

Credo che in futuro tenterò l'estrazione alcolica: non mi va di rischiare che gli alcaloidi si rovinino col calore della bollitura. O comunque preferirei fare nell'ordine: prima L'estrazione alcolica, poi quella in pentola a pressione con acqua in modo da estrarre quanti più alcaloidi possibili a freddo.

Non ho ancora realmente provato ad assumere il mio lattucario: ho provato a mettere una caccola-letteralmente, un grumo tipo chicco di caffé- su una stagnola, sfiammando da sotto con l'accendino e aspirando con un pezzo di carta arrotolata: la sostanza aumenta di volume e fa un fumo abbastanza denso, dal sapore "floreale"(avete presente l'odore forte di fiori appassiti al cimitero? Qualcosa di simile,vagamente dolciastro direi). L' effetto è stato leggerissimo: una sensazione di testa leggera, gonfia e senso di relax. D'altra parte la quantità era irrisoria.

Ho letto che funziona bene tostandolo(lo si fa bruciare un po' senza carbonizzarlo, ma solo facendolo aumentare di volume) a quel punto si può sbriciolare nel tabacco e ci si fa un joint. Ora provo e poi vi aggiornerò!

Ok prova fatta:ho usato:
cartina lunga, tabacco virginia e circa uno 0,3 di lattucario di serriola.
Come ho letto da altre parti confermo che è necessario dargli una bella scaldata/tostata prima, per farlo asciugare(ripeto, non va carbonizzato: scaldatelo sulla fiamma viva come fareste con l'ashish, lasciatelo aumentare di volume, magari aspirate il fumo con un cannino) A quel sarà più facile sbriciolarlo nel tabacco e brucerà meglio. Se volete sbattervi potete fare pezzi piccolissimi con le unghie e funziona comunque, ma ci vuole un sacco di tempo.
Premetto che non sono più fumatore di tabacco abituale(lo tengo solo per qualche cannetta) e sento ancora lo svarione della nicotina.
Comunuqe. Accendo.
Il sapore non è male, all'inizio sento quel gusto dolciastro di fiore appassito che ho già descritto. Poi sento note quasi come di cioccolato, e a circa metà joint sento che il sapore si stabilizza in un sapore quasi mentolato, vegetale, che mi ricorda vagamente l'ashish. Sento lo svarione della nicotina, si, ma anche qualcos'altro...
Sento un effetto di rilassante abbastanza leggero, che va aumentando..La testa è leggera, provo un senso di rilassamento che di spande alle gambe e alle braccia. Mi sento bene, mi scappa un sorrisetto(un po' è l'effetto della novità: hashish da giardino! Un po' credo ci sia un leggero effetto euforico).
Mi stendo, mi stiracchio, chiudo gli occhi...E' un po' come l'effetto del fumo ma più leggero e, in un modo che ancora non riesco a spiegare, differente. Il tutto non dura poi molto direi 15 min circa come picco poi rimane il rilassamento per una mezz'ora... ma direi che come prima esperienza è stata effettiva.

Conclusioni: il fatto che sia lattucario di serriola e non virosa rende molto verosimilmente l'effetto generale più leggero. Il dosaggio era basso, e so di gente che si fuma un grammo o due in un colpo solo col bong. In questo modo è sicuramente più facile avere effetti marcati.

Se farò altri esperimenti riaggiornerò.
Passo e chiudo.

Ah! Qualcuno sa se è una buona idea mangiarsi la pallina di lattucario, come si fa con l'oppio?
Ultima modifica di cyanotic il mar mag 10, 2016 11:31 pm, modificato 7 volte in totale.

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da Ipomeow » mar mag 10, 2016 6:04 pm

Wow, grazie per la preziosa e dettagliata descrizione!

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da cyanotic » mar mag 10, 2016 11:34 pm

Ipomeow ha scritto:Wow, grazie per la preziosa e dettagliata descrizione!
grazie per il ringraziamento :D
Pensavo di spostare il post in "Esperienze" e renderlo più specifico, intitolandolo una cosa come: "Lattucario di lactuca serriola: primo esperimento"
Ma si, lo faccio...

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da Ipomeow » mer mag 18, 2016 2:43 pm

Trovata pure io..

Lactica Virosa

Immagine

e qui un aiuto al riconoscimento ;)

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da cyanotic » mer mag 18, 2016 2:49 pm

Ipomeow ha scritto:
e qui un aiuto al riconoscimento ;)
Assolutamente impeccabile ;)

Anche io ho trovato delle belle piantone di virosa, ma solo ai bordi delle strade. In giardino ho un sacco di serriola :|

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da tropopsiko_23 » gio mag 19, 2016 12:21 am

Quasi 2 settimane fa ho effettuato una sorta di "estrazione alcolica" con una ventina di grammi di foglie di lactuca virosa spezzettati e messi nell'alcol per una cinquantina d'ore.
L'alcol ci ha messo più di una settimana e mezzo ad evaporare! :(
Però il risultato mi piace. È una robetta pastosa/gommosa/appiccicosa, puzza un po', ho acceso un pezzettino e sa di incenso all'oppio.
Ne ho, ad occhio, uno 0,2 abbondante.
Ora lo sto facendo asciugare.
Che ci faccio? :D
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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da Ipomeow » gio mag 26, 2016 10:57 am

Ieri ho fatto un bel raccolto, poi mi son messo con beata pazienza a provare a estrarre il lattice. Facendo taglietti e orizzontali, e verticali il lattice faticava a uscire e spesso non c'era.. . Alla fine non sono riuscito ad estrarre quasi una mazza seppur avevo tantissime piantine..

Ora non so che fare se buttare tutto o provare a fare una bollitura..

Mannaggia la virosa!

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da Argon » gio mag 26, 2016 11:41 am

Io per raccogliere il lattice non ho mai tagliato tutta la pianta, la lascio al suo posto tagliando la parte in alto del fusto e raccolgo quello che esce
Poi così posso passare qualche giorno dopo e raccoglierne ancora ;)

Quest'anno ero riuscito a raccoglierne abbastanza ma mi è ammuffito :oops:


Comunque io non butterei, tenta l'estrazione in alcol o la bollitura, tentar non nuoce :D

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da Ipomeow » gio mag 26, 2016 11:58 am

Ehhhh ero a bordo strada in centro a Milano, se mi metto a far le incisioni mi portano via con l'ambulanza :)

Ma si dai, stasera proverò con questa tecnica


- Estrazione del lattice per immersione: questa procedura richiede l'estirpazione ella pianta intera, che verrà messa in acqua per almeno 24 ore. La lactucopicrina e la lactucina, infatti, sono quasi totalmente solubili in acqua, il che consente di ottenere un “infuso a freddo” di acqua e principi attivi. Una volta che l'acqua sarà diventata marrone scuro, occorrerà filtrare il liquido dalle parti macerate della pianta, e lasciare evaporare fino ad ottenere una polvere marrone lucente (il lattice, esposto all'aria, assume una colorazione bruno-scuro). E' possibile forzare l'evaporazione con l'ebollizione, ma si corre il rischio di far deteriorare i cristalli di lattice, se sottoposti a fiamma viva o a temperatura eccessiva. -

fonte:
http://paasabbadia.vv.si/paas/doku.php? ... uga-virosa

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da cyanotic » sab mag 28, 2016 1:17 am

Ipomeow ha scritto:Ieri ho fatto un bel raccolto, poi mi son messo con beata pazienza a provare a estrarre il lattice. Facendo taglietti e orizzontali, e verticali il lattice faticava a uscire e spesso non c'era.. .

In effetti anche dall'immagine si vede che dai rami spezzati non fuoriesce il lattice. Strano, ma indicativo. Credo che possa dipendere dal fatto che le piante sono forse troppo "mature" (mi è capitato lo stesso con la serriola: i fusti si induriscono, diventando più legnosi e il lattice che ne esce è poco o niente).

A quanto ho letto si può estrarre anche dalle piante secche, ma probabilmente funziona meglio l'estrazione alcolica e\o una "bollitura" più lunga con l'estrazione tramite pentola a pressione...

Detto questo...Buona fortuna!

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Re: Lactuca Virosa

Messaggio da tropopsiko_23 » lun mag 30, 2016 8:14 pm

Io ho fumato l'estratto alcolico di 20 g e passa di Virosa, sulla stagnola.
Penso che fosse un 0,2/0,3...non avevo mai utilizzato questo metodo di assunzione ma non credo di aver sbagliato qualcosa.

Esito: nullo.

Poca quantità?
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