Arcano ha scritto: ↑gio set 13, 2018 10:15 pm
Sono curioso, accetto volentieri nuove info e perché no, anche studiarla.
Benway ha scritto: ↑mer nov 28, 2018 6:16 pm
Finchè non si trova un'analisi chimica ben fatta della pianta si brancolerà nel buio.
Dal punto di vista chimico sì. Prendiamo in considerazione che la conoscenza delle piante si basa prevalentemente sul loro utilizzo, i tasselli molecolari possono darci dei suggerimenti, ma il resto sta nel rapporto pianta-umano = entità-entità.
Non posso dire di brancolare nel buio, perché è da parecchio tempo che ne ho fatto una panacea.
Comparandolo con la Phalaris Aquatica, l'Holcus è nettamente più intenso.
Comunque esistono varie specie erbacee ( come le varie phalaris e la reed canary grass ) che contengono piccole concentrazioni di dmt, 5-meo-dmt e bufotenina. Potrebbero essere loro gli scatenati?
Intendevi scatenanti probabilmente.
Probabilmente contiene dmt e 5-oh-dmt:
traggo queste conclusioni dalla comparazione con la Phalaris Aquatica.
Anche in assenza di MAOi ed a basse concentrazioni?
Non ne faccio utilizzo, tuttavia non è da escludere che ne contenga piccolissime quantità.
L'acido benzoico invece sembra parte efficace di certi sollievi da te descrtitti ( irritazione cutanee, liberazione delle vie respiratorie, etc.. ).
Grazie per aver individuato l'acido benzoico, pian piano emergono alcune delle costituenti che permetttono di intravedere gli aspetti chimici.
Viste le quantità di estratto utilizzate, 1mg al giorno, non credo che le proprietà siano da attribuire all'acido benzoico.
Quest'acido giustificherebbe il suo utilizzo farmacologico contro alcune allergie.
Mi viene perciò naturale chiederti:
- Qual'è il procedimento di estrazione che esegui partendo da materia vegetale secca?
Si presta meglio la pianta fresca, specie nei mesi invernali.
Se indoor o outdoor, la differenza è netta.
Più ricca in sostanze amminiche, quella indoor è comunque più semplice da utilizzare.
Fresca, perché durante l'essiccazione possono avvenire cambiamenti nella composizione chimica.
- Potresti descriverlo passo-passo?
Indoor, un litro di pianta triturata con forbici o coltello+tagliere.
Al trito và aggiunto un litro di acqua (volume 1:1).
A parte preparo 30-50g di CaO messi in 150-300ml di acqua (non è determinante la concentrazione, bensì la qualità del CaO e la temperatura raggiunta, 80-95°C).
Il Ca(OH)2 + H2O ottenuto e ancora caldo deve essere denso quanto uno sciroppo. (Vedi preparazione grassello di calce). Questo viene aggiunto al trito in acqua.
Quindi procedo col miscelare il tutto e lascio riposare per 1 giorno in un vaso chiuso non ermeticamente, sopra una fonte di calore di 60-70°C.
Il giorno successivo metto il contenuto del vaso in uno straccio sintetico (utilizzando guanti) e divido il liquido dal solido.
Metto il liquido in un vaso e lascio sedimentare per qualche ora, mentre il solido và a finire nel mortaio per ridurre in poltiglia la pianta (parti aeree). A questa poltiglia aggiungo 1 volume di acqua e il sedimento della parte liquida. Miscelo e lascio riposare un altro giorno al caldo.
Ripeto l'operazione ancora la terza volta e raccolgo tutta la parte liquida, di color giallo.
Raffino la parte liquida con Ca(OH)2, lasciando sedimentare l'idrossido ingiallito/verde (dipende dalla ripresa).
La parte liquida di color giallo chiaro viene fatta essiccare. Resta un residuo color giallo uovo, che riprendo con acqua - ca. 100ml.
Faccio sedimentare, estraggo il liquido, lo faccio essiccare e ripeto lo step appena descritto.
Riprendo il prodotto con etanolo alimentare 96° a caldo, lascio sedimentare e estraggo la soluzione alcolica.
Utilizzo l'alcoluro, oppure lo essicco.
Questa è la prima variante e la più semplice.
Ne ho provate svariate.
- Posologia?
Meno di 1mg al giorno.
- Dopo quanto esattamente si manifestano i primi effetti di sogno lucido/allucinatori?
Dipende, giorni, settimane.
Non si manifestano allucinazioni, ma visioni e sogni lucidi e premonitori.
- Per quanto persistono e fino a che intensità arrivano?
Non funziona con picchi di x ore o minuti, si va in continuo.
Ciò che mi ha stupito di più è il fatto che non ha effetti stupefacenti, ma è la più potente sostanza che abbia mai provato....