E' da tempo che volevo condividere con voi alcune banali, ma spero per alcuni utili, linee guida per una corretta e rapida preparazione delle granaglie, visto che leggo sempre di gente che si cimenta nella mitica ma ormai anacronistica PF-TEK a base di vermiculite e farina di riso. Per di più avendo avuto occasione di sperimentare ( con successo ) alcune varianti !!
PREPARAZIONE BARATTOLI
MATERIALE NECESSARIO --- Barattoli da 500ml circa \ Trapano e punte da ferro \ Silicone termico \ Feltrini per sedie \ Colla a caldo
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Procuratevi dei barattoli da 500ml o anche più grandi se avete una pentola a pressione bella capiente, tipo quelle da 9LT ( su Amazon\eBay le trovate a 30€ spedite ).
Solitamente i Bormioli sono di qualità superiore, sia nel tappo che nello spessore del vetro. Con barattoli economici mi è capitato che si rompessero nella pentola per via degli sbalzi di temperatura o che il tappo non chiudesse perfettamente.
Se dovete far fruttificare direttamente la tortina intera ( come da manuale PF-TEK ) allora state attenti a prendere dei barattoli dritti, in sostanza evitate quelli a collo stretto perchè avreste problemi poi nel far uscire il "mattoncino di micelio" una volta terminata la fase di colonizzazione.
Invece se volete applicarvi nella tecnica del casing, la forma dei barattoli diventa relativa perchè a fine colonizzazione dovrete comunque frammentare la massa di micelio ( con un cucchiaio solitamente ) per disporlo in una vaschetta di alluminio, e ricoprire poi con un leggero mix di torba\vermiculite\carbonato di calcio.
Una volta scelta la forma passiamo alla predisposizione della "porta di inoculo" ed al "filtro aria".
In ferramenta o dai ricambisti di parti auto trovate un silicone con alto grado termico, solitamente rosso o nero, al costo di circa 5€ a tubetto. Ci servirà per creare una "porta gommosa" attraverso cui verrà effettuato l'inoculo delle spore, resistente alle temperature della pentola a pressione (120°) ed auto-sigillante.
Il foro in questo caso non deve essere particolarmente grande, basta anche una punta per ferro da 5mm.
Applicate il silicone termico da ambo i lati, ovviamente abbondate nella parte superiore dove la siringa verrà inserita e lasciate asciugare per circa 1 ora.
Con una punta più grande invece, anche da 10mm, foriamo la parte centrale o quella dove avete maggior spazio, per creare un punto da cui avverranno gli scambi gassosi fra barattolo ed ambiente esterno. Solitamente nelle guide consigliano il cotone sintetico per acquari ( polyfil ) ma a mio avviso esiste una soluzione più pratica ed estetica.
I feltrini sotto-sedia che trovate in qualsiasi negozio di casalinghi e anche nei negozi cinesi a circa 1€ a confezione.
Sono auto-adesivi e molto efficaci nel tenere lontani agenti contaminanti.
Unica accortezza, è quella di rimuovere con un taglierino la parte auto-adesiva centrale perchè la plastica impedirebbe all'aria di passare, quindi almeno in un piccolo punto dobbiamo rimuovere il biadesivo, e magari impilare due feltrini, di modo da essere sicuri che lo spessore complessivo sia consistente.
Io per sicurezza faccio un giro di colla a caldo una volta posizionati i feltrini sul foro di modo da sigillare eventuali punti non perfettamente aderenti e per unire sui bordi i due spessori.
Anche nella parte interna del coperchio fate una passata leggera di colla sul bordo del foro, per evitare che si crei subito ruggine dopo il primo utilizzo.
Tende a sciogliersi un pochino in pentola, ma se non ne mettete molta, tiene comunque molto bene.
PREPARAZIONE GRANAGLIE
MATERIALE NECESSARIO --- Pentola a pressione \ Granaglie \ Barattoli \ Vermiculite \ Fondi di caffè \ Patata piccola \ Gessetto \ Cucchiaio \ Colino filtrante \ Ciotola per insalata \ Straccio \ Fogli di alluminio
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Riguardo l'aggiunta di PATATA in fase di cottura, cercate di metterne una PICCOLA perchè aggiungere troppi zuccheri al miscuglio complica un pochino le cose, quindi fatelo solo se volete sperimentare, la procedura base non prevede questo extra, così come il MALTO che serve solo per rendere più appetibili gli zuccheri dell'intruglio per il micelio.
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I sementi che offrono la maggior ritenzione di acqua mantenendo una giusta consistenza, sono solitamente quelli più grandi, quindi SEGALE e GRANO DURO.
Ciò non toglie che possiate usarne anche altri, tipo FARRO, AVENA, ORZO, KAMUT ... ma per esperienza, io eviterei perchè tendono ad ammorbidirsi troppo ed a creare "pappina" nel barattolo.
Se non trovate la segale in giro nei negozi bio, potete sempre ordinarla da internet in formato da 1Kg a circa 6€ spedizione inclusa.
Negli anni sono riuscito a testare varie ricette trovate in giro per forum internazionali, vi riporto ciò che mi ha dato i maggiori risultati :
In una pentola piena d'acqua aggiungete una patata piccola tagliata a metà, dei fondi di caffè ( sufficenti a far diventare l'acqua scura ) e del gessetto da lavagna in polvere ( un pezzo da 2cm circa ).
La patata è fonte di destrosio ed amido, i fondi di caffè contengono nitrogeno e molti altri elementi, ed infine il gessetto è semplice carbonato di calcio che va ad alcalinizzare il tutto, contrastando l'eccessiva acidità del caffè, e rendendo meno aggredibile il substrato da parte di spore avversarie.
Eventualmente riusciste a reperirlo, sarebbe ottimale aggiungere del malto in polvere, io di solito lo prendo dai negozi bio sotto forma di malto d'orzo in vasetto di vetro a pochi euro ( ne basta un cucchiaino scarso ).
Portate ad ebollizione. Nel frattempo versate le granaglie nei barattoli ben asciutti fino alla esatta metà, non oltre.
Considerate che dopo aver pre-cotto i sementi questi saranno gonfi di acqua e quindi occuperanno molto più volume all'interno dei barattoli, quindi non esagerate.
Ora potete svuotare le granaglie nella pentola, e farle andare per 10 massimo 15 minuti. Ovviamente con un cucchiaio girate di tanto in tanto per rendere omogenea la cottura.
Controllate che non si cuociano troppo, se vedete che dopo 10 minuti sono già belle gonfie e morbidicce, spegnete subito il gas.
Con un colino filtrante prelevate i sementi dalla pentola e senza scolarli troppo, ancora belli zuppi, metteteli in una ciotola per insalata, avendo cura di rimuovere le fette di patata.
Non preoccupatevi per i rimasugli di caffè, non creano alcun problema.
Prendete un bel bicchiere di vermiculite e versatene giusto un poco sul fondo di ogni barattolo per assorbire eventuali depositi di acqua, il resto mischiatelo con le granaglie aiutandovi con il cucchiaio.
Nel passaggio precedente è stato volutamente indicato di non scolare troppo le granaglie perchè la vermiculite tende ad assorbire un pochino di acqua in eccesso.
Il problema dei sementi è che devono avere un rapporto grano\acqua quasi perfetto, altrimenti il micelio non troverà un terreno fertile da colonizzare e procederà lentamente o non procederà affatto. In linea generale, considerate che in pentola il forte calore tende a far evaporare eventuale acqua in eccesso e quindi anche se inizialmente nella ciotola vi sembravano fin troppo carichi di acqua, dopo lo step della pentola vi garantisco che saranno perfetti.
Eventualmente se doveste notare di aver sbagliato i tempi di cottura di pochi minuti ( si basta poco per far gonfiare troppo i sementi ) potete sempre tenerli in pentola 15 minuti in più, di modo che cedano un pochino di acqua in eccesso sotto forma di vapore o al massimo aggiungete più vermiculite al mix.
Ora potete riempire i barattolini quasi fino all'orlo, lasciate sempre un pochino di aria, almeno due-tre dita partendo dal coperchio.
Chiudete bene e coprite il coperchio con un doppio strato di stagnola per evitare che il vapore entri dal filtro nel barattolo sfasando il rapporto grani\acqua.
Mettete un canovaccio sul fondo della pentola a pressione, alloggiate i barattoli di modo che non tocchino direttamente il fondo ed i lati. Riempite di acqua fino a raggiungere la metà dei barattoli, chiudete il coperchio assicurandovi che le parti sporgenti delle valvole di sicurezza non danneggino la stagnola. Accendete il gas e iniziate a contare 60min a partire dal primo fischio.
Una volta sterilizzato il tutto, scaricare il gas residuo tramite la valvola di sicurezza e con uno straccio asciutto rimuovete i barattoli dalla pentola. Prendeteli aiutandovi con entrambe le mani di modo da poterli shakerare un pochino, così i sementi hanno modo di separarsi e non incollarsi formando "pappina". Fateli riposare per circa 30 minuti sul piano di acciaio del lavandino o comunque su una superficie che non si danneggi per il forte calore.
Se avete fretta e non volete aspettare diverse ore, passati 30 minuti potete immergere i barattoli fino a poco sotto il coperchio, in acqua fredda. Non fatelo subito dopo averli tolti dalla pentola perchè potrebbe spaccarsi il vetro per via dello sbalzo termico ... fateli prima stemperare !!
Controllate che i grani non sia troppo "spappolati" ma che siano belli compatti ed areosi, osservandoli vi devono dare l'idea di essere leggermente secchi ... mi raccomando è importante.
Ricordate che il micelio non si sviluppa in ambienti fracidi, inoltre i sementi entro un paio di giorni inizieranno a rilasciare liquidi per via della decomposizione ed all'improvviso ciò che poteva sembrare poco più umido, diventerà una pozzanghera putrida ed inospitale.
Ora la procedura è completa e potete procedere con l'inoculo delle spore.
Buona fortuna !!!
Magari a breve posterò una guida per realizzare la famosa HONEY-TEK o anche COLTURA LIQUIDA ( LC ), sicuramente più pratica ed efficace rispetto alla classica siringa di spore.
Se ci sono parti poco chiare o se ritenete necessario integrare qualcosa, postate pure.