Pervinca Minor e Catharanthus Roseus
Inviato: mer feb 01, 2017 6:18 pm
Alta 10–15 cm, ha un portamento strisciante e tappezzante. Forma grandi tappeti di fusti striscianti piuttosto esili.
I fiori compaiono tra marzo e maggio, con una possibile seconda fioritura in autunno e sono caratterizzati da un colore azzurro-violetto
È nativa dell'Europa centrale e meridionale.
Cresce nel sottobosco erbaceo, specialmente sotto le querce.
La pianta contiene il principio attivo vincamina di cui è dimostrata l'attività nootropica sulla circolazione cerebrale. La pervinca è considerata una pianta tossica per il suo contenuto in vincristina, un alcaloide indolico. In caso di assunzione di parti della pianta i sintomi precoci compaiono entro le 24 ore e sono a carico dell’apparato digerente, con nausea, vomito e febbre; quelli tardivi, nella prima settimana, consistono in cefalea, insonnia, delirio, allucinazioni, neuropatie, convulsioni e coma.
Gli alcaloidi estratti dalla Pervinca sono ampiamente utilizzati come agenti antitumorali dalle case farmaceutiche.
La vincamina, estratta dalla pervinca, una pianta erbacea, aumenta l'afflusso di sangue al cervello, e di conseguenza fornisce un maggiore afflusso di ossigeno, dimostandosi efficace nel trattamento di depressione, vertigini, pressione alta e problemi di udito.
Aumenta la memoria e la capacita' di concentrazione.
Esperienze riguardo l'uso di Pervinca estratte e tradotte da Erowid:
"Sono sempre stato molto interessato agli enteogeni naturali.
Poco tempo fa ho letto qualcosa a riguardo di pervinca e sono rimasto eccitato sapendo che essa è già presente nel mio giardino. Ho subito così raccolto parecchie foglie, forse una dozzina, e le ho fatte essiccare prima di fumarle. Quando tutto era pronto, ho fumato circa due ciotole.
Dopo pochi minuti, ho cominciato a notare alcuni effetti mentali: la mia mente si è annebbiata come un ronzio debole prodotto dal fumo di cannabis di alcune varietà indica, ma allo stesso tempo la mia mente si sentiva come se fosse stata più chiara e pulita. Mi sono sentito leggero, con un notevole senso di appagamento e di unione con la natura. I colori si sono leggermente ravvivati e ho sperimentato leggere allucinazioni periferiche.
I suoni li percepivo più forti e più pronunciati, e questo mi ha fatto diventare un paio di volte paranoico.
Alzarsi e camminare era gradevole, il mio cortile sembrava ora più vasto e sembrava respirare armoniosamente assieme a me. Fissare le stelle e la luna piena mi riempiva di stupore.
Questi effetti non erano sicuramente un effetto placebo!
Gli effetti sono durati per più di una mezz'ora e scendendo mi ricordavano in qualche la discesa dalla cannabis.
In generale gli effetti sono stati lievi, ma questo non significa che siano stati deludenti.
2) Dopo aver sentito parlare degli effetti ancora poco studiati della pianta pervinca, ho raccolto alcune foglie dalle mie piante in giardino, e successivamente asciugate nel forno a microonde. Dopo di che ho caricato la mia pipa di legno con l'erba secca prodotta. Il fumo era pesante in un primo momento, ma era estremamente piacevole, e aveva anche un sapore piuttosto piacevole. Ho atteso circa 3 minuti, e lievi immagini con occhi chiusi hanno cominciato a comparire all'interno della mia mente.
Ho visto poi un colorato uccello di fronte a me, iniziare a parlare con me come in un cartone animato.
Esso mi ha chiesto perché stavo usando quella pianta. Ho risposto all'uccello che ero uno sciamano, e volevo imparare qualcosa da quella pianta, e le ho chiesto se potevo usarlo come mio spirito guida.
Lui ha accettato di farmi da spirito guida, poi mi ha detto che dovevo fare una buona medicina sciamanica, e volò via. A questo punto, sono stato in grado di vedere attraverso le mie palpebre chiuse, e ho visto il cielo grigio di fronte a me. Alzai le mie mani, ed esse sembravano ombre grigiastre e scure.
Dopo pochi minuti, questi effetti si sono sbiaditi, e sono tornato allo stato normale, ma con una gran felicità d'animo.
Questa è stata un'esperienza molto interessante, e sono pienamente intenzionato a continuare a sperimentare con questa pianta in futuro.
Catharanthus roseus invece è una nota pianta medicinale, appartenente alla famiglia delle Apocynaceae; essa è una ricca fonte di alcaloidi, distribuiti in tutte le parti della pianta.
(la vincristina e la vinblastina)