Estrazione DMT

Estrazioni più o meno grezze di principi attivi
Echidna
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da Echidna » gio mag 16, 2019 2:57 pm

Scusa Tsunami, già solo avvicinarsi a queste esperienze è davvero un'avventura e ti pare a volte di avere il mondo contro. L'ingrediente principale comunque ho capito che è la pazienza.
Ho fatto tutto come da manuale credo, una bella emozione. L'etere sta evaporando dopo il passaggio in freezer. Ma è naturale che non si veda niente galleggiare? Devo mettermi l'anima in pace e attendere per raschiare? La mia paura è che non abbia tirato nulla.


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tsunami666
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da tsunami666 » gio mag 16, 2019 3:12 pm

Di solito resta sul fondo e poca materia galleggia...
se metti in freezer il contenitore, passate le 24/48 ore devi scolare il solvente senza perdere la molecola e poi far evaporare quel poco di etere che resta nel contenitore... poi raschia quello che ottieni...

se hai usato soda caustica a sufficienza e usato etere (o qualunque cosa compatibile) dovresti estrarre sempre qualcosa. niente è impossibile...
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Echidna
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da Echidna » ven mag 17, 2019 5:42 pm

L'etere è evaporato ma non vedo nulla e provando a grattare non trovo niente.. ho fatto un passaggio in freezer di 24h e quando l'ho tolto inizialmente non ho svuotato l'etere in sovrappiù. Forse per questo errore si può essere ossidata? Perché il contenitore è rimasto quattro giorni aperto. O forse avrei dovuto concentrarmi più sulle pull?

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Re: Estrazione DMT

Messaggio da andrea86 » dom mag 19, 2019 7:04 am

ragazzi qualcuno di voi ha provato la gordotek?
sembra un po' piu' semplice ma soprattutto riesco a trovare gli stessi prodotti che usa lui
qualcuno mi sa dire se e' affidabile?

Echidna
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da Echidna » mer giu 12, 2019 5:42 pm

Salve ragazzi. Mi riferisco ad un'estrazione Cyb's di MH, con etere di petrolio. Il carico migliore è stato il primo, che tra l'altro era chiuso male e quando l'ho tolto dopo 18h, l'etere era evaporato lasciando uno 0,06.
Volevo sapere se qualcuno può spiegarmi cosa sono le pastosità gialle insieme ai cristalli, come un denso olietto. Comprendono semplicemente altri alcaloidi dello spettro della pianta? La mia preoccupazione, dettata dall'ignoranza presumo, è che possano essere pezzetti più scuri che posso aver risucchiato dal mix.
Il fastidio è che difficilmente riesco a separarli dal resto, raschiando, e così queste paste mi si mangiano i bianchini. Fa niente? O è un problema?

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Re: Estrazione DMT

Messaggio da tsunami666 » gio giu 13, 2019 8:52 am

Anche se l' etere evapora in freezer la molecola resta nel contenitore.
Si, di norma il primo pull è il più ricco...
Si, sono grassi e alcaloidi, la jungle o un full spectrum ne sono pieni.
Se lasci "decantare" il solvente in un recipiente prima di metterlo nel contenitore per il freezer ti togli il dubbio di aver aspirato anche la zuppa che è molto scura/nera.
Puoi fare un lavaggio con del etere pulito per avere un prodotto più "puro".
Sono cose già ridette, prova ad usare il tasto cerca o leggere bene le tek ;)
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da twisty » sab giu 29, 2019 10:37 am

Scusate cari psiconauti mi servirebbe un consiglio se io in linea teorica praticassi un STB sulla corteccia di mimosa poi filtrassi e e facessi dei pull con alcol isopropilico siccome è più economico evapora facilmente inoltre sono interessato allo spettro completo se dopo facessi una salatura con cloruro di sodio per separare acqua basica e alcol isopropilico e tirare l'alcol per farlo evaporare dite che funzionerebbe? Attendo risposte grazie mille e fantastico forum

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Re: Estrazione DMT

Messaggio da astraldream » dom giu 30, 2019 3:18 am

twisty ha scritto:
sab giu 29, 2019 10:37 am
Scusate cari psiconauti mi servirebbe un consiglio se io in linea teorica praticassi un STB sulla corteccia di mimosa poi filtrassi e e facessi dei pull con alcol isopropilico siccome è più economico evapora facilmente inoltre sono interessato allo spettro completo se dopo facessi una salatura con cloruro di sodio per separare acqua basica e alcol isopropilico e tirare l'alcol per farlo evaporare dite che funzionerebbe? Attendo risposte grazie mille e fantastico forum
non capisco il passaggio della salatura, aggiungendo sale semplicemente aiuti le membrane cellulari a rompersi aumentando leggermente la resa, non avrebbe nessun effetto sulla separazione di alcol e soluzione basica in quanto l'isopropilico è totalmente miscibile in acqua e senza distillazione dubito si possano separare .
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...

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Re: Estrazione DMT

Messaggio da twisty » dom giu 30, 2019 8:47 am

astraldream ha scritto:
dom giu 30, 2019 3:18 am
twisty ha scritto:
sab giu 29, 2019 10:37 am
Scusate cari psiconauti mi servirebbe un consiglio se io in linea teorica praticassi un STB sulla corteccia di mimosa poi filtrassi e e facessi dei pull con alcol isopropilico siccome è più economico evapora facilmente inoltre sono interessato allo spettro completo se dopo facessi una salatura con cloruro di sodio per separare acqua basica e alcol isopropilico e tirare l'alcol per farlo evaporare dite che funzionerebbe? Attendo risposte grazie mille e fantastico forum
non capisco il passaggio della salatura, aggiungendo sale semplicemente aiuti le membrane cellulari a rompersi aumentando leggermente la resa, non avrebbe nessun effetto sulla separazione di alcol e soluzione basica in quanto l'isopropilico è totalmente miscibile in acqua e senza distillazione dubito si possano separare .
Perché in pratica ho letto che se si aggiunge sale ad una soluzione di acqua e alcol isopripilico il sale farà in modo che l'acqua non si muschi con l'alcol e quindi formerà due fasi una di alcol e una di acqua e sale e quindi pensavo di fare così per recuperare l'alcol isopropilico di estrazione

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Re: Estrazione DMT

Messaggio da astraldream » lun lug 01, 2019 3:53 am

twisty ha scritto:
dom giu 30, 2019 8:47 am
astraldream ha scritto:
dom giu 30, 2019 3:18 am
twisty ha scritto:
sab giu 29, 2019 10:37 am
Scusate cari psiconauti mi servirebbe un consiglio se io in linea teorica praticassi un STB sulla corteccia di mimosa poi filtrassi e e facessi dei pull con alcol isopropilico siccome è più economico evapora facilmente inoltre sono interessato allo spettro completo se dopo facessi una salatura con cloruro di sodio per separare acqua basica e alcol isopropilico e tirare l'alcol per farlo evaporare dite che funzionerebbe? Attendo risposte grazie mille e fantastico forum
non capisco il passaggio della salatura, aggiungendo sale semplicemente aiuti le membrane cellulari a rompersi aumentando leggermente la resa, non avrebbe nessun effetto sulla separazione di alcol e soluzione basica in quanto l'isopropilico è totalmente miscibile in acqua e senza distillazione dubito si possano separare .
Perché in pratica ho letto che se si aggiunge sale ad una soluzione di acqua e alcol isopripilico il sale farà in modo che l'acqua non si muschi con l'alcol e quindi formerà due fasi una di alcol e una di acqua e sale e quindi pensavo di fare così per recuperare l'alcol isopropilico di estrazione
In effetti se la percentuale di alcol non è troppo bassa aggiungendo tanto tanto sale l'alcol di dovrebbe separare...
Non sò però se facendo così riesci a separare completamente alcol e acqua e trascinare dietro una buona quantità di dmt e nel caso ci riuscissi e probabile che l'alcol si porti dietro anche un sacco di "scarti" inutili anche in un full.
Però e un metodo curioso, avendo dell'alcol isopropilico proverei :)
Se provi ricordati di postare i risultati :)
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da DMTCIAMBELLA » ven lug 05, 2019 5:49 pm

Ciao a tutti, sono nuovo nel forum e nel settore, ma ho avuto una prima esperienza di estrazione da MHRB di recente. Ho usato la tek con NaOH, nafta e MHRB ma per vari motivi il tentativo è fallito ancora alla metà del processo.
Il problema è stato che probabilmente ho chiuso il barattolo ermeticamente (quest' ultimo però non so come mai non assicurava la chiusura stagna) e quando l'ho stappato lo strato superficiale di nafta è diventato da giallognolo a rosso.
Ora, la domanda è: quando ho creato il mix e lo metto a bagnomaria, devo chiudere ermeticamente il barattolo o lasciare che i gas siano liberi di fuoriuscire?
E ancora, se io lascio i gas liberi di fuoriuscire, non dovrebbe la nafta evaporare completamente a causa del calore?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità a rispondere a un novizio interessato ad estrarre la DMT.

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Re: Estrazione DMT

Messaggio da tsunami666 » lun lug 08, 2019 8:54 am

Ti dovresti presentare...

Il colore scuro deriva dalla temperatura alta durante la procedura (con la soda aggiunta) oppure hai lasciato troppo tempo la nafta nel mix (massimo due ore e poi pull). Se hai i due liquidi separati va bene, puoi sempre far decantare la nafta prima di metterla nel freezer o puoi fare un lavaggio con nafta nuova.

Nelle tek c'è scritto: TENERE IL COPERCHIO APERTO PER NON FAR ESPLODERE IL CONTENITORE
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total eclipse
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Re: Cronca di un fallimento(o quasi)

Messaggio da total eclipse » ven ago 30, 2019 1:11 am

Non potendo contribuire al forum da esperto porto il mio contributo da novellino per suggerire ciò che non bisogna fare durante un estrazione.
Dopo mesi passati a leggere decine di post,tecniche e quant'altro sia qui ,che in giro per la rete mi decido di provare questa tecnica presa da youtube approvata anche qui sul nostro forum.
https://www.youtube.com/watch?v=JY2KqW7 ... verified=1
Ho deciso questa tecnica perchè mi sembrava la più semplice essendo la mia prima volta.
In pratica metteva 50 gr di soda in 300 ml acqua e poi l'aggiungeva a 50 gr di mimosa e mescolava dopo di che 75 di zippo e copriva.
Mettere tutto a bagno maria in acqua bollente.Ogni 3 ore riscaldare nuovamente l'acqua del bagno maria e mescolare il mix molto delicatamente per evitare emulsioni,facendo ruotare il mix come si fa con il vino nel calice.Durante questi mescolamenti giò notavo che la nafta non era bianca come nel video ma diventava gialla (tipo il colore del liquore strega per chi lo conosce).Tutto questo per 24 ore(mi ci sono alzato anche la notte per cambiare l'acqua)
Dopo 24 ore ho estratto la nafta(gialla) e l'ho messa in freezer per altre 24 ore.
Tiro fuori dal freezer estraggo la nafta e gratto i cristalli che sono di colore giallo (0,5 gr)
Con 0,15 provo una changa, li sciolgo nel alcol per fare i liquori(non ho trovato l'alcol isopropilico) aggiungo la caapi e i non avendo l'armalina,metto 0.2 gr di semi tritati di ruta.Avendo messo troppa caapi non riesco a fare un solo bong quindi ne ho dovuti fare 2 di seguito.Arrivano i primi effetti con qualche distorsione visiva e pensieri introspettivi che mi portano in giro nel mio passato ma comunque niente di particolarmente forte..
Dubbioso sul fatto che gli effetti fossero dati solamente dalla caapi e dalla ruta il giorno dopo tento il metodo della bottiglia per provarla pura.Provo a vaporizzarla tenendo l'accendino lontano ma niente,alla fine forse avvicino un pò troppo la fiamma ed ecco là che la brucio lasciandola nera nella stagnola.
A quel punto con l'ultimo 0,2 di molecola provo a fare un ultima changa ,questa volta doso meglio la caapi per unico bong aggiungo 0,5 gr di ruta e vado ed ecco che arriva la botta forte ,faccio appena in tempo a finire il bong che la stanza si è trasformata ed diventata tutt'uno con le immagini di paesaggi che avevo messo sulla tv,grandi effetti visivi,sparisce l'audio della tv(in realtà c'era)mi diverto come un matto ma nessuna apparizione o visione esterna e nessun cammino interiore,il tutto dura 10 min.
Ora a parte la poco efficacia della tecnica(se altre lavorazioni richiedono più passaggi ci sarà un motivo) avrò cmq estratto qualcosa,oppure la botta forte della seconda fumata è data solo dagli effetti psichedelici di caapi e ruta?Le dosi di sostanza erano forse troppo blande per fare un viaggione?Forse dovrei provare a fumare solo la caapi e la ruta da sole per capirlo.in passato avevo provato la mimohuasca che aveva avuto effetti molto meno visivi ma più introspettivi sempre cmq legati al mio passato e niente proveniente da altri mondi.
Sicuramente prossimamente mi cimenterò con la cybs salt tek,anche se alcuni passaggi sulla wiki non sono chiari.
Aspetto con ansia qualche risposta,stiamo qui io e ansia.
Grazie
Aggiornamento 5 giorni dopo.
A seguito di un ulteriore pull e congelamento inizio a pensare che non sia stata così fallimentare questa estrazione.Usando un bong professionale con un 0,1 gr di spezia e un solo hit ho avuto una bella botta sempre relativa a distorsioni visive all'interno della stanza ma con dosi così basse penso sia normale non avere viaggi troppo intensi.
Ultima modifica di total eclipse il mer set 04, 2019 12:27 pm, modificato 1 volta in totale.

Biancaneve

Re: Estrazione DMT

Messaggio da Biancaneve » ven ago 30, 2019 10:51 am

Ma acquistarla da qualche spacciatore fa così brutto?

Io non me ne intendo, abito in culonia e qui di spacciatori manco l'ombra, però tutto sto casino per non ottenere pressoché nulla, perché?

Che poi, la dmt estratta fa lo stesso effetto dell'Aya? O si perde la sua saggezza con l'estrazione?

FoolAlchemist
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da FoolAlchemist » lun set 02, 2019 12:25 pm

Ciao a tutti, non sono un esperto del mercato della piazza, ma mi pare che la DMT sia molto di nicchia, quindi non è di facile reperibilità e per fortuna, aggiungo. In più il procedimento di estrazione è talmente semplice e di facile replicabilità che mi sembra sciocco cercare di recuperare chissà quale sostanza in giro.

Per l'estrazione non ci vuole molto. riassumo una tecnica molto efficace, magari non si ottiene un'estrazione particolarmente pura, ma con un buon materiale di partenza si arriva al 2% senza attrezzature particolari. Salto la descrizione dei passaggi mettendo solo la "ricetta" con le quantità e l'ordine delle cose. Per i tempi il consiglio è sempre di ragionare con meglio più tempo che meno. Eccetto per i pull con nafta dove il tempo è più determinante.
150 ml di H2O
50g di mimosa
Congelo scongelo per diverse volte
150 ml di H2o + acido citrico (qualsiasi acido va bene). Qui più si attende più l'estrazione finale risultata completa
100 ml di h2o + 40g sale sciolto
100 ml di H2O + 40/50 g di soda. Aspettare raffreddi un po' prima di metterlo nell'intruglio.
100/150 ml di H2O (allunga e raffredda la reazione con la soda)
50 ml di nafta per ogni pull.

La soluzione acquosa così risulta tra i 650 e i 700ml.

Dopo ogni passaggio si può aspettare anche giorni, non succede nulla. Per i pull invece è consigliabile evitare di lasciare la nafta troppo tempo. È buona cosa ragionare in questo senso:
Primo pull: 30/40 minuti massimo. Due o tre shakerate e poi si attende la separazione degli strati. La soluzione a temperatura ambiente.
Secondo pull: 1h/1.30h massimo sempre con soluzione a temp ambiente
Terzo pull: 2 h massimo con soluzione scaldata sui 50/60°C
Quarto pull: mezza giornata massimo con soluzione a 50/60 °C.

Al quinto pull si estrae molto poco. Spesso non ne vale la pena.

Primo e secondo pull sono simili come purezza. Terzo e quarto saranno molto più impuri, ci sarà un full spectrum molto marcato e la sostanza sarà più una sorta di pasta marrone/rossa.

Effetti: la DMT è tanto potente quanto strana. Non da sempre gli stessi effetti, anzi.
Le prime volte risulta tutto confuso, spesso non si percepisce neanche la vera forza della molecola. Io sono dell'idea che un po' il nostro cervello debba imparare a reagire alla sostanza, si debba rifasare sulle frequenze sopite dal nostro modo di pensare all'occidentale, poi c'è anche un discorso di sensibilità del singolo individuo. Si può anche essere poco sensibili alla sostanza e fare delle esperienze meno vorticose, rispetto a quanto letto/raccontato. La capacità di fumata è un ulteriore fattore determinante. 50 mg di spezia infusa in altrettanti di passiflora/menta/erba preferita risultano sufficienti per un bel breakthrough, non totalizzante rispetto a quanto si legge in rete, ma con una forte connotazione visionaria, sembra di passare del gran bel tempo con gli "amici" dell'altra dimensione, più di una volta era quasi come avere una doppia vita, segreta, incondivisibile con gli altri esseri umani.

Sembre che la molecola reagisca molto a seconda le condizioni fisiche del momento.
Queste considerazioni sono del tutto prive di conferme scientifiche pertanto da prendere quasi come un racconto di fantasia.

Determinante è l'essere o meno a stomaco vuoto. A stomaco vuoto è sempre meglio, altrimenti la pesantezza fisica rallenta in qualche modo condiziona gli effetti. In diverse occasioni, quando le cose si sono fatte "difficili" la nausea e il desiderio di vomitare hanno rovinato il viaggio. Una delle sensazioni preponderante è l'effetto "attacco di panico". Credo sia un modo del corpo per auto tutelarsi in questi casi. Spesso il viaggio è meno visionario se non totalmente lucido più sul piano fisico, sembra durare meno e indubbiamente appaga meno. Uno spreco, per quanto ogni esperienza con la spezia non sia mai da considerare uno spreco.

Determinante risulta che si sia a mente lucida.

Se ubriachi l'effetto non è quasi mai piacevole. Si rimane molto legati al piano materiale, poche o nulle visioni, testa confusa e lacrimazione e secrezioni salivari/mucose oltre ogni limite. Sono più gli effetti secondari dei primari. Questo è quasi a tutti gli effetti uno spreco.

Se in fase calante di high da THC si ha una sorta di modifica dell'esperienza. Una forte componente credo sia la capacità della canapa di cancellare la memoria dei sogni. Sembra quasi che anche con la DMT l'interazione sia simile.
Pare tutto più confuso, veloce e tendente alla sopraffazione dell'individuo. Difficile tenere memoria di quanto provato durante l'esperienza.
Diverso discorso se si assume la DMT appena dopo l'assunzione di cannabis. In questo caso l'effetto della spezia cancella totalmente quello dell'erba, che ritorna preponderante nella fase calante dell'effetto.

Se con assunzioni multiple, una in fila all'altra può capitare che basti una modica quantità (la metà circa), dopo la prima assunzione, per tornare nel mondo degli elfi oppure non si riesca più a connettersi. Questo aspetto non è ancora ben chiaro. Spesso nelle assunzioni successive si ha una sensazione di forte radicamento alla realtà, i ragionamenti si fanno sempre più complessi, introspettivi e paradossali, ma la componente visiva/trasognante ne risente. In questo caso vi è una forte percezione della cosiddetta iperrealtà, sensazione particolarmente angosciante e poco piacevole a mio parere. Ti passa tutta la vita davanti e non è affatto per chiunque.

A livello fisico le sensazioni provate a volte presenti, a volte no sono le seguenti.
Nella fase di salita rumore fisso ad alta frequenza, sensazione di pressione nei timpani, lacrimazione eccessiva e a volte forte senso di nausea (come quando si hanno attacchi di panico).

Nella fase di discesa possono comparire vari tremori del corpo (a livell muscolare e nervoso), sembra quasi un rifasamento del nostro essere alla frequenza corretta (?).

Sempre nella fase di discesa, accompagnato da ondate di pace e benessere, si sentono dei veri e propri boati o come se si tappassero le orecchie, come se cambiasse in qualche modo la pressione del sangue. L'esperienza con DMT comporta un aumento della pressione arteriosa e del battito cardiaco, questi "boati" li associo al ritorno alla frequenza e pressione baselinew. Sono un po' fastidiosi a mio parere.

Infine, per rispondere a Biancaneve, no DMT fumata e DMT ingerita non sono paragonabili. È tutto un altro mondo. Non ci sono le ondate, non si ha l'impressione di essere in uno stato di trance. Il tempo per capire le cose è ridottissimo, si viene catapultati in un altro mondo e si cavalca l'onda dei pensieri per quel poco tempo, cercando di portarsi dietro quanto più possibile. Sicuramente ha un aspetto più ricreativo, per quanto la sostanza non sia per nulla ricreativa.

Sono molto curioso di avere vostri pareri, in quanto lo studio di questa molecola porta dietro più interrogativi che risposte, non tanto per quello che si prova durante il viaggio, quanto per le modalità e le variazioni dello stesso a volte senza un vero e proprio filo conduttore.

Saluti

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Re: Estrazione DMT

Messaggio da Aryaman » lun set 02, 2019 1:11 pm

@FoolAlchemist , la tek è buona, molto simile a quella che abbiamo già in wiki.

L'unica cosa è che io eviterei di shakarare, per non far salire le emulsioni, piuttosto girerei gentilmente.

Nel caso di emulsioni e melmaglia grigio-verdastra, aggiungerei sale o NaOH.

C'è da dire che un po' di spezia si lascerà dietro, un po' rimarrà sulle pareti dei contenitori, un po' verrà dispersa... io cercherei di lavorare con quantitativi superiori, almeno almeno 100g, altrimenti molto si perde in percentuale.

Opinione personale eh. Grazie del contributo =)

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Re: Estrazione DMT

Messaggio da FoolAlchemist » lun set 02, 2019 2:16 pm

Ciao Aryaman, come dici tu questa tek parte da quella della wiki con qualche spunto preso dalla max ion salt tek, più che altro nella gestione delle quantità di liquido da aggiungere.

Con i 100g direi che si lavora decisamente meglio bisogna solo rivedere la quantità di H2O per le fasi di congelamento e scongelamento. Direi che mettendo già i 300 ml finali si riesce bene. Ovviamente poi l'aggiunta dell'acidificante andrà fatta direttamente nella soluzione e non disciolto in ulteriore acqua.

Per lo shakeraggio ho sempre avuto qualche dubbio. Mettendo 50g di soda si va talmente nel basico che fare un'emulsione diventa difficile, a patto di utilizzare etere di petrolio ad alto Grado di purezza, con altri solventi non saprei.

La paura solo rimescolando è che non si riesca a tirare bene il tutto, non facendo entrare in contatto il solvente con tutta la soluzione. Questa però è un'opinione personale in quanto assolutamente non supportata da nulla di scientifico.

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total eclipse
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da total eclipse » mer set 04, 2019 12:36 pm

FoolAlchemist ha scritto:
lun set 02, 2019 12:25 pm
Ciao a tutti, non sono un esperto del mercato della piazza, ma mi pare che la DMT sia molto di nicchia, quindi non è di facile reperibilità e per fortuna, aggiungo. In più il procedimento di estrazione è talmente semplice e di facile replicabilità che mi sembra sciocco cercare di recuperare chissà quale sostanza in giro.

Per l'estrazione non ci vuole molto. riassumo una tecnica molto efficace, magari non si ottiene un'estrazione particolarmente pura, ma con un buon materiale di partenza si arriva al 2% senza attrezzature particolari. Salto la descrizione dei passaggi mettendo solo la "ricetta" con le quantità e l'ordine delle cose. Per i tempi il consiglio è sempre di ragionare con meglio più tempo che meno. Eccetto per i pull con nafta dove il tempo è più determinante.
150 ml di H2O
50g di mimosa
Congelo scongelo per diverse volte
150 ml di H2o + acido citrico (qualsiasi acido va bene). Qui più si attende più l'estrazione finale risultata completa
100 ml di h2o + 40g sale sciolto
100 ml di H2O + 40/50 g di soda. Aspettare raffreddi un po' prima di metterlo nell'intruglio.
100/150 ml di H2O (allunga e raffredda la reazione con la soda)
50 ml di nafta per ogni pull.

La soluzione acquosa così risulta tra i 650 e i 700ml.

Dopo ogni passaggio si può aspettare anche giorni, non succede nulla. Per i pull invece è consigliabile evitare di lasciare la nafta troppo tempo. È buona cosa ragionare in questo senso:
Primo pull: 30/40 minuti massimo. Due o tre shakerate e poi si attende la separazione degli strati. La soluzione a temperatura ambiente.
Secondo pull: 1h/1.30h massimo sempre con soluzione a temp ambiente
Terzo pull: 2 h massimo con soluzione scaldata sui 50/60°C
Quarto pull: mezza giornata massimo con soluzione a 50/60 °C.

Al quinto pull si estrae molto poco. Spesso non ne vale la pena.

Primo e secondo pull sono simili come purezza. Terzo e quarto saranno molto più impuri, ci sarà un full spectrum molto marcato e la sostanza sarà più una sorta di pasta marrone/rossa.

Effetti: la DMT è tanto potente quanto strana. Non da sempre gli stessi effetti, anzi.
Le prime volte risulta tutto confuso, spesso non si percepisce neanche la vera forza della molecola. Io sono dell'idea che un po' il nostro cervello debba imparare a reagire alla sostanza, si debba rifasare sulle frequenze sopite dal nostro modo di pensare all'occidentale, poi c'è anche un discorso di sensibilità del singolo individuo. Si può anche essere poco sensibili alla sostanza e fare delle esperienze meno vorticose, rispetto a quanto letto/raccontato. La capacità di fumata è un ulteriore fattore determinante. 50 mg di spezia infusa in altrettanti di passiflora/menta/erba preferita risultano sufficienti per un bel breakthrough, non totalizzante rispetto a quanto si legge in rete, ma con una forte connotazione visionaria, sembra di passare del gran bel tempo con gli "amici" dell'altra dimensione, più di una volta era quasi come avere una doppia vita, segreta, incondivisibile con gli altri esseri umani.

Sembre che la molecola reagisca molto a seconda le condizioni fisiche del momento.
Queste considerazioni sono del tutto prive di conferme scientifiche pertanto da prendere quasi come un racconto di fantasia.

Determinante è l'essere o meno a stomaco vuoto. A stomaco vuoto è sempre meglio, altrimenti la pesantezza fisica rallenta in qualche modo condiziona gli effetti. In diverse occasioni, quando le cose si sono fatte "difficili" la nausea e il desiderio di vomitare hanno rovinato il viaggio. Una delle sensazioni preponderante è l'effetto "attacco di panico". Credo sia un modo del corpo per auto tutelarsi in questi casi. Spesso il viaggio è meno visionario se non totalmente lucido più sul piano fisico, sembra durare meno e indubbiamente appaga meno. Uno spreco, per quanto ogni esperienza con la spezia non sia mai da considerare uno spreco.

Determinante risulta che si sia a mente lucida.

Se ubriachi l'effetto non è quasi mai piacevole. Si rimane molto legati al piano materiale, poche o nulle visioni, testa confusa e lacrimazione e secrezioni salivari/mucose oltre ogni limite. Sono più gli effetti secondari dei primari. Questo è quasi a tutti gli effetti uno spreco.

Se in fase calante di high da THC si ha una sorta di modifica dell'esperienza. Una forte componente credo sia la capacità della canapa di cancellare la memoria dei sogni. Sembra quasi che anche con la DMT l'interazione sia simile.
Pare tutto più confuso, veloce e tendente alla sopraffazione dell'individuo. Difficile tenere memoria di quanto provato durante l'esperienza.
Diverso discorso se si assume la DMT appena dopo l'assunzione di cannabis. In questo caso l'effetto della spezia cancella totalmente quello dell'erba, che ritorna preponderante nella fase calante dell'effetto.

Se con assunzioni multiple, una in fila all'altra può capitare che basti una modica quantità (la metà circa), dopo la prima assunzione, per tornare nel mondo degli elfi oppure non si riesca più a connettersi. Questo aspetto non è ancora ben chiaro. Spesso nelle assunzioni successive si ha una sensazione di forte radicamento alla realtà, i ragionamenti si fanno sempre più complessi, introspettivi e paradossali, ma la componente visiva/trasognante ne risente. In questo caso vi è una forte percezione della cosiddetta iperrealtà, sensazione particolarmente angosciante e poco piacevole a mio parere. Ti passa tutta la vita davanti e non è affatto per chiunque.

A livello fisico le sensazioni provate a volte presenti, a volte no sono le seguenti.
Nella fase di salita rumore fisso ad alta frequenza, sensazione di pressione nei timpani, lacrimazione eccessiva e a volte forte senso di nausea (come quando si hanno attacchi di panico).

Nella fase di discesa possono comparire vari tremori del corpo (a livell muscolare e nervoso), sembra quasi un rifasamento del nostro essere alla frequenza corretta (?).

Sempre nella fase di discesa, accompagnato da ondate di pace e benessere, si sentono dei veri e propri boati o come se si tappassero le orecchie, come se cambiasse in qualche modo la pressione del sangue. L'esperienza con DMT comporta un aumento della pressione arteriosa e del battito cardiaco, questi "boati" li associo al ritorno alla frequenza e pressione baselinew. Sono un po' fastidiosi a mio parere.

Infine, per rispondere a Biancaneve, no DMT fumata e DMT ingerita non sono paragonabili. È tutto un altro mondo. Non ci sono le ondate, non si ha l'impressione di essere in uno stato di trance. Il tempo per capire le cose è ridottissimo, si viene catapultati in un altro mondo e si cavalca l'onda dei pensieri per quel poco tempo, cercando di portarsi dietro quanto più possibile. Sicuramente ha un aspetto più ricreativo, per quanto la sostanza non sia per nulla ricreativa.

Sono molto curioso di avere vostri pareri, in quanto lo studio di questa molecola porta dietro più interrogativi che risposte, non tanto per quello che si prova durante il viaggio, quanto per le modalità e le variazioni dello stesso a volte senza un vero e proprio filo conduttore.

Saluti
Ciao 2% è tanta roba,potresti spiegare meglio i singoli passaggi che mi sfugge qualcosa.
Da quello che ho capito:
1)congeli mimosa e 150 ml di acqua.
2)Poi ci sono questi 4 passaggi:150 ml di H2o + acido citrico (qualsiasi acido va bene). Qui più si attende più l'estrazione finale risultata completa
100 ml di h2o + 40g sale sciolto
100 ml di H2O + 40/50 g di soda. Aspettare raffreddi un po' prima di metterlo nell'intruglio.
100/150 ml di H2O (allunga e raffredda la reazione con la soda)
Li fai in contenitori searati o tutto in 1 e poi aggiungi al mix?E che tempi hanno?
I pull di naphta poi vanno messi tutti insieme e poi congelati come le altre tek?
Grazie

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tsunami666
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da tsunami666 » mer set 04, 2019 3:01 pm

2% è un risultato nella norma se poi ci aggiungi anche i grassi li superi tranquillamente...
tutto dipende dalla qualità delle radici e non tanto dalla tek...
Di alzarmi non ne ho voglia,
oggi non combatto con nessuno...

FoolAlchemist
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Re: Estrazione DMT

Messaggio da FoolAlchemist » gio set 05, 2019 5:11 pm

I passaggi sono identici a quelli della tek nella wiki. Elenco a grandi linee, ripeto temperature e modalità sono le stesse della wiki.

1. Mimosa più in polvere possibile da immergere in 150 ml di H2O distillata. Puoi metterla in un bicchiere della Nutella con relativo tappo.
2. Lasci che si idrati bene e la metti in freezer per 24h. Scongeli e ricongeli per 24h. Puoi congelare e scongelare quante volte vuoi, occhio che nel tempo può tendere a marcire e fermentare, resta comunque una pianta.
3. Aggiungi 150ml con un cucchiaino di acido citrico in polvere e sciogli (qualsiasi acido che porti il pH intorno al 2 va bene). Quello alimentare è meno pericoloso.
4. Mimosa scongelata con la sua acquetta e i 150 ml di acqua acida vanno messi insieme nel tipico vaso di vetro da litro. La soluzione può essere scaldata lievemente e lasciata riposare anche 24h (fonte wiki)
5. Prendi un bicchiere con 100 ml di H2O la scaldi fino a sobbollire e sciogli 40g di sale fino NON IODATO
6. Aggiungi acqua e sale che avrai lasciato raffreddare, alla soluzione.
7. 100ml di H2O a cui aggiungi 50g di soda. Attenzione ai pericoli perché scalda e brucia e rovina tutto. Aspetti si raffreddi un po'
8. Aggiungi altri 100 ml di H2O liscia per allungare la soluzione ed eventualmene abbassare la temperatura. Nulla ti vieta di farlo già prima. Risulta più comodo per arrivare alla quantità di soluzione desiderata (650-700 ml)
9. D'ora in avanti la tua soluzione può essere tenuta nell'armadio, chiusa, per giorni senza subire troppo il deterioramento.
10. Fai i pull con la nafta.
11. Mescolare i pull non è consigliabile in quanto il precipitato in freezer è tanto più efficace tanto più la nafta è satura di alcaloidi. Finisce che con il terzo e quarto pull, che saranno sempre meno carichi, ti ritroverai una soluzione che fatica a precipitare. Oltre al fatto che tenendo ogni pull separato avrai diversi gradi di purezza e non incasinerai tutto in caso di contaminazioni. E poi, una cosa è svuotare una pirofila con 50 ml di nafta, una cosa è svuotarne una con 250 nel minor tempo possibile prima che si scaldi e sciolga di nuovo i cristalli.

Infine, concordo che il 2% è abbastanza standard con mimosa di buona qualità, per salire in percentuale bisogna cambiare solvente nei pull successivi altrimenti difficilmente si va oltre a quella percentuale. Sentitevi liberi di smentirmi ovviamente.

Rimane comunque una pratica casalinga pertanto non si ottengono sempre gli stessi identici risultati, aspettative variazioni tra un'estrazione e l'altra.
Saluti.

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