Wolly17 ha scritto: Salve a tutti!Sono nuovo
premetto che ho avuto diverse esperienze con il DMT e fin da subito me ne sono innamorato e ora,dato che reperirlo nella mia zona è praticamente impossibile,mi è saltata l'idea di provare ad estrarlo.Allora ho scelto questa tek che mi sembrava la più dettagliata e comunque non impossibile anche per me che di chimica so praticamente zero
.Ho ormai quasi tutto il materiale e mi sono informato molto nel dettaglio però ho diverse perplessità e domande da fare sperando mi riusciate a rispondere:
1)Ho letto che qualcuno sconsiglia l'uso di recipienti in vetro e consiglia il polietilene ad alta densità;cosa è meglio per evitare danni?
2)Nel prodotto finale è sicuro al 100x100 che non ci siano residui di soda caustica?Nel senso,se sbaglio qualcosa può essere che mi fumo anche la soda?
qualcuno dice di usare succo di limone che mi sembra leggermente più sicuro.
3)Ho trovato quasi tutti gli ingredienti tranne l'aceto bianco distillato che,chiedendo in farmacia,mi hanno detto che si trova nei negozi cinesi e il ciò mi spaventa un po'.Posso fidarmi a prenderlo da loro?Altrimenti dove lo trovo?
Ecco queste sono le 3 domande principali/generali ora voglio porvi dei quesiti prendendo come riferimento i punti di spiegazione della tek(1-1,1-2,2-1...)così per capirsi meglio e per non stare a riportare ogni frase
3 - 1. dicono di usare una padella piuttosto che una pentola,è corretto o è indifferente?
3 - 3. Ci sono temperature precise per l'acqua tiepido-calda?
3 - 4. l'acqua della pentola in cui dobbiamo mettere a bagnomaria il mix deve essere a livello della soluzione o non cambia nulla?meglio tanta acqua o poca per il bagnomaria?
3 - 5. dopo aver agitato il mix devo aprire il tappo per sgasare prima di rimettere a bagno maria?
3 - 6. dice di lasciare a bagnomaria per 1 ora ma in quell'ora devo continuare a tenerla tiepida e agitarla ogni tanto o la devo lasciare nel pentolino senza gas senza toccarla?
5 - 6.7.8 dopo aver agitato il mix con la soda devo sgasare?il mix a bagnomaria deve essere a tappo ben chiuso,aperto o semi-aperto?La temperatura dell'acqua a bagnomaria è importante o basta sia tiepida "a occhio"?
6 - 5. mentre si aspetta che la nafta si separi scrivono di lasciarla riposare ma nel senso di non agitarla ma comunque sempre facendo i cicli riscaldamento/raffreddamento oppure spegnere il gas e non toccare nulla?
7 - 4. domanda stupida:se usiamo 50ml di zippo e poi dobbiamo fare altre 4 estrazioni mi serviranno in tutto 250 ml di zippo o sbaglio?
7 - 5. ecco il discorso pirofile non mi è molto chiaro,dicono di usarne 3 ma mettono fretta nel metterle subito nel freezer.Io delle 5 totali separazioni di nafta che farò devo metterle tutte nella stessa pirofila?e mentre attendo le separazioni metto la pirofila in freezer?e le altre 2 per cosa le uso?
7 - NOTA in che senso estrarre fino a che non esce piu' prodotto?da cosa me ne accorgo?se aggiungo ogni volta 50 ml di zippo la nafta verrà sempre in superficie no?
8 - 1. la nafta che assorbiamo con la pipetta dicono di metterla in un vaso di vetro per usi futuri.Quali usi futuri?quella nafta ha ancor dmt al suo interno?
10 - dopo la raschiatura scrivono che puoi trovare o cristalli o olio,cosa cambia?in entrmbi i modi posso già fumarla in un bong con un pò di menta come fondino o sono costretto a fare changa?Se dovessi fare il changa qualcuno conosce un metodo semplice e veloce?
Ecco,dovrei aver chiesto tutto mi scuso in anticipo per eventuali ovvietà e errori da ignorante in materia ma spero con queste domande di poter aiutare un po' tutti per essere più precisi ai dettagli.Grazie a tutti!
Cioa Wolly17,
decisamente non sono un esperto ma ho fatto qualche tentativo e nella speranza di esserti utile provo a darti qualche risposta...
1) la reazione della soda caustica con l'acqua scalda molto (io sono arrivato a circa 85°) e anche la reazione della soluzioone acida con quella basica non scherza. questo credo che sia il problema principale per la scelta dei materiali. dopo un paio di tentativi ho optato per una beuta ed un bicchiere graduato in vetro borosilicato.
2) il prodotto finale non contiene soda caustica, puoi starne certo!
3)personalmente ho optato per l'acido acetico. l'ho preso in una azienda che si occupa di restauri e similari ma è comunque piuttosto diffuso. ho fatto un solo tentativo con l'aceto da cucina e non ho notatao grandi differenze
rispondo alle domande specifiche ora
3-1 indifferente o se preferisci l'importante è scaldare in modo uniforme. io personalmente uso il lavandino come "pentola" e ci verso dentro l'acqua calda, lontano da fiamme
3-3 direi proprio di no. io ho tentato di mantenere la temperatura dentro la beuta intorno ai 40-50 gradi perchè pare che temperature più alte possano deteriorare la dmt.
3-4 anche qui il consiglio è non perdere di vista lo scopo: tenere la temperatura del contenuto intono ai 40-50. più acqua significa maggior copertura e più "energia" ceduta alla brodaglia. poca acqua coprirà meno e si raffredderà in fretta...
3-5 diciamo di si. far sgasare serve ad evitare pressione, schizzi, rotture. diciamo che ogni volta che agiti e/o aggiungi qualcosa fai sgasare.
3-6 allora, per prima cosa io i tempi, dopo un paio di successi molto relaitvi (poco prodotto) li ho decisamente allungati. il miglior risultato l'ho ottenuto lasciando la soluzioe acida a bagno maria per 10 ore durante le quali ho più volte scaldato, agitato, lasciato raffreddare e lasciato riposare mentre ero al lavoro, e poi di nuovo ancora un'oretta di agitate, riscaldate, raffreddate...
5-6,7,8 si, si produce del gas in questa fase quindi sgasa! io tappo sempre tranne quando sgaso. quando aggiungi la soda alla soluzione acida il tutto scalda abbastanza. io ho tentato di mantenere quella temperatura "a occchio"
6-5 io qui, una volta capito come eviatare l'emulsione, agito come un pazzo! il fatto che taluni dicono di agitare e talaltri no credo dipenda dalla formazione della famigerata emulsione. se questa si forma diventa difficile se non impossibile raccogliere la nafta. per evitarlo, secondo la mia esperienza, sono necessari il passaggio del sale, e nei casi più gravi l'aumento del ph (rendere il tutto più basico). detto quindi come evitare l'emulsione si può shekerare con tutta l'energia del caso, sempre facendo attenzione ai gas che si fomrano. personalmente riguardo alla temperatura, tengo il tutto intorno ai 40°.
7-4 si
7-5 il numero di pirofile è dato dal numero di estrazioni contemporanee: nulla ti vieta di fare una estrazione alla volta! il consiglio che mi permetto di darti è di non mettere più di 100ml di nafta per pirofila e soprattutto di lasciarle mooooolto più a lungo nel freezer: personalmente mi sono dato la regola di lascairle 72 ore! la differenza è sostanziale! così facendo io riesco a ottenere sia i cirstalli che a quel punto recupero filtrando la nafta attrcerso dei filtri da caffè americano, come riportato peraltro su altre tek, sia il goo, cioè quella roba appiccicosa che si deposita sul fondo e che si ottiene con l'evaporazione di tutta la nafta riamnente nella pirofila.
7-nota te ne accorgi in quanto dopo aver tirato fuori la pirofila della 28esima estrazione (si fa per dire...) nulla resta nel filtro e nulla nella pirofila dopo l'evaporazione
8-1 usi futuri sempre per estrazioni. per quanto riguarda se possa o no contenere ancora dmt... diciamo potrebbe! io ho riutilizzato la nafta usata per una estrazione "scarsa" e in quella dopo mi sono ritrovato circa il doppio di quello che mi sarei aspettato. ho poi capito che era dipeso dalla temperatura non estrema del freezer e dei tempi che le pirofile erano state al freddo durante quella che è stata la prima estrazione, quella scarsa.
10 il prodotto finito cambia di aspetto tra cristallo e goo ed anche diverso è l'effetto.... forse! diciamo che il goo è un poco più "morbido" nella partenza ed un poco meno intenso... ma è davvero un'impressione che potrebe dipendere anche da altri fattori quali l'umore, la situazione, la distanza dai pasti... ho letto di chi preferisce una forma piuttosto che l'altra. io credo siano sofismi! quello che posso garantirti è che entrambe le forme funzionano. sull'assunzione non ti posso aiutare in quanto io ho un vaporizzatore Volcano con cui mi trovo molto bene.
se mi permetti qualche considerazione il grosso dei tuoi dubbi sono facilemente superabili iniziando a provare. io ho gettato un paio di barattoli di vetro, macchiato le pareti del bagno con delle gocce che sono schizzate a causa dei gas, mi sono preso un infarto quando per la prima volta ho messo la soda caustica nell'acqua (caxxo se scalda)... insomma, l'unica cosa a cui devi davvero porre attenzione è la sicurezza: un paio di occhiali idonei per sostanze chimiche, un paio di guanti resistenti agli acidi e alle basi e magari un camice (quello ancora non l'ho preso ma alla quarta t-shirt buttata per macchie mi sto convincendo...)
Spero di esserti stato utlie.
ciao