Identificazione Ipomea
Inviato: mar dic 15, 2015 2:25 pm
Ciao a tutti spesso c'è abbastanza confusione riguardo le ipomee...
Ieri ho trovato un commento abbastanza specifico e interessante al riguardo :
Allora, facciamo un po' di ordine:
-La differenza fra violacea/tricolor/rubrocaerulea (psicoattiva) e la purpurea (non psicoattiva) non è nel colore del fiore ma nell'aspetto e portamento della pianta, la dimensione e la posizione di fiori e frutti. Le specie del gruppo violacaea, (il tlitliltzin) ha pianta con steli e foglie perfettamente glabri, le foglie non sono perfettamente a cuore ma hanno come una "sella" all'attacco del picciuolo, il fiore (che può essere blu, bianco, viola, rosso o screziato in mille combinazioni ma il più comune è blu) ha un diametro di 6-8 cm. e i frutti puntano verso l'alto, sono a forma di pera e contengono da 1 a 4 semi. La purpurea ha lo stelo e le foglie pelose, il fiore (di mille colori diversi ma più comunemente viola) con diametro di 4-5 cm e i frutt pendono verso il basso, sono sferici, col calice peloso che inguaina il frutto e contengono 6 semi più piccoli di quelli della violacea.
-le piante con foglie trilobe appartengono o a Ipomoea nil o a Ipomoea japonica. In italia è comune la I. nil che ha i fiori grossi e blu come la violacea ma le foglie e gli steli un po' pelosi. sembra un incrocio fra la violacea e la purpurea e non produce quasi mai semi preferendo clonarsi.
-La violacaea/tricolor var. heavenly blue ( ha i boccioli e i frutti che puntano verso l'alto e il calice piccolino non inguainante)
aggiungerei:
Nessuna Ipomea e` psicoattiva, la psicoattivita` di tali piante e` soggetta alla presenza o meno di un simbionte fungino che produce i desiderati composti ergolinici, del Epichloë/Neotyphodium, tale fungo e` un anamorfo delle Claviceptaceae. Molte coltivazioni europee non sono psicoattive proprio per l'uso pesante di antimicotici nei vari prodottu usati nelle serre. L'Ipomea, di per se' non e` considerabile psicoattiva, anche se il fungo ospite si trova facilmente anche in semi che hanno girato un po' per il mondo. vale anche per le specie "psicoattive" di Argyreia...
spero di essere stato utile ..
ringrazio gli "informatori"
Ieri ho trovato un commento abbastanza specifico e interessante al riguardo :
Allora, facciamo un po' di ordine:
-La differenza fra violacea/tricolor/rubrocaerulea (psicoattiva) e la purpurea (non psicoattiva) non è nel colore del fiore ma nell'aspetto e portamento della pianta, la dimensione e la posizione di fiori e frutti. Le specie del gruppo violacaea, (il tlitliltzin) ha pianta con steli e foglie perfettamente glabri, le foglie non sono perfettamente a cuore ma hanno come una "sella" all'attacco del picciuolo, il fiore (che può essere blu, bianco, viola, rosso o screziato in mille combinazioni ma il più comune è blu) ha un diametro di 6-8 cm. e i frutti puntano verso l'alto, sono a forma di pera e contengono da 1 a 4 semi. La purpurea ha lo stelo e le foglie pelose, il fiore (di mille colori diversi ma più comunemente viola) con diametro di 4-5 cm e i frutt pendono verso il basso, sono sferici, col calice peloso che inguaina il frutto e contengono 6 semi più piccoli di quelli della violacea.
-le piante con foglie trilobe appartengono o a Ipomoea nil o a Ipomoea japonica. In italia è comune la I. nil che ha i fiori grossi e blu come la violacea ma le foglie e gli steli un po' pelosi. sembra un incrocio fra la violacea e la purpurea e non produce quasi mai semi preferendo clonarsi.
-La violacaea/tricolor var. heavenly blue ( ha i boccioli e i frutti che puntano verso l'alto e il calice piccolino non inguainante)
aggiungerei:
Nessuna Ipomea e` psicoattiva, la psicoattivita` di tali piante e` soggetta alla presenza o meno di un simbionte fungino che produce i desiderati composti ergolinici, del Epichloë/Neotyphodium, tale fungo e` un anamorfo delle Claviceptaceae. Molte coltivazioni europee non sono psicoattive proprio per l'uso pesante di antimicotici nei vari prodottu usati nelle serre. L'Ipomea, di per se' non e` considerabile psicoattiva, anche se il fungo ospite si trova facilmente anche in semi che hanno girato un po' per il mondo. vale anche per le specie "psicoattive" di Argyreia...
spero di essere stato utile ..
ringrazio gli "informatori"